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Batterie free-energy!

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  • Batterie free-energy!

    In un video segnalato da Compositore,nel lab di Hutchison,si intravede l'uso di una batteria che eroga corrente all'infinito.

    E' alla fine di questo filmato :

    http://media.putfile.com/Invent-This

    Ora,pur non sapendo bene come sia costituita,ho azzardato alcune cose.

    Una batteria viene costruita in un doppio contenitore acciaioso,che agisce da anodo e catodo,come per tutte le batterie in commercio.All'interno,vi è una roccia qualsiasi,granitica,spezzettata da lui stesso.Ipotizzo che tale roccia sia costituita da materiali quarzosi,presenti in tutte le roccie del globo.Dopodichè Hutchison ha aggiunto palladio e acqua deuterata.Ha mescolato il tutto,ha precaricato il palladio e il deuterio con un'alta tensione,e questi due elementi hanno iniziato a fonire,in maniera free-energy,calore. Il quarzo rileva questo calore,e ,essendo piroelettrico,lo trasforma in tensione continua.
    Al tester,si intravede un potenziale di batteria pari a 0.4 Volt.
    Non per niente, Hutchison chiama questa batteria ''Crystal power cell'', batteria al cristallo.
    Una di queste batterie,da lui realizzate,sta funzionando da 10 anni,e ci accende tranquillamente una lampadina.Segno,questo,che in quest'ultima ha utilizzato cristalli quarzosi più puri,non raccolti dalla strada,che offrono un potenziale maggiore di quei 0.4 Volt segnati dal multimetro.

    Ricordo infatti che il palladio,in prossimità del deuterio,quando viene sottoposto per un po' ad alta tensione eroga calore per mesi,e forse anni,se non fosse che i ricercatori hanno sempre smantellato le celle in cui realizzano il caricamento,interrompendo il processo energetico calorico.
    Mentre il quarzo eroga tensioni quando sottoposto a pressioni/depressioni o a forme di calore.

    Ritenete plausibile quest'ipotesi della batteria free-energy ?

    Edited by OggettoVolanteIdentificato - 7/11/2006, 20:05

  • #2
    Dico la mia cavola...(anche se molto presto quel pazzariello lo vado a trovare)

    Orgonite!!!??? :unsure: ______ :blink: ______ <img src=h34r:">

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    • #3
      ciao OVI

      interessante filmato.

      il palladio puo assorbire fino a 900 volte il suo volume in idrogeno a temperatura ambiente ( idruro di palladio (Pd2H)

      mentre il deuterio è un isotopo stabile dell' idrogeno,chimicamente quasi identico all'idrogeno.

      palladio e acqua deuterata,( vedi acqua pesante) formano una pila a combustibile che genera calore.

      quindi , il "combustibile c'è, e la tua ipotesi del quarzo come generatore di energia ci stà tutta !!!! <img src=">

      p.s. oggi il palladio stà 8300 € al Kg

      CITAZIONE
      Ricordo infatti che il palladio,in prossimità del deuterio,quando viene sottoposto per un po' ad alta tensione eroga calore per mesi

      sai per caso quanto calore specifico produce ???

      Edited by tamerlano - 8/11/2006, 04:37

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      • #4
        Ragazzi, state descrivendo il fenomeno di Fusione Fredda puro e semplice così come fu presentato nell'89 da Fleishmann e Pons, e che è stato per 15 anni messo alla gogna dalla comunità scientifica.

        NON è una semplice pila a combustibile!

        Il Rapporto41 dell'ENEA dimostra che in questo processo, è CERTAMENTE coinvolta una reazione di FUSIONE nucleare, in quanto entra Deuterio ed esce Helio4 !


        Consiglio a chi non l'avesse ancora fatto, di incominciare a leggere nella sezione Fusione Fredda. E' importantissimo che si sappia come stanno le cose. Troverete parecchi post sulla Fusione Fredda Fleishman-Pons che avete appena descritto, anche se l'attività principale è focalizzata su un altro tipo di cella (GDPE), che a dire il vero non ha nulla a che fare con il Pd caricato a Deuterio. Pare però che anch'essa presenti eccesso di calore (molto meno) e trasmutazioni nucleari degli elementi chimici.
        Forse sarebbe più corretto riorganizzare la sezione separando tutto ciò che è FF con fenomeni LENR - GDPE.


