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CR-39 e fusione fredda

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  • CR-39 e fusione fredda

    Per fusione fredda

    (il nome corretto dovrebbe essere solid state fusion perchè si rifa alla solid state physik infatti la coerenza QED si occupa di questo e viene usata per spiegare le proprietà dell'acqua e dei superconduttori o super fluidi e altro... il nome è stato coniato dalla D2Fusion)

    il governo USA sta finaziando per FF il DARPA e naval research laboratory entrambi enti militari e nel'ultimo caso hanno publicato risultati positivi con apprezzamento delle teorie di preparata cioè QED

    image

  • #2
    Ciao FrancescoG1,

    il processo di codeposizione Pd/D escogitato dal gruppo di San Diego guidato da Frank Gordon è originale e interessante. Non ho però mai capito come in tutti i caricamenti elettrolitici classici si consideri possibile superare i limiti termodinamici imposti dal diagramma di stato Pd/D, che indica un rapporto atomico D/Pd costantemente inferiore all'unità (diagrammi di stato riportati sullo Smithells o - dati meno recenti - sul Landolt Boernstein). Se l'unità rappresenta le condizioni di innesco della FF, allora tale condizione non viene mai realizzata.

    Secondo Krivit di New Energy System, il team di Gordon è in grave crisi di finanziamento: sono arrivati al punto di autofinanziarsi. Può significare che lo SPAWAR non considera interessanti i risultati finora ottenuti.
    Ciao, buona giornata

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    • #3
      CITAZIONE (fusione fredda @ 22/8/2007, 07:55)
      Secondo Krivit di New Energy System, il team di Gordon è in grave crisi di finanziamento: sono arrivati al punto di autofinanziarsi. Può significare che lo SPAWAR non considera interessanti i risultati finora ottenuti.
      Ciao, buona giornata

      Ti spiace postare la fonte perchè non sono riusito a trovare l'articolo.

      Le tue domade sono legittime ,almeno cerchi di capire a differenza di altri , anchio sto cercando di capire come avviene la FF qualcosa lo capita ma non abbastanza , mi sa che in questo forum non c'è nessuno igrado chiarirci le idee se c'è lo invito a farsi avanti,oppure trovare qualcuno in grado di farlo per esempio sul sito della fondazione frisone c'è un forum in fase di costruzione dove sicuramente ci saranno degli esperti .

      Dato che le teorie riguardano la materia condesata implica la conoscenza dell'elettrodinamica quantistica che almeno per me (essendo uno sudente in ingegneria dell'automazione) non è facile da capire in poco tempo senza aiuto, un bel problema considerato che io non critico mai se non conosco fino in fondo l'argomento.

      Comunque le anomalie restano e dicerto non sono dovuti a errori può capitare ma non ha tutti e nello stesso momento durante gli esperimenti.

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      • #4
        Ciao Francesco G1,

        scusa, ho sbagliato il titolo della rivista: Steven Krivit è Editor - in Chief di New Energy Times, non di New Energy System, inesistente.
        Ho il riferimento su un altro PC; se mi regali un po' di tempo ti trovo l'articolo relativo a Gordon, Zspak, Pamela Mozier-Boss e tutta la compagnia dell'US Navy. Appena ho tempo, controllerò se materiale di questo gruppo è stato presentato al DoE da McKubre e Hagelstein. Non ricordo a memoria.
        Come te, voglio documentarmi a morte, prima di criticare... ma anche prima di accettare. A me interessa stabilire se c'è congruità tra quanto viene riportato in FF e le leggi accettate della chimica nucleare, dell'elettrochimica, di scienza dei metalli e della termodinamica, discipline che credo di conoscere piuttosto bene per motivi professionali. Un obiettivo modesto, come vedi. Poi ognuno va per la sua strada, amici come prima. McKubre afferma esplicitamente che la FF non contraddice le ordinarie leggi della fisica e della chimica. E' quello che voglio accertare, per mia personale soddisfazione: possibilmente anche con il tuo aiuto. Una persona da coinvolgere mi sembra StevenING, che ha obiettivi simili e una preparazione seria. E' una sfida stimolante. Sapremo se sfidare le leggi scientifiche consolidate paga.

        A risentirci presto e grazie per l'attenzione.

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        • #5
          Il messaggio è rivolto a tutti.
          Faccio riferimento al testo di FrancescoG1 del 20 agosto. (Francesco dimostra di essere ben informato).
          Sappiamo che la Mosier-Boss di San Diego rivela particelle alfa mediante chips di CR-39.
          Se si accetta la modifica della branching ratio della fusione DD proposta da Preparata, non si dovrebbero formare neutroni, ma solo atomi caldi 4He, di energia cinetica termica. 4He rilassa emettendo un gamma da 23,8 MeV. Per conservare la quantità di moto 4He freddo rincula, provocando la formazione dei crateri sul CR-39.
          Domanda: come mai non viene rivelato il gamma da 23.8 MeV, un'energia enorme, rivelabile anche con un Geiger costruito in garage?
          Grazie per l'attenzione e cordiali saluti a tutti

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          • #6
            caro Elektron,

            qua ti volevo:

            ... ma si puo' anche pensare che tale teoria sia sbagliata ....

            Se la teoria di Preparata sulla branching ratio è sbagliata, allora dobbiamo rivelare un flusso mortale di elettroni, proporzionale agli effetti termici che vengono denunciati. Se esiste la fusione, devono esistere le ceneri, e in grande quantità. Lo stesso vale per Quantum Leap: qualunque cosa ottenga nella sua elettrolisi a plasma, devono essere presenti almeno dei gamma, perché i nuclei di ogni reazione nucleare - fissione o fusione - non possono non essere caldi per lo sconquasso che hanno subito e rilassano emettendo energia sotto forma di particelle o di gamma. Per laboratori poco attrezzati, suggerirei di munirsi di buoni rivelatori gamma... e di sperare che la fusione con emissione termica non avvenga, altrimenti muoiono.
            Cordiali saluti

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            • #7
              Ma infatti ... e non vorrei essere frainteso nella risposta che ho dato ...
              Il fatto che, nell'esperimento citato, non si siano rilevate le gamma, non vuol significare che tali gamma non siano state presenti. Potrebbe essere che il metodo di indagine usato non consentiva una sufficiente confidenza di osservazione delle tracce ... e per questo motivo NON ne e' stata fatta menzione ...
              Esistono studi sulle gamma riv usando CR39, ma cio' che si evince e' che l'etching ha tempi troppo lunghi (centinaia di ore) e molarita' ridottissime ... e quindi convenga usare altri metodi.
              La mia era una osservazione sull'esperimento, non quanto su Preparata e la sua teoria, che quando avra' esperimenti a conforto potra' essere giudicata valida o meno...

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              • #8
                Ciao Elektron,

                Il fatto che, nell'esperimento citato, non si siano rilevate le gamma, non vuol significare che tali gamma non siano state presenti. Potrebbe essere che il metodo di indagine usato non consentiva una sufficiente confidenza di osservazione delle tracce ... e per questo motivo NON ne e' stata fatta menzione

                Se esistevano crateri da attribuire a 4He, Pamela avrebbe dovuto sapere che contestualmente esisteva un gamma da 23,8 Mev, rivelabile con qualsiasi cