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PDC + VMC + Vespaio aerato + varie

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  • PDC + VMC + Vespaio aerato + varie

    Ragazzi super complimenti per i vostri super smanettamenti, davvero credo che siano tutti argomenti utilissimi ed interessantissimi.
    dopo aver letto tanto e cercato varie soluzioni ad alcuni problemi che ho in casa scrivo questo 3d per presentare il progetto che probabilmente rivoluzionerà casa mia.

    cercherò di descrivere brevemente il mio progetto indicando i punti più importanti ed ovviamente chiedendo aiuto e consiglio a voi per i necessari miglioramenti

    1. Integrazione dell'impianto di riscaldamento a pavimento che utilizza una caldaia gpl a condesazione con un boiler da 80 lt collegato ad una pdc attraverso un serpentino interno di circa 0,7 mq di scambio

    2 autocostruzione di una VMC per lo scambio aria/aria con eventuale integrazione di un serpentino a monte dell'aria in ingresso per la deumidificazione

    3. collegamento dell'aspirazione della PDC al vespaio aerato del seminterrato per eliminare l'umidità di risalita dai tramezzi perimetrali

    4. il tutto gestito dal grande Arduino!!!

    per il momento vi pubblico i dati rilevati oggi dopo il primo avvio della pdc collegata al boiler da 80lt

    T1: 14°C
    T2: 40°C

    T esterna 18°C

    la pdc ha impiegato 33 minuti per riscaldare di 26°C gli 80lt di acqua contenuti nel boiler con un consumo medio di circa 1,1 Kw/h (devo controllare bene con l'aiuto di un amico l'effettivo consumo istantaneo della pd)

    Errata corrige riguardo ai consumi

    grazie all'aiuto del mio vicino siamo giunti a questa conclusione:

    compressore consumo istantaneo: 0.7 Kwh
    ventola: 0.3 kw

    il nostro esperimento ha prodotto un delta T di 26°C per 80lt quindi 2080 Kcal= 2,4kwh

    il compressore è stato acceso per 33 min: 0,38 Kwh
    la ventola per 10 min: 0,05 kwh
    totale: 0.43 Kwh

    2,4 kwh prodotti
    0,43 kwh utilizzati

    COP 5,5 a temperatura esterna di 18°C

    potrebbe essere reale?
    File allegati
    Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:11. Motivo: Unione messaggi consecutivi

  • #2
    no
    una ventola di quel tipo assorbe da 25 a 60watt proprio se lavora male.
    il compressore può tranquillamente assorbire 1,3kw a fine riscaldamento, quando la temp di condensazione è piu alta.
    l'assorbimento letto con una pinza è forviante sui cavi sottili, meglio se letto con il tester in serie.

    se lo splittino è R410a convertilo a 407C. RENDERA' di piu in termini di cop in quanto:
    riduce la potenza scambiata di circa 1/3.
    il serpentino con meno potenza da scambiare garantisce una salto termico (tra temperatura refrigerante e temp acqua) piu basso.
    quindi pressione di condensazione piu bassa, che è quella che influisce drasticamente sul ciclo frigo, nel tuo caso.
    R407c può condensare fino a 70°c
    R410c fino a 60°. ma con un sistema a capillare come quello dello splittino gia a 55° di condensazione può andare in crisi.
    la temp di condensazione non è la temp di uscita dal compressore.
    l'applicazione che hai fatto tu funziona da dio con R134, un compressore per R407c, e il capillare della giusta misura.
    se la temperatura di evaporazione sarà intorno ai 5/10°c (vespaio fondamenta) quindi tutto sommato stabile, è possibile avere un buon funzionamento con il sistema capillare.
    con l'r134a, e il sistema "accordato " bene puoi avere un cop 4 con il salto termico 5° / 50°

    poco ti importa se invece che in mezzora , scaldi il bollitore da 80lt in 1,5ore.
    ma ti importa di farlo con una efficenza maggiore.

    per inciso, per quello che vuoi fare, mi sembra che dovresti usare un compressore piu piccolo. cioè un sistema con una potenza molto inferiore.
    per scaldare 80lt tipo in 4 ore.

    ti faccio cmq i miei complimenti perchè è notevole il tuo interesse e il prototipo che hai approcciato, vorrei sapere come utilizzi arduino.
    in quando per semplice on-off è sprecato. ma sarebbe interessare utilizzarlo per gestire la ventola e il defrost.
    Ultima modifica di T-1000; 02-04-2014, 08:29.