        Edited by ElettroRik - 8/11/2006, 12:30
        "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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        • #5
          grazie del link ElettroRik

          1 grammo di palladio ed un litro di acqua pesante = decine di megawatt per moooooooooooolto tempo!!!!!!!!!!!


          p.s. ma è possibile che, gira che ti rigira, la prima apllicazione che salta in mente è quella di creare armi !!???
          (il documentario parla anche di mini dispositivi a fusione fredda per uso bellico)

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          • #6
            CITAZIONE (tamerlano @ 8/11/2006, 11:22)
            p.s. ma è possibile che, gira che ti rigira, la prima apllicazione che salta in mente è quella di creare armi !!???
            (il documentario parla anche di mini dispositivi a fusione fredda per uso bellico)

            NO. E' esattamente il MOTIVO per cui la storia della BUFALA è stata coltivata ad arte per 15 anni, mentre ci si sono buttati a capofitto in gran segreto. :sick:

            Ho postato molto in proposito, ma in pochi se ne rendono conto. Sul sito di Rainews24 ci sono molte altre inchieste. 3 o 4 parlano di effetti delle armi.

            Ora, se vi dicessi che un proiettile di uranio (metallo che costa meno del palladio) pre-caricato, nel momento dell'impatto sviluppa un'energia sufficiente ad innescare la reazione nucleare di fusione, e lo fa in maniera istantanea e fortemente energetica, non come quando il deuterio è 'prigioniero' nella struttura cristallina del Palladio, non vi viene un sospetto?
            A nessuno si accende la lampadina e incomincia a capire perchè si trovano corpi carbonizzati entro qualche decina di metri da dove ha impattato? Sarà una coincidenza che tali effetti sono esattamente quelli di una fortissima emissione Gamma ?

            Possibile che nessuno arrivi a dedurre che una tale tecnologia è stata subito carpita segretamente per usi militari, mentre in ambito civile-accademico veniva additata come bufala, giocando sulla superbia, l'invidia e la corto-miranza di molti illustri professori (tanto cari a Tersite e Battaglia) che invece di sbattersi e collaborare hanno dapprima tentato di vincere il Nobel da soli, magari sperando di rubare la gloria agli scopritori Fleishmann & Pons (che si sono esposti ingenuamente mostrando un fenomeno che non erano ancora in grado di replicare con certezza,non solo di comprendere) poi sputato sul piatto d'argento che la Natura offriva loro dichiarandola bufala?

            P.S. Pare che ora, l'ultimo-grido in materia sia quello di usare un isomero dell'Hafnio, perchè è caricabile, innesca la reazione ma non è di per sè radioattivo, quindi quando vaporizza, non impesta l'ambiente di radioattività come fa l'uranio, e non fa scoppiare i casini avvenuti in Kosovo, dove si è resa necessaria l'opera di bonifica dopo la guerra, con conseguente morìa di soldati poveri disgraziati mandati là senza alcun accorgimento... :sick:

            Alcuni spunti sull'argomento:
            http://energierinnovabili.forumcommunity.n...0#entry43290 243
            http://energierinnovabili.forumcommunity.n...5#entry48019 614
            http://energierinnovabili.forumcommunity.n...1#entry38197 152
            http://energierinnovabili.forumcommunity.n...8#entry44707 627
            http://energierinnovabili.forumcommunity.n...0#entry48214 404

            Edited by ElettroRik - 8/11/2006, 15:50
            "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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            • #7
              Molto interessante link della "Cristall Cell"

              ... il signore del filmato (il cui laboratorio nonchè casa, sembra essere il paese dei balocchi per un ricercatore) ha una spece di pila in mano il cui principio di funzionamento ricorda la FF.
              Esiste però una palese differenza almeno mi sembra... è un aggeggio solido (anche se magari l'elettrolita è all'interno confinato) e sembra anche molto maneggevole... quello che insomma dovrebbe essere una delle più interessanti e comode applicazioni che vorremmo tutti della FF...

              ok... proprio non si riesce a riprodurre quell'affare?

              che dite?

