ho letto in giro che c’è chi si calcola un mutuo che finanzia al 100% i costi dell’impianto fotovoltaico e che si possa ripagare con i soldi che si portano a con l’impianto, senza dunque sostenere costi (né avere entrate...) nei primi anni.<br><br>qualcuno lo ha fatto anche per il caso di persona giuridica??<br><br>se calcolo il flusso di cassa come:<br>a) + ricavi lordi (risparmio su acquisto, tariffa CE, vendita energia)<br>b) - costi di funzionamento dell’impianto (manutenzione, assicurazione ecc...)<br>c) - imposte<br>ottengo come risultato “quanti soldi ho alla fine dell’anno su conto corrente”<br><br>occorre dunque che la rata (facciamo annuale per semplicità, se poi sarà semestrale cambierà poco) sia ogni anno uguale al risultato di <i>a</i>+<i>b</i>+<i>c</i><br>a mio avviso le voci <i>a</i> e <i>b</i> hanno un andamento più o meno costante (al di là della manutenzione straordinaria, che comunque ha un carattere di imprevedibilità, ma la voce <i>c</i> no!<br>infatti per il calcolo della voce <i>c </i> ho due componenti fortemente variabili:<br>. ammortamento impianto: è detraibile, poiché è al 9%, per i primi 12 anni chiudo con un risparmio fiscale rispetto a non aver costruito l’impianto, ma dal 12/13 anno finito l’ammortamento, pago molte più imposte,<br>. interessi passivi del finanziamento: detraibili, ma diminuiscono di anno in anno quindi via via che cala il capitale da rimborsare residuo, pago più tasse<br><br>insomma: se calibro la rata sul primo anno, negli anni successivi, le entrate finanziarie non bastano più e devo tirare fuori dei soldi,<br>se scelgo rate più basse, la durata del muto cresce, ma ho sempre il cash a copertura... almeno fino al dodicesimo anno, quando, terminato l’ammortamento, succede il disastro!<br><br>voi come avete fatto per “dimensionare” le rate??<br><br>non ditemi che fa tutto la banca e voi prima di andare là non avete già un’idea precisa di quanto potete pagare perché non ci credo!!<br><br><br>grazie,<br> davide
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rate finanziamento FV
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ho provato a fare qualche calcolo con un foglio excel, ipotizzando il finanziamento totale, le tasse, gli ammortamenti ecc ecc...<br>SOno perplesso su un fatto:<br>Con un finanziamento a 15 anni, l'impianto dovrebbe pagarsi da solo, e rimarrebbe anche qualcosa che nel caso da me ipotizzato è vicina al 14% del totale degli introiti tra incentivo e vendita, esclusi gli anni di manutenzione straordinaria in cui probabilmente ci sarà da tirar fuori qualcosa (ma si spera che fino a quel momento si abbia già messo da parte abbondantemente le somme necessarie).<br><br>Dov'è l'inghippo? SULLE TASSE!<br>Ho letto che l'ammortamento dovrebbe essere al 9%<br>I primi anni avremo quindi in conto economico:<br>costi:<br>Ammortamento impianto + manutenzione ordinaria + interessi passivi<br>ricavi:<br>incentivo+vendita energia<br><br>Risultato ampiamente negativo fino al decimo anno! Successivamente il risultato diviene positivo ed andranno calcolate le tasse...<br><br>Significa che avremo delle perdite utilizzabili ai fini fiscali per compensare gli utili degli anni successivi...ma se possono essere utilizzate solo per i 5 anni successivi (sbaglio?), significa che perderemmo un credito d'imposta dei primi 5 anni (anni in cui peraltro le perdite sono più pesanti!!.<br><br>2 soluzioni:<br>- l'impianto deve esser realizzato da un'impresa che ha già un'altra attività con utili sostanziosi, che compenseranno le perdite dei primi anni di esercizio dell'impianto<br>- bisogna diluire l'ammortamento fiscale su un numero maggiore di anni, quindi usare un'aliquota di ammortamento ben + bassa del 9%<br><br>ALTRIMENTI NON CI SIAMO, SAREBBE COME PAGARE 2 VOLTE LE TASSE!!<br><br>So che è tardino, e potrei essermi bevuto il cervello ma non riesco a trovare cos'è che non quadra...HELP!!
