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**PierG** · 09-03-2010, 17:07

Controllando meglio, quel terreno non è 2 ettari (è un altro), ma circa mezzo ettaro.

Non faccio l'agricoltore, lavoro per una ditta in campo automotive/informatico, quindi tutt'altro settore. Oltre al terreno, ho la casa di proprietà (da tutt'altra parte rispetto a questo terreno).

Riuscendo ad ottenere il finanziamento, è una cosa fattibile e redditizia? a chi posso rivolgermi?

**cat** · 09-03-2010, 17:57

prima cosa ti devi accertare se pui farlo o meno su quel terreno, ci sarà un regolamento regionale che lo dice, poi contatta un'installatore (anzi più di uno) ti fai fare un preventivo e un piano economico, poi in base al reddito che già hai un consulente aggiornato in materia ti dirà cosa andrai a pagare di tasse e valuti il tutto, per fare i calcoli devi essere sicuro di attivare l'impianto entro il 31/12 perchè l'incentivo per il 2011 ancora non si sa quanto sia ma di sicuro sarà inferiore

**michele55** · 09-03-2010, 18:12

Ciao PierG,
se hai 1/2 ettaro non perdere tempo, purtroppo non ti conviene fare nulla
saluti
Michele 55

**meomeo** · 10-03-2010, 00:17

Originariamente inviato da michele55 Visualizza il messaggio

Ciao PierG,
se hai 1/2 ettaro non perdere tempo, purtroppo non ti conviene fare nulla
saluti
Michele 55

cavolata! hai mai visto impianti a terra da 3, 10, 20 kW? secondo te sono tutti frutto di conti sbagliati.
direi a PierG di lasciar perdere le chiacchiere da balcone ed affidarsi a qualcuno competente che analizzi il suo caso specifico: ad ogni caso una soluzione!
prova a fare la domanda giusta alla persona giusta e la troverai.

PS: ciò che dico non è in contrasto con il mio precedente post; infatti 200kw non sono efficienti rispetto a 1MW per via della connessione in MT, però se in BT il discorso cambia.

**Elo** · 10-03-2010, 01:43

1/2 ettaro: diventa indispensabile conoscere forma e confini del campo. Per capire ti faccio un esempio. Se il tuo terreno è stretto e lungo (es 200 m x 25 m) diventa un problema il controllo dei confini. In 20 anni devi assicurarti di non avere ombreggiamenti sull'impianto, ma un pioppo nel campo vicino che in 8-10 anni proietta ombre per 35-50 m può diventare un problema.
E' una valutazione che puoi fare solo... è il caso di dirlo... sul campo. Trova qualche installatore e chiedi.

**cat** · 10-03-2010, 09:25

ha ragine meomeo, quà sembra che, o si guadagnano i milioni o niente, se riesce a guadagnare una decina di mila€/anno male gli fanno? un operaio dovrà sudare dodici mesi per averli....

Originariamente inviato da meomeo Visualizza il messaggio

............................

PS: ciò che dico non è in contrasto con il mio precedente post; infatti 200kw non sono efficienti rispetto a 1MW per via della connessione in MT, però se in BT il discorso cambia.

cosa è questo discorso tra media e bassa tensione?

**banana74** · 18-03-2010, 20:37

ciao a tutti mi sono iscritto adesso a questo forum , volevo aprire una nuova discussione per avere dei consigli domani vedro di riuscirci ma intanto scrivo in questo post gia esistente riallaciandomi al tema originario di questa discussione.
in questi ultimi giorni sono quasi preso d'assalto da diverse soc. di impiantistica di fotovoltaico e sto facendo di tutto per aggiornarmi sull'argomento .
vi spiego la mia situazione , con mia moglie possediamo un agriturismo con tenuta agricola in provincia di roma di 110 h , di cui 60 seminativi , vorremmo creare con una parte di questo terreno un impianto fotovoltaico che possa produrre energia sufficiente a rifornire se il nostro terreno lo permette , all'intero paese nelle nostre vicinanze o comunque a garantirne una buona parte .
le aziende che mi hanno contattato mi stanno facendo offerte per avere l'utilizzo di 10 h in affitto ventennale dicendomi che nella nostra zona la cabina enel non è abbastanza potente per un impianto più grande .
con un programma che ho scaricato per iphone ho calcolato il rendimento sul nostro terreno che dovrebbe essere questo indicativamente
kWh/m<sup>2</sup>/day
4.08
se qualcuno sa darmi ulteriori informazioni ed aiuti sono grato a tutti voi
grazie alessio

**cat** · 18-03-2010, 20:57

ciao benvenuto,armati di pazienza, leggi, usa il tasto cerca e troverai risposta ad ogni tua domanda, se hai dubbi scendi nello specifico

**gsign** · 31-03-2010, 10:34

ciao a tutti, è la prima volta che scrivo e che approccio il tema del FV.
ho circa 2,5 ha seminativo in campania, privi di costruzioni, non ci dovrebbero essere grossi problemi per i confini... però leggevo che ci potrebbero essere problemi per la vicinanza del fiume: ma è vero? la destinazione a fotovoltaico è assimilabile alla agricola, no? e quindi?
come lo vedete un'impianto a terra? a che incentivi si potrebbe accedere? grazie mille per le risposte, ma anche per il forum davvero interessante...

