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Con 3Kwp bolletta 0 (o quasi)

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  • raga non ve la dovete prendere con la sicilia cmq noi l'energia elettrica la paghiamo di più....io sono per il vecchio conto energia dove se consumi 1000 e produci 1000 paghi 0!!!!
    trinasolar 6,58Kw, 28 moduli da 235 W
    inverter Solar max 3000 + Solar max 4200
    Agrigento-San Leone
    Dati geografici - Lat: 37.26° Lon: 13.59°
    http://www.sonnenertrag.eu/de/agrige...023/13621.html

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    • Originariamente inviato da solareèbello Visualizza il messaggio
      raga non ve la dovete prendere con la sicilia cmq noi l'energia elettrica la paghiamo di più....io sono per il vecchio conto energia dove se consumi 1000 e produci 1000 paghi 0!!!!
      Sono d'accordo con solareèbello.
      sigpic
      IMPIANTI FOTOVOLTAICI CHIAVI IN MANO

      http://farm8.staticflickr.com/7066/6...034da1b2_t.jpg

      www.VivaEnergie.it

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      • Io sono appassionato da anni di energie rinnovabili e sinceramente non ho mai voluto mettere il fotovoltaico fino ad ore proprio per questa storia del conto energia, che mi sa un pò di truffa, ricapitolando:
        se produco 1000 (oltre alla potenza consumata istantaneamente) e consumo 1000 in realtà pago l'enel perchè devo dare all'enel l'energia a un prezzo stracciato e ricomprarmela a 4 volte di piu?.
        Se per esempio di giorno mando in rete 50kw "netti" e di notte ne consumo 50 dovrò pagare ugualmente? Allora perchè non regalare l'energia elettrica ai vicini, rivendersela per conto proprio o utilizzare accumulatori?
        Se non si hanno limiti di spesa, e 1000 mt di tetto, con questi requisiti potrei costruirmi un impianto ad isola? non mi interessano incentivi, finanaziamenti o cose del genere, vorrei solo disallacciare gas e corrente e rendere la mia casa completamente indipendente(circa 1000mtq su due livelli, ho un contatore da 3kw), eventualmente utilizzando diverse forme di produzione (fotovoltaico, eolico). Sinceramente non mi piacciono come si comportano alcuni enti, soprattutto quelli che monopolizzano l'energia e vorrei non averci proprio niente a che fare, anche se dovessi fare un investimento che ammortizzerei in 50 anni ho la possibilità e la volontà di farlo.... Idee?

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        • Originariamente inviato da bartx Visualizza il messaggio
          .......vorrei solo disallacciare gas e corrente e rendere la mia casa completamente indipendente(circa 1000mtq su due livelli, ho un contatore da 3kw), eventualmente utilizzando diverse forme di produzione (fotovoltaico, eolico). Sinceramente non mi piacciono come si comportano alcuni enti, soprattutto quelli che monopolizzano l'energia e vorrei non averci proprio niente a che fare, anche se dovessi fare un investimento che ammortizzerei in 50 anni ho la possibilità e la volontà di farlo.... Idee?
          Dati:
          -Luogo
          -Esposizione del tetto (orientamento e tilt)
          -Isolamento della casa
          -Impianto termico
          -Stile di vita
          Ti tocca necessariamente partire da qua !
          Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
          Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
          Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
          Isolamento Pareti 10 cm Sughero
          Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)

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          • Originariamente inviato da bartx Visualizza il messaggio
            ..........non ho mai voluto mettere il fotovoltaico fino ad ore proprio per questa storia del conto energia, che mi sa un pò di truffa, ................ Idee?
            E' questa la cosa bella: Nessuno ti obbliga a fare nulla o a cambiare le tue idee !
            Io sono contento dei miei impianti e tu di non averli fatti
            2,99 KWp - 13 Pannelli Winaico 230 Wp - Inverter AURORA PVI-3.0
            Az. 9° S-O - 35° - conn. 8/2/11 - 2° CE - Prod. 2011-15 1.483 - 1.395 - 1.246 - 1.212 - 1.284 KWh/KWp
            14,52 KWp - 66 Pannelli Sharp 220 Wp - Inverter KACO 16.0 TR3
            Az.26° S-O - 30° - conn. 6/5/11 - 3° CE - Prod. 1.475 - 1.392 - 1.267 KWh/KWp

