NUOVA DISINFORMAZIONE SULLA FUSIONE FREDDA - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

NUOVA DISINFORMAZIONE SULLA FUSIONE FREDDA

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • NUOVA DISINFORMAZIONE SULLA FUSIONE FREDDA

    Ciao a tutti,

    nuovo subdolissimo attacco alla fusione fredda. O meglio si può proprio parlare di disinformazione. Parlare di alcune cose non parlandone di altre e facendo capire ciò che fa comodo... dis-informazione!

    Su "Il Giornale" di ieri l'articolo che riporta le intenzioni dei monopolisti per continuare a mantenere l'assoluto controllo del mondo energetico in vista dell'esaurimento delle fonti fossili.

    Leggetevi l'articolo, che trovate qui: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=59795
    e le mie riflessioni: http://www.progettomeg.it/ffboicotgiornale.htm

    Divulgate più possibile queste informazioni, è importante capire i loro piani. Per tutti.

    Grazie.
    Roy

    P.S. per Franco Battaglia: allora stà fusione fredda esiste o no?

    Edited by eroyka - 26/1/2006, 10:47
    Essere realisti e fare l'impossibile

  • #2
    CITAZIONE (eroyka @ 26/1/2006, 10:46)
    Ciao a tutti,

    nuovo subdolissimo attacco alla fusione fredda. O meglio si può proprio parlare di disinformazione. Parlare di alcune cose non parlandone di altre e facendo capire ciò che fa comodo... dis-informazione!

    Su "Il Giornale" di ieri l'articolo che riporta le intenzioni dei monopolisti per continuare a mantenere l'assoluto controllo del mondo energetico in vista dell'esaurimento delle fonti fossili.

    Leggetevi l'articolo, che trovate qui:  http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=59795
    e le mie riflessioni: http://www.progettomeg.it/ffboicotgiornale.htm

    Divulgate più possibile queste informazioni, è importante capire i loro piani. Per tutti.

    Grazie.
    Roy

    P.S. per Franco Battaglia: allora stà fusione fredda esiste o no?

    mi spiace, ma la FF è una grande bufala.

    fb

    p.s. attendo ancora rapporto della vostre ricerche che mi avevate promesso...

    Edited by francobattaglia - 26/1/2006, 11:28

    Commenta


    • #3
      Ma il "tuo" giornale sembra dichiarare il contrario...

      Per il rapporto purtroppo non essendoti messo d'accordo direttamente con me non so bene i tempi ma farò in modo di fartelo avere quanto prima.

      Roy

      Edited by eroyka - 26/1/2006, 11:48
      Essere realisti e fare l'impossibile

      Commenta


      • #4
        Voglio portare come esempio un sistema che da decenni funziona, e rappresenta una macchina a fusione fredda. Sebbene NON SIA STATO RAGGIUNTO RENDIMENTO OLTRE IL 100% (per via del costo energetico per fabbricare il deuterio) il FUSOR è in grado di produrre notevoli quantità di energia localizata in poco volume e di NEUTRONI dimostrando che la fusione fredda per confinamento elettrostatico è una realtà.
        La differenza fra fissione e fusione fredda è che la fissione si autosostiene, e và limitata, a differenza della fusione che và mantenuta.
        In pratica nella fissione tutti sappiamo che il nucleo del reattore possiede un sistema di barre di controllo e raffreddamento che ne LIMITA la reazione.
        Nella fusione fredda, poichè non ci sono le condizioni necessarie ad un autosostentamento, un ipotetico reattore và mantenuto in funzione. Questo implica immissione di energia, ma qualcuno ha fatto mai ricerche approfondite e finanziate a dovere per estrarre questa energia e riutilizzarla per l'autosostentamento?
        Di certo noi, caro Franco Battaglia, con tutta la buona volontà che c'è nel Forum non possiamo produrre documentazione sufficiente a convincerLA per un semplice motivo: non abbiamo i mezzi necessari.
        Se già il semplice procurarsi strumenti per analisi anche superficiali (SEM? ) è qualcosa di proibitivo, come possiamo produrre una documentazione approfondita e convincente scientificamente? Io stesso ho parecchie idee, ma di certo non i fondi per realizzarle. Spostiamoci ai Casertani, che sicuramente ben conosce. Di quali strumenti abbisognerebbero e che non possiedono?
        Ogni prova ad esempio dovrebbe essere passata ad analisi per verificare gli elementi prodotti e fare una statistica sulla base dei parametri di lavoro. Per ogni esperimento andrebbero fatte analisi spettrali ad ampio raggio. Questo solo per citare alcune delle cose che sono necessarie ma non possibili al momento.
        Per fare delle misure siamo costretti ad improvvisare o, peggio, costruire i nostri strumenti, con il pericolo di produrre errori nelle misurazioni.
        Una documentazione scientifica valida in queste condizioni è impossibile da produrre.
        Io ammiro il modo con cui Lei ci segue, e l'interesse che ha verso questo forum, cosa che mi convince del fatto che lei già sa di questi problemi.

