E' iniziato il caldo, facciamo raffreddare 'sti pannelli - EnergeticAmbiente.it

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E' iniziato il caldo, facciamo raffreddare 'sti pannelli

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  • #61
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (marcomato @ 24/5/2007, 08:23)</div><div id="quote" align="left">Montare sopra il pannello FV un piccolo pannello solare ad aria. Ovvero uno di quei semplici dispositivi di cui si è gi&agrave; parlato nel forum, che sono in grado &quot;a secco&quot; di creare un forte moto convettivo al loro interno, in modo che l&#39;aria calda espulsa da sopra, possa riscaldare o quella temp. ambiente aspirata da sotto possa ventilare un&#39; ambiente.<br><br>In fase di montaggio sar&agrave; nostra cura montare il pannello FV su un &quot;cassoncino&quot; che lo distanzi un poco dal tetto. Sul retro del pannello, a piacere, si può installare un dissipatore alettato di lamierino , unito al pannello con pasta termica, pitturare di nero opaco come suggerisce Mario o entrambe le cose.<br><br>Più in alto sulla falda del tetto, montiamo il pannellino ad aria, che aspirer&agrave; l&#39;aria riscaldata da dietro il FV tanto più forte quanto aumenta l&#39;insolazione.<br>Mantenendo il pannello FV sostanzialmente a temperatura ambiente.<br><br>Non accontentandosi, si potrebbe chiudere il cassoncino, e fargli prendere, tramite un tubo, aria proveniente da una (vicina) zona in ombra, anzichè dal tetto soleggiato.</div></div><br>Questa soluzione mi sembra la più azzecata, avendo il pannello integrato nella falda del tetto è più facile creare un effetto tipo quello dei così detti &quot;tetti ventilati&quot;, ovvero una intercapedine che parte dalla base della falda fino al culmine del tetto passando sotto ai pannelli, il passaggio dell&#39;aria dovuto alla differenza di temperatura tra la base e il culmine del tetto potrebbe raffreddare i pannelli, se poi all&#39;ingresso dell&#39;intercapedine alla base della falda si collegano tubi che prendano aria magari da scantinati o comunque da ambienti in cui la temperatura è costantemente + bassa di quella esterna il gioco è fatto.<br>Bisognerebbe provare per vedere la differenza.<br>Inoltre anche l&#39;applicazioni di dissipatori passivi non è un idea da buttare, magari se si riesce a recuperare degli scarti di lattoneria in rame si potrebbe realizzare dei profilati a &quot;L&quot; da applicare longitudinalmente ai pannelli con l&#39;uso di pasta termoconduttiva così da garantire la massima adesione della lamierina al fondo del pannello in caso di superfici non perfettamente spiane.<br>In alternativa si può fare con l&#39;alluminio, costa meno, per chi ha la grana suggerisco l&#39;argento&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/13e45a1ba02b68be14903de194832abf.gif" alt=":lol:"><br>

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    • #62
      Grazie per la considerazione BAt <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0b33b04e43e7168103d6f2c6a9a0ad92.gif" alt=""><br><br>-anche i MOTORI si raffreddano ad aria con i dissipatori...<br>-c&#39;è gia chi ha MISURATO che con una bava di vento sotto il pannello, anche senza dissipatori, la T crolla.<br>-un pannellino ad aria, magari autocostruito, è semplicissimo e costa poco nulla.<br><br>Non capisco perchè voler complicare tanto la cosa con un raffreddamento a liquido. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c1a7c172dd62234588ff6be7007397e0.gif" alt=""><br><br>FACETO mode ON:<br><br>Ma quindi se ti presenti all&#39; ospedale dicendo che ti sei intossicato di glicole etilenico, ti curano facendoti bere una bottiglia di grappa?<br><br>FACETO mode OFF.