              (o forse è già prodotta ed io dormivo?)

              Saluti

              Luca

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              • #8
                Non riesco più a trovare l'articolo,ma c'era un ricercatore che,dopo aver caricato elettricamente il deuterio nel palladio,aveva staccato la corrente e immerso l'elettrodo metallico in un secchio d'acqua. Il calore generato faceva evaporare l'acqua,e ,sebbene riempito di nuovo,il processo d'evaporazione proseguiva per intere settimane,obbligando lo sperimentatore a porre altra acqua.
                Il tutto in maniera continuativa e senza utilizzare enegia elettrica:il palladio scaldava in maniera impressionante.
                L'esperimento è vecchiotto,e altrettanto vecchiotta è la batteria di Hutchison,il quale avrebbe potuto scopiazzare l'idea aggiungendo solo un convertitore a cristalli di quarzo.
                Anzi,sembra di vedere nel video che Hutchison riscalda il composto su una resistenza. Di solito si fa cio' per rendere omogenea la natura dipolare del quarzo,allineando i dipoli del reticolo cristallino quarzoso.
                Pero',a dire il vero,mi interessava più che altro dibattere sulla natura di questa batteria,più che sull'effetto di Pons o sulle tattiche militari.

                P.S. avete visto,oggi,in Tv,quel giapponese che ha brevettato un'economicissima batteria ad acqua e carbone?
                dovrebbe costare 10 volte meno che una classica,ed in più non inquina ,essendo priva di metalli pesanti.

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                • #9
                  CITAZIONE
                  sembra di vedere nel video che Hutchison riscalda il composto su una resistenza

                  si è prorprio cosi'

                  sicumeramente il composto ha bisogno di un energia termica d'innesco

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                  • #10
                    CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 8/11/2006, 19:16)
                    .......
                    ...
                    ..

                    P.S. avete visto,oggi,in Tv,quel giapponese che ha brevettato un'economicissima batteria ad acqua e carbone?
                    dovrebbe costare 10 volte meno che una classica,ed in più non inquina ,essendo priva di metalli pesanti.

                    Buon giorno a tutti Voi

                    come primo post vorrei solo (sperando di essere utile) postare dei link riguardo l'argomento BATTERIA AD ACQUA

                    http://guide.dada.net/japan/interventi/2006/07/263234.shtml
                    http://www.cellular-news.com/story/18289.php
                    http://contenuti.interfree.it/118/IDNotizia6340.htm

                    Questo argomento mi piacerebbe sviscerarlo con Voi, assieme alle celle fotovoltaiche ai frutti di bosco ( Università di Tor Vergata - già trattato in altro 3d ), nella speranza di poter però realizzare i progetti e sfruttarli quotidianamente.

                    Cioè ingegnerizzare questi prototipi ed utilizzarli per la propria abitazione.

                    saluti

                    Edited by al_2001 - 15/11/2006, 16:35

                    Commenta


                    • #11
                      c'è una grande quantità di materiale sulla fusione fredda e sulle sulle trasmutazioni nucleari a bassa energia(LENR) proprio su questo forum.
                      vi invito però a non confondere questi fenomeni con i giochi di prestigio che qualche furbone realizza ancorandosi a queste teorie.

                      ad oggi la FF esiste ed è sperimentalmente dimostrata. l'unico inconveniente sta nel seocndo principio della termodinamica.
                      infatti sebbene sia possibilissimo convertire tutto il lavoro in calore e materialmente impossibile convertire tutto il calore in lavoro.
                      quindi quando anche abbiamo un eccesso di CALORE (la pila di pons fleishmann come anche le altre tipo GDPE producono un eccesso di energia in termini di calore) la nostra capacità di convertire questo calore in lavoro (energia elettrica ad esempio) non può essere uguale a uno quindi una parte dell'energia si perde nella conversione rendendo impossibili l'autosostentamento delle reazione.