        Un saluto.

        Commenta


        • #5
          CITAZIONE (francobattaglia @ 26/1/2006, 11:27)
          CITAZIONE (eroyka @ 26/1/2006, 10:46)
          Ciao a tutti,

          nuovo subdolissimo attacco alla fusione fredda. O meglio si può proprio parlare di disinformazione. Parlare di alcune cose non parlandone di altre e facendo capire ciò che fa comodo... dis-informazione!

          Su "Il Giornale" di ieri l'articolo che riporta le intenzioni dei monopolisti per continuare a mantenere l'assoluto controllo del mondo energetico in vista dell'esaurimento delle fonti fossili.

          Leggetevi l'articolo, che trovate qui:  http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=59795
          e le mie riflessioni: http://www.progettomeg.it/ffboicotgiornale.htm

          Divulgate più possibile queste informazioni, è importante capire i loro piani. Per tutti.

          Grazie.
          Roy

          P.S. per Franco Battaglia: allora stà fusione fredda esiste o no?

          mi spiace, ma la FF è una grande bufala.

          fb

          p.s. attendo ancora rapporto della vostre ricerche che mi avevate promesso...

          credo che internet sia il più grande strumento di comunicazione di massa e di democrazia, fino a poco tempo fà mi sentivo un "Donchisciotte" fuori moda e per quanto facessi o dicessi, non riuscivo a vedere mezzo passo avanti. oggi leggendo te ed il forum tutto, mi sento di nuovo utile e combattivo, grazie ragazzi, quello che fate è di una importanza enorme per tutta la gente, anche quelli che un po' per interesse immediato, un po' pre miopia intellettuale, credono ancora ai telegiornali od ai politici. Quello che ai scritto e vero giusto ed istruttivo, spero proprio che la gente impari a leggere anche gli spiriti liberi come voi e se mi permettete anche io. grazie, grazie, grazie Enzocerto

          Commenta


          • #6
            CITAZIONE (francobattaglia @ 26/1/2006, 11:27)
            [mi spiace, ma la FF è una grande bufala.

            fb


            Professore,
            ho trovato questo articolo ( http://www.promiseland.it/forumold/read.ph...i=12531&t=12478 ) di Roberto Vacca (il mio guru per la scienza e la tecnica).

            Che ne dice?

            Saluti a tutti.

            Commenta


            • #7
              Vediamo per un istante la cosa da un punto di vista un po più ampio, quello del protone.
              Il protone sa che se incontra un elettrone forma un neutrone, o che se forma un atomo di idrogeno, può fondersi con un suo simile per creare un atomo di elio.
              La vera domanda allora diventa: Quali (e quanti) sono i modi (plurale!) per far fondere elettrone e protone? O due nuclei?
              Ovviamente la risposta deve tener conto del fatto che noi non conosciamo bene l'atomo, ma solo con approssimazioni teoriche.
              Se la cosa la vediamo da questo punto di vista, il panorama cambia parecchio eh?

              Commenta


              • #8
                CITAZIONE (eroyka @ 26/1/2006, 11:29)
                Ma il "tuo" giornale sembra dichiarare il contrario...