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      • #63
        se riuscirò a finire l&#39;iter burocratico (licenza edilizia) prima che mi scada l&#39;autorizzazione vecchio c.e. dovrò<br>realizzare un fabbricato di mq. 5,40 x 9,25 circa con un tetto sporgente di circa 5mt per lato esposizione sud inclinazione 30° per un totale di circa 300 mq sul quale posizionare 49.5kwp;(allego sezione) qual&#39;è il sistema migliore per raffredarlo (pensavo di usare la lamiera grecata da usare come supporto su cui montare i pannelli in modo da avere l&#39;effetto ventilato di cui parlate, vi ringrazio per i consigli che mi vorrete dare<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/affad64ea9b2450fe16d5c95bb59f165.jpg" alt="Attached Image"></table><p>

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        • #64
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (marcomato @ 14/6/2007, 17:48)</div><div id="quote" align="left">Grazie per la considerazione BAt <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f41b6e79c5b57e244d472a572a4d4194.gif" alt=""><br><br>-anche i MOTORI si raffreddano ad aria con i dissipatori...<br>-c&#39;è gia chi ha MISURATO che con una bava di vento sotto il pannello, anche senza dissipatori, la T crolla.<br>-un pannellino ad aria, magari autocostruito, è semplicissimo e costa poco nulla.<br><br>Non capisco perchè voler complicare tanto la cosa con un raffreddamento a liquido. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/900da256c159cd90ddde2a67c890ade2.gif" alt=""></div></div><br>Sono daccordo in parte: se la temperatura esterna è oltre i 30 gradi non credo di riuscire ad avere le prestazioni di un pannello a 20 o anche meno..<br>Per me mettere un tubo di acqua con degli spruzzatori (10 centesimi l&#39;uno), con un a centralina che mi attacca l&#39;acqua ogni 5 minuti per 30&#39; è più semplice che passarmi dei cavi elettrici e cercare di incanalare l&#39;aria in modo che vada a lambire tutti i pannelli.

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          • #65
            Ciao a tutti. Approfitto della discussione per chiedere lumi. Le soluzioni discusse sono interessanti e mi verrebbe voglia di provarle tutte, dato che ho la fortuna di avere un pozzo inesaurible con h2o a 12c ed un serbatoio di accumulo coibentato, in aggiunta posso riversare l&#39;acqua calda in eccesso in un altro pozzo poco distante. Ho anche un enorme seminterrato da cui prelevare aria fresca ed una mansarda dove posso collocare gli eventuali dispositivi. Da ultimo, ho anche tutto il tempo che voglio per sperimentare le varie soluzioni..... Mi manca solo l&#39;impianto, che montero&#39; in ottobre. Si tratta di un 6kw, quindi 35/40 moduli, tetto a falda leggermente inclinato a s/w, spazio a volont&agrave;. Quello che vorrei sapere dai sapienti del forum è quale sia l&#39;effettiva utilita&#39; di un sistema di raffreddamento, in termini di prestazioni su base annua. Sicuramente molti di voi (come me) avranno trascorso la gioventu&#39; a &quot;truccare&quot; il motorino, felici per ogni kmh in piu&#39; che si riusciva a raggiungere;ma se volevi andare piu&#39; forte ci volevano i &#36; per comperare il kit ,polini o pinasco che fosse. Se la differenza tra raffreddare o no ha un peso( in termini di resa), perche&#39; i produttori non prevedono un semplice dissipatore ad alette sul retro o qualsiasi altro accorgimento in fase costruttiva che favorisca il raffreddamento? Mi sembra assurdo dover pagare centinaia di euro in piu&#39; uno o due punti percentuali di resa unitiaria di un produttore piuttosto che un altro e non poter disporre di un dissipatore integrato, ammesso che questo faccia la differenza. Per farla breve la domanda è: lasciare 8/10 cm di spazio tra tetto e pannello e&#39; sufficiente ad arieggiare, o devo seriamente ipotizzare un sistema di raffreddamento ausiliario, pena lo scarso rendimento dell&#39;impianto??