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    • #3
      Grazie mille T-1000,Per ora sto utilizzando uno split che avevo ga ma non usavo mai che porta gas R422, quindi sicuramentr mi orienterò per una scelta più idonea all impianto che ho in mente.Purtroppo il costruttore qui ha fatto un macello non prevedendo l aerazione del vespaio quindi venerdi provvedero a fare alcuni sondaggi per vedere se è possibile arearlo senza distruggere tutto il pavimento, ma questo è un altro discorso.Per quanto riguarda arduino, gia lo uso in versione beta per comandare le tapparelle elettriche ed alcune luci tramite interfaccia web.Sicuramente vorrei monitorare la temperatura interna dello scaldabagno e del radiatore vicino la ventola di defrost in modo da attivare il compressore e la ventola all occorrenza, inoltre vorrei inserire anche un paio di sensori umidità e temperatura sotto il vespaio in modo da attivare la ventola per aspirare l umidità dal vespaio.Grazie per l interessamento

      Giusto per avere un idea metto alcune foto per descrivere i luoghi di istallazione.

      lo scaldabagno vorrei posizionarlo sopra il balcone dove si vede la caldaia tra il tubo di scarico dei fumi della caldaia ed il tubo della grondaia, ovviamente si tratta di uno scaldabagno orizzontale da 80 lt

      invece dove si vede l unità esterna del condizionatore del seminterrato vorrei provvedere ad installare li vicino la pdc per il riscaldamento. se possibile, ma non so come, vorrei integrarle e far arrivare li i tubi di aerazione del vespaio

      Ecco lo scaldabagno appeso sopra il balcone, sicuramente a lavori e test ultimati provvederò a coibentarlo meglio e costruirci un mobile in alluminio.

      in allegato ho inserito anche lo schema della mia caldaia a condensazione (nella foto è quella a destra), qualche suggerimento su dove sarebbe meglio bypassare la caldaia per far prendere l acqua calda dallo scaldabagno a pdc?

      grazie mille

      Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
      ...no una ventola di quel tipo assorbe da 25 a 60watt proprio se lavora male....

      potreste indicarmi un pò la strada su come scegliere il compressore ed il sistema di raffreddamento dal momento che sono un pò a digiuno di cicli frigoriferi, ma se mi impegno qualcosa la riesco a fare.

      domani iniziano le modifiche per la gestione del vespaio sotto il seminterrato
      File allegati
      Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:12. Motivo: Unione messaggi consecutivi / Citazione integrale rimossa

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      • #4
        domande:

        1) il tuo splittino con quale refrigerante nasce? (leggi la targhetta)
        2) dimensione del condensatore, cioè di quel tubo di rame che hai messo dentro il boiler.
        3) hai l'attrezzatura per rimuovere il refrigerante e sostituirlo
        4) di che zona sei?

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        • #5
          Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
          domande:1) il tuo splittino con quale refrigerante nasce? (leggi la targhetta)2) dimensione del condensatore, cioè di quel tubo di rame che hai messo dentro il boiler.3) hai l'attrezzatura per rimuovere il refrigerante e sostituirlo4) di che zona sei?
          Questo splittino funziona con R422Il serpentino di rame è 20 mt di tubo da 3/8Non so come rimuovere il gas presente ma volendo posso acquistare un altra macchina che sia piu efficiente per il lavoro che vorrei farle fareSono di Agropoli (sa)

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          • #6
            quindi hai collegato "l'unità interna" composta dal nuovo serpentino rame 20mt (ottimo, ma migliorabile con semplice accorgimento) e boiler
            tramite la manovra di "goloso"?
            oppure era uno split nuovo e l'hai aperto per la prima volta sul circuito che hai fatto?