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            • Ho specificato appunto per questo che non ho limiti di spesa:
              La mia casa è in provincia di napoli non ho palazzi e case che facciano ombra intorno, il tetto è un terrazzo in piano l'unico punto di ombra parziale è un'area di 10mtq dove c'è la scala per accedere a questo, i restanti 400 e passa metri sono completamente e ottimamente esposti al sole.
              Al piano terra ho acqua calda (3 bagni e cucina)e riscaldamento (fancoil) da una caldaia a gas (che vorrei eliminare sostituendo il camino con un'altra stufa a pellets o con un termocamino, visto che la legna cel'ho gratis....).
              Al primo piano ho distrutto tutto e ho fatto un nuovo impianto elettrico e un nuovo impianto di riscaldamento.Mi manca poco a finire l'allacciamento di una stufa Tatano a pellets da 38000 (già acquistata, posizionata e parzialmente allacciata,devo montare la canna fumaria, non ho ancora acquistato i fancoil) da cui in inverno ricaverò anche l'acqua calda, mentre per l'estate sto costruendomi un pannello solare termico.
              Per quanto riguarda l'isolamento, le pareti periferiche sono da due strati, con cameradaria al centro, ho dei vecchi infissi in alluminio e porte in legno. Sto progettando di mettere poliuretano o polistirolo nel vuoto tra le pareti, e sostituire porte ed infissi di nuova generazione.
              In famiglia siamo in 7, ci sono 7/8 ore al giorno per un paio di pc, una lavatrice al giorno, 2 o 3 tv per qualche ora alla sera. Io personalmente torno a casa solo per dormire, ma ho i miei fratelli (3) che passano le giornate tra pc e televisione, i miei genitori alle 21 vanno a dormire e si svegliano molto presto (alle 5 o alle 6 del mattino). Le lampade sono tutte a basso consumo e valutavo di cambiare i frigo (che sono 1 per piano, lavatrice e lavastoviglie già A++) e montare dei piani cottura ad induzione. Se potessi (non prendetemi per pazzo, credo che sia impossibile senza scambi, o mi sbaglio?) mi piacerebbe avere la possibilità di "consumare" 1,5 o 2 kw per 18 ore continue al giorno per alimentare delle attrezzature.

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              • ragionamento logico

                partiamo dal dato di fatto che con tre kilowatt di picco non vai da nessuna parte per il semplice motivo che la potenza erogata non è lineare ma segue una curva che corrisponde a quella dell'irraggiamento: poco al mattino, massimo a mezzogiorno, calante sino a sera, ed inoltre è legata alla altezza del sole, quindi meno energia in inverno, quando ne servirebbe molta, e molta in estate.

                Se dovessi rifare adesso i miei due impianti, uno da dieci sul tetto della casa ed uno da venti a terra, ovviamente cambierei alcuni posizionamenti, metà ad est e metà ad ovest vista la conformazione del tetto per avere una curva più omogenea nella produzione, ma adesso con il sole alto le mie tre pompe di calore stanno assorbendo tutta l'energia prodotta e credimi che scaldare la casa gratis è un regalo davvero incredibile: ho finalmente chiuso il rubinetto del gas.

                se vuoi un consiglio, sono entrati in commercio degli inverter che hanno la duplice funzione di immettere la corrente in rete, cioè nella casa, quando è richiesta dalla utenza, e contemporaneamente deviare il surplus di produzione verso una batteria di accumulatori prelevandola all'occorrenza. il problema è che tutto l'accrocco costicchia, che gli accumulatori hanno una vita non lunghissima, e che quelli del gse se ti trovano a fare questo giochetto, cioè incassare l'incentivo per la produzione senza immettere in rete l'eccesso di produzione, ovviamente si arrabbiano. Quindi dovresti andare ad isola, ma quanta energia occorre stoccare negli accumulatori? dipende dalle tue esigenze, se solo illuminazione ed elettrodomestici non famelici, o altro. Insomma, alla fine il sistema dello scambio sul posto a me pare che funzioni, i compensi arrivano e praticamente mi azzerano le bollette che pago, ho tutta la corrente che mi serve, ma da due mesi sto lavorando per affinare il sistema con ad esempio timer giornalieri che attivano le utenze di giorno e le staccano di notte.

                Prima di affrontare la spesa di un impianto fotovoltaico, credo sia necessario mettersi al tavolo e fare una botta di conti su quello che si ha e quello che si vuole fare. e stare abbondanti il più possibile con i pannelli, prendendo materiali di prima qualità, altrimenti si spende meno ma le delusioni spesso sono garantite.

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                • io avevo pensato ad un impianto ad isola, da 30, 40 kw e metterci pure un bel pò di accumulatori che oltre che a garantire la disponibilità di tutta l'energia elettrica che mi serve anche di notte, facciano da tampone nel caso di giornate invernali nuvolose o piovose (e quindi vorrei avere energia per almeno 2 o 3 giorni di inattività). Se da ciò dovesse ancora risultare inutilizzata energia, potrei pensare di darla all'enel, ma vorrei escludere qualsiasi prelievo e avere la possibilità di deviarla, qualora non la volessi immettere in rete.

