CITAZIONE (stranger @ 6/3/2007, 02:51)
Accorciando le distanze tra gli elettrodi la forza in newton sarà più grande e l'energia di impatto sarà di 100 kev.
Allungando le distanze tra gli elettrodi, la forza sarà certamente minore ma avrà piu tempo per spingere, quindi l'energia di impatto sarà sempre di 100 kev (ma ci vorrà più tempo).
Allungando le distanze tra gli elettrodi, la forza sarà certamente minore ma avrà piu tempo per spingere, quindi l'energia di impatto sarà sempre di 100 kev (ma ci vorrà più tempo).
Elettrodi in cosa? Sotto vuoto? o in un gas?
CITAZIONE (stranger @ 6/3/2007, 02:51)
E' consigliabile che la distanza tra gli elettrodi sia MINORE di 73 chilometri, altrimenti si ottiene una oscillazione dannosa che non serve a nessuno.
Ok, ma non ti seguo, la domanda era FORMULA per capire quanta energia occorre per ottenere la spallazione, tu hai trovato la distanza massima che si può ottenere fra un polo e l'altro usando un quantitativo di energia noto... noto perchè lo hai scelto tu, ma non è detto che basti o che sia anche troppo, quindi siamo da capo a 12.
E inoltre non hai specificato cosa c'è fra gli elettrodi.
Saluti
j3n4
CITAZIONE (Hellblow @ 6/3/2007, 00:08)
CITAZIONE
C'è una formula di riferimento per calcolare l'energia necessaria?
Qui ci vuole il fisico nucleare "> oppure me tocca documentarmi.
Ciao Hellblow,
Se hai voglia/tempo/curiosità di scoprirlo sarebbe interessante sapere questa cosa.
Tocca pure averla qualche certezza nella vita no? ">
Tipo... cadono i governi... ma l'energia necessaria è e sarà sempre quella! ">
Saluti
j3n4
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