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Possibile raffrescare con acqua calda?

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  • Possibile raffrescare con acqua calda?

    ciao !!!!!!!!!!!!
    Volevo chiedervi, è possibile avendo a disposizione acqua calda che viene sprecata, perchè è il residuo di un processo industriale, poter raffrescare l'ambiente di lavoro?
    sono sicuro di una vostra dritta. Grazie.
    p.s. L'acqua è a circa 60°.

  • #2
    con 1 frigo ad assorbimento in teoria si... non ho idea degli aspetti commerciali e del rendimento

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    • #3
      grazie wattos, speravo di avere maggior riscontro. Probabilmente non c'è molto da dire sull'argomento, peccato perchè è comunque uno spreco.
      ti ringrazio ciao.

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      • #4
        fattibile sarà fattibile,poi è tutto un discorso di costi.

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        • #5
          60°C sono pochi, ne servono almeno 90°C

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          • #6
            cicciox,
            se metti piu' dati, qualcuno puo' essere piu' invogliato a risponderti. Prova a dare un'idea delle dimensioni dell' "ambiente di lavoro". Edicola per giornali o acciaieria? Quanta acqua ? Ecc.
            Ciao
            Mario
            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
            ------------------------------------------------

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            • #7
              scusate il ritardo volevo fornire più informazioni. Posso solo dire che nel locale dove si lavora, ci sono due pastorizzatori e questi raffreddano il prodotto in uscita con acqua che viene buttata via a circa 60°-70°. L'altro aspetto del problema è il caldo umido che deve sopportare chi lavora nello stesso ambiente dove sono i pastorizzatori. Per il momento superiamo il problema facendoci qualche gavettone con altro spreco d'acqua. Comunque volevo ringraziarvi per la vostra pazienza e spero di non aver disturbato troppo. grazie e ciao.

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              • #8
                Originariamente inviato da cicciox Visualizza il messaggio
                scusate il ritardo volevo fornire più informazioni. Posso solo dire che nel locale dove si lavora, ci sono due pastorizzatori e questi raffreddano il prodotto in uscita con acqua che viene buttata via a circa 60°-70°. L'altro aspetto del problema è il caldo umido che deve sopportare chi lavora nello stesso ambiente dove sono i pastorizzatori. Per il momento superiamo il problema facendoci qualche gavettone con altro spreco d'acqua. Comunque volevo ringraziarvi per la vostra pazienza e spero di non aver disturbato troppo. grazie e ciao.


                Per l'umidità non potreste usare dei deumidificatori? tipo quelli da 100 e rotti euro che trovi nei centri commerciali.
                Ne mettete un paio....

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                • #9
                  Gentile MASSIMO PA potresti darmi più notizie nel caso ci fossero 90°, cosa si puo fare?
                  Per quando riguarda i deumidificatori essendo un capannone industriale, è poco praticabile.
                  Ciao e grazie.

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                  • #10
                    con temperature di 80-90° si possono adottare macchine frigorifere ad assorbimento...

                    ma massimizzare la ventilazione? si avrebbe un rinnovo dell'aria interna con aria più fresca e meno umida, si potrebbe utilizzare magari il calore di scarto per massimizzare l'effetto camino avendo la possibilità di ventilare utilizzando il calore di scarto invece di dover consumare elettricità con i ventilatori.

                    Bisognerebbe predisporre delle prese d'aria in basso per l'aria di rinnovo e dei camini estrattori in cui riscaldare l'aria per fare in modo che esca ad esempio delle cappe sopra gli elementi che generano calore

                    questa la teoria, la pratica è più difficile quando si vuole la circolazione dell'aria naturale....

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                    • #11
                      Ti sarei grato s'è mi fornisci della letteratura o indirizzi informatici sulle macchine frigorifere ad assorbimento. grazie.

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                      • #12
                        francamente non ho a portata di mano link da fornirti, però se cerchi "macchine frigorifere assorbimento", "refrigeratori assorbimento", "assorbitori" e anche "solar cooling" l'interesse a queste macchine si sta intensificando per il recupero di calore, ma soprattutto per la possibilità di usare l'energia solare per farle funzionare... qualcosa trovi, bisogna scartabellare un pochino...
                        il problema è che non so quante di queste macchine in grado di funzionare ad acqua calda siano sul mercato e soprattutto quante di piccole dimensioni...

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                        • #13
                          aggiungo...
                          so che c'è sul mercato una macchina ad assorbimento a silica gel in grado di funzionare dai 60° ma non so chi la produca e attendo info da una persona su un altro forum che dovrebbe averne una a portata di mano.

                          aggiungi alla ricerca "assorbitori silica gel" magari trovi qualcosa.

                          ti aggiungo questo link sul solar cooling che fa un pochino il quadro della situazione http://solarnext.eu/pdf/ger/publications/jakob/EnergyForum2007_Jakob%20Solar%20Cooling%20ital.pdf

                          ma non esistono altre possibilità per utilizzare questo calore di scarto? ad esempio preriscaldare il prodotto in ingresso?

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                          • #14
                            Mi sto informando anch'io su queste macchine ad assorbimento. Uno dei produttori è ROBUR, ti aggiungo il link che ho consultato anch'io, spero possa esserti utile.
                            Impianti di condizionamento con termorefrigeratore esterno con recupero calore
                            Inoltre mi sembra di capire che questa azienda stia producendo delle pompe di calore molto interessanti; guarda questo link: un pò filosofico e poco tecnico (va bene per me!) però abbastanza esaustivo.
                            Ultime notizie: Vantaggi concreti delle GAHP

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                            • #15
                              ma le macchine della robur sono a gas non ad acqua calda...
                              il principio è lo stesso solo che il calore necessario viene fornito da una caldaia integrata modulante a condensazione, mi pare che al politecnico in una sperimentazione sul solar cooling stanno provando a modificare una pompa della robur, ma come applicazione reale la vedo proprio dura, serve una macchina concepita per lavorare ad acqua calda

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                              • #16
                                fare una convenzione con una lavanderia?
                                Si ok, in genere si lavano i capi a 30-40°C
                                Il cervello umano, uno dei più potenti e pazzi supercomputer mai inventati, impiega solo 100W per funzionare

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                                • #17
                                  Secondo me non potresi altro che utilizzare una pompa ad assorbimento poichè hai acqua già ad una temperatura adeguata, con un piccolo impianto di pannelli solari riesci tranquillamente ad arrivare alle temperature di alimentazione(80-90°C).
                                  Ovviamente dipende tutto dalla spesa che si vuole sostenere...

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