                      ci sono molti metodi di conversione diretta del calore in energia elettrica uno potrebbe essere l'effetto seeback ma ha un rendimento molto basso vicino al 10%. quindi anche quando questa pila convertisse il calore in energia in qualunque modo, il calore deriverebbe in buona parte dall'energia fornita alla cella. non sono stati osservati fenomeni di fusione fredda o LERN che una voltaa avviati si mantenessero da soli staccandoli dall'alimentazione.

                      il fenomeno osservato è un COP maggiore di 1 e questo vuol dire che il bilancio netto tra la quantità di energi introdotta(perchè bisogna dargleila) nel sistema e quella uscente dal sistema evidenzia un guadagno di calore.

                      cerchiamo di non confondere la scienza con la fantascienza.

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 8/11/2006, 19:16)
                        Non riesco più a trovare l'articolo,ma c'era un ricercatore che....

                        Intendi questo ?

                        Il caricamento del Palladio a Deuterio è la FF Fleishmann Pons.
                        Non è una cella a combustibile, nè una batteria. Non genera elettricità in uscita, ma calore.
                        Che va convertito. Però ce n'è in abbondanza, nel pdf si parla di una potenza pari 3,6Kw per cm3 di palladio.

                        Sembra abbastanza anche per autosostenerla, includendo pure l'estrazione del deuterio dall'acqua.
                        "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                        • #13
                          Qui ci sono 2 parole in più sulla batteria citata da al__2001

                          http://www.linuxelectrons.com/News/Mobile/20060714154132923

                          non credo proprio che si tratti di FF comunque trovo che abbia una sua ragion di esistere... l'unica cosa che non mi è chiara è:

                          secondo voi quale potrebbe essere il catalizzatore (Water and hydrogen-producing catalyst - 10cc cartridge) che promuove la reazione di produzione di H2 dall'acqua (senza apparentemente nessun intervento)? ... e l'O2 all'anodo? da dove lo prende... dall'aria?

                          (cmq se il catalizzatore fosse composto da 1 o più metalli pesanti, per il problema dell'inquinamento da metalli dopo l'esaurimento della "pila", saremmo punto a capo..)

                          Saluti

                          L.

                          Commenta


                          • #14
                            CITAZIONE (sawar @ 15/11/2006, 18:04)
                            secondo voi quale potrebbe essere il catalizzatore (Water and hydrogen-producing catalyst - 10cc cartridge) che promuove la reazione di produzione di H2 dall'acqua (senza apparentemente nessun intervento)? ... e l'O2 all'anodo? da dove lo prende... dall'aria?

                            l'acqua di Lurdes <img src=">

                            o magari che so una polverina finissima di alluminio e soda caustica che magicamente sprigiona idrogeno dall'acqua.

                            dal vangelo secondo Lavoiseur:
                            nulla si crea e nulla si distrugge
                            tutto si trasforma.


                            anche nelle celle a fusione fredda nessuno parla di creare energia dal nulla.

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (topolinus @ 15/11/2006, 16:09)
                              vi invito però a non confondere questi fenomeni con i giochi di prestigio che qualche furbone realizza ancorandosi a queste teorie.





                              il fenomeno osservato è un COP maggiore di 1 e questo vuol dire che il bilancio netto tra la quantità di energi introdotta(perchè bisogna dargleila) nel sistema e quella uscente dal sistema evidenzia un guadagno di calore.

                              E chi è il furbone? Sai i nomi,o sollevi polemiche gratuite?
                              E anche se esistesse uno che fa il furbone,quanto ne ricaverebbe da un dispositivo che non funziona? Chi credi che glielo acquisterebbe?

                              Tra l'altro ti contraddici. Se esiste un fenomeno con Cop maggiore di 1,significa che si amplifica l'energia che immettiamo,dunque è redditizio. Tutto sta nell'elaborare una conversione ottimale di ricavo energia.

                              Io ho solo ipotizzato una mescolanza atomica di palladio precaricato a deuterio e quarzo .I primi generano calore( si ignora il perchè),e il secondo lo converte con effetto piroelettrico.