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io, caro the kaiser, sono ancora più indietro...<br>per pagare le rate del finanziamento io uso il flusso di cassa che è diverso dal conto economico.<br><br>escono: Manutenzione + RataMutuo + Imposte<br>entrano: Incentivo + Risparmio (+ Vendita)<br><br>vorrei avere il flusso di cassa =0 (circa) fino alla fine del pagamento del mutuo.<br>ma: nei primi anni, come rilevi tu, le Imposte, che risentono dell'ammortamento, sono una voce negativa (cioè ho un risparmio d'imposta: minore esborso = nei fatti è come se fosse un'entrata di cash), quindi potrei permettermi una rata più alta,<br>ma dal dodicesimo anno, finito l'ammortamento, cla la mannaia delle tasse e non riesco più a pagare la rata del mutuo.<br><br>poi sulle tasse influiscono anche gli interessi passivi, che calano negli anni... e allora aumentano le tasse.<br><br>come hai fatto a calcolare un finanziamento di 15 anni con cui l'impianto si ripaga da solo?? le rate sono costanti??<br><br>mha!
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (davideba @ 7/9/2007, 08:33)</div><div id="quote" align="left">io, caro the kaiser, sono ancora più indietro...<br>per pagare le rate del finanziamento io uso il flusso di cassa che è diverso dal conto economico.<br><br>escono: Manutenzione + RataMutuo + Imposte<br>entrano: Incentivo + Risparmio (+ Vendita)<br><br>vorrei avere il flusso di cassa =0 (circa) fino alla fine del pagamento del mutuo.<br>ma: nei primi anni, come rilevi tu, le Imposte, che risentono dell'ammortamento, sono una voce negativa (cioè ho un risparmio d'imposta: minore esborso = nei fatti è come se fosse un'entrata di cash), quindi potrei permettermi una rata più alta,<br>ma dal dodicesimo anno, finito l'ammortamento, cla la mannaia delle tasse e non riesco più a pagare la rata del mutuo.<br><br>poi sulle tasse influiscono anche gli interessi passivi, che calano negli anni... e allora aumentano le tasse.<br><br>come hai fatto a calcolare un finanziamento di 15 anni con cui l'impianto si ripaga da solo?? le rate sono costanti??<br><br>mha!</div></div><br>non è difficile calibrare la rata (se si sceglie un tasso fisso)...riguardo le imposte, tieni conto che fino a circa 10 anni non ne pagherai, perchè da CE sarai in perdita. Dopodichè dovresti già aver accumulato a sufficienza per coprirle. Secondo me, 15 anni è la durata ideale...dalle simulazioni che ho fatto, con 12 copri + o - esattamente la rata con gli incentivi e la vendita, ma in caso di imprevisto dovresti tirar fuori di tasca tua. Con 15 anni hai un buon ammortizzatore costituito dall'avanzo finanziario che avrai fin dai primi anni
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aspetta Kaiser, mi sono spiegato male.<br><br>i soldi per pagare la rata dove li tiri fuori?<br>io faccio <i>ricavi - costi - imposte</i>.<br><br>quindi per un impianto che<br>costa 110.000 €, rende 12.000 €/anno e costa di manutenz 1.000 €/anno<br>(accetta le semplificazioni, sto mettendo numeri un po' a caso...), abbiamo:<br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/70dee46d6509ee90aa2a5a10f41f3734.jpg" alt="image"><br><br>ti ritrovi?<br><br>adesso dimmi: tu fissi la rata per 11.000 €/anno (il cash che hai a disposizione fino all'anno 11) oppure di 7.000 €/anno (il cash che hai a disposizione dall'anno 12 in poi)???<br>a questo aggiungi che quando nel calcolo ci butti anche il mutuo, visto che scarichi anche gli interessi passivi (che diminuiscono nel tempo), la tua disponibilità cala progressivamente negli anni con il calare degli interessi che paghi (paghi più tasse=hai meno soldi).<br>