                Per il rapporto purtroppo non essendoti messo d'accordo direttamente con me non so bene i tempi ma farò in modo di fartelo avere quanto prima.

                Roy

                Allora, mi sento chiamato in causa, in quanto sono io che ho promesso quel rapporto.

                Devo dire che mi sono trovato un po' in difficoltà, perchè NON TUTTI i membri del gruppo con i quali mi sento in sintonia hanno appoggiato questa idea.
                Anzi, a dire la verità questa cosa ha causato un bel 'fervore', basta vedere questi post: http://www.forumcommunity.net/?t=2389694

                Da qui la decizione di ponderare con più calma COSA e QUANTO dire/documentare.
                Comunque, ci sto lavorando, il lavoro non è fermo. Anzi.

                Ora non ho tempo per leggere i documenti, quindi non mi pronuncio ancora, ma ci tenevo a far sapere al Prof. Battaglia che non mi sono tirato indietro.

                Saluti a tutti.



                CITAZIONE (eroyka @ 26/1/2006, 10:46)
                Leggetevi l'articolo, che trovate qui: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=59795
                e le mie riflessioni: http://www.progettomeg.it/ffboicotgiornale.htm

                Ciao Roy,

                perchè non aggiungi, tra i link, qualcuno di questi? http://www.iscmns.org/iccf12/program.htm

                "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                Commenta


                • #9
                  Salve amici

                  I documenti sulla realtà della fusione fredda, esistono già, basta stampare e leggersi con comodo, tutte le ralazioni presentate alla dodicesima conferenza mondiale sulla fusione fredda.
                  Certo che ancora nessuno ha riscaldato una metropoli con l'acqua di una piscina, ma negli esperimenti di laboratorio, risulta chiaro che questa reazione è a dir poco spettacolare, sempre parlando di piccoli prototipi.

                  http://www.iscmns.org/iccf12/program.htm

                  Renzo Mondaini (Ravenna)

                  Commenta


                  • #10
                    Leonardo Da Vinci con il suo architronitro (una pentola a vapore che esplodento con gran fragore, dimostro la forza del vapore. sono occorsi trecento anni di intuizioni e tentativi andati male per allrivare a Cagnot ed altri, che fecero vedere quanto era possibile quell'impossibile. Non parliamo poi del volo, cosa dicevano gli "scenziati" dell'epoca? Meno male che c'è gente che ritiene la parola impossibile, solo un problema da risolvere. coraggio ragazzi, se si aspetta la pappa in bocca, moriremo di fame! enzocerto

                    Commenta


                    • #11
                      CITAZIONE (francobattaglia @ 26/1/2006, 11:27)
                      CITAZIONE (eroyka @ 26/1/2006, 10:46)
                      Ciao a tutti,

                      nuovo subdolissimo attacco alla fusione fredda. O meglio si può proprio parlare di disinformazione. Parlare di alcune cose non parlandone di altre e facendo capire ciò che fa comodo... dis-informazione!

                      Su "Il Giornale" di ieri l'articolo che riporta le intenzioni dei monopolisti per continuare a mantenere l'assoluto controllo del mondo energetico in vista dell'esaurimento delle fonti fossili.

                      Leggetevi l'articolo, che trovate qui:  http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=59795
                      e le mie riflessioni: http://www.progettomeg.it/ffboicotgiornale.htm

                      Divulgate più possibile queste informazioni, è importante capire i loro piani. Per tutti.

                      Grazie.
                      Roy

                      P.S. per Franco Battaglia: allora stà fusione fredda esiste o no?

                      mi spiace, ma la FF è una grande bufala.

                      fb

                      p.s. attendo ancora rapporto della vostre ricerche che mi avevate promesso...

