Un Serpente Nero sul Tetto
Non biate paura non è velenoso, non morsica.
Da molto tempo desideravo installare un impianto a collettori solari per riscaldamento di acqua sanitaria, ma sempre scoraggiato dal costo elevato, 3000 o più Euro.
Qualsiasi persona con una cifra simile, pensa sempre a quanta acqua potrebbe riscaldare e al numero di anni di utilizzo per ammortizzare la spesa.
Qualche anno fa ho letto un articolo in Internet , dichiarava che in Austria e Germania, la maggior parte degli impianti erano autocostruiti o con massiccio intervento del proprietario.
Fatto mio questo concetto e spinto dall'altra parte dai costi mi sono deciso ad agire.
Situazione: Ho un tetto di un capannone di 500 mq con travi ad Y, posso entrare facilmente in casa fino al boiler del bagno.
Azione: Inizio Maggio 2005, Compro 100 metri di tubo in polietilene da 32X3 al costo di 0.69 Euro cents, 4 curve a 90 gradi e due raccordi con uscita da ½ Pollice, una 50 di fascette in plastica lunghe 30 cm, qualche raccordo in ottone e 30 metri di manicotti isolanti per tubo in rame da 14 mm. 1 termostato a capillare da 0 a 120 gradi.
Vado sul tetto e stendo 4 tratti di tubo da 15 metri, li lego saldamente con le fascette in plastica ai ganci di fissaggio delle lamiere ogni 2 metri.
Collego le estremità dei tratti da 15 metri con il raccordi a 90 gradi e un pezzo di tubo da 1.5 metri.
Alle due estremità del mio serpente collego una linea di collegamento di 15 metri con tubo in rame da 14 mm al boiler da 80 litri elettrico e isolo termicamente questo tratto di tubazione con dei manicotti spessi 1 cm per la mandata ed il ritorno.
Collego il boiler ed inserisco una pompa di ricircolo molto piccola, da 20 Watt che avevo, come il tubo in rame da 14 mm.
Inserisco anche in serie alla pompa una valvola unidirezionale a clapet per impedire che al prelievo dell'acqua dal boiler prevalga la fredda.
Collego la pompa al termostato a capillare regolato sui 45 gradi, per controllare l'inserimento della pompa di ricircolo con la temperatura dell'uscita del mio serpente nero, la coda.
Tutto questo in una giornata da solo senza senza l'aiuto di nessuno, la cosa più difficile è stata trascinare il Serpente tutto arrotolato sulla terrazza accanto e poi svolgerlo e legarlo. Si muoveva continuamente, voleva tornare sulla matassa di ben 1.5 metri di diametro.
Alla fine sono riuscito a domarlo, si è rassegnato a stare disteso e ben legato ai ganci delle lamiere.
Il giorno dopo alle 12.20 il miracolo, la pompa si è messa a girare, il serpente buono stava mandando energia. La temperatura del boiler era la stessa dell'acqua che esce dal rubinetto 15 gradi massimo, dopo circa due ore il termometro del boiler si era messo quasi verticale da coricato sul fianco sinistro dove sonnecchiava. Questo vuol dire 40 di Gradi Centigradi no chiacchiere. Molto soddisfatto, ho aperto il rubinetto dell'acqua calda e con soddisfazione ho apprezzato il calore di quell'acqua. Finalmente avevo raggiunto il mio scopo, pensavo di ottenere un risultato inferiore.
Da notare che basterebbe anche un serpente di 30 metri per le esigenze attuali, in quanto sono necessarie massimo due ore per ripristinare la temperatura di 45 gradi del boiler.
Da maggio non ho inserito il riscaldamento elettrico se non per una settimana ad agosto, incredibile
Numeri:
(Permettetemi di essere ancora un po' spiritoso con i noiosi numeri.)
Lunghezza serpente 64 metri 0.69 Euro/metro
Materiale serpente Polietilene dia 32 mm spessore 3 mm
Superficie pelle esposta al sole 3.2 mq
Superficie pelle esposta all'aria 6.4 mq
Volume acqua contenuta nelle viscere 34 litri
Volume acqua della linea di collegamento in rame da 14 mm 1.8 litri
Potenza calcolata 2.7 KW
Boiler elettrico da 80 litri
Posizione Veneto N 45 43' E 11 48' Quota 100 m Pianura Padana
Costo totale componenti acquistati 130 Euro
Non sono un idraulico
Considerazioni finali:
Meglio Fare Qualcosa che Niente.
Questo semplice ed economico impianto, insegna che non sono necessarie grandi attrezzature ne materiali sofisticati. Serve a toccare con mano la realtà e continuare a perfezionare l'impianto alle proprie esigenze.
Mi fermo qui per non essere troppo lungo, avrò eventualmente modo di raccontare altro sulla vita del mio Serpente attraverso le vostre domande.