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                  • L'impianto ad isola non permette di fare poi il contratto di scambio sul posto e la convenzione col gse per il contributo sul kilowatt prodotto per venti anni. e sono non pochi denari. o si va di qua, o di là. 30 kilowatt con materiali buoni, non con i pannelli cinesi di fratognone da velletri, costano sui tremila euro al kilowatt nelle migliori condizioni, i miei dieci kilowatt monocristallini volti ad est, quindi in posizione non ottimale, hanno gia superato i 21.000 kilowatt in 18 mesi, se ci metti gli inverter bivalenti, che caricano gli accumulatori e quando sono scarichi ti collegano automaticamente alle rete, il costo aumenta. ma poi va valutata la disponibilità fisica di spazio perchè se il tetto è piano le file dei pannelli vanno disposte a shed e distanziate bene tra di loro. a me è successo che l'impiantista ha sbagliato la distanza tra le file, ed una faceva ombra all'altra, ha dovuto smontare e rifare tutto, quindi occhio, perchè la distanza fisica tra le file dei pannelli, è critica al mattino ed alla sera sopratutto quando il sole è basso, cioè nella stagione invernale e c'è più necessità di energia. Per essere chiari la distanza tra le file va calcolata sulla altezza minima del sole che è il 21 dicembre, non sulla media, altrimenti i pannelli in inverno si ombreggiano tra di loro e solo la prima fila è al sole. andiamo avanti. hai calcolato quanta energia elettrica ti serve? hai pensato a montare i pannelli solari termici per l'acqua calda, visto che sei al sud ed hai più sole di noi polentoni, e magari hai pensato di montare un boiler da 200 litri a terra con pompa di calore che ti rinfresca la casa e contemporaneamente fa l'acqua calda d'estate? se hai valutato l'ipotesi di cuocere tutto con piastre elettriche, ti sei documentato sul loro assorbimento? Il forno a microonde, lo attacchi all'antenna della televisione? l'impianto elettrico di casa, ha nei fili la sezione necessaria per portare i nuovi carichi? Io per collegare quattro pompe di calore ho semplicemente rifatto parte dell'impianto con sezione di 2,5 mmq, perchè la pompa ha bisogno di corrente in spunto, altrimenti il compressore non va bene, con tre linee separate e tirate autonome in canaletta esterna collegate alle tre fasi del contatore e ognuna ha il suo sezionatore autonomo così in caso di lavori su di una, le altre possono essere alimentate. Mettiti al tavolo, fa il totale dell'energia che consumi adesso segnando uno per uno gli elettrodomestici che hai e quelli che vorresti inserire, calcola che spesso gli assorbimenti si assommano, può accadere che il freezer vada quando va anche il frigorifero e il phon in bagno, o il boiler elettrico, e alla fine se ad esempio ti trovi dieci kilowatt di assorbimento, calcola tranquillamente venti kilowatt di pannelli, perchè come ti dicevo nel post precedente al mattino ed alla sera l'energia è poca, e quindi occorre stare abbondanti nella produzione. una volta fatto il conto della potenza che ti serve, puoi farti fare un preventivo doppio, uno con inverter standard di buona qualità, io ho i siemens, ed un'altro con quelli innovativi ed il pacco accumulatori, e ti accorgerai che la seconda soluzione non ti conviene perchè ti eclude dal conto enrgia e dallo scambio sul posto. Valuta anche un'ultima cosa: dell'energia prodotta, ne ho consumato immediatamente circa la metà, l'altra la sto utilizzando adesso che ne produco meno e mi viene rimborsata mediante il contributo per lo scambio sul posto, quindi occhio, andare ad isola a meno che non si sia in un rifugio in montagna o su di un'isoletta speduta dei caraibi, ma è un altro discorso, questo, credo che in italia davvero non convenga.
                    Ultima modifica di palbel; 22-01-2012, 08:26. Motivo: eliminazione parola astericata. chiedo venia...

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                    • Interessante!!!

                      Originariamente inviato da palbel Visualizza il messaggio
                      Il forno a microonde, lo attacchi all'antenna della televisione?
                      What's??? Puoi spiegarti meglio per favore??

