Pulizia impianto radiatori con materiali di 'fortuna' - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pulizia impianto radiatori con materiali di 'fortuna'

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Pulizia impianto radiatori con materiali di 'fortuna'

    Era tanto che avevo voglia di fare una pulizia dell'impianto riscaldamento vecchio di 45 anni , costituito da radiatori in ghisa e tubazioni quasi tutte in ferro e venuta un ispirazione mi sono messo a farlo ....
    dal muro arrivano i tubi in rame col dado tipo questi - Bricoman a cui ci sono connessi i flessibili inox verso la caldaia , staccati i flex andata e ritorno e messo i tappi verso la caldaia ho ripristinato subito ACS .... così fino all'inverno potevo fare ciò che volevo.. ho scritto ispirazione prima perchè ho preso questa pompa POMPA ACQUA PER ACQUARIO AD IMMERSIONE EFFETTO FONTANA AH-1 16W 800 litri/ora | eBay a 10€ con molti dubbi che funzionasse in un circuito semi chiuso , e invece con stupore funziona benissimo e fa' circolare l'acqua tranquillamente , sul ritorno avevo già da pochi mesi questo filtro defangatore magnetico Trattamento dell'acqua - Bricoman che fà benissimo il suo sporco lavoro .....
    Quindi messo un tubo di gomma alla pompa un portagomma sulla mandata , la pompa appoggiata in un secchio , ritorno attraverso il filtro rientra con un tubo appeso nel secchio , riempito e fatto partire , funzionamento perfetto , accendo , e torno dopo 4 5 ore stacco , apro il filtro e lo trovo completamente nero sulla parte magnetica , pulizia e riavvio , stò facendo questo da 1 mesetto ma ancora la morchia è sempre tanta ... all'acqua nel secchio ho aggiunto soda , portando a circa 10 il ph , non ho voluto mettere additivi acidi e spero che la soda mi stacchi buona parte della morchia dai radiatori ,
    se chiudo le valvole dei radiatori , posso fare una pulizia mirata , come adesso che stò lasciando aperto solo il radiatore più lontano che è anche nella stanza più grande e quello con più problemi invernali , ma impossibile da smontare visto che ho calcolato un peso di 120-130g.... ed è anche quello che stà ritornando tantissima morchia nera....
    Spero anche di non far casino con la soda dentro , ma penso di no che non dovrebbe interagire col ferro e ghisa....
    In pratica con 10€ più materiali che avevo per casa , stò ripulendo (almeno un pò ) l'impianto

    Commenti , stò sbagliando qualcosa .....
    AUTO BANNATO

  • #2
    https://sites.google.com/site/ripara...-riscaldamento

    Questo qui ci rimarrà male.
    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

    Commenta


    • #3
      Tanto per vedere che hai fatto bene visita questa pagina di ricerca:

      lavaggio interno radiatori ghisa
      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

      Commenta


      • #4
        Tanto per vedere che hai fatto bene, visita questa pagina di ricerca:

        lavaggio interno radiatori ghisa
        Je suis Charlie e amo mamma e papà.

        Commenta


        • #5
          La morchia nera è magnetite porosa, che si stacca e si sfalda diminuendo lo spessore dei tubi. Non esagerare con la soda, rimani a pH10 e stai attento che non si formino sacche di liquido troppo basico. La presenza di soda caustica corrode: 2NaOH + Fe = Na2FeO2 + H2 inoltre la soda può rendere poroso e sfaldabile lo strato di magnetite compatta: 4NaOH + Fe3O4 = 2NaFeO2 + Na2FeO2 + 2H2O

          Commenta


          • #6
            Bene , ma delle formule non ci capisco niente , se invece era acido era peggio o meglio ?
            E la magnetite viene dalla ghisa o dal tubo in ferro ?
            E poi finito il tutto , conviene lasciare leggermente basica l'acqua dentro , tipo ph 8 8,5 ?

            mgc non ho capito cosa volevi scrivere ?
            AUTO BANNATO

            Commenta


            • #7
              No, acido no. Come ho detto, mantenere un pH 9 -9,5 prima, durante e dopo. La magnetite viene da entrambi, perchè entrambi contengono ferro, di cui la magnetite è una delle forme.
              In entrambi i csai (pH acido e basico) c'è corrosione, solo che in ambiente acido è continua e il ferro va in soluzione sotto forma di ruggine, in ambiente basico invece aderisce ai tubi proteggendoli da ulteriore corrosione. In altre parole, si ha la passivazione della superficie.