                              Poi,chiunque puo' recarsi dal gioielliere sottocasa e acquistare una barretta di palladio per poche decine di euro,il deuterio se lo ricava dall'acqua naturale,e il quarzo glielo tirano in faccia a chili.
                              Posso solo garantire che si svilupperà potenziale elettrico,quanto sia non lo so.Infatti è da sperimentare.

                              P.S.Rik,non era quello il sito,forse era roba di Mizuno ai primordi,non lo trovo +.Grazie cmq.

                              Commenta


                              • #16
                                CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 15/11/2006, 20:50)
                                Poi,chiunque puo' recarsi dal gioielliere sottocasa e acquistare una barretta di palladio per poche decine di euro,il deuterio se lo ricava dall'acqua naturale,e il quarzo glielo tirano in faccia a chili.

                                Per il palladio va bene... per il quarzo anche... ma per il deuterio la vedo difficile!! :P Come faccio a ricavare deuterio dall'acqua naturale senza apparecchi "fantascentifici"?? :huh:

                                Commenta


                                • #17
                                  Deuterio ce n'è già,nell'acqua.Una parte su settemila.Ma da quanto ho letto,il fenomeno di calore si ha anche solo con l'idrogeno nel reticolo del palladio,dunque ancora più facile.L'unica pecca è il dover farlo infiltrare nel catodo di palladio,usando alte tensioni.Premetto che queste son basi teoriche,non le ho tentate nel mio lab,ma chiunque può trarne spunto e offrire altre linee-guida per le batterie

                                  Commenta


                                  • #18
                                    volevo chiarire una cosa (ammesso che sia così e che non mi confonda anch'io)

                                    il signore giapponese che ha prodotto quella specie di pila che usa l'acqua per generare energia, è un argomento e credo che siamo tutti d'accordo (forse) nel dire che il suo apparecchio NON genera nè sfrutta una FF. Ok, io ho solo chiesto se qualcuno ha idea di quale catalizzatore egli ha montato nella sua cella. (attenzione, se fossero Al e NaOH non sarebbe un catalizzatore, ma dei reagenti e come tali andrebbero ripristinati o comunque consumati loro, stop batteria... va bne però pensavo a qualcosa di più...); poi mi sarebbe piaciuto sapere dove prendeva l'O2 ecc...

                                    un altra cosa invece è la FF usata come pila e quell'esperimento dove il protagonista continuava a mettere l'acqua di raffraddamento fino al raggiungimento di un tot di megajoule come bilancio calorico finale, l'ho letto anch'io ed è proprio per questo che probabilmente (ripeto probabilmente...) sarà possibile costruire delle batterie a FF.

                                    ebbene...

                                    mi piacerebbe avere entrambe le pilette giocarci capire i vantaggi e gli svantaggi di entrambe e costruirne per tutti o anzi... insegnare a tutti come costruirsene una con poche cose...

                                    Il vero intrigo è questa strana e non compresa (almeno per me) interazione fra H (o D, non ancora ben capito se vanno bene entrambi o uno è meglio) e Pd... credo sia lì, il trucco... c'è qualcosa che non conosciamo ed oserei dire che non conosce nussuno (o non l'ha ancora detto) che ci fa vivere nell'oscurità.
                                    Aiutiamoci ad illuminarci.
                                    Come sempre... il perchè delle cose aiuta a capirle

                                    Saluti

                                    L.

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                                    • #19
                                      CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 15/11/2006, 20:50)
                                      CITAZIONE (topolinus @ 15/11/2006, 16:09)
                                      vi invito però a non confondere questi fenomeni con i giochi di prestigio che qualche furbone realizza ancorandosi a queste teorie.





                                      il fenomeno osservato è un COP maggiore di 1 e questo vuol dire che il bilancio netto tra la quantità di energi introdotta(perchè bisogna dargleila) nel sistema e quella uscente dal sistema evidenzia un guadagno di calore.

                                      E chi è il furbone? Sai i nomi,o sollevi polemiche gratuite?
                                      E anche se esistesse uno che fa il furbone,quanto ne ricaverebbe da un dispositivo che non funziona? Chi credi che glielo acquisterebbe?