                      P.S.: Considerato che il mio è un intervento OT, puoi/potete rispondermi per PM (o reindirizzarmi ai thread adeguati).
                      Ultima modifica di Scrigno5; 22-01-2012, 15:15.
                      Impianto Fotovoltaico Integrato 2,76 KWp
                      n°12 pannelli DelSolar D6P230A3E in silicio policristallino
                      Inverter SMA Sunny Boy 3000
                      Lat. 45° N - Long. 12° E
                      Azimut 25° , Tilt 20°

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                      • era una battuta ovviamente nel senso che prima di programmare un impianto fotovoltaico, occorre fare un calcolo preciso di tutti gli assorbimenti in kilowatt della casa, e non dimenticarne nemmeno uno...poi bisogna fare il calcolo degli assorbimenti futuri legati a quello che si vuole installare, e alla fine si arriva a capire il dimensionamento ottimale dell'impianto, che comunque è sempre "melius abundare quam deficere" (meglio troppo che poco) magari fosse possibile avere la corrente elettrica via antenna, l'unico che ci riusciva, sia a trasmetterla che a riceverla, nikola tesla, è morto da un pezzo e i suoi brevetti li hanno fatti sparire...

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                        • Originariamente inviato da palbel Visualizza il messaggio
                          era una battuta
                          Ah ok...

                          Originariamente inviato da palbel Visualizza il messaggio
                          magari fosse possibile avere la corrente
                          elettrica via antenna, l'unico che ci riusciva, sia a trasmetterla che a
                          riceverla, nikola tesla, è morto da un pezzo e i suoi brevetti li hanno
                          fatti sparire...
                          Ma scusate, in senso generico, un'antenna permette di "inviare" corrente elettrica tramite l'etere, e di riconvertire le opportune onde elettromagnetiche in corrente con un'antenna analoga (che mi insegnate chiamarsi "principio di induzione elettromagnetica"). Da quel che so il problema sta più nell'efficienza che altro, basti pensare al principio dell'inverso del quadrato della distanza. Quindi, con queste premesse, sarebbe anche possibile "trasmettere a distanza" la corrente elettrica, Tesla avrebbe inventato qualcosa di più efficiente?
                          Impianto Fotovoltaico Integrato 2,76 KWp
                          n°12 pannelli DelSolar D6P230A3E in silicio policristallino
                          Inverter SMA Sunny Boy 3000
                          Lat. 45° N - Long. 12° E
                          Azimut 25° , Tilt 20°

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                          • Tra le varie storie che girano intorno a tesla, c'è quella secondo la quale sarebbe riuscito a far funzionare una automobile con energia elettrica trasmettendola con una apposita antenna. Ripeto, storie, perchè molte delle documentazioni sulle sue invenzioni sono state fatte sparire dagli ambienti governativi americani. non voglio aggiungere altro, se non che joe, l'inventore di un presunto sistema di funzionamento di una automobile con l'energia dal punto zero, è morto in un misterioso incidente automobilistico, e che in questi giorni Andrea Rossi, l'inventore con Focardi dell'E-cat che potrebbe rivoluzionare la politica energetica mondiale, diviene sempre più sfuggente. sarà un caso, o chi va a toccare gli interessi petroliferi rischia di finire male? sarà un caso, o il nostro governo invece di porre un limite massimo di 20 kilowatt agli impianti fotovoltaici agricoli li vuole di fatto vietare togliendo loro l'accesso ai contributi del gse? sarà un caso.......ma davvero non credo. grande è la confusione sotto il cielo.

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                            • Originariamente inviato da bartx Visualizza il messaggio
                              Io sono appassionato da anni di energie rinnovabili.........Se non si hanno limiti di spesa, e 1000 mt di tetto, con questi requisiti potrei costruirmi un impianto ad isola? non mi interessano incentivi, finanaziamenti o cose del genere, vorrei solo disallacciare gas e corrente e rendere la mia casa completamente indipendente(circa 1000mtq su due livelli, ho un contatore da 3kw), eventualmente utilizzando diverse forme di produzione (fotovoltaico, eolico)......
                              un termocamino, visto che la legna cel'ho gratis....
                              stufa Tatano a pellets da 38000.....
                              per l'estate sto costruendomi un pannello solare termico....
                              sto progettando di mettere poliuretano o polistirolo nel vuoto tra le pareti, e sostituire porte ed infissi di nuova generazione.......
                              Napoli=Sole=Caldo 330 giorni all'anno
                              Impianto da 8 Kw, Inverter bivalente tipo #101 (omologato Enel) e simili, pacco batterie modulare (cominci con 100 Ah e valuti)
                              e facci sapere
                              Piero
                              Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
                              Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
                              Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
                              Isolamento Pareti 10 cm Sughero
                              Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)