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            • #7
              Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
              quindi hai collegato "l'unità interna" composta dal nuovo serpentino rame 20mt (ottimo, ma migliorabile con semplice accorgimento) e boiler tramite la manovra di "goloso"?oppure era uno split nuovo e l'hai aperto per la prima volta sul circuito che hai fatto?
              Premetto che non conosco la manovra di goloso, ma ho avvolto il tubo si rame su un pvc da 15cm e poi inserito piano piano nel boiler da 80ltLo split l ho ereditato dal precedente proprietario di casa ed ho provveduto a smontarlo ed utilizzarlo come test per il boiler fai da te.Come potrei migliorarlo?

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              • #8
                il circuito frigo per funzionare bene ha bisogno della giusta carica di refrigerante, sopratutto se a capillare.
                se c'è troppo o troppo poco refrigerante non rende.
                per questo volevo capire se avevi recuperato correttamente il refrigerante oppure se eri sicuro della carica avendo "aperto" per la prima volta lo splittino sul quel serpentino, che funge da condensatore.

                ora i miglioramenti semplici sarebbero.

                1) la parte terminale del condensatore potrebbe ridurse di diametro. cioè passare da 3/8" a 1/4", sempre dentro il bollitore.
                questo migliore il sottoraffredamento e l'efficenza del condensatore.
                2) essere sostanzialmente di usare la quantità di carica refrigerante corretta.....
                e non è semplice in quanto servono alcune prove.
                la carica originaria, per esempio 0,85kg di R422D potrebbe essere divenuta eccessiva o insufficente.
                sul campo si può determinare misurando alcune temperature durante il funzionamento e confrontandola con quella statica.(le trovi sul manometro.
                ma qui si aprirebbe un 3d a posta un po lungo.
                nella sostanza devi almeno avere modo di misurare l'assorbimento elettrico del compressore.... e molto a spanne.... se corrisponde a quello di targa OK
                se è minore aggiungi un 10% di refrig. cioè se la carica originale era 0,85kg aggiungi 0,085gr.
                se è maggiore dovresti toglierne un po ... ma solo se l'assorbimento è decisamente maggiore. se no lascia stare.
                quindi comprendi che mettere a punto la carica corretta serve il manometro e la bilancia.
                se no puoi solo determinare grossolanamente se sei in un range normale o in pericolo per il compressore.
                (assorbimento circa uguale a quello di targa, oppure pericolo se troppo basso o troppo alto rispetto a quello di targa)

                tipo di refrigerante:
                se lo splittino nasceva con R422d (l'etichetta originale lo riporta) è probabile fosse un vecchio split R22.
                l'olio nel compressore non è compatibile con R134A, (R407 e R410). per questo si usa il 422D per retrofittare le vecchie R22

                Quindi non è consigliabile cambiare tipo di refrigerante.

                R134a sarebbe il refrigerante piu indicato per l'uso che vuoi fare tu:
                riscaldamento acs / assorbire calore da fonte comunque sopra a zero gradi.
                Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:13. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                • #9
                  Originariamente inviato da T-1000
                  tipo di refrigerante:...
                  grazie T-1000,

                  l ho usato solo per prova ma non ho problemi ad utilizzare un altro split se questo non credi che sia idoneo per l utilizzo che vorrei fargli fare.
                  magari potresti consigliarmi una macchina che potrebbe fare al caso mio

                  oggi ho aperto il vaso di Pandora ed ho trovato una versa schifezza.

                  sotto gli igloo che non sono piu alti di 10 cm sembra che ci sia una platea di cemento ed al di sopra una patina di quasi un dito di sabbia completamente bagnata

                  credo che la soluzione migliore sia quella di rimuovere completamente pavimento ed igloo e rifare tutto il pavimento portando il pavimento ad una quota piu alta con degli igloo con le prese d aria all esterno.

                  inutile dire che chiedo a tutti voi molto piu esperti di me come e cosa fare per risolvere il problema dell umidità di risalita
                  File allegati
                  Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:13. Motivo: Unione messaggi consecutivi / Citazione integrale rimossa

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                  • #10
                    R422d va cmq bene. non scaldare l'acqua a piu 45° /50°c

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
                      R422d va cmq bene. non scaldare l'acqua a piu 45° /50°c
                      cmq vorrei creare una macchina molto efficiente, non solo un giochino per scaldare l acqua con la corrente.

                      si potrebbe studiare un bel sistema che magari sfruttando le capacità di arduino a comandare compresore, ventilatore ed eventualmente una termostatica elettronica ad hoc

                      che ne dici?