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            • #66
              Ciao a tutti&#33;<br><br>Dubbio amletico:<br>meglio un impianto completamente integrato togliendo i coppi e sostituendoli coi pannelli o uno parzialmente integrato complanare al tetto e con qualche cm di distanza da questo?<br>Qualcuno ha fatto i conti considerando il maggior vantaggio del CE per impianti totalmente integrati che però si scaldano di più?<br><br>Grazie 1000,<br><br>Valerio

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              • #67
                Ciao Valerio<br><br>Ti faccio notare che forse hai sbagliato discussione,<br>in questa cerchiamo idee per fare raffreddare i pannelli.<br> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1f26d7b9e6b4df17ef8d0bfd15d7827f.gif" alt=":wacko:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1f26d7b9e6b4df17ef8d0bfd15d7827f.gif" alt=":wacko:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/1f26d7b9e6b4df17ef8d0bfd15d7827f.gif" alt=":wacko:"><br>Proponi la tua.

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                • #68
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Ciao Valerio<br><br>Ti faccio notare che forse hai sbagliato discussione,<br>in questa cerchiamo idee per fare raffreddare i pannelli</div></div><br>Tranquillo, è la discussione giusta&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2eff343fd5b4906f3be611bd354f1fd9.gif" alt=""><br><br>Forse sono stato troppo stringato: sto ragionando sul nuovo conto energia che, nel mio caso (sotto i 3 Kwp) prevede un incentivo di 0,40 €/Kwh per i pannelli parzialmente integrati e 0,44 €/Kwp per quelli totalmente integrati.<br>Quindi c&#39;è una differenza del 10&#37;.<br>Ora io sono indeciso se fare la totalmente integrata che viene pagata di più ma i pannelli scaldano di più (sono appoggiati sul tetto al posto dei coppi) o la parzialmente integrata che viene pagata meno ma consente la circolazione dell&#39;aria sotto al pannello raffrescandolo un po&#39; (pannello complanare al tetto, ma un p0&#39; distanziato).<br>Diciamo che per pareggiare il 10&#37; della differenza dell&#39;incentivo mi servirebbe una differenza di temperatura di 20°C tra le due soluzioni (in quanto una cella perde in media lo 0,5&#37; di resa per ogni grado di temperatura in più).<br><br>La domanda per gli esperti è dunque se il raffrescamento dato dalla distanza dal tetto è in grado di pareggire i conti o no.<br>Spero di avere chiarito il dubbio&#33;<br><br>Valerio

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                  • #69
                    Ha ragione il Sig. Gianni, devi postare in una nuova discussione.<br>Tu non proponi un metodo di raffreddamento, stai solo chiedendo cosa ti conviene fare. Quindi discussione SBAGLIATA.<br><br>Moderatori, toch toch&#33;

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                    • #70
                      Salve a tutti,<br><br>penso che il quesito di valerio78 possa rientrare in questa discussione, inquanto, tra il proporre &quot;teoricamente&quot; metodi per raffreddare i pannelli e svilupparli in pratica occorre considerare anche i costi che quest&#39;ultimi comportano e se effettivamente valga la pena svilupparli.<br><br>Comunque personalmente ho pensato di trasferire l&#39;impianto al polo nord.

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                      • #71
                        per valerio 78 ,<br> tempo fa avevo gia scritto questo:<br><br>da febbraio sto monitorando la temperatura dei mei pannelli perchè vorrei eseguire una specie di raffrescamento ad aria .<br><br>precisando che il mio impianto è del tipo orientabile (solo su - giu da 22&agrave; a 50°) per cui non rimane appoggiato al tetto , ,in questo modo il vento ( quando c&#39;è ) può raffrescarli .<br><br>traendo i dati pressapoco sempre verso le 14.00 ho notato che con assenza di vento tempo sereno i pannelli hanno una temperatura solitamente di + 22-25°C rispetto la temperatura esterna , questo delta diminuisce di 4/5°C con vento di 1 m/sec, 7/8 ° C con vento di 2 m/sec , fino a 9/10 con vento di 3 m/sec sempre con tempo sereno , ovviamente se è nuvolo poco o tanto il delta diminuisce + o - .<br><br>ciao a tutti<br><br>oggi per la cronaca temp esterna 33.2°C teperatura pennelli 51.5°C velocit&agrave; del vento 1.2 - 1.5 m/sec .<br><br>se c&#39;è qualcun&#39;altro zona varese che oggi ha misurato la temperatura dei suoi pannelli INTEGRATI ( ore 14.00) si può vedere la differenza , dubito .<br>Traete voi le conclusioni