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                              • Salve a tutti Giorni fa è venuto un agente x farci un preventivo x un impianto FV x la casa!Vi illustro la mia situazione:Attualmente consumiamo 3800kw (circa 800€ ogni anno di Enel)+ 1000€ di legna+800€ di Enel gas (senza accendere i termosifoni)Con l'agente di zona abbiamo prospettato un impianto di 4,5 KW che a sua detta produce 5.400kw , perché vorremmo togliere il gas e la legna e mettere i climatizzatori caldo/freddo x il riscaldamento d'inverno e la climatizzazione d'estate!In teoria il consumo non sarebbe più 3.800kw ma sui 5.000/5.200 kW!Naturalmente la sera/notte x forza di cose userei la corrente dell'Enel !Quello che vorrei sapere è se con un impianto del genere la bolletta dell'Enel che ora sta intorno alle 800€ annue (senza climatizzatori caldo freddo), si abbassa facendomi risparmiare (aggiungendo 3 clima caldo/freddo?) Se si +- di quanto? (già cmq risparmierei gas e legna)!PS. Costo chiavi in mano (non so perché ha detto così) 14.790,00€ fino a fine gennaio (dopo 17.300,00) e mi regala anche un clima daikin 9000btu!Che ne dite?Pss. Sono abruzzese vicino Pescara a 5 km dal mare!!
                                4,57 KWp - 24 Pannelli GPPV GPM 190 - Inverter FRONIUS IG Plus by EKOS srl entrato in funzione il 22/06/2012 + Pannello solare termico Fp-Tech 150 litri 15 tubi con resistenza e centralina di controllo SR500 - Caldaia a pellet Edilkamin Ottawa 24kw

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                                • Ciao, non ci hai detto le cose più importanti: quali pannelli e quale inverter monta, come verranno montati, se su tetto o su telaio in acciaio, quale esposizione, enelsì ha avuto in passato grossi problemi di garanzia con una partita di pannelli che non tenevano, con un impianto fotovoltaico pannelli ed inverter sono tutto, il resto sono accessori, un condizionatore monosplit da 9000 btu se on-off oggi costa circa 200 euro, qualcosa in più se con inverter, te lo monta anche o ti devi arrangiare? secondo me se vuoi fare tutto quello che pensi, la potenza installata non è sufficiente. Come ho scritto sopra in un'altro post, conviene fare la somma degli utilizzi che si vogliono fare, in potenza, e dimensionare al doppio l'impianto, cioè se ti servono 6 kilowatt conviene andare a 12, perchè la produzione dell'impianto non è lineare ma segue la curva della insolazione, e con lo scambio sul posto un kilowatt immesso vale molto meno di uno preso dalla rete.comunque all'ultima fiera di concordia sulla secchia offrivano pannelli policristallini completi di montaggio e pratica gse a 2500 euro al kilowatt. guardati intorno e cerca altre offerte, ma mi raccomando la qualità dei pannelli. io ho i solterra monocristallini e mi trovo benissimo.

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                                  • L'impianto me lo fa la Ekos srl, montati sul tetto lato sud (sole x tutta la giornata, senza parti in ombra), sono moduli monocristallini con inverter Fronius!X il fatto dei condizionatori non è un problema, li trovo a 200€ e ho chi me li monta!Vorrei sapere se compreso incentivi che riceverò la bolletta da 800€ si abbassa di una metà?Cioè mi conviene farlo o meglio tenerli in banca i soldi?
                                    4,57 KWp - 24 Pannelli GPPV GPM 190 - Inverter FRONIUS IG Plus by EKOS srl entrato in funzione il 22/06/2012 + Pannello solare termico Fp-Tech 150 litri 15 tubi con resistenza e centralina di controllo SR500 - Caldaia a pellet Edilkamin Ottawa 24kw

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                                    • Originariamente inviato da palbel Visualizza il messaggio
                                      ... enelsì ha avuto in passato grossi problemi di garanzia con una partita di pannelli che non tenevano...
                                      leggero OT, se permesso... Hai qualche informazione in più o qualche link su questa notizia? Grazie!
                                      1° impianto: 5.98 Kwp - tilt 22°, azimut 195° SSO - 13+13 pannelli 230Pa8 - Inverter Aurora PowerOne PVI 6000 dal 07/09/2011 (CE provincia)
                                      2° impianto: 2,76 Kwp - tilt °, azimut - 12 pannelli 230ByD - Inverter Aurora PowerOne PVI 3000 dal 06/02/2012 (NA provincia)