                                      Tra l'altro ti contraddici. Se esiste un fenomeno con Cop maggiore di 1,significa che si amplifica l'energia che immettiamo,dunque è redditizio. Tutto sta nell'elaborare una conversione ottimale di ricavo energia.

                                      Io ho solo ipotizzato una mescolanza atomica di palladio precaricato a deuterio e quarzo .I primi generano calore( si ignora il perchè),e il secondo lo converte con effetto piroelettrico.

                                      Poi,chiunque puo' recarsi dal gioielliere sottocasa e acquistare una barretta di palladio per poche decine di euro,il deuterio se lo ricava dall'acqua naturale,e il quarzo glielo tirano in faccia a chili.
                                      Posso solo garantire che si svilupperà potenziale elettrico,quanto sia non lo so.Infatti è da sperimentare.

                                      P.S.Rik,non era quello il sito,forse era roba di Mizuno ai primordi,non lo trovo +.Grazie cmq.

                                      caro ovi se giri un po il forum ci sono parecchi link di prestigiatori e ciarlatani che danno a bere pure che polarizzando l'acuqa in un palloncino con una batteria di macchina questa diviene infiammabile e infatti si incendia.

                                      io non mi contraddico perchè dire che esiste un fenomeno con cop maggiore di uno non vuol dire che abbiamo inventato il moto perpetuo. l'eccesso di calore (ripeto calore) rilevato è con ragionevole certezza di origine nucleare visto anche che nella cella di pons e fleishmann si forma He4 a partire da deuterio. come questo avvenga è ancora molto ipotetico e vago ma avviene.

                                      quello che però dimentichi è che la cella di pons genera un eccesso di calore quando viene alimentata. non genere calore spontaneamente. questo vuol dire che se io gli do 100(come elettricit&agrave lei mi restituisce 120 (come calore) con un guadagno di 20 (calore)
                                      il fenomeno è redditizio sicuramente ma al momento la sua unica applicazione teorica è uno scaldabagno elettrico a basso consumo.
                                      infatti la nostra capacità di riconvertire il calore in energia elettrica è molto limitata e cmq per il secondo principio della termodinamica la reversibilità comleta non esiste.
                                      quindi il sistema non è reditizio (lo hai detto tu e non io ) poichè io non posso riconvertire 120 (calore) in 120(elettricit&agrave ma nemmeno in 50. quindi alla fine io avro avuto un guadagno termico ma non un profitto. ti ricordo infatti che le forme di energia non sono tutte uguali e che il calore è la forma più scadente possibile.

                                      cmq se credi di andare dal gioielliere a comprare qualche barra di palladio da mettere poi in interazine con acqua e quarzo e ne viene fuori una pila che funziona (fosse anche un centesimo di volt stabile) beh credo che ti darebbero il nobel per la fisica.

                                      più chiaro di così francamente non riesco

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                                      • #20
                                        salve,
                                        intervengo, boh, non so bene perchè,
                                        sto facendo didattica?
                                        non è il mio stile..
                                        ma oggi m'ha preso così...
                                        non vorrei che si confondesse la cella a palladio con quella mizuno..
                                        sono differenti ...
                                        metodologie differenti..
                                        forse anche fenomeni fisici differenti...
                                        in una , la F:P, si carica con elettrolisi deuterio in palladio,
                                        e in alcuni casi, improvvisamente il catodo emette calore molto forte,
                                        e anche spegnendo l'alimentazione, può continuare ad emettere calore per settimane..
                                        ma è un caso su mille...
                                        le più volte non succede un cavolo di nulla..

                                        poi la cella mizuno, funziona con quasi tutti gli elettroliti e materiali,
                                        occorre solo una forte asimmetria degli elettrodi...
                                        a relativamente forti voltaggi..
                                        funziona sempre, anche in AC,ma mediamente produce un ecceso di calore del 20%,
                                        troppo poco...