              Il fatto è che l'ambiente basico non andrebbe fatto con la soda (in cui il sodio contenuto provoca reazioni indesiderate), ma con ammoniaca o idrazina.

              Commenta


              • #8
                Grazie e i prodotti che usano per la pulizia 'professionale' sono acidi o basici ?
                AUTO BANNATO

                Commenta


                • #9
                  Beh, dipende... dalle incrostazioni da pulire. Se si tratta di "calcare", o meglio dei vari carbonati e solfati, sono acidi.
                  In ogni caso sono prodotti in soluzioni tampone per non fare danni.

                  Commenta


                  • #10
                    Nei radiatori vecchi in ghisa , esce sempre morchia nera , il calcare è relativo visto che è acqua messa una volta e poi rabboccata negli anni , non so se oltre a 'ruggine' ci sono anche fanghi organici ed altro .
                    AUTO BANNATO

                    Commenta


                    • #11
                      Non ci possono essere depositi organici, a meno che sia entrato qualcosa dal'acqua potabile durante il carico, cosa che ovviamente la renderebbe non potabile.

                      Commenta


                      • #12
                        Scusami non ti seguo : se metto dell'acqua potabile in una bottiglia dopo un mese o un anno non è certo potabile e avrà cambiato colore , etc , quindi si forma sempre qualche cosa di organico ; altrimenti tutta questa paura per la legionella (che va di moda adesso) per tenere in accumulo qlc giorno dell'acqua potabile cosa sarebbe ?
                        Poi guarda cosa scrivono quelli che hanno gli impianti a pavimento che si ritrovano intasati di poltiglia .....
                        AUTO BANNATO

                        Commenta


                        • #13
                          living a diventare non potabile basta poco ma non vuol dire che ci trovi dentro "fango organico".

                          Io quando spurgo i termo dall'odore tutto penso meno che ci possa essere vita li dentro


                          Se poi uno rabbocca spesso, e magari l'acqua del comune viene da pozzo, un po' di sabbia o fanghiglia si può accumulare... ma è roba prevalentemente inorganica e sterilizzata
                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                          Commenta


                          • #14
                            Allora , ripeto , perchè negli impianti a pavimento si mettono proprio prodotti antialga BATTERICIDA ANTIALGA PER IMPIANTI A PAVIMENTO THERMAKIL 1 lt è la classica trovata o no ? tempo fà qui c'era una persona a cui ci è voluto un anno per togliere i fanghi da un impianto a pavimento rimasto fermo qlc anno (nuovo perchè invenduto mi sembra) non si parla di granelli entrati con la potabile..... il cloro inibisce la ploriferazione non credo uccida tutto nella potabile....
                            AUTO BANNATO

                            Commenta


                            • #15
                              boh... magari la bassa temperatura, magari si usano termini scorretti...

                              Perchè per esempio le alghe mi risulta facciano fotosintesi:
                              https://it.wikipedia.org/wiki/Alga

                              e quindi a meno di tubi e pavimenti trasparenti non vedo come potrebbero proliferare...
                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                              Commenta


                              • #16
                                per carità, tutto può essere... ma di alghe anaerobiche non ho mai sentito parlare, al massimo di batteri. Comunque, le basse temperature degli impianti a pavimento sarebbero l'ideale, per crescere le alghe...

                                Commenta


                                • #17
                                  Si fà sempre per parlare , la morchia nera che si attacca al magnete , è untuosa e sporca le mani....
                                  sicuramente non saranno aerobiche in un circuito chiuso.....
                                  mentre in campagna dove ho realizzato un impianto termico a svuotamento (quindi a vaso aperto) fai da me , con i 200 litri di accumulo che fanno da volano anche alla termostufa , li si formavano patine verdi sugli scambiatori e sul fondo , poi mettendo un paio di cucchiai di soda si è ridotto di molto , questa melma verdognola , e lì si arriva anche a 70° d'estate (cosa che nel mio impianto di riscaldamento non mando mai oltre 55°)....
                                  AUTO BANNATO

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ma il vaso aperto permetteva probabilmente l'ingresso di luce...da cui le alghe
                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Luce no , solo un pò di aria nuova..... mi piacerebbe sapere cosa succede ,anche ai rotex.... anche se non è argomento
                                      AUTO BANNATO

                                      Commenta

                                      Attendi un attimo...
                                      X