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                                      • se dai una occhiata a questo sito PV potential estimation utility e fai il calcolo della produzione del tuo impianto, possibile ovviamente, e poi moltiplichi i kilowatt prodotti per l'importo del contributo statale gse, che cambia ed è fissato solo alla data della domanda di contributo, puoi sapere quanto incassi dalla produzione del tuo impianto. Ovvio che se riesci, con alcuni espedienti intelligenti del tipo temporizzatori sulle utenze laddove possibile, a consumare l' energia elettrica di giorno, cioè quando la produci, la bolletta cala. se consumi di notte, tutto quello che consumi lo paghi sulla base delle tariffe vigenti. ma qui torna a galla il mio ragionamento che forse non hai compreso appieno: un impianto delle potenza di picco di 4,5 kilowatt si avvicina a quella potenza per poco tempo durante la giornata, e solo in alcuni periodi dell'anno, quando il sole è alto, poi la potenza cala. se tu ad esempio assorbi 4 kilowatt a mezzogiorno quando l'impianto è al massimo della resa, non paghi, ma se li assorbi alla sera quando già l'impianto è a un kilowatt, paghi per la differenza che assorbi dalla rete. qui stava il mio ragionamento dell'impianto più grosso perchè in questo modo il tempo della giornata nel quale il tuo consumo è coperto al 100% diviene più lungo, e l'eccesso di produzione che inevitabilmente c'è, io su 20.000 kilowatt prodotti dal primo impianto che è da 10 kw di picco ne ho consumati 12.000 immediatamente, gli altri li ho immessi in rete, va a compensare mediante il contributo per lo scambio sul posto le bollette che inevitabilmente paghi. a casa mia funziona così e tra una cosa e l'altra, cioè contributo produzione gse, ma sono sul secondo conto energia, e contributo per scambio sul posto, ho la bolletta praticamente azzerata. adesso col quarto conto energia le cose sono meno semplici perchè il contributo è drasticamente calato. per dirla chiara rispetto all'anno scorso ho chiuso il contatore del metano, montato un boiler elettrico temporizzato, montato i fornelli elettrici a piastra, ed installato quattro pompe di calore che faccio andare di giorno quando l'impianto produce. di notte vado a pellet. Il risparmio per me è evidente, ma ci ho lavorato sopra per un anno a calibrare il tutto e non ho ancora finito. In questo momento sto lavorando sulla resa del secondo impianto, quello da venti kilowatt, allacciato da circa un mese, che oggi a mezzogiorno era a 12,5 kilowatt di produzione, e ho montato nell'altra azienda dove si trova l'impianto, una diecina di temporizzatori per far andare le varie utenze scalate tra di loro per stare dentro alla produzione e non sforare. domani mi montano le prime due pompe di calore, ma calibrare i consumi non è un lavoro che si fa in cinque minuti e ci sono state alcune notti in cui mi sono dovuto alzare alle due per verificare lo stato dei congelatori. in definitiva se ci sai fare la bolletta può calare, ma a mio avviso se aumenti i consumi con pompe di calore ed altro, e non dimensioni bene l'impianto, rischi di dare ragione a Franco Battaglia quando afferma che spesso la produzione domestica delle rinnovabili porta ad un aumento dei consumi, non ad una sua riduzione.

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                                        • rispondo a clyde: è stata montata una partita di pannelli con la cornice difettosa, colpa di nessuno ovviamente, l'installatore poveretto non poteva certo sapere a priori che la cornice del pannello avrebbe ceduto, comunque la cornice cedeva penetrava umidità e i pannelli andavano in tilt. il problema è stato che nessuno voleva rispondere del difetto, almeno per quello che gira nella mia zona, e che quindi l'installatore dava giustamente la colpa al produttore del pannello che a sua volta dava la colpa al produttore della cornice e così via. alla fine hanno dovuto sostituire la partita di pannelli, ma si sa che sono costi grossi, l'impianto è praticamente da rifare, e danni da mancata produzione. per questo io insisto sempre su pannelli di marca e su ditte locali, che hanno una faccia da mettere in pubblico, e su inverter che siano sempre disponibili a magazzino. ho lasciato perdere un preventivo per il primo impianto, nettamente più conveniente, perchè l'inverter era un grosso catafalco, non poteva essere montato all'aperto e dulcis in fundo in caso di avaria ci sarebbe voluto un mese per sostituirlo anche in garanzia. ovviamente non dico la marca. Chi mi ha fatto i due impianti attuali ha in casa gli inverter, sempre disponibili, perchè fa manutenzione anche agli impianti degli enti pubblici e sui contratti di manutenzione agli enti pubblici almeno in emilia non si scherza, e due container di pannelli fotovoltaici già pagati, per cui se un pannello va in avaria, è mal di una giornata per la sostituzione. quanto agli inverter, sunpower e siemens sono da soli una garanzia. Per essere chiari la stessa ditta alla mia famiglia allargata, ha già installato quasi 100 kilowatt di impianti, uno via l'altro, e stiamo trattando per altri 20. Sul fotovoltaico è la qualità che paga, non il risparmio sulle singole componenti che debbono durare, non dimentichiamocelo mai, più di venti anni.