                      Salve,

                      devi essere completamente cieco per fare una simile affermazione.
                      Sperimentatori di tutto il mondo hanno accertato la possibilità di fusione fredda o comunque reazioni di tipo nucleare a bassa energia.
                      Gli esperimenti di Fleischmann e Pons sono stati replicati con successo in decine di laboratori, in America hanno accertato la sonofusione, senza contare il fusor; in questo forum trovi delle certificate ANALISI AL MICROSCOPIO ELETTRONICO A SCANSIONE ( S.E.M. ) che dimostrano in maniera inequivocabile la presenza di trasmutazioni su un catodo sottoposto a del plasma realizzato in una cella elettrolitica.
                      Tutto ciò che non è considerato dalla scienza per motivi vari non è detto sia falso.
                      Pensa a Galileo bollato come eretico rischiò il rogo solo perchè sosteneva che la Terra non è il centro dell'Universo.

                      Commenta


                      • #12
                        dear amici,
                        intervengo su alcune questioni-

                        ho incontrato personalmente celani (ricercatore)e tagasaki(teorico dei deuterons),
                        che lavorano sulla cella mitsubishi, e spallone(ricercatore), che ha seguito spesso le pubbliche dimostrazioni dei quantum
                        abbiamo discusso apertamente,di molte cose,
                        vorrei far notare a roy, che pur condividendo alcune sue preoccupazioni,
                        anche se fermassimo ora qualsiasi attività delle centrali nucleari, avremmo comunque una grande quantità di scorie da eliminare...
                        quindi rimane comunque un'opera meritoria trovare il sistema di eliminarle...
                        non dobbiamo essere sempre troppo sospettosi...
                        sulla produzione di energia siamo semplicemeente troppo indietro,
                        purtroppo costruire un prototipo di generatore a f.f. di energia ,costa parecchio, secondo me siamo tranquillamente nell'ordine di parecchie decine di milioni di euro...
                        non so bene come si possano trovare finanziamenti...
                        nè credo che battaglia possa qualcosa...

                        per rik,ho pubblicamente portato alcuni dissensi sulle interpretazioni dei quantum e di altri sulla cella,non volevo però assolutamente fermare il dibattito,
                        nè fermare la stesura di documenti,
                        non so bene come si possa convincere il prof. battaglia,però se è abbastanza grande e vaccinato potrebbe anche sforzarsi di capire un dibattito scientifico dove sono presenti interpretazioni divergenti e contrastanti..

                        mah che dire?
                        certo la misurazione di overunity, le trasmutazzioni sbalorditive e completamente anomale di elementi sono cose assolutamente straordinarie e certamente di assoluto interesse,
                        ma personalmente anche manifestazioni , come dire più ordinarie, e assolutamente sotto il naso di tutti,
                        come le anomalie presenti nel manifestarsi del plasma, e l'emissione anomala di R.F debbono essere spiegate ....
                        per questo ho sostenuto l'ipotesi dello schermo di molecole d'acqua e di vapore..
                        saluti a tutti,
                        p.s sono tornato sul forum, grande...




                        Commenta


                        • #13
                          CITAZIONE
                          nell'ordine di parecchie decine di milioni di euro...


                          Non è esattamente cosi'. Il punto non è tanto un grosso capitale economico, ma la possibilità di fare esami e test quando serve. Ovvero, se ad esempio i Casertani avessero la possibilità di far analisi ad ogni test effettuato con strumenti adatti, di sicuro si potrebbero ottenere maggiori informazioni. In fondo una cella come quella di Iorio e Cirillo non costa cosi' tanto, il problema è la strumentazione. Se poi si deve costruire qualcosa di piu' costoso, di certo non si arriva a quelle cifre, almeno per i prototipi.

                          Commenta


                          • #14
                            dear hellblow,
                            per me rimangono quelle cifre lì,
                            ma se tu hai idea di prototipi meno costosi..
                            ottimo
                            saluti

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (Hellblow @ 27/1/2006, 01:53)
                              CITAZIONE
                              nell'ordine di parecchie decine di milioni di euro...


                              Non è esattamente cosi'. Il punto non è tanto un grosso capitale economico, ma la possibilità di fare esami e test quando serve. Ovvero, se ad esempio i Casertani avessero la possibilità di far analisi ad ogni test effettuato con strumenti adatti, di sicuro si potrebbero ottenere maggiori informazioni. In fondo una cella come quella di Iorio e Cirillo non costa cosi' tanto, il problema è la strumentazione. Se poi si deve costruire qualcosa di piu' costoso, di certo non si arriva a quelle cifre, almeno per i prototipi.