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                        • #72
                          La cosa più banale, e cioè innaffiare con l&#39;acqua del giardino è sconsigliata per via dei depositi calcarei. Ma dopo quanto si formano questi depositi?<br>Perchè essendo l&#39;impianto FV su un tetto o su un terreno si prende anche tutta l&#39;acqua piovana. E questa acqua non è sufficiente per far scorrere via i depositi calcarei? Non basta un bel temporale una volta ogni due settimane per pulire i pannelli? Certo se non piove per 6 mesi forse il problema c&#39;è, ma nel nord Italia non credo che succeda.

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                          • #73
                            A me pare che l&#39;idea di <b>sfruttare</b> il calore del retro pannello possa dare degli ottimi risultati se si effettua una canalizzazione leggera (anche fatta in materiale plastico) ed inviare il calore ad uno scambiatore Aria/acqua per la effettuare la produzione di acqua calda, oppure ad una pompa di calore per aumentare il COP in fase di raffreddamento estivo.

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                            • #74
                              BUONASERA A TUTTI&#33;&#33; E SE DIETRO AL MIO IMPIANTO VISTO CHE C&#39;E&#39; LO SPAZIO DOVESSI APLICARE DEI VENTILATORI INDUSTIALI CHE MUOVONO UNA BUONA QUANTITA&#39; DI ARIA SUL RETRO DEL PANNELLO IN MODO DA BILANCIARE IL PIU&#39; POSSIBILE LA TEMPERATURA TRA IL PANNELLO PER ESEMPIO 65° E L&#39;ARIA 35° GRADI IN MODO DA ABBASSARE IL PANNELLO DI ALMENO 15° CHE NE DITE???? SONO FUSO O SERVIRA&#39; A QUALCOSA????<br><br>CIAO A PRESTO&#33;&#33;&#33;&#33;

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                              • #75
                                ciao cristian 73<br><br>ma i &quot;ventilatori industriali &quot; ce li hai o li devi acquistare ??<br><br>e quanto assorbono sti &quot;ventilatori industriali&quot;????<br><br>credi che tra energia spesa e quella che teoricamente recuperi ci fai pari oppure no ??<br><br>

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                                • #76
                                  ciao tamerlano belle domande le tue&#33;&#33; come faccio a sapere se ne vale la pena??? dici che conviene fare una prova magari solo con una parte di impianto??? ho 12 supporti da 22 pannelli magari provare solo con un supporto?? oppure che posso provare??? ciao a presto&#33;&#33;

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                                  • #77
                                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (cristian73 @ 18/7/2007, 06:54)</div><div id="quote" align="left">dici che conviene fare una prova magari solo con una parte di impianto???</div></div><br>secondo me non vale la pena di provare<br> ,almeno con un sistema attivo come quello che vuoi sperimentare tu, l&#39;unica soluzione logica, al momento , è un sistema di raffreddamento passivo o aria/aria o aria/acqua<br><br>cmq se vuoi provare posta le misure del caso &#33;&#33;&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/00332e644b88965f1b99bcddd423cae7.gif" alt=":unsure:"><br><br>

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                                    • #78
                                      anche se oggi nella mia zona ci sono 34.3 C° i pannelli non salgono + di 49.1C° , <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b1501f379f94e682d63e97f5c716db86.gif" alt=":shifty:"> perchè c&#39;è il vento a 1.8/2 m/sec ,<br><br>NB : il mio impianto non è intergrato <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/15951343c15abb43b5238a68a58594e7.gif" alt="">

