WSHeliosPowerOne - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

WSHeliosPowerOne

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • WSHeliosPowerOne

    Ho trovato su internet questo pacchetto della Helios dove aggiungono degli specchi ad un inseguitore solare.

    Domande:
    1) concentrare la luce solare, non fa aumentare la temperatura di lavoro dei moduli e quindi un abbassamento di rendimento?
    2) questa concentrazione di luce non fa anche diminuire la vita dei moduli?

    Sbaglio?

    File allegati
    Ultima modifica di GusHansen; 29-08-2008, 11:02.

  • #2
    Sul primo quesito sono d'accordo, sul secondo ho qualche dubbio. Cmq sia per l'uno che per l'altro, dalle caratteristiche dei pannelli è possibile eventualmente valutare l'incidenza dell'aumento della temperatura.
    Leggevo tempo fa cmq che questa soluzione viene ad oggi sconsigliata.
    Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

    Commenta


    • #3
      Sospettavo ciò, credi che non vada ad incidere sulla vita utile del modulo? Grazie per la risposta.

      Ciao

      Commenta


      • #4
        beh, il range di temperatura indicato sui pannelli lascia intendere che se la temperatura varia all'interno di questo range il pannello non subisce danni. Chiaramente con il concentratore la soglia massima si potrebbe avvicinare pericolosamente ma credo che la questione vada approfondita in quanto un simile comportamento taglierebbe fuori dal mercato tali sistemi che cmq restano sconsigliati.
        Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

        Commenta


        • #5
          OK infatti sospettavo proprio questo.

          Devo fare una rettifica a quanto dichiarato sopra
          Ho trovato su internet questo pacchetto della Helios
          il pacchetto è Heliots e non Helios, altrimenti non avrebbero usato moduli Sanyo .

          Commenta


          • #6
            C'è uno storico da qualche parte di questi impianti? La sua assenza e guarda caso sui sanyo (che personalmente ritengo un pò sopravvalutati e cari) mi lascia perplesso.
            Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

            Commenta


            • #7
              Alcuni costruttori scrivono espressamente sul manuale d'uso ed installazione dei moduli di non concentrare la luce tramite l'uso di specchi o metodi similari.

              A prescindere dalle perdite per temperatura, che sicuramente aumenterebbero, faccio due consideraizoni:

              1. la vita del modulo sicuramente si ridurrebbe perchè se è vero che i test di invecchiamento sottopongono i moduli a cicli termici per simulare le condizioni ambientali, è anche vero che creare condizioni termiche più stressanti sottopone il modulo a dilatazioni ancor più accentuate.
              Essendo composto da materiali differenti, quindi con differenti dilatizioni, è lecito pensare che il rischio di rottura delle piste metalliche aumenti largamente.
              Nulla saprei dire sul decadimento del rendimento di conversione delle singole celle, se non quanto è gia stato sottolineato nei post precedenti.

              2. In caso si adottassero tali sistemi la garanzia decadrebbe immediatamente.

              Saluti

              Commenta


              • #8
                Il discorso non fa una grinza tuttavia ritengo che per quanto concerne la vita media del pannello in siffatte condizioni forse questa non è così penalizzata in quanto le specifiche dei test indicano chiaramente il range di temperatura massimo superato il quale si generano rotture: i materiali quindi devono potersi dilatare entro un certo range ripetutamente.
                Su questa cosa quindi non mi permetto di dare un parere definitivo e, viste le implicazioni sul rendimento ecc., neanche lo approfondisco più di tanto, tanto meno lo consiglio ai clienti.
                Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

                Commenta


                • #9
                  forse , sistemi del genere si prestano meglio ad essere installati nelle regioni piu' settentrionali d'Europa , dove l'irraggiamento diretto è minore e quindi anche la temperatura max raggiunta ,ma con un sistema simile abbinato ad inseguitori mono/bi assiali, si avrebbe un incremento della produzione senza compromettere le caratteristiche del pannello stesso .
                  Ma servirebbero verifiche sul campo per accertarne la bontà e la convenienza .

                  Commenta


                  • #10
                    Per quanto riguarda questo argomento......io conosco un impianto in condizioni simili.

                    Sul gran sasso, il rifugio del Cai, rifugio franchetti.
                    Si da il caso che questo rifugio possegga un impianto fotovoltaico in isola da 2 kw cirka.
                    Ora, questo im piento si trova a 2700 metri e per la maggior parte dell'anno lavora con la neve intorno, cioè produce energia elettrica con un irradiazione dal fattore di albedo della neve piuttosto evidente, non sara come uno specchio, ma l'irraggiamento è di sicuro un caso particolare.

                    Chiesi, quando mi trovai come turista in quel rifugio, le condizioni dell'impianto, e chi lo aveva installato è anche la stessa persona che lo gestisce. Mi disse che dopo 8 anni, le condizioni erano ancora perfette, e la resa ancora perlo+ intatta.

                    Dovrebbero essere pannelli della Eurosolare, non so il modello, sono di 8 anni fà.....

                    cmq, quello potrebbe essere uno storico di impianto che lavora con condizioni di irraggiamento perlomeno + simili ad un impianto a concetrazione rispetto ad un normale impianto.

                    Bisognerebbe andare li con un solarimetro!
                    sigpicI problemi di un impianto cominciano con la porta di una banca e finiscono davanti alla sua cassaforte

                    Commenta


                    • #11
                      neve tutto attorno e temperatura prossima allo zero... non è un caso che fa al caso nostro purtroppo
                      Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

                      Commenta


                      • #12
                        in realta di giorno, quasi mai la temperatura è prossima allo zero, tranne quando c'è brutto tempo, altrimenti ci sono sempre quasi 10 gradi, questo per l'irraggiamento del sole, insomma come quando si va a sciare....non è che si sta sotto zero, di notte va sotto zero, ma di giorno.....
                        sigpicI problemi di un impianto cominciano con la porta di una banca e finiscono davanti alla sua cassaforte

                        Commenta


                        • #13
                          Servirebbe una situazione in cui la temperatura del pannello possa raggiungere i 70°-80° da 0°... +/- come nel deserto
                          Impianti Fotovoltaici e Climatizzazione radiante a soffitto

                          Commenta


                          • #14
                            si, 50 kw provincia di cuneo e prossimo gigante in arrivo..............

                            Commenta

                            Attendi un attimo...
                            X