                              Ecco perchè potrebbe essere utile un appoggio scientifico accademico.
                              Scettico quanto vi pare, ma aperto e corretto.
                              Così si avrebbe accesso concreto a materiali e strumenti in grado di sciogliere dubbi che altrimenti resterebbero tali.

                              In poche parole, costa talmente poco la tecnologia su cui lavoriamo che l'ostacolo più grande sono gli strumenti adatti per analizzarla e rilevarla... cry.gif

                              Mi spiego: supponiamo che qualche 'sponsor' ci dia l'accesso per poter andare c/o un lab universitario attrezzato e di punto in bianco ci trovassimo un libero accesso a:
                              - calorimetro
                              - spettrometro sem
                              - oscilloscopo dso multicanale
                              - interferometro laser
                              - analizzatore di spettro fino a decine di Ghz
                              - wattmetro integrale per b.f. (meglio, misuratore di E in joule)
                              - alimentatori switching controllati per alte tensioni e correnti
                              - materiali speciali, ceramiche, metalli puri per prove sem, sali, D2O, ecc...
                              - macchine a controllo numerico per creazione di forme e geometrie ad-hoc
                              - eccetera...

                              Tutto questo costa se acquistato apposta. Ma per strutture che hanno già tali materiali, non è poi così pesante concederne l'uso ad altri, no?

                              Ecco, se ci fosse qualcuno disposto ad investire in noi, presentandogli questa cosa NON come lista della spesa, ma una richiesta di poter usare tali materiali, a noi già basterebbe.

                              Invece siamo qui a 'costruirci' con fatica gli 'strumenti degli strumenti' perchè non abbiamo grandi risorse.

                              No, Rabazon, neanch'io credo che occorra tutto quel capitale. Quello che serve è la fiducia di qualcuno che ha i mezzi!
                              Basterebbe e avanzerebbe, almeno per il momento.

                              D'altra parte, una volta accertati certi 'dettagli' stai pur tranquillo che comincerebbero poi a presentarsi in tanti, spontaneamente! dry.gif

                              Edited by ElettroRik - 27/1/2006, 12:19
                              "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

                              Commenta


                              • #16
                                Ciao Rabazon e tutti,

                                sono d'accordo con te che è utile e necessario eliminare le scorie radioattive che già esistono. E il lavoro che Celani e e Co. portano avanti è assolutamente meritevole e da non fermare.
                                Vorrei che questo sia chiaro come chiaro è per me l'utilizzo interessato che si stà facendo di questi studi.

                                Se non vi fosse la crisi petrolifera secondo te il ministero inglese si sarebbe mai occupato di una tale "strana" ricerca? No, io non penso proprio.
                                Ma in questo periodo è aperta un'azione, incessante e martellante, a favore del nucleare classico e questo articolo va chiaramente in questa direzione. Un tassello in più a favore del nucleare. Uno dei tanti.

                                Invece non posso essere d'accordo con te sulle cifre per sviluppare la produzione energetica da FF: ne ho parlato direttamente con Del Giudice e, scusa tanto, ma la sua parola e le sue deduzioni in tale campo sono sicuramente più affidabili delle tue. Ci lavora da 20 anni: saprà quel che dice!

                                Questo non toglie che anche se le sue fossero predizioni ottimistiche non si debba investire anche tutto il badget della NASA per arrivare in breve tempo a questo risultato che cambierà il futuro del mondo.

                                Io per lo meno, la vedo così.

                                Ciao,
                                Roy
                                Essere realisti e fare l'impossibile

                                Commenta


                                • #17
                                  Ho partecipato da spettatore ad un convegno lo scorso autunno, in cui Emilio Del Giudice era relatore. In un dibattito con il pubblico, Del Giudice parlava di poter arrivare ad un impiego commerciale della FF in un lasso di tempo di 10 anni, con budget modesto, intorno al milione di euro.


