Mi rendo conto dello spreco di calore ma forse la soluzione migliore sarebbe aprire la finestra almeno quando non ci sono i clienti.
In caso contrario dipende, se hai un riscaldamento a termosifoni i classici umidificatori ceramici dovrebbero bastare, in alternativa vendono umidificatori ad ultrasuoni abbastanza economici.
Con un igrometro, ne vendono di vari tipi anche elettronici.
Una volta stabilita umidità e temperatura esistono delle semplici tabelle (indice di Scarlau) in grado di dirti se hai una situazione fisiologicamente accettabile o meno.... ne ho recuperata una semplice ma abbastanza efficace

Indirettamente si; per ovviare a questo dovrebbe bastare, anche se obbiettivamente non saprei come, permettere al corpo carico elettricamente (il cliente) di scaricare a terra.... hai presente i "codini" che qualche anno fa si attaccavano alle automobili?

Grazie per la tua ottima risposta, riscaldo l'ambiente con le lampade ad infrorossi e mi trovo molto bene .Logicamente la temperatura non è costante in tutto il locale ma solo dove la lampade irragia il calore..
Quello che non riesco a capire se ho bisogno di umidificatore o deomidificatore perchè l'invermo si formano delle muffe, quindi umidità ...

...non capisco cosa intendi con "hai presente i "codini" che qualche anno fa si attaccavano alle automobili? molto interessante mi potresti far vedere una foto nel web o dove poterli trovare?

L'umidità ideale sarebbe fra 30-40 % ?

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti. 1° avviso!

Grzie ancora del tuo interessamento alla mia domanda..

Era solo un paragone, in realtà, nel tuo caso sono inutilizzabili. Quelli a cui mi riferivo sono delle trecce di rame o altro materiale conduttivo che si applicavano (uso il passato perché non ne ho più visti in circolazione) sul retro dell'auto. Erano attaccati al telaio e scendevano sino a toccare il terreno, il loro compito era appunto quello di scaricare a terra l'elettricità statica che si formava sulla carrozzeria dell'auto durante il viaggio evitando così le scosse quando si scendeva.
Per scaricare l'elettricità statica esistono dei semplici braccialetti (link) usati generalmente da chi lavora con componenti elettronici particolarmente sensibili, nel tuo caso potresti modificarne uno ed applicarlo al bracciolo della poltrona su cui siede il cliente.
Uhmmm.... non mi intendo di simili sistemi di riscaldamento ma sicuramente la presenza di zone a differente temperatura favoriscono (nelle parti fredde) la condensa e quindi la formazione di muffe. Vedi ponti termici.
Mi spiego meglio, il caldo permette all'aria di assorbire una certa quantità di vapore acqueo ma questa trasferendosi per convezione in zone più fredde (i muri) si raffredderà facendo condensare il vapore acqueo ergo: muffe!
Qui mi fermo, sinceramente non saprei cosa consigliarti in tal senso, sicuramente arieggiare ripetutamente i locali e utilizzare prodotti (vernici) adatti nelle zone che tendono a sviluppare le muffe ma per quanto riguarda un deumidificatore non saprei... potrebbe servire in certe zone ma non in altre???
Ti sembrerà assurdo (e magari sto dicendo una ca...ta) ma da come la vedo io anche un semplice circolatore d'aria (vedi ventilatore), magari a soffitto, potrebbe attenuare il tuo problema.

Ciao Umberto,

hai posto la domanda nella sezione giusta, essendo un posto di lavoro, ma il problema è ampiamente trattato nella sezione 'in casa'.

Per esempio se vuoi leggere o porre domande sulla muffa puoi farlo qui:
http://www.energeticambiente.it/casa...-muffa-10.html

mentre di deumidificatori qui:
http://www.energeticambiente.it/elet...e-e-dubbi.html

Invece riguardo al tuo caso direi che sicuramente devi procurarti un igrometro... perchè molto dipende da cosa misurerai e da alcuni dettagli.

Per esempio: la muffa e il riscaldamento a IR ci sono sempre stati o sono 'novità'?
Come detto da Lupino puoi avere problemi di muffa anche con umidità ambiente corretta, sono i famigerati ponti termici, cioè punti su muri e infissi freddi sui quali l'umidità condensa.
Il riscaldamento a IR, proprio perchè tende a scaldare solo alcune zone, può peggiorare le cose: non è che la muffa si forma nelle zone non riscaldate? Forse devi 'puntare' un po' di riscaldamento anche in quelle zone.

Il ventilatore credo farebbe poco, il getto non andrebbe sui punti critici (a meno di puntarne uno su ogni punto muffa)

I capelli elettrizzati potrebbero essere un indice di aria troppo secca, ma potrebbero anche essere dovuti al materiale di pettini/spazzole, che tendono comunque ad elettrizzarli.
Insomma non escludo che l'aria possa essere secca, ma di solito dove si usa acqua e si asciugano capelli l'aria tende a essere umida (evaporazione dell'acqua dei lavaggi)... e d'altronde se fosse secca non avresti problemi di muffa...

Beh, forse ti ho messo casino in testa, e magari hai periodi umidi (es mezze stagioni) e periodi secchi (es inverno, specie se il riscaldamento va a palla)... in tal caso un deumidificatore da usare nei periodi umidi (condizionatore in estate), e in quelli secchi un umidificatore.

Il grafico di Lupino ha un grave difetto, non prevede proprio la temperatura da tenere in casa, cioè intorno ai 20-21°C... direi che il valore di confort a temperature normali (19-23°C) è tra il 40 e il 60% di umidità relativa

Hai ragione Riccardo, cavolo non me ne ero reso conto.....
Qui ce né una più appropriata

bravo Lupino!
ok questa mi torna, il mio igrometro sta segnando 20°C, 66% e indica 'comfort'...
Sotto il 35-40% non credo convenga andare... quando stiamo intorno al 40-45% per qualche giorno a me e mia moglie cominciano screpolature e sensazioni di secchezza

Grazie per il vostro interessamento..allora vedi di capire il tutto .

Nel mio locale uso riscaldamento a IR da solo 2 mesi , l'hanno scorso usavo riscaldamento tipo zibro kamin , ma troppo odore nel mio locale e quindi sono passato a IR .Anche l'hanno scorso ho dei problemi di muffa in quanto il mio locale è circondato da una cantina e quindi l'umidità dell parete è alta e me la prendo tutta.

Certamente la temperatura ambiente non è uniforma , in alcune zone è freddo e in altre vicino al riscaldamento IR e molto caldo.

Al momento ho messo un mangia umidità con i sali tipo air max, per vedere se la cosa migliora...

Quello che non capisco è se il deumidificatore serve durante la stagione invernale o in quella estiva e se in entrambi?

....ho sempre la gola secca e irritazione agli occhi, potrebbe essere l'aria secca..anche se ho umidità sui muri?

Ha senso usare un umidificatore per l'aria secca e un deumidificatore per l'umidità ...forse ho sparato una cavolata
......
Grazie

Note di Moderazione: Regola 3d): Citazioni integrali o comunque di evidente inutilità (specialmente tra messaggi consecutivi) non sono tollerate e comportano provvedimenti.

Il deumidificatore scalda leggermente, quindi di solito in estate piena non è opportuno...

Quello che devi fare dipende dall'umidità reale, che devi misurare...se l'aria è umida puoi deumidificare , comunque per la muffa sulle pareti forse sarà necessario un minimo di isolamento termico.