                      Questa è la pianta dell interrato con l unica via d uscita verso la porta d ingresso

                      lo so che sto messo male ma mi auguro di poter trovare una soluzione per rendere l ambiente quanto piu salubre possibile a fine lavori
                      File allegati
                      Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:14. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                      • #12
                        Ciao Doctor leggendo il tuo 3d mi e' venuta un ideauoi usare il tuo compressore e il tuo scambiato cosi com e' ed aggiungerne un altro compressore 12000 a 407, lasciare la carica originale dopo fare uno scambiatore tubo-tubo come il mio(tubo multistrato del 26 rivestito,infilare un tubo da 12 nudo e saldobrasare le boccole di un unita interna di climatizzatore) con una pompa lo mandi al massetto radiante e il ritorno lo fai passare dal tuo boiler lato scambiatore primario, dopo fai regoli i due compressori,ventole con arduino.per il resto segui i consigli del buon T _1000

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                        • #13
                          per avere un'ottima efficenza da una customizzazione come questa serve la messa a punto.
                          la valvola elettronica di persè da pilotare è semplice. duty cycle da 0% a 100% come tempo 5 / 10 sec.
                          è che il loop che la gestisce richiede di sapere almeno una temperatura, meglio temperatura piu pressione.
                          quindi due sensori da saldare al circuito. sicuramente saldare almeno il trasduttore di pressione.

                          inoltre se l'applicazione ha una caratteristica di condensazione tipica, ergo il condensatore ha un carico che non varia di molto... conviene una normale valvola espansione termostatica. calibrato bene va benissimo anche il capillare.
                          a meno che tu non possa implementare l'elettronica con meno di 20 o 30 euro....

                          il cop ottenibile con relativa semplicità, dopo la messa a punto, in condizioni aria esterna 5°c temperatura acqua 50° (condensazione 60°)
                          è 3
                          se invece l'aria esterna è 15 può arrivare a 3,5

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                          • #14
                            Originariamente inviato da antoniomorsello Visualizza il messaggio
                            ... usare il tuo compressore e il tuo scambiato cosi com e' ed aggiungerne un altro compressore 12000 a 407,...
                            Sinceramente non ho proprio idea di come far funzionare bene uno split con la mia serpentina custom, figuriamoci due!!! ))))Graze Antonio sarei felice di capire come integrare il tutto.Piuttosto pero mi piacerebbe capire come far funzionare lo split con la valvola elettronica magari gestendo bene i tempi di condensazione ed evaporazione davvero sarebbe possibile avere un buon COP. Fare una specie di macchina pensante che si adatta alle richieste e all condizioni di lavoro, ma forse esiste gia

                            Rimanendo sul tema collegamenti della pdc, mi chiedevo se è possibile collegare un unica unità esterna a 2 scambiatori da usarli alternativamente magari utlizzando una valvola a 4 vie aggiuntiva, o dico una cavolata?
                            Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:15. Motivo: Unione messaggi consecutivi / Citazione integrale rimossa

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                            • #15
                              Ciao Doctor credevo che il tuo boiler fosse termo( con la serpentima aggiuntiva per riscaldamento) senza di quello non so se puoi fare acs e riscaldamento

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                              • #16
                                Grazie Antonio, In effetti avevo pensato di integrarlo nel sistema di ricircolo della caldaia preesistente facendo un by pass che attraversa il boiler,Puoi vedere lo schema della caldaia, io avevo pensato di fare un by pass subito dopo la valvola di sfiato che si vede in alto a sinistra, dal momento che questa caldaia ha uno scambiatore acqua acqua per la produzione dell ACS.