                                  wpower

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Sarà ma io vedo la cosa come decisamente promettente: i finanziamenti che non erano mai arrivati adesso hanno una fonte, è il momento di soffiare sulla scintilla per ottenere il falò!
                                    Probabilmete gli inglesi vedono e vogliono vedere solo quello che gli fa comodo ma a noi i dati di una ricerca in grande stile danno la posibilità di sviluppare nuovi modelli e geometrie di cella, gli elettroliti della cella che abbiamo a disposizione non sono gli unici e sforzandosi di ottenere trasmutazioni sempre più efficienti gli inglesi saranno costretti a costruire modelli di interazione attendibili. finchè la tecnologia è "nuova" dovranno costruire celle di reazione immensamente potenti pr forzare le reazioni nella direzione da loro voluta e entreranno in loop, a noi basterà oservare ed individuare le parti del lavoro a noi comode ed applicarle.
                                    In fondo questa è un'occasione d'oro, loro hanno perso in qualunque caso: riescono a trasmutare le scorie e noi abbiamo le nostre celle domestiche, non riescono e siamo di nuovo dove eravamo.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Scusate la mia ignoranza, ma in questo caso la trasmutazione è da elemento più leggero a elemento più pesante giusto ?


                                      Allora, che fanno prendono le scorie pesanti e instabili e el trasmutano in composti ancora più pesanti ?

                                      Che fanno vogliono riottenere Uranio ?

                                      Commenta


                                      • #20
                                        penso gli basti che sia qualcosa che non decada o che si esaurisca ento i primi giorni di vita.
                                        sepoi gli ritorna uranio fissile hanno vinto il superenalotto e stapperanno tutta la riserva di spumante del continente!

                                        beati loro

                                        Commenta


                                        • #21
                                          CITAZIONE
                                          Scusate la mia ignoranza, ma in questo caso la trasmutazione è da elemento più leggero a elemento più pesante giusto ?


                                          Si, fino a 6 posti della tavola periodica(dal 64, W, al 70, Hg, fortemente presente nelle analisi di Remond). Almeno questo è stato registrato partendo da tungsteno.
                                          Partendo da uranio, ad esempio:

                                          user posted image

                                          Vedesi:My Webpage

                                          dalla quale si capisce che molti dei prodotti di fissione possono essere riutilizzati trasformandoli in materia più utile.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Cari amici,

                                            personalmente, la lettura dell'articolo che con sdegno ci ha segnalato Roy suscita sentimenti contrastanti. E', come istantaneamente osservato da tutti noi, un esempio di disinformazione 'placida', che si riceverebbe con l'entusiasmo che suscitano le notizie che caricano di speranza l'attesa verso il futuro, se non rivelassero un retrogusto di frode e unilateralità. Ma purtroppo questo finale è dedicato solo a chi ha già cognizione dei fenomeni...
                                            Distinguerei il giudizio sull'articolo in sè da quello sulla scelta del governo inglese.

                                            Il curriculum dell'autrice del brano, giornalista scientifica, sembra degno di rispetto. Per questo si rimane ancora più delusi dal non trovare nel brano alcun accenno all'impiego diretto dei fenomeni LENR come sorgenti di energia rinnovabile. Questo è un fatto: si tratta di distorsione dell'informazione. Ciò non toglie che, per il resto, come esempio di puro reportage su un evento socio-economico, il pezzo sia scritto con criterio. Si può pensare all'ignoranza dell'autrice sull'argomento. Ma si scopre presto che la signora Manusardi collabora anche con la rivista New Energy Times, certamente consigliabile come fonte di notizie attendibili e aggiornate su fusione fredda e fenomeni affiliati. Dunque si deve credere che l'autrice, avendo già scritto (ma in altre sedi!) dell'aspetto chiave del fenomeno, abbia focalizzato l'attenzione solo sulla 'notizia' in sè. Ma l'assenza di riferimenti ad altri suoi scritti o all'altra, principale faccia delle LENR è certamente da biasimare; così pure l'effetto prodotto, di far risorgere dalle ceneri, all'improvviso e 'placidamente', il 'fiasco del secolo' agli occhi del lettore che ha creduto alla propaganda disinformativa. Peraltro, si lascia anche capire che alla ICCF12 si sia parlato solo di come smaltire le scorie radioattive con la fusione fredda: non ero in giappone a novembre, ma non dubito che non sia stato così!
                                            Inviterei pertanto a scrivere alla signora Manusardi per suggerirle calorosamente di esercitare la sua nobile attività di divulgatrice scientifica, magari sullo stesso quotidiano (tanto per compensare!), per far conoscere la fusione fredda nella sua interezza. (Peraltro, vorrei far notare a Roy che nella sua pagina di considerazioni, cui mi allineo, il riferimento all'articolo della dottoressa De Ninno et al. è sbagliato: per svista è scritto 2003, mentre è del 2002).