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                                        • #21
                                          CITAZIONE (rabazon @ 16/11/2006, 13:25)
                                          non vorrei che si confondesse la cella a palladio con quella mizuno..
                                          sono differenti ... metodologie differenti.. forse anche fenomeni fisici differenti...
                                          in una , la F:P, si carica con elettrolisi deuterio in palladio, e in alcuni casi, improvvisamente il catodo emette calore molto forte, e anche spegnendo l'alimentazione, può continuare ad emettere calore per settimane..
                                          ma è un caso su mille... le più volte non succede un cavolo di nulla..

                                          poi la cella mizuno, funziona con quasi tutti gli elettroliti e materiali,
                                          occorre solo una forte asimmetria degli elettrodi... a relativamente forti voltaggi..
                                          funziona sempre, anche in AC,ma mediamente produce un ecceso di calore del 20%,
                                          troppo poco...

                                          Miiiiii Non cipossocredere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Rab, questa incorniciala!

                                          Per una volta siamo d'accordo!!!

                                          :woot: :woot: :woot: :woot: :woot:
                                          "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                          • #22
                                            ergo ho detto una caxata?

                                            mi pare evidente di si :unsure:

                                            scusa ovi prometto che studierò di più

                                            pace? :woot:

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                                            • #23
                                              Beh,topo,l'unica cosa su cui non son d'accordo è che il thread è iniziato esaminando la pila di Hutchison,tu hai proseguito sostendendo che in giro è pieno di ciarlatani,e,chiaramente,ho detto la mia,in quanto se non si hanno prove certe non si può dare del ciarlatano ad uno sperimentatore che,anzi,ha l'unico pregio di non vendere nulla ma di divulgare videate di roba.
                                              Quanto alle problematiche sull'effettiva interazione atomica di palladio e altri elementi,devo dire che c'è un po' di bailamme in giro,e non è certo materia da liquidare con poche affermazioni,tutt'altro.
                                              P.S. la pace non la facciamo,dal momento che non vi è stata alcuna guerra <img src=">

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                                              • #24
                                                beh , visto che siamo in tema,
                                                riporterò ora il funzionamento del reattore del prof. piantelli,
                                                (un vero esperimentalista molto stimato)
                                                dell'università di siena...che appoggiava in pieno l'esperimento...

                                                il reattore si basa su una barra di nikel, circondata da gas di idrogeno ad un decimo di atm...

                                                con resistenze elettriche si porta l'estremità della barra a circa 500°,
                                                a questo punto si spengono le resistenze...
                                                e si vede la barra continuare a rimanere calda per settimane,
                                                con forti emissioni di RF,in uno spettro molto ampio, e anche emissione di neutroni..
                                                anche un migliaio/sec...e un bilancio energetico complessivo di molto superiore ad 1.

                                                a volte la temperatura aumenta notevolmente, praticamente da sola..

                                                e ci sono anche emissioni oltre che nell'infrarosso anche nel visibile...

                                                la barra semplicemente comincia a corrodersi superficialmente....

                                                sottoposta ad analisi, sulla barra si trovano quantità di elementi non presenti prima..
                                                quindi trasmutati.. e sparsi un pò su tutta la tabella...
                                                mi dispiace che il prof. piantelli. non era ad asti...
                                                un grande esempio di free energy?

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                                                • #25
                                                  CITAZIONE (rabazon @ 17/11/2006, 02:14)
                                                  il reattore si basa su una barra di nikel, circondata da gas di idrogeno ad un decimo di atm...

                                                  http://lenr-canr.org/acrobat/CampariEGsurfaceana.pdf

                                                  CITAZIONE (topolinus @ 16/11/2006, 18:52)
                                                  ergo ho detto una caxata?

                                                  mi pare evidente di si :unsure:
                                                  :woot:

                                                  NO, solo che sul cop della Fleish & Pons sei troppo pessimista:

                                                  image

                                                  http://www.iscmns.org/iccf12/TakahashiA-1.pdf
                                                  "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                                  • #26
                                                    CITAZIONE
                                                    e si vede la barra continuare a rimanere calda per settimane,
                                                    con forti emissioni di RF,in uno spettro molto ampio, e anche emissione di neutroni..
                                                    anche un migliaio/sec...e un bilancio energetico complessivo di molto superiore ad 1.

