Messa a terra e protezione contro scariche atmosferiche - EnergeticAmbiente.it

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Messa a terra e protezione contro scariche atmosferiche

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  • #31
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (mariomaggi @ 14/4/2007, 14:34)</div><div id="quote" align="left">Segnalo agli interessati un programma per calcolare il rischio di fulminazione di una struttura, in base ad parametri principali.<br><a href="http://www.electroportal.net/vis_resource.php?section=RP&amp;id=148" target="_blank">QUI</a><br><br>E&#39; chiaro che si tratta di un calcolo che si basa su statistiche del passato, se i fenomeni meteo cambiano, puo&#39; cambiare anche il numero di fulmini/anno per unita&#39; di superficie.<br><br>Ciao<br>Mario</div></div><br>Ringrazio Mario Maggi per il link.<br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f82eaacb61b478751ead31e1a2cf798e.gif" alt="">

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    • #32
      Salve a tutti, rileggendo tutta la discussione confermo dalle mie esperienze lavorative in questo settore che il collegamento da fare per ottenere le due spire con corrente in senso opposto č quella illustrata sopra dall' ing Fanelli al convegno CEI. Per le protezioni consiglierei spd per fulminazione diretta ed indiretta abbinati ad una protezione spinterometrica per l'impianto di terra sulla struttura dei moduli. Per il resto, per una fulminazione diretta, oltre ad un buon impianto parafulmine in casi da valutare č difficile da controllare appieno. Tenete conto anche della lunghezza delle linee e di un eventuale altro spd se le linee in continua superano i 20 metri.

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      • #33
        Ho visto giusto ora questo thread e avevo postato giusto stamattina un problema inerente alla messa a terra. In particolare nel thread ho visto che ci sono ipotesi di collegamento di stringhe, ecc e di SPD ma non ho visto nessuna indicazioni in merito a come fare il collegamento a terra della struttura.
        Ho scritto nell'altro thread:
        Avrei bisogno di un consiglio riguardo la messa a terra della struttura si supporto del campo fotovoltaico.
        Allora, lo studio che ha fatto la progettazione dell'impianato ha previsto una linea
        terra con corda G/V da 16 mmq, per il collegamento della struttura non ha indicato
        nulla, mi chiedevo se c'č uno schema consigliato per collegare poi la struttura.
        E' sufficente collegare tra di loro i vari binari di supporto (ho 3 file e quindi 6 binari)
        e poi dall'ultimo binario procedere verso terra oppure meglio effetturare i collegamenti
        dei binari diversamente?

        Grazie 1000
        Gil

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        • #34
          Io la struttura la collegherei nel seguente modo:

          Con delle piattine in alluminio anodizzato (magari 30mm x 3mm di sezione) colleghi tutti i binari delle stringhe, fissandole sulla parte inferiore dei binari (dove si fissano alle staffe).
          Attenzione a togliere l'anodizzazione dai punti di contatto....
          Poi l'ultimo binario, quello pių vicino al passaggio cavi da fuori tetto a dentro, ci attacchi il cavo PE da 16mm che va verso terra.

          Saluti
          Rick

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          • #35
            basta collegare i binari ad una barra equipotenziale di terra, poi collegare tutti i moduli tramite cavettino di continuitā di terra alla struttura se questi hanno classe d'isolamento inferiore alla II. Se i moduli invece hanno classe d'isolamento II basta solo collegare la struttura perchč considerata massa esterna. Per preservare il sistema IT puro, occorre in entrambi i casi inserire un spd spinterometrico sulla protezione di terra.

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            • #36
              Si č diffusamente data sempre questa semplice regola: se sull'edificio č esistente parafulmine, occorre mettere a terra la struttura del fotovoltaico.
              Se sull'edificio non esiste parafulmine, meglio alscaire isolata la struttura che altrimenti farebbe lei stessa da parafulmine, con danni conseguenti.
              Sbagliato?

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              • #37
                Ho trovato questa discussione molto interessante: http://www.energeticambiente.it/foto...-inverter.html
                Anche in questo caso varrebbe la pena ricordare (vale anche per il sottoscritto) che prima di aprire un nuovo thread forse dovremmo usare il tasto Cerca del forum

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                • #38
                  Faberotto non č assolutamente vera questa indicazione. La struttura va connessa alla terra tramite uno spinterometro, che chiude il circuito verso la terra se e solo se la struttura stessa č interessata da una sovratensione. In questo modo la struttura non aumenta la possibilitā di attirare a se un fulmine.

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                  • #39
                    Pertanto tu ritieni praticamente quasi sempre inutile mettere a terra la struttura.
                    Ossia, la struttura la metti a terra se e solo se si generano delle differenze di potenziale, ad esempio con un parafulmine vicino o con strutture metalliche di una certa importanza sempre nei dintorni.
                    O ho capito male?

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                    • #40
                      veramente ho detto che la terra va collegata sempre a terra tramite uno spinterometro

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                      • #41
                        scusami intendevo dire che la struttura deve essere collegata alla terra tramite spinterometro

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