Saluti NL
Non biate paura non è velenoso, non morsica.
Da molto tempo desideravo installare un impianto a collettori solari per riscaldamento di acqua sanitaria, ma sempre scoraggiato dal costo elevato, 3000 o più Euro.
Qualsiasi persona con una cifra simile, pensa sempre a quanta acqua potrebbe riscaldare e al numero di anni di utilizzo per ammortizzare la spesa.
Qualche anno fa ho letto un articolo in Internet , dichiarava che in Austria e Germania, la maggior parte degli impianti erano autocostruiti o con massiccio intervento del proprietario.
Fatto mio questo concetto e spinto dall'altra parte dai costi mi sono deciso ad agire.
Situazione: Ho un tetto di un capannone di 500 mq con travi ad Y, posso entrare facilmente in casa fino al boiler del bagno.
Azione: Inizio Maggio 2005, Compro 100 metri di tubo in polietilene da 32X3 al costo di 0.69 Euro cents, 4 curve a 90 gradi e due raccordi con uscita da ½ Pollice, una 50 di fascette in plastica lunghe 30 cm, qualche raccordo in ottone e 30 metri di manicotti isolanti per tubo in rame da 14 mm. 1 termostato a capillare da 0 a 120 gradi.
Vado sul tetto e stendo 4 tratti di tubo da 15 metri, li lego saldamente con le fascette in plastica ai ganci di fissaggio delle lamiere ogni 2 metri.
Collego le estremità dei tratti da 15 metri con il raccordi a 90 gradi e un pezzo di tubo da 1.5 metri.
Alle due estremità del mio serpente collego una linea di collegamento di 15 metri con tubo in rame da 14 mm al boiler da 80 litri elettrico e isolo termicamente questo tratto di tubazione con dei manicotti spessi 1 cm per la mandata ed il ritorno.
Collego il boiler ed inserisco una pompa di ricircolo molto piccola, da 20 Watt che avevo, come il tubo in rame da 14 mm.
Inserisco anche in serie alla pompa una valvola unidirezionale a clapet per impedire che al prelievo dell'acqua dal boiler prevalga la fredda.
Collego la pompa al termostato a capillare regolato sui 45 gradi, per controllare l'inserimento della pompa di ricircolo con la temperatura dell'uscita del mio serpente nero, la coda.
Tutto questo in una giornata da solo senza senza l'aiuto di nessuno, la cosa più difficile è stata trascinare il Serpente tutto arrotolato sulla terrazza accanto e poi svolgerlo e legarlo. Si muoveva continuamente, voleva tornare sulla matassa di ben 1.5 metri di diametro.
Alla fine sono riuscito a domarlo, si è rassegnato a stare disteso e ben legato ai ganci delle lamiere.
Il giorno dopo alle 12.20 il miracolo, la pompa si è messa a girare, il serpente buono stava mandando energia. La temperatura del boiler era la stessa dell'acqua che esce dal rubinetto 15 gradi massimo, dopo circa due ore il termometro del boiler si era messo quasi verticale da coricato sul fianco sinistro dove sonnecchiava. Questo vuol dire 40 di Gradi Centigradi no chiacchiere. Molto soddisfatto, ho aperto il rubinetto dell'acqua calda e con soddisfazione ho apprezzato il calore di quell'acqua. Finalmente avevo raggiunto il mio scopo, pensavo di ottenere un risultato inferiore.
Da notare che basterebbe anche un serpente di 30 metri per le esigenze attuali, in quanto sono necessarie massimo due ore per ripristinare la temperatura di 45 gradi del boiler.
Da maggio non ho inserito il riscaldamento elettrico se non per una settimana ad agosto, incredibile
Numeri:
(Permettetemi di essere ancora un po' spiritoso con i noiosi numeri.)
Lunghezza serpente 64 metri 0.69 Euro/metro
Materiale serpente Polietilene dia 32 mm spessore 3 mm
Superficie pelle esposta al sole 3.2 mq
Superficie pelle esposta all'aria 6.4 mq
Volume acqua contenuta nelle viscere 34 litri
Volume acqua della linea di collegamento in rame da 14 mm 1.8 litri
Potenza calcolata 2.7 KW
Boiler elettrico da 80 litri
Posizione Veneto N 45 43' E 11 48' Quota 100 m Pianura Padana
Costo totale componenti acquistati 130 Euro
Non sono un idraulico
Considerazioni finali:
Meglio Fare Qualcosa che Niente.
Questo semplice ed economico impianto, insegna che non sono necessarie grandi attrezzature ne materiali sofisticati. Serve a toccare con mano la realtà e continuare a perfezionare l'impianto alle proprie esigenze.
Mi fermo qui per non essere troppo lungo, avrò eventualmente modo di raccontare altro sulla vita del mio Serpente attraverso le vostre domande.
Saluti NL
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