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riguardo le imposte, i primi anni non ne paghi se fai il mutuo, perchè gli interessi passivi ti portano in perdita automaticamente.<br><br>Dalle mie simulazioni, la rata di un mutuo a 15 anni, che mi copra tutto, potrebbe essere scomposta in:<br>85% rata mutuo<br>15% flusso positivo (buono x gli imprevisti).<br>Quindi volendo usare lo stesso rapporto per il tuo esempio, la rata dovrebbe essere tra i 9 e i 9.5...<br><br>Dopo il decimo anno, principalmente a causa di manutenzioni straordinarie potresti (quasi sicuramente) trovarti qualche anno con un cash flow negativo, ma il saldo resterà comunque positivo grazie ai flussi positivi degli anni precedenti e di quelli successivi...alla fine il risultato sarà ampiamente positivo.<br><br>Oh...faccio delle previsioni e dei calcoli come te, perchè vorrei entrare in questo settore, ma potrei sempre sbagliarmi (ma è + facile che sbagli sulla parte tecnica che su quella economico-finanziaria <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c0a8659b2ad0c1f6bc4a9d87577e1578.gif" alt=""> ).<br>Se vai su google e scrivi simulazione rata mutuo, il primo link ti da un programmino on line semplicissimo per fare i piani di ammortamento <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c0a8659b2ad0c1f6bc4a9d87577e1578.gif" alt=""><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (davideba @ 7/9/2007, 11:53)</div><div id="quote" align="left">quindi per un impianto che<br>costa 110.000 €, rende 12.000 €/anno e costa di manutenz 1.000 €/anno<br>(accetta le semplificazioni, sto mettendo numeri un po' a caso...), abbiamo:</div></div><br>partendo da qui, da dove tiri fuori il rendimento?<br>con 110k euro dovresti avere circa 18kwp, quindi 27500kw l'anno...per circa 13500 € l'anno.<br><br><br>Certo se come leggo nel forum sul conto energia per pagare ci mettono mesi, e pagano anche di meno del prodotto (salvo conguagli), i nostri calcoli vanno a farsi benedire...
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ciao,<br>guarda che non puoi considerare i ricavi (nel tuo esempio 12.000 euro/anno) costanti per 20 anni. Un buon calcolo deve prevedere il fatto che il rendimento dei pannelli non può essere costante nel tempo --> i soldini dell'incentivo diminuiscono.<br>Considera, inoltre, che chi ha un sist. fotovoltaico è "portato" ad aumentare i consumi (+1% annuo??)<br>E le spese per l'assicurazione? E la probabile manutenzione straordinaria dopo 12-15 anni se l'inverter ti muore?<br>Nel calcolo che eseguo io tengo conto anche di questo.<br>ciao<br>
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hai ragione, crisag, ma lo schema che ho postato era una semplificazione estrema...<br>la questione che mi interessava era dare evidenza del fatto che il flusso di cassa crolla dopo l'anno 11, quando termina l'ammortamento.<br><br>comunque, se da una parte la producibilità diminuisce (e con essa l'importo dell'incentivo), dall'altra aumentano i costi dell'energia (quindi aumenta l'importo del risparmio), perciò per semplicità ho preso i ricavi costanti.<br>ancora per semplicità, ho messo tutti i costi di funzionamento in una sola voce (manutenzione, pulizia, assicurazione, costi per contatori aggiuntivi ecc).<br>comunque non era questo il punto della discussione che ho proposto.<br><br>insomma, accettate le semplificazioni, tu come ti calcoleresti la rata di un finanziamento per l'impianto che ho ipotizzato?<br>
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