                                            Riguardo la politica inglese, ho un parere la cui ambiguità sfortunatamente non so ancora risolvere.
                                            Piegare le potenzialmente inimmaginabili potenzialità delle LENR al solo scopo di rimediare ai pesantissimi effetti collaterali della fissione nucleare è sintomo di un sistema politico-economico degenere e malato. D'altro canto, il fatto che le LENR sembrino svolgere in modo soddisfacente anche questa funzione desta sollievo, e, sottoscrivendo quanto afferma Rabazon, non vedo perchè non usarle a tal fine. Ma, ripeto, non deve essere il loro unico impiego.
                                            Il programma inglese è poi interessante perchè da riconoscimento dei lavori della Mitsubishi anche fuori dalla cerchia degli addetti, e come già osservato si tratta di una contingenza da sfruttare a pieno.
                                            Ricordo poi di una conversazione privata con lo stimato professor Del Giudice (fermamente contrario alla fissione nucleare) al termine della quale scherzosamente concludevamo che era meglio che di questi esperimenti [di smaltimento] non si parlasse agli orecchi dei cugini 'maggiori' [della fusione 'calda']. E ci terrei a sottolineare anche l'impegno di Monti in questo campo: il professore si dedica da anni (in Canada, principalmente) allo smaltimento dei 'naturally occurring radiactive elements' (NOREs), effettua dimostrazioni pubbliche del processo sviluppato dalla sua impresa, e sembra riportare risultati di rilievo.

                                            Concludo parafrasando W. James (attraverso la citazione presente nel libro del dottor Germano): l'articolo mi ha dato l'impressione che quasi si stia passando dalla fase 'si, ma a cosa serve?' a quella 'va bene, ma è vecchia!'. Chi lo ha letto spero sorrida (con amarezza...), chi no ne riceva l'invito a leggerlo!

                                            Un caro saluto!
                                            Mangoo

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Interessante quanto dici Mangoo, però ora ti pongo inanzi un'altro problema.
                                              Cosa ne pensi del binomio:

                                              Centrale Nucleare <---> Testata Nucleare

                                              Mi segui? (sono sicuro di si)

                                              Solo il fatto di usare come fonte energetica qualcosa che può essere usata anche per costruire armi, quando con la fusione fredda si otterrebbe energia pulita, fa riflettere non tanto sul sistema politico-economico, quanto sul fatto che il mondo rimane sempre uguale, e nelle mani di poche persone.
                                              E' come dire AD ESEMPIO: Ho la cura per una gravissima malattia, ma la riservo alle persone che sono incurabili perchè se no devo gettar via la normale cura medica, più complessa e costosa.

                                              Ma che fa scherziamo?

                                              Edited by Hellblow - 27/1/2006, 22:21

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Ciao Hellblow,

                                                avevo intenzionalmente glissato sulla questione. Provo a cavarmela rapidamente, preferisco non parlarne troppo.
                                                Quando parlavo di trattazione completa riferendomi all'articolo della signora (professoressa?) sottintendevo anche, in effetti, riferimenti al probabile impiego della fusione fredda come arma tattica, del cui impiego sembra aversi evidenza da qualche anno. Potreste pensare che ciò sarebbe controproducente per l'immagine della fusione fredda. In realtà anche per essa, per quanto 'regalo divino' (per usare l'immagine di Rubbia), si devono applicare i soliti criteri che contraddistinguono ogni attività umana: ogni mezzo è un'ascia bipenne; la sua polarità dipende essenzialmente dall'uso che ne faremo.