                                [06/04/2014] VMC con integrazione pozzo canadese
                                Ecco alcuni valori che si apprezzano nel seminterrato durante l opera di demolizione

                                temperatura 15-17°C ed umidità 87%

                                piuttosto altini

                                Considerando questi valori e fermo restando un vespaio che preveda igloo di 30-35 cm con bocche d'aerazione da nord a sud ( anche se a sud credo che finirò contro l intercapedine tra il tramezzo ed il muro di contenimento. in seguito cercherò di mettere questi ultimi in comunicazione con l esterno.

                                premesso questo mi chiedevo se fosse indicato e vantaggioso progettare un pozzo canadese all interno del vespaio o è una cavolata?
                                vi chiedo un aiuto in questa delicata fase di progettazione
                                File allegati
                                Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:16. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                                • #17
                                  Doctor...ma se l'umidità che avevi era causata da risalita capillare nei muri...servirà aver demolito vespaio per farne uno più alto?
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                    Doctor...ma se l'umidità che avevi era causata da risalita capillare nei muri...servirà aver demolito vespaio per farne uno più alto?
                                    In effetti mi sono posto la stessa domanda, ma praticamente il vespaio che ho demolito non era un vespaio ma soltando degli igloo messi senza criterio e senza possibilità di aerazione con l esterno, forse una minima risalita capillare si noterà di tanto in tanto dal momento che sono chiuso su 3 lati ma sicuramente il pavimento avrà la possibilità di asciugarsi grazie all areazioneHo previsto degli igloo da 30 cm , piu alti non posso metterliQuale sarebbe il miglior sistema per ricoprire gli igloo prima della posa del pavimento?Quali strati di isolamento dovrei prevedere per garantirmi un pavimento asciutto?

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ma tu avevi problemi di pavimento bagnato per risalita?Non penso... Al massimo se il pavimento era freddo, vi condensa a umidità da sopra...Più che schermare umidità di risalita dal vespaio, che non penso sia un problema, isola il pavimento in modo che sia caldo e non vi condensi umidità da sopra.Per umidità di risalita, avere un vespaio più alto e ventilato aiuta...però più umidità evapora , più il muro per capillarità ne richiama...insoma, è come avere una pompa di portata maggiore rispetto a prima...e più ne evapora più sali restano ove avviene evaporazione...Se prima avevi umidità per 50 cm sopra zoccolo, in teoria dovresti abbassare quota di 50 per stare al sicuro.Poi vedo che hai pareti contro terra...e quindi li il vespaio non farà nulla, se manca guaina esterna
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #20
                                        Le fughe del pavimento producevano continuamente quelle muffe biancastre e togliendo il pavimento sia il massetto che la parte interna degli igloo era completamente bagnata

                                        non ho capito bene il discorso della guaina marcober, dove credi che andrebbe posizionata ed in che modo?

                                        grazie mille per il tuo interessamento

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                                        • #21
                                          Andava messa contro il muro nel lato esterno, contro terra.Se il pavimento trasudava acqua dalle fughe hai fatto bene a levarlo.Sopra la gettatina degli igloo, impermeabilizza con manto bituminoso.Già che hai levato pavimento, valuta se i muri sono impregnati per capillarità....in tal caso un lavoro definitivo sarebbe o tagliarli e mettere guaina impermeabile...o almeno forarli ogni 15 cm alla quota del vespaio, in modo che se risale umidità, almeno ne sfoga la maggior parte nel vespaio..e non continua nel muro...dove può risalire anche per più di 1 metro.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #22
                                            Allora ricapitolando e grazie infinite per i preziosi consigli

                                            partendo dal pavimento

                                            1. guaina isolante del tipo antispolverio anti radon o altro va messa?
                                            2. granchio da 30 cm
                                            3. gettata di calcestruzzo da 5 cm o di piu?
                                            4. guaina bituminosa impermeabile
                                            5. sopra la guaina va il massetto, quanto alto?
                                            6. pavimento

                                            lato tramezzi perimetrali

                                            1. forare ogni 15 cm nelle parti di risalita maggiore (da parte a parte fino a vedere il muro di contenimento o solo meta della tavella da 8cm)
                                            2. risalire o no con l eventuale guaina anti radon?
                                            3. parte di libera areazione con il vespaio

                                            come la vedi?