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                                          • Non c'è modo di accumulare una minima parte con delle batterie così che quando non c'è produzione sfruttare quelle?
                                            4,57 KWp - 24 Pannelli GPPV GPM 190 - Inverter FRONIUS IG Plus by EKOS srl entrato in funzione il 22/06/2012 + Pannello solare termico Fp-Tech 150 litri 15 tubi con resistenza e centralina di controllo SR500 - Caldaia a pellet Edilkamin Ottawa 24kw

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                                            • E' tecnicamente possibile. Però il costo delle batterie e del sistema aggiuntivo (se impianto già esistente) che poi ritrasformerà la corrente continua in alternata ( associato alla durata delle batterie ) non è economicamente conveniente.

                                              Ricordo che un produttore realizza degli inverter per fotovoltaico con possibilità di accoppiare direttamente le batterie per accumuli di energia......
                                              2,99 KWp - 13 Pannelli Winaico 230 Wp - Inverter AURORA PVI-3.0
                                              Az. 9° S-O - 35° - conn. 8/2/11 - 2° CE - Prod. 2011-15 1.483 - 1.395 - 1.246 - 1.212 - 1.284 KWh/KWp
                                              14,52 KWp - 66 Pannelli Sharp 220 Wp - Inverter KACO 16.0 TR3
                                              Az.26° S-O - 30° - conn. 6/5/11 - 3° CE - Prod. 1.475 - 1.392 - 1.267 KWh/KWp

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                                              • esiste una serie di inverter, di cui si parla alla pagina che precede questa con tanto di link, che è bivalente. da un lato fa il suo dovere di bravo inverter, dall'altro carica degli accumulatori quando non c'è richiesta di energia dalla casa che ha l'impianto solare, e successivamente quando non c'è più energia fotovoltaica preleva quella degli accumulatori, la alza a 220 volt e la mette a disposizione della casa stessa. Quando alla fine anche gli accumulatori sono scarichi, si collega automaticamente alla rete. il problema è che si arriva ad avere un impianto quasi ad isola che non è previsto dalla normativa, per cui non dovrebbe avere il contributo gse, cui va segnalato sia il numero di serie dei pannelli che il tipo di inverter montato, e che se l'inverter viene sostituito con uno di questi dopo aver avviato l'impianto, faccio per dire, con un inverter siemens, se il gse ti pesca sono dolori perchè salta tutto il discorso dello scambio sul posto. aggiungo che gli accumulatori migliori sarebbero ahimè quelli al piombo, per una serie di ragioni pratiche quali la loro tecnica che è matura, ed il costo che è basso, ma che l'inverter in questione è progettato per altri accumulatori che costano di più. altro problema è la vita degli stessi accumulatori che si misura in cicli di carica e scarica e che vanno sostituiti smaltendoli una volta a fine ciclo. insomma, a casino normativo, tutto quello che non è permesso è vietato nella patria del diritto, e dovrebbe essere l'opposto visto che siamo in democrazia, si aggiungono altri costi di acquisto e di manutenzione. ne vale la pena?

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                                                • Per completare il quadro aggiungo che se dovessi fare una simile scelta, nel mio caso tre pacchi di accumulatori per i tre inverter che mi generano la trifase, opterei per gli accumulatori da trazione per i muletti elettrici, che vengono consegnati già predisposti per una certa tensione di lavoro ed amperaggio di scarica, a scelta del cliente, in cassoni stagni di acciaio plastificati manovrabili con la gru , a prova quindi di perdite di elettrolito e di furto causa peso, pacchi di accumulatori già assemblati, che dispongono di fortissime correnti di scarica e di piastre spesso "corazzate", cioè in grado di avere accumuli alti di energia ed un rendimento alla scarica costante. a suo tempo con gli accumulatori safa-varta da trazione avevamo rese di un'ora e mezzo in più rispetto ad accumulatori di analoga capacità e tensione di altre marche, tanto per non fare nomi.

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                                                  • [QUOTE=palbel;119289152]esiste una serie di inverter, di cui si parla alla pagina che precede questa con tanto di link.......[QUOTE]

                                                    Giusto Palbel!
                                                    Quando si entra in una conversazione (in particolar modo se scritta) bisognerebbe perlomeno conoscere l'argometo che si sta trattando nella discussione, ma soprattutto ciò si è detto !!
                                                    Ultima modifica di PIERO-U; 26-01-2012, 19:35. Motivo: precisazioni
                                                    Impianto FV 2,8 Kw, Inverter SolarMax3000s
                                                    Impianto SolareTermico 150 litri 20 Tubi SV
                                                    Termocamino ad aria, Climatizzatori in PdC
                                                    Isolamento Pareti 10 cm Sughero
                                                    Scooter Ibrido (Elettrico/Benzina)