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                                      • #79
                                        Ciao a tutti,<br>mi spiegate come fate a dichiarare &quot;il mio pannello e&#39; a 47,2°C?&quot; con tanta precisione? Il quale punto?<br><br>Usate un termometro a contatto con pasta al silicone? Dove lo appoggiate?<br>Usate un metodo indiretto, con misure elettriche?<br>Usate un pirometro o una termocamera, impostando l&#39;emissivita&#39; su quale valore?<br>Usate la mano, e se scotta >47,2*C altrimenti e&#39; 47,1°C ? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/69313d89204ed24adc1bdb5d89b78774.gif" alt=":P"><br><br>Ciao<br>Mario<br><br><br>
                                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                        -------------------------------------------------------------------
                                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                                        • #80
                                          per mario<br><br>uso un termometro a contatto digitale , lo metto dietro al pannello , sempre nello stesso punto , eseguo la lettura pressapoco alla stessa ora +- mezz&#39;ora, nel frattempo misuro la velocit&agrave; del vento in quel momento , questi dati li sto prendendo dal 1 febbraio .<br><br>So bene che scientificamente sono poco validi , ma muovendosi con metodo il + simile possibile , noto le differenze di temperatura di quel pannello con le varie velocit&agrave; del vento ed insolazione.<br><br>Ah dimenticavo , ho installato su due stringhe un voltometro e amperometro , per una futura valutazione di quello che vorrei tentare d&#39;installare dietro i pannelli per un eventuale raffrescamento ad aria ,fissando una canalizzazione dietro una stringa , vedro se questa produce di + di quella senza canale .<br><br>ciao

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                                          • #81
                                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (alby62 @ 18/7/2007, 18:19)</div><div id="quote" align="left">per mario<br><br>uso un termometro a contatto digitale , lo metto dietro al pannello , sempre nello stesso punto , eseguo la lettura pressapoco alla stessa ora +- mezz&#39;ora, nel frattempo misuro la velocit&agrave; del vento in quel momento , questi dati li sto prendendo dal 1 febbraio .<br><br>So bene che scientificamente sono poco validi , ma muovendosi con metodo il + simile possibile , noto le differenze di temperatura di quel pannello con le varie velocit&agrave; del vento ed insolazione.<br><br>Ah dimenticavo , ho installato su due stringhe un voltometro e amperometro , per una futura valutazione di quello che vorrei tentare d&#39;installare dietro i pannelli per un eventuale raffrescamento ad aria ,fissando una canalizzazione dietro una stringa , vedro se questa produce di + di quella senza canale .<br><br>ciao</div></div><br>Scusate se mi permetto di dire la mia.<br><br>Secondo me il termometro dietro il pannello non misura correttamente la temperatura della cella e si discosta dalla temperatura reale di parecchi gradi direi a spanne decine.<br>Tra la cella e il termometro c&#39;è uno strato di materiale plastico che è un pessimo conduttore e riduce di molto la tempertaura tra le due sue facce (a contatto con cella e esterno pannello)<br>La cella la cui temperatura è quella che conta è di colore nero o comunque scuro e raggiunge secondo me temperature molto più elevate dei 47-50° prova ne è che nel solare termico si raggiunge facilmente l&#39;ebollizione con insolazione max e acqua ferma.<br>Ok direte sicuramente che il termico è un altra cosa e concordo pure io li i materiali sono appositamente studiati per assorbire maggiormente il calore.<br>trattasi però di materiale scuro che tende comunque a riscaldarsi e di molto.<br>In un altro mio post (in cui nessuno ha voluto confrontare i suoi dati con i miei &#33; ) dimostravo a spanne con calcolo inverso che i miei moduli sharp o non valgono un tubo oppure raggiungono temperature nell&#39;ordine dei 70 - 80° (magari sbaglio)<br>anche sul sito <a href="http://WWW.3.itisberenini.it" target="_blank">WWW.3.itisberenini.it</a> viene rilevata la temperatura dei moduli ed anche li secondo me è falsata da una mal posizione del termometro perchè segna valori sempre bassi.<br>

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                                            • #82
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                                              "MAKE YOUR ENERGY!!"