                                                E' un fatto che la maggior parte delle nazioni che intraprendono ricerca sull'energia atomica per uso civile si impegnano parallelamente nella ricerca a scopo militare. Quando l'obbiettivo strategico è stato conseguito, anche la ricerca sul primo impiego subisce una brusca diminuzione (seppure ciò non assurge a regola, chiaramente). Se ho ben inteso, con il tuo intervento vuoi evidenziare che il possedere un potenziale mezzo per la riduzione controllata della radioattività degli elementi possa giustificare nelle gerarchie di potere un rinvigorimento della proliferazione nucleare, anche o soprattutto a scopo militare (secondo il motto 'abbiamo le armi, ma quando vogliamo possiamo disattivarle'). E' una possibilità.
                                                Sulla scia del tuo ragionamento, penso anche ad un altro scenario: guerre preventive contro le nazioni che perseguono programmi nucleari senza dotarsi al contempo di tecnologia LENR di inattivazione radioattiva. Un'altra possibilità.
                                                La morte arrecata al prossimo deve diventare tabù.

                                                Un caro saluto,
                                                Mangoo

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  dear roy,
                                                  purtroppo la crisi petrolifera incombe su tutti noi, non è una questione di buona o cattiva volontà,
                                                  il petrolio sta per finire, certo prima di quanto ci si aspettasse,
                                                  il problema esiste sia per i pacifisti che per i guerrafondai...
                                                  al convegno di roma, ho discusso con un bravo ricercatore, quello dell'olio di colza come additivo per il gasolio,
                                                  che cercava di dimostrare come l'economia basata sull'idrogeno sia molto più costosa e difficile di quanto ci si aspetti...
                                                  purtroppo rimane forse l'unica via praticabile nel prossimo futuro...
                                                  e certamente una via è la costruzione di grandi centrali nucleari che producono idrogeno per idrolisi....
                                                  magari intrinsecamente più sicure, rispetto alle filiere di rikover,
                                                  tipo quelle a letto di ciotoli, ma rimane sempre il problema dello smaltimento dei rifiuti e delle scorie ...
                                                  scherzando , molto sinistramente e certo con cattivo gusto,, sempre con lui, ho detto che magari qualcuno , per prendere tempo, potrebbe pensare di abbattere i consumi dei cinesi, e degli indiani, semplicemente facendoli regredire all'età preindustriale,con una guerra nucleare preventiva che ne ammazza qualche centinaio di milioni...e ritenere questa prospettiva la via migliore...

                                                  per me sviluppare generatori d'energia a f.f rimane molto costoso,
                                                  e di certo niente e nessuno può garantire che queste ricerche non servano per l'industria bellica...
                                                  ma fermi ha costruito la sua pila atomica, sapendo benissimo che era il fattore cruciale per la costruzione della bomba atomica....l'ha fatto lo stesso e
                                                  non possiamo farci niente...
                                                  ogni scintilla può essere usata in bene ed in male...

                                                  per il resto, continuiamo a morderci la coda,
                                                  la f.f non viene riconosciuta perche mancano riscontri di laboratorio completamente attendibili, d'altro canto non si possono ottenere per la povertà dei mezzi a disposizione,
                                                  saluti


                                                  Commenta


                                                  • #26

                                                    Ciao Raga, saluto il rabazon e tutti gli altri,
                                                    Disturbo solo per fare i miei auguri ad Eroyka, dacci dentro Eroyka, fatti sentire ,... sei tutti noi. wink.gif wink.gif wink.gif wink.gif wink.gif

                                                    Ciao raga

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      user posted image

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Segnalo un link...sperando che non sia ridondante.

                                                        http://world.std.com/~mica/cft.html

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Ciao a tutti,
                                                          vi do il link di una notizia pubblicata oggi:

                                                          http://www.galileonet.it/Magazine/mag0611/0611_1.html

                                                          Un saluto da Clorofillo:

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Ciao clorofillo,

                                                            interessante l'articolo ma.... è la verità?

                                                            Chissà....
                                                            ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X