                                            Potreste consigliarmi la miscela da fare per la gittatina armata sopra i nuovi igloo?Andrebbe aggiunto qualche additivo per rendere il tutto impermeabileCredo che dovrebbero essere circa 6 m3 per un totale di 65 mqGrazie mille a tutti
                                            Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:22. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                                            • #23
                                              Non ho competenza per scendere nei dettagli tecnici....ma visto che non hai modo di drenare umidità sotto.....con strato di stabilizzato...io farei come dici tu, guaina sotto massetto.Per il resto...nei muri tramezzi, farei fori che danno nel vespaio.... Nei muri perimetrali, non capisco cosa hai....una parete interna con intercapedine verso muro contenimento?
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #24
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                                                quindi mi chiedo di quale spessore va fatto il getto sopra gli igloo e di quanto il massetto tra guaina e pavimento finito

                                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                Nei muri perimetrali, non capisco cosa hai....una parete interna con intercapedine verso muro contenimento?
                                                tra i muri perimetrali ed i muri di contenimento c è un intercapedine di appena 3 cm

                                                Come si vede anche dalla foto il muro di contenimento è a ridosso del muro perimetrale, e si vede anche bene la risalita per capillarità attraverso la tavella di cotto

                                                Impressionanti i valori che ho riscontrato stasera dopo aver rimosso tutto il pavimento e gli igloo vecchi

                                                la foto parla da sola
                                                File allegati
                                                Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:23. Motivo: Unione messaggi consecutivi

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                                                • #25
                                                  Ciao Doctor,ho letto ora i tuoi post e deduco che per adesso tu non hai ancora un impianto da collegare ma lo avrai a fine lavori.
                                                  Purtroppo per i problemi edili non ho le competenze per darti consigli,ma per quanto riguarda il riscaldamento duvresti sapere almeno la potenza necessaria del tuo impianto.
                                                  A mio avviso converrebbe dedicare la PDC al solo riscaldamento ambienti e lasciare alla caldaia la produzione di ACS(a meno che tu abbia energia eletrica gratis).
                                                  Io per esempio come ho descritto nei post precedenti della discussione" PDC aria/acqua fi da te" ho dedicato la PDC al pavimento radiante, collegando la parte idraulica della caldaia, con un sistema di valvole unidirezionali,abbinato a due relè di scambio .
                                                  Quindi a te servirebbe solo uno scambiatore ed una pompa idraulica.
                                                  La valvola termostatica elettronica se usi un ON-OFF mi sembra sprecata.
                                                  Altra curiosità,se non ho capito male il boilerè verticale e la serpentina lo è anche. Se è cosi' non va bene in orizontale e non avresti una corretta condensazione.

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da ale64 Visualizza il messaggio
                                                    ...ho letto ora i tuoi post e deduco che per adesso tu non hai ancora un impianto da collegare ma lo avrai a fine lavori.
                                                    in effetti la mia idea è partita proprio dal voler integrare il pavimento radiante e non tanto l ACS ma dal momento che mi sembra che la mia caldaia abbia uno scambiatore acqua acqua per l ACS pilotato da una valvola a 3 vie credo che potrei inserire il bolier nel ciruito che riscalda almeno fino a 50 °C ed il resto lo fa la caldaia

                                                    il boiler che orizzontale e non verticale modificato orizzontale

                                                    Ritornando al discorso dell areazione del seminterrato che mi sta più a cuore in questo momento dal momento che il lavori stanno avanzando sono giunto a queste conclusioni e correggetemi se sbaglio

                                                    1. isolare il fondo della casa con una guaina isolante anti-radon etc (credete che possa andare bene anche una guaina liquida?)
                                                    2. forare e permettere di scambiare quanto più possibile le porzioni dei tramezzi che resteranno in comunicazione con il vespaio mediante fori e raschiamento di tutto l intonaco
                                                    3. posizionamento degli igloo
                                                    4. gittata di calcestrutto
                                                    5. ulteriore guaina sopra il calcestruzzo
                                                    6. colla e mattonelle

                                                    cosa ne pensate?