                                                    a volte la temperatura aumenta notevolmente, praticamente da sola..

                                                    O un effetto catalitico.
                                                    Sappiamo che il Nickel assorbe molto idrogeno. Ora quando un metallo assorbe idrogeno viene liberato calore. E' possibile che nel momento in cui la barra si scalda ed inizia ad assorbire, lo faccia producendo calore che, anche a causa della bassissima dissipazione termica per convezione, si autosostiene in qualche modo.
                                                    L'unico dubbio è (dovuto ad ignoranza mia probabilmente) se a 500 gradi non stiamo già alla temperatura necessaria per liberare l'idrogeno dal reticolo.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      beh, hell,
                                                      non si spiegano l'emissione di neutroni, RF,luce visibile eccc..
                                                      con un semplice effetto catalitico...
                                                      poi non ci sono elettrodi..niente anodo e catodo...
                                                      poi ci sono le trasmutazioni...

                                                      poi il cop complessivo è molto alto....
                                                      troppo.....
                                                      poi non c'è un procedimento di caricamento dell'H...
                                                      si immerge una barra di nikel a circa 500° in atmosfera di H,
                                                      a bassa pressione e il tutto parte immediatamente...

                                                      per rik, manco c'è sta ricombinazione grottammariana...
                                                      non esiste l'O...
                                                      beh, non c'è nessun problema a cambiare idea...
                                                      hai visto i casertani che sono riusciti a mollare la scemata dei muri di ioni isolanti..quindi c'è speranza..
                                                      ottimo comunque il link...
                                                      ma io con piantelli ci ho discusso personalmente...
                                                      una persona veramente interessante..
                                                      mi dispiace che non era a asti...

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                                                      • #28
                                                        CITAZIONE
                                                        non si spiegano l'emissione di neutroni, RF,luce visibile eccc..
                                                        con un semplice effetto catalitico...
                                                        poi non ci sono elettrodi..niente anodo e catodo...
                                                        poi ci sono le trasmutazioni...

                                                        Giustissimo, ma questo è quello che stiamo cercando di capire <img src=">

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                                                        • #29
                                                          CITAZIONE (ElettroRik @ 15/11/2006, 17:35)
                                                          Il caricamento del Palladio a Deuterio è la FF Fleishmann Pons.
                                                          Non è una cella a combustibile, nè una batteria. Non genera elettricità in uscita, ma calore.
                                                          Che va convertito. Però ce n'è in abbondanza, nel pdf si parla di una potenza pari 3,6Kw per cm3 di palladio.

                                                          Sembra abbastanza anche per autosostenerla, includendo pure l'estrazione del deuterio dall'acqua.

                                                          Tutti sappiamo che è possibile ricavare acqua pesante estraendola dall'acqua leggera, ma tutti sappimao che è anche possibile produrla irradiando con neutroni termici (lentissimi) l'acqua leggera.

                                                          Io vorrei sapere qual'è il rapporto di prezzo, cioè quanto costa l'estrazione e quanto costa la produzione, (a parità di peso).



                                                          Poniamo per esempio un chilo di acqua pesante, quando costa estrarlo...
                                                          e quanto costa INVECE produrlo, e poi vorrei sapere il rapporto esatto dei 2 prezzi.



                                                          Rapporto = (Prezzo estrazione) / (Prezzo produzione)
                                                          ------------------------------




                                                          Domanda:
                                                          Siccome l'estrazione costa una barchetta piena di soldi, la produzione costa 2 barchette o 3 ?

                                                          I vecchi del forum si sono mai posti questa domanda?



                                                          Se qualcuno è cosi gentile da farmi sapere, ne sare grato
                                                          Grazie...

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                                                          • #30
                                                            Scusate ma di quali quarzetti state parlando?
                                                            Non saranno mica quelli che servono a fare le frequenze su i circuiti elettrici vero?

                                                            Saluti
                                                            j3n4
                                                            We are BORG: http://www.hitechfree.info

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