varie ragioni per cui questa idea è una sciocchezza:

1) da dove pensi di ricavare l''altissima tensione', tanto per cominciare? Ce ne vuole così tanta che a questo punto hai uno spreco rispetto all'uso di gas da caldaia.
2) quando 'spari' corrente elettrica nell'acqua alla potenza che ti prefiggi hai un'elettrolisi, cioè la scissione della molecola di acqua in idrogeno e ossigeno. E la loro ricombinazione, in un ambiente chiuso, è sgradevolmente esposiva
3) Dato che hai sparato masicce dosi di elettroni per l'elettrolisi, quelli vanno subito a ricombinarsi con l'acqua orfana
4) (cosa più importante fra tutte) nella felice ipotesi che tu abbia fatto funzionare in qualche modo questa roba, una volta tolti gli elettroni, non hai più acqua. E' da notare che, visto che alla fine la quantità di materia nella caldaia non cambia, ma anzi diminiusce con la perdita degli elettroni, non c'è ragione fisica per qui quanto resta vada in pressione.

Va' che sei uno spasso!

ma ci spieghi cos'è questo fantomatico "generatore ad altissima tensione"

ciao

intanto devo dire che il fenomeno di per sè è interessante magari poi l'applicazione non è quella comunque mi incuriosisce.
scusate la domanda magari ignorante, io so che in un circuito elettrico per far si che scorra corrente è necessario chiudere il circuito, li così mi sembra aperto non c'è passaggio di corrente dalla vaschetta d'acqua + a terra dove c'è il -, passa attraverso l'aria?

La corrente non deve scorrere da un polo all'altro, il generatore deve solo strappare via gli elettroni dagli atomi e tenerli fortemente ionizzati positivamente, in modo tale che questi si respingano reciprocamente aumentando la pressione nella caldaia.

Che l'acqua si riscaldi è da vedere ma di sicuro ti ritrovi 100000 V
nei termosifoni e nei rubinetti del bagno e cucina.

leo48

Hai perfettamente ragione nel dire che il circuito è aperto.

Se la caldaia è isolata da terra per bene mediante buoni isolatori in vetro o porcellana, il circuito è veramente aperto.

Nonostante che il circuito elettrico sia completamente APERTO...questo non impedisce che all'INIZIO ci sia un passaggio di corrente che porta via gli elettroni.
Per meglio capirsi è possibile fare un'analogia con un condensatore che viene alimentato in tensione continua.
Quando chiudo l'interruttore succede che il dielettrico del condensatore viene polarizzato, quindi una corrente iniziale esiste, poi di fatto (superata la fase di avviamento) il condensatore si comporta come un secondo interrutore e il circuito rimane sempre aperto nonostante abbia chiuso il circuito (sto sempre parlando di tensione continua).
Per il discorso del banale condensatore alimentato in continua e leggermente diverso perchè gli elettroni non vengono portati via ma semplicmente il dielettrico viene polarizzato.
Il discorso del condensatore sottoposto a tensione continua è valido soltanto per comprendere che all'inizio c'è una corrente di avviamento detta "corrente di avviamento".






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Anche 1 Mv, ma di sicuro quel materiale che sta dentro la caldaia deve servire soltanto per fare girare qualche pala o turbina, non di certo deve andare nei rubinetti dove tu bevi.

ah ecco okok quindi 1 specie di effetto condensatore se non ho capito male, all'inizio c'è corrente per diciamo polarizzare il tutto e poi non scorre + una volta polarizzato (sperando non ci siano perdite nel dielettrico come dici tu) pur troppo non conosco molto bene l'elettrostatica comunque non male davvero considerato anche il fatto che l'alta tensione non è poi così difficile da rimediare come sembra, non altissima perchè si dovrebbe disporre di 1 spazio enorme avete presente quell'esperimento quando si parlava di fulmini, serve per catturare l'elettricità statica dell'aria secca in movimento stendendo dei fili tipo stendibiancheria il tutto porterebbe ad 1 bel po di decine di kv gratis ovviamente + distesa è la suerficie a disposizione e + kv si hanno, d'inverno con l'aria umida la produzione scende

oppure in alternativa puoi costruire 1 di questi cosi occhio che è pericolosissimo, si raggiungono i milioni di volt!!! l'energia per muovere il motore la potresti prendere dall'eolico
non so voi ma io siccome conosco poco l'elettrostatica al meno per ora ci sto mooooolto alla larga :P
oh già il sito Il lavoro contro una forza elettrica