**Elo** · 31-03-2010, 10:38

La vicinanza del fiume potrebbe comportare problemi di vincoli paesaggistici dal punto di vista autorizzativo e problemi di sopravvivenza alle inondazioni da quello della convenienza dell'investimento. In entrambi i casi dovrebbe, però, essere mooolto vicino.
saluti

**car.boni** · 31-03-2010, 13:02

Buongiorno a tutti,
il problema delle esondazioni e' legato ai risarcimenti in caso dell'evento catastrofico.
Un conto e' risarcire una coltivazione, ben altra cosa e' un impianto produttiva e da qui il divieto a costruire.
Piu' o meno e' come nelle zone golenali dove, a fronte di un'esenzione fiscale, nn si ha diritto a risarcimento.
L'unica cosa che puoi fare e' verificare se quel tratto di corso d'acqua e' gia' stato indagato dal punto di vista idraulico. Nel caso nn lo fosse puoi sempre fare una verifica idraulica e vedere cosa succede e quanto costa per metterlo in sicurezza (ammesso che siano lavori assentibili).
ciao car.boni

**cat** · 31-03-2010, 15:42

se c'è un fiume ci sono certamente dei vincoli di una certa distanza cosi come strade o abitazioni per sapere nei dettagli devi richiedere un CDU al comune

**Leonardon** · 04-04-2010, 21:49

Io sono elettrotecnico.
Ora gli agricoltori vogliono mettersi a fare energia elettrica tapezzando i pochi campi coltivabili "di silicio, tellurio, selenio ecc. e vendermela a 40cents al Kwh mentre sul mercato è a 8cents.
Ma io non sono un robot che vive di energia elettrica ma di materiale organico, che sarei costretto a pagare di più perchè viene dall'estero con "pulitissimi" mezzi a gasolio.
NO, non ci stò.
Sono d'accordo di pagare di più il prodotto all'agricoltore (in crisi) ma che mi dia da mangiare.
Il fotovoltaico mettetelo sui tetti delle costruzioni.
Oppure io mi devo mettere a fare il contadino per poter mangiare?

**car.boni** · 05-04-2010, 08:23

Buongiorno Leonardon,
concordo con te .........
Il problema e' che continuano a sbagliare la tipologia d'aiuto all'agricoltura.
Con questo nn dico che gli agricoltori nn debbano diventare produttori, meglio dire autoconsumatori, di energia elettrica ma questo dovrebbe essere limitato alle coperture di stalle e tettoie e nn allargato ai campi.
In fondo DeAndre' aveva ragione nel dare piu' valore al letame che hai diamanti ...........
ciao car.boni

**Elo** · 05-04-2010, 10:11

Leonardon, guarda che il prezzo dei prodotti agricoli è basso perchè il mercato agricolo per moltissimi prodotti è proprio un mercato mondiale. I prodotti agricoli costano meno proprio perchè vengono dall'estero e con questi bisogna confrontarci. Prova tu a competere con un elettrotecnico Argentino o Brasiliano con relative differenze di costi e norme da rispettare e poi ne parliamo. Inoltre stai tranquillo, continuerai a mangiare e gli agricoltori ad essere in crisi, con o senza fotovoltaico sui campi. Fino a pochi anni fa per coltivare alcuni cereali l'agricoltore era costretto a lasciare incolto del terreno (il 15% circa) e per questo la comunità europea compensava il mancato reddito. Oggi lo stesso meccanismo è volontario (e sovvenzionato). Se venissero occupati da fotovoltaico anche solo quei terreni prima lasciati incolti per via della politica cominitaria, probabilmente l'Italia coprirebbe la maggior parte dei consumi interni di energia elettrica. Inoltre, allora, dovresti allo stesso modo considerare i terreni coltivati a pioppo, canapa, lino, tabacco, ecc. Sono moltissimi i terreni coltivati non a scopo alimentare. Piuttosto, per limitare il consumo di suolo, mi concentrerei maggiormente sui tetti degli edifici industriali: quanti sono sfruttati per il fotovoltaico? lo 0,5%? l'1%?

