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Risparmio con il recupero delle acque piovane

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  • Risparmio con il recupero delle acque piovane

    Ciao a tutti, spero sia la sezione più appropiata.

    Vorrei installare un impianto di recupero dell'acqua piovana in casa da utilizzare per il l'irrigazione del giardino e come acqua per gli scarichi del water e, se possibile per il lavaggio della biancheria (se igienico e possibile).

    E' una soluzione conveniente? Ho visto di tuto in giro per internet. Dal fatto che, dicono, si possa risparmiare il 54% di acqua in un'anno, al fatto di costi improponibili e sistemi poco garantiti (acqua torbida, per nulla filtrata, filtri mal funzionanti etc).

    Siamo molto attenti a queste tematiche in casa e, visto che abbiamo spazio, visto che avremo 3 bagni (di cui uno a disposizione per le tre stanze del bad & breakfast), visto che abbiamo un giardino molto grande e siamo in una zona di buona piovosità, vorremmo fare qualcosa per risparmiare e dare una mano all'ambiente. Grazie a tutti come sempre.

  • #2
    Ciao, volevo farlo pure io per il giardino.. però prima di investire.. mi sono un po fermato a fare 2 conti e ho scoperto.. che nel mio caso era inutile.. secondo me anche a molti altri .. però magari hanno fatto meglio i conti di me.

    Io ho 3 giardinetti ridicoli.. saranno in tutto 100mq di prato.. forse, sono attorno alla casa... ognuno ha 3 testine per l'irrigazione, vanno se non ricordo male 15 minuti a gruppi di 3 la notte... ho verificato il contatore e il consumo giornaliero mi ha fatto svenire!!!
    Per quel fazzoletto di terra consumo circa 400litri di acqua, poco meno di mezzo metro cubo.

    Quanta cavolo di acqua devo stoccare per diminuire il consumo?
    Ora, magari.. facendo da zero la casa, sotterro un accumulo enorme, ci butto dentro tutta l'acqua piovana del vicinato.. e sono apposto.. ma visto che avevo a disposizione poco spazio, anche riuscendo ad accumulare 5000 litri di acqua, 5mc.. sarebbe bastato per 10 giorni.. solitamente non piove spesso quando devi irrigare il giardino, anche perchè non avresti bisogno di bagnarlo
    Quindi velocemente la mia scorta di acqua sarebbe finita velocemente, non è detto che alla successiva pioggia avrei reintegrato al 100% la mia scorta.. quindi.. il gioco non vale la candela...

    Ho messo un sensore di umidità nel terreno e comando l'irrigazione, risparmio sicuramente di più in questo modo

    Poi c'è anche un altro discorso.. dove sono io l'acqua non manca mai, anzi, i troppopieni dei bacini continuano a scaricare, mi piacerebbe prendere quell'acqua per irrigare il giardino, visto che già viene "buttata" così da non usare acqua potabile.

    Per poter usare un recupero di acque dentro casa devi aver fatto tutto l'impianto doppio, con tubature per i servizi separate da quelle per uso potabile, in modo da mandarci l'acqua "sporca".

    Fai bene i conti della quantità d'acqua che consumi e di quella che risparmieresti.. e soprattutto di quanto spazio quest'acqua occupa
    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
    Puffer 750 L 3 serpentine
    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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    • #3
      Ciao, grazie delle preziose informazioi. Posso dirti che ho circa 3000 metri di terra/giradino (con previsione di acquistarne altri 1000). Ho la possibilità di mettere dei bidoni di accumulo grandi (di spazio ne ho da vendere). Dove potrei vedere il costo per fare un'impianto doppio (oltre che andare dall'idraulico?).

      Io considererei anche un'altra cosa...avrò un bad & breakfast quindi ci sarà un uso maggiore di acqua (riuscire a risparmiarne anche un pochina non è che mi dispiacerebbe).

      E, se come altra alternativa, facessi un pozzo?

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      • #4
        Penso che il costo per un impianto doppio non sia un suicidio, ovviamente in fase di costruzione, si tratta di mettere un tubo in più di mandata dalla partenza ai vari servizi.. c'è solo raraddoppiare la linea dell'acqua fredda.. 2 tubi sono già standard, 3 se fai il ricircolo, è solo questione di "qualche metro" di tubo in più... tutto sta a quanti metri servono.

        Sicuramente un B&B ha un consumo maggiore rispetto ad una casa...

        Per il pozzo.. c'è da vedere se è fattibile, se nella zona puoi scavare, se c'è una falda e a quanto.. qui proprio non so
        Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
        Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
        Puffer 750 L 3 serpentine
        Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
        Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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        • #5
          Bè confermo che per le tubazioni non sarà un suicidio anzi il minimo!
          Poi c'è da capire se vuoi utilizzare l'acqua piovana per i soli servizi igienici(scarico water) o se invece ti interessa innaffiare. Nel primo caso possono andar bene un paio di cisterne di 5000 litri che possono essere iterrate o a vista, ovviamente ci sono dei sistemi automatici che in caso di raccolta di acqua piovana eliminano la prima che arriva sempre sporca, eliminano foglie impurità ecc ma il costo è decisamente basso, te la cavi con qualche migliaio di euro
          Nel caso invece di utilizzo di acqua piovana per irrigazione di giardino/orto devi prevedere un accumulo di un minimo di 100 mc il che equivale a costruire in cemento armato una cisterna interrata di 6x6x3m ed il costo è decisamente maggiore, forse 10-15000 euro.
          Valuta tu il da fare!

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          • #6
            oltre al recupero delle acque piovane perché non usare le acque grigie opportunamente degrassate e fitodepurate?

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            • #7
              Relativamente al risparmio e recupero idrico, nei prossimi giorni si terrà un evento gratuito molto interessante nei pressi di Bari. Relatore Brad Lancaster - ci si può prenotare a questo link Agroecologia: Sostenibilità in agricoltura

              Brad Lancaster in uno dei quattro giorni del corso si occuperà anche di recupero delle acque grigie. Il corso sarà tradotto in italiano.
              Ultima modifica di nll; 08-09-2013, 22:11. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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              • #8
                dicono, si possa risparmiare il 54% di acqua in un'anno
                bisognerebbe anche avere la curva di possibilita' pluviometrica della zona (CPP) , e la superficie di raccolta acqua piovana da te posseduta

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