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                                                    • Grazie x i consigli, l'offerta che mi é stata fatta scade fine gennaio, poi si alza di 3000€!!Ho deciso di aspettare e informarmi di più e in più rivenditori .....La fretta è una cattiva consigliera!!Grazie ancora!
                                                      4,57 KWp - 24 Pannelli GPPV GPM 190 - Inverter FRONIUS IG Plus by EKOS srl entrato in funzione il 22/06/2012 + Pannello solare termico Fp-Tech 150 litri 15 tubi con resistenza e centralina di controllo SR500 - Caldaia a pellet Edilkamin Ottawa 24kw

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                                                      • Originariamente inviato da palbel Visualizza il messaggio
                                                        rispondo a Clyde: è stata montata una partita di pannelli con la cornice difettosa, colpa di nessuno ovviamente, l'installatore poveretto non poteva certo sapere a priori che la cornice del pannello avrebbe ceduto, comunque la cornice cedeva penetrava umidità e i pannelli andavano in tilt. il problema è stato che nessuno voleva rispondere del difetto, almeno per quello che gira nella mia zona, e che quindi l'installatore dava giustamente la colpa al produttore del pannello che a sua volta dava la colpa al produttore della cornice e così via......
                                                        Ti ringrazio, non ne ero a conoscenza. E' vero che lo "scaricabarile" è una pratica comoda per non assumersi le proprie responsabilità, così come è vero che in certi casi, la suddetta responsabilità, in effetti è difficile da attribuire. In questi casi la ditta onesta esce fuori, accollandosi il problema per poi "risolverselo" per fatti suoi lasciandone fuori il cliente... Ma forse è meglio terminare l'OT!
                                                        1° impianto: 5.98 Kwp - tilt 22°, azimut 195° SSO - 13+13 pannelli 230Pa8 - Inverter Aurora PowerOne PVI 6000 dal 07/09/2011 (CE provincia)
                                                        2° impianto: 2,76 Kwp - tilt °, azimut - 12 pannelli 230ByD - Inverter Aurora PowerOne PVI 3000 dal 06/02/2012 (NA provincia)

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                                                        • Originariamente inviato da palbel Visualizza il messaggio
                                                          se dai una occhiata a questo sito PV potential estimation utility e fai il calcolo della produzione del tuo impianto,..........
                                                          Buonasera,
                                                          Palbel, è corretto, utilizzando il programma sul sito da te postato, inserendo i parametri corretti, fare un'analisi spannometrica della potenza durante la giornata durante l'anno, con l'Average Daily Solar Irradiance, ipotizzando un rendimento del sistema FV del 15%? Mi spiego con un esempio:
                                                          Gennaio, 20° inclinazione tetto, azimut +10°: ore 13.22 mi dà (nella mia località): 313 W/m2 con Global irradiance on a fixed plane, che dovrebbe essere la più realistica. dunque, ipotizzando un impianto da 3kWhp, 21 m2 di impianto:
                                                          potenza= 313*21= 6573 W di irradiazione. Rendimento impianto 15% segue potenza= 986 W, quindi meno di 1 kWh alle 13.22. Corretto?
                                                          Grazie mille!
                                                          Impianto FV: 2,94 kWp (semi-integrato) Moduli: Centrosolar 245P
                                                          Inverter: SMA Sonny Boy 3000TL
                                                          Inclinazione / Esposizione: 30° / 18° Sud
                                                          Caldaia a Condensazione:
                                                          25 kW Beretta
                                                          Riscaldamento: pannelli radianti 65 m2 + 2 Scalda-salviette

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                                                              La potenza istallata e' data in kWp, che vuol dire in condizioni standard STC, 1000 W/mq, 25 º delle celle.
                                                              Se hai un'irradiazione di 313 W/mq puoi calcolare la potenza effettiva rapportando l'irradiazione reale a quella STC, quindi P= 3000 / 1000 * 313 = 939 W.
                                                              Per la temperatura in questa stagione e con queste irradiazioni puoi assumere che sia prossima a STC.
                                                              Ci sono poi le altre perdite, riflessione e se calcoli la potenza AC le perdite dell'inverter che ha un rendimento 93-97 %, secondo il modello e le condizioni di lavoro.

                                                              Tieni conto che il dato che hai citato e' il valore medio (di gennaio immagino), quindi puoi considerarlo adeguato al 15 gennaio.
                                                              Se guardi meglio troverai che esiste anche un valore in "clear sky", che dovrebbe corripondere al valore massimo prevedibile d'irradiazione per il periodo.

                                                              Inoltre in basso nel report troverai il fattore di correzione dell'ora. I dati PVGis sono dati con ora solare locale, in basso ci sono le frazioni di ora per andare in ora standard GMT, aggiungere un'altra ora perche' in Italia siamo in GMT + 1.

                                                              ciao
                                                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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