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Manutenzione ordinaria e straordinaria

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  • Manutenzione ordinaria e straordinaria

    Salve a tutti.
    Ho letto che è plausibile considerare un 1% annuo del costo totale dell'impianto per la manutenzione ordinaria ed un 10% una tantum (di solito al 10° anno) per quella straordinaria.
    Immagino siano dati statistici.
    A mio avviso però dovrebbero anche variare con la potenza di picco dell'impianto: trovo strano infatti che per un impianto da 50 kWp ad esempio (circa 275.000 euro) si debba sopportare in 20 anni un totali di 2750x20 + 27500 = 82.500 euro : vorrebbe dire che un terzo dell'investimento se ne va in manutenzione... mi sembra poco plausibile.
    Qualcuno ha dati più precisi?

  • #2
    Pensavo di aver postato un argomento interessante....non è così?

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    • #3
      Ciao stud,
      evidentemente non è così
      comunque mi pare di aver letto in altre discussioni, che nell' 1% annuo è compreso anche l'eventuale sostituzione dell'inverter, (quel 10% una tantum).
      Nel tuo esempio quindi il totale dovrebbe essere 55.000 euro, che mi pare comunque tanto.
      Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
      Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
      Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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      • #4
        infatti! anche secondo me è tanto!
        Ma ammetto la mia ignoranza....non lo so! per questo cercavo il parere di persone più esperte di me...
        Dai ragazzi, non deludetemi, perchè la manutenzione è un fattore determinante nell'analisi dell'investimento!

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        • #5
          La manutenzione è una cosa che si fà fatica a quantificare, dipende molto dal tipo e dalla taglia dell'impianto, ad esempio un impianto da 3 kW parzialmente integrato sul tetto è diverso da un impianto da 100 kW su terreno ad inseguitori, gli inseguitori sono organi in movimento e per quanto i venditori li spacciano per "esenti da manutenzione" sicuramente non è vero, ma per un impianto fisso non vedo grosse spese di manutenzione ordinaria, al massimo si può prevedere una verifica elettrica dei collegamenti ogni un paio di anni, io terrei conto invece la sostituzione dell'inverter prima dei 20 anni.
          Se vuoi ti posso portare la mia personale esperienza, io ho un impianto da 3 kW parzialmente integrato da circa un anno e mezzo, e di manutenzione ho speso 0, l'unica cosa che faccio è ogni tanto dare una lavata ai moduli, e mi scarico i dati di produzione dall'inverter per vedere se tutto è a posto.
          Ciao
          1) impianto 3kW, 24 moduli Kyocera 125GHT-2, inverter Power-one Aurora 3600
          2) impianto 14,52kW, 66 moduli Trina 220W, 3 inverter Power-one Aurora 6000
          http://www.energeticambiente.it/tecn...nstallato.html

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          • #6
            quindi nell'analisi di redditivtà, è corretto inserire la sostituzione dell'inverte ogni 10 anni e lasciare a zero le spese di manutenzione ordinaria?
            Ed inoltre: ipotizziamo di avere un campo fotovoltaico con vari inverte...3, 4, 5 inverter ad esempio...si considera di cambiarli tutti?

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