**il_vate** · 11-04-2010, 20:57

salve ragazzi, anche io abito in campania precisamente a salerno...ho un terreno di 10000 metri e vorrei verificare la possibilità di costruirci 1 impianto fotovoltaico, ho letto che l'autorizzazione la rilascia la Provincia per impianti fino ad 1 Megawatt è giusto? Il terreno essendo agricolo non si presta a molto ma l'esposizione è buonissima...da qui l'idea
Grazie in anticipo!

**cat** · 12-04-2010, 07:30

se il terreno è esposto bene ..."si presta molto"

**il_vate** · 12-04-2010, 13:04

Originariamente inviato da cat Visualizza il messaggio

se il terreno è esposto bene ..."si presta molto"

che vuoi dire? si il terreno è esposto benissimo al sole dalla mattina alla sera...magari faccio 1 impianto su serre così oltre al fotovoltaico utilizzo il terreno x coltivarci qualcosina anche...che ne dite?

**cat** · 12-04-2010, 13:10

può essere un'idea se la tua regione lo permette.... per prima cosa ti devi accertare su cosa ti è concesso fare, se c'è qualche vincolo su quella zona, per esempio da me una serra la può fare solo un coltivatore diretto e ne deve garantire la coltivazione per 20 anni

**il_vate** · 12-04-2010, 14:53

mi sn già informato si può fare, stanno x iniziare i lavori di costruzione di una centrale fotovoltaica da 2,5 Megawatt con pannelli su serre in un terreno a qualche km dal mio...male che va divento 1 coltivatore diretto ihihih...il vero problema resta sempre e solo trovare 1 banca che ti finanzi o altrimenti entrare in contatto con qualche società che costruisce questi impianti e farla tramite loro

**cat** · 12-04-2010, 15:06

fatti il giro delle banche vicine magari 100kwp riesci a farteli finanziare

**LeoVr** · 12-04-2010, 15:12

Bella idea..quasiasi banca ti finanzia se tu sei finanziabile vate..

Leo..

**il_vate** · 12-04-2010, 21:03

non ho capito xchè mi prendete in giro...

**cat** · 12-04-2010, 21:37

non mi pare una presa in giro, ha ragione, la banca valuterà se sei finanziabile, spetta a te andare a chiedere in base alle tue credenziali lei valuterà...

**Zero** · 12-04-2010, 23:27

Info

Salve,
sono un giovane imprenditore agricolo ed ho a disposizione dei terreni in Basilicata. Vorrei installare un impianto da 100 kw e mi chiedevo quale fosse la soluzione migliore...
Impianto a terra o costruzione di un mega capannone con tetto a shed(in realtà mi andrebbe bene anche una grossa tettoia)?
Sapreste dirmi orientativamente di quanti mq dovrebbe essere il capannone?
La maggiore spesa della costruzione mi porterebbe benefici rispetto a quello a terra in termini di facilità autorizzazioni, produttività e spese di assicurazione?
Grazie

**cat** · 13-04-2010, 07:23

100kwp hanno bisogno di circa 800mq di falda a sud una struttura integrata prende 8centesimi in più a kwh di quello a terra, perciò ne vale si realizzarla se si può e se si hanno i soldi ma questo col conto energia 2010, nel 2011 non si sa ancora a quanto ammontano gli incentivi e dubito partendo ora riuscirai a rientrare nel 2010

**il_vate** · 13-04-2010, 12:27

Originariamente inviato da cat Visualizza il messaggio

non mi pare una presa in giro, ha ragione, la banca valuterà se sei finanziabile, spetta a te andare a chiedere in base alle tue credenziali lei valuterà...

Scusa cat nn mi riferivo a te ma a LeoVr :P

**cat** · 13-04-2010, 12:58

si avevo capito...........

**LeoVr** · 13-04-2010, 16:59

una precisazione x vate..non ti ho preso assolutamente in giro..lungi da me.
Ho semplicemente ribadito un concetto importante, che molti interessati ad investire nel fotovoltaico non hanno ben chiaro..
Tutti noi vediamo che ad ora il fotovoltaico è una delle migliori rendite che il mercato offre..ma per entrare in certe rese economiche bisogna investirci..e pesantemente a volte.
Anch'io ad esempio ho dei terreni nelle mie zone (2 ettari) ma cosa me ne faccio se non ci metto i soldi di tasca io per primo, interpello uno studio tecnico e me li rendo autorizzati e cantierabili?..forse patate..

Nessun investitore verrà a cercare i tuoi terreni se non li rendi tu per primo appetibili (investendoci..)..
Leo.

**il_vate** · 13-04-2010, 18:21

scusa mi diresti cosa intendi x cantierabili? grazie

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Sogno o Realtà?! Campo fotovoltaico su terreno agricolo

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