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acqua canda da una lavatrice 2.0

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  • acqua canda da una lavatrice 2.0

    ciao sono qui di nuovo in una diversa sezione spero che sia la giusta
    come qualcuno avrà letto vorrei procedere all'autocostruzione di un impianto che permette la produzione di piccole quantità di acqua calda con una lavatrice 20l
    con il motore produrrei l'energia che passera attraverso il raddrizzatore il problema sta nel fatto che devo collegarci la resistenza di 220v sempre della lavatrice
    comunque tanto per chiarire se mi chiudete il topic comunque proverò a costruirlo quindi se non volete far illuminare una testa de ca**o qualche suggerimento fa sempre piacere
    grazie buon natale

  • #2
    il motore delle lavatrici non è adatto a produrre elettricità,e poi come lo faresti girare
    con la bicicletta,se anche ci collegassi un generatore,dinamo o alternatore,un uomo
    è in grado di fornire un lavoro di poche centinaia di watt,non i 2000 w della resistenza

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    • #3
      grazie della risposta ma sinceramente qualche video su youtube dove utilizzavano un motore di una lavatrice lo visto uno dei tanti è questo
      YouTube
      ma collega il tutto alle batterie
      si con la bici sembra una buona idea

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      • #4
        dipende dal motore io ho sempre visto dei motori asincroni per le lavatrici
        ,ma sono parecchi anni che non ci guardo,se ci carica delle batterie non
        produce un granchè,poi sfrutta la pressione dell'acquedotto che non è
        gratis,per scaldare l'acqua ci sono dei metodi più efficaci,tipo col sole
        quando c'è

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        • #5
          renderebbe di più trasformare l'energia meccanica in energia termica tramite attrito, ma occorre avere dimestichezza nella costruzione di scambiatore di calore. La lavabiancheria non troppo datata, viene mossa da un motore a magneti permanenti, adatti a restituire energia elettrica se gli si fornisce energia meccanica quindi, l'applicazione che qui se ne vorrebbe fare potrebbe risultare fattibile... quanto al rendimento alla convenienza e l'energia meccanica ( pedalata ), esprimo il mio dubbio circa i fattori in gioco e le esigenze energetiche del singolo "blocco" del sistema che si vuole realizzare. Il motore/dinamo necessita di energia meccanica e di numero di giri, la resistenza che deve riscaldarsi, anche essa chiede una certa quota di energia sotto forma di voltaggio e di ampere quindi, la pedalata che si fornirebbe al sistema, dovrebbe essere di una potenza adeguata a tot giri... quanto ai calcoli del tutto, io non saprei svilupparli a dovere, ma avendo chiare le problematiche, ci arriverei con la sperimentazione... che dirti, buon lavoro :-)
          f.sco

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          • #6
            okay grazie mille vi faccio sapere aggiornamenti

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