                                                    oggi ho parlato anche con un amico Ing. che mi ha consigliato di mettere il Tessuto Non Tessuto al posto della guaina bituminosa.

                                                    ho trovato questo prodotto cosa ne pensate potrebbe andare bene?

                                                    poi volevo chiedervi info per quanto riguarda la composizione del massetto.
                                                    mi hanno consigliato di aggiungere un additivo alla mescola del massetto di sabbia e cemento da fare direttamente sopra gli igloo potrebbe andare bene?
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                                                    Ultima modifica di Elisabetta Meli; 29-03-2016, 12:24. Motivo: Unione messaggi consecutivi / Citazione integrale rimossa

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                                                    • #27
                                                      La guaina è impermeabile.... Il tessuto è permeabile....non capisco il consiglio...Ma quanti metri lineari di muro con risalita di umido hai? Se sono pochi, leva 1 mattone, metti guaina plastica, rimetti un forato orizzontale in zona vespaio....così sei certo che li non sale più nulla...mentre il pavimento, dai retta, se il fondo non è di stabilizzato, metti guaina impermeabile.
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • #28
                                                        Il fondo non credo sia stabilizzato perche sale tutto da sotto

                                                        poi io cercavo la guaina anti radon ma da queste parti nessuno ne ha mai sentito parlare, l ing mi ha detto che ha avuto risultati migliori utilizzando il tessuto non tessuto piuttosto che la guaina che sembra faccia condensa e quindi maggiormente umida

                                                        anche io credo che la soluzione migliore sia la guaina, marco dici che va bene anche quella liquida? ne ho vista una poliuretanica che mi sembra interessante che ne pensi?

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Ma tu hai problemi di radon misurati e certificati' hai casa su zona rocciosa?
                                                          Perche se vivi come me su strati e strati di argilla e con falde molto alte, il radon non è certo un problema.
                                                          E a giudicare da quanta umidità hai....non penso sia un problema...mapuioi sempre misurarlo per saperlo.

                                                          Detto questo, il radon viaggia con l'aria..quello che eprmea attraverso una struttura impermeabile al vapore è trascurabile.
                                                          Quindi se fai un getto di cemento perfettamente sigillato contro le pareti, il problema radon finisce.
                                                          Poi se come dici, crei un vespaio che sarà FORTEMENTE ventilato perchè ci alimenti una pdc, il radon non fa certo tempo ad accumularsi sotto il vespaio-.

                                                          Insomma, per il radon (ammesso che tu ne abbia) la guaina non serve.
                                                          E comunque andrebbe una guaina a BARRIERA VAPORE..una guaina TRASPIRANTE al rado non ci fa nulla.
                                                          Le pitture acriliche andrebbero bene..ma a patto di stenderle senza interruzioni..ma come si fa? e comuqnue, ripeto, mi pare ti stai preocuipando del nulla..

                                                          Io penserei di più alla umidità.

                                                          Secondo me se fai un vespaio da 35 cm e areato, nella zona del pavimento non dovresti avere piu problemi di risalita...la guaina non serve...salvo che sei in zone in cui rischi veramente di andare "sotto falda" a quota cantina..allora serve eccome.

                                                          Al contrario, i muri in laterizio che partono gia sotto quota pavimento, sono delle idrovore per la risalita capillare.
                                                          Realizzare fori verso il vespaio areato aiuta..
                                                          L aforte ventilazione di certo aiuterà...
                                                          Se hai dei dubbi però...nelle zone in cui il muro soffriva di più..leva i mattoni che sono pieni di sali (che restano sempre umidi perche il sale è igroscopico) ...metti una guaina di PE..metti forati in orizzontale, in comunicazione con vesapio.
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Marco hai centrato esattamente il problema infatti vivo in una zona estremamente argillosa, e pervedendo anche una ventilazione forzata nel vespaio credo che avro una buona isolazione.Mi spieghi meglio come vanno messi i mattoni orizzontalmente e la guaina come andrebbe posizionataGrazie

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