                                              on SKYPE econtek-italy

                                              "la vera sfida non è realizzare un impianto fotovoltaico, quanto grande si vuole, ma farlo funzionare bene per 20 anni!!!"

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                                              • #83
                                                GIA&#39; FORSE HAI RAGIONE <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9a26d9686163d285fe7169eed47676aa.gif" alt="^_^"> COME SI PUO FARE.......MA.........<br><br>CIAO TAMERLANO CIAO A TUTTI <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/39a2d907d7750dafc62f3d7abefd685a.gif" alt=""><br><br>ACQUA ARIA ARIA ARIA SA DA TROVARE QUALCOSA DI EFFICACE A BASSO COSTO <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a2ec709ab1b432360475911373b64c11.gif" alt="&lt;_&lt;"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a2ec709ab1b432360475911373b64c11.gif" alt="&lt;_&lt;"> E BASSA MANUTENZIONE..... UN ICEBERG <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/39a2d907d7750dafc62f3d7abefd685a.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/39a2d907d7750dafc62f3d7abefd685a.gif" alt=""> L&#39;UNICO PROBLEMA SAREBBE IL TRASPORTO CHE NE DITE????? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/39a2d907d7750dafc62f3d7abefd685a.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/39a2d907d7750dafc62f3d7abefd685a.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/39a2d907d7750dafc62f3d7abefd685a.gif" alt=""> LA MIA SCIOCCHEZZA GIA&#39; L&#39;HO DETTA RICIAO A PRESTO A TUTTI&#33;&#33;&#33;&#33;

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                                                • #84
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                                                  • #85
                                                    e se le ventole (raffreddamento attivo sul lato posteriore) fossero alimentate da pannelli separati ma costruiti artigianalmente e quindi low budget (ci sono un centinaio di guide online su come realizzarli con la massima resa e il minimo costo)? Non si riuscirebbe ad usare il vapore come spinta propulsiva per muovere pale o ventole. Poi opportunamente raffreddato da cadute in serpentina, andrebbe a rialimentare il ciclo.<br><br>Perdonatemi per l&#39;ingenuit&agrave; di questa meccanica, ma non mi viene in mente nient&#39;altro per il momento.

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                                                    • #86
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                                                      • #87
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                                                        • #88
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                                                          • #89
                                                            Per la cronaca ieri e oggi ho anche misurato la temperatura della cella (sopra per intenderci ) ,mizzica 61.5° ieri 63.8° oggi contro il sotto di 50.8 e 52.5 °C quasi il 18&#37; in + .

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                                                            • #90
                                                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (cristian73 @ 21/7/2007, 06:16)</div><div id="quote" align="left"><a href="http://magugliani.exair.com" target="_blank">http://magugliani.exair.com</a> e usare questi amplificatori d&#39;aria??? chi ci capisce qualcosa di aria compressa provi a dare un occhiata che consumo hanno&#33;&#33;&#33; ciao a presto<br><br>ci sono anche dei &quot;tubi a vortice&quot;</div></div><br>molto interessante. prima però bisognerebbe produrne almeno un pò d&#39;aria. Speriamo che qualche esperto dica la sua. Io avevo cominciato a dare un&#39;occhiata a questi <a href="http://www.infoimpianti.it/web/articoliDettaglio.do?idArticolo=696&amp;nome=Energ ia_solare:_il_sole_che_raffredda" target="_blank">articoli</a>....ma davvero mi risulta difficile sapere come funziona un ciclo Rankine. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/79ab6c204e07568bf2357404bf83de66.gif" alt=":blink:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/79ab6c204e07568bf2357404bf83de66.gif" alt=":blink:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/db051b1e58b68e49a432e50102c4ddc8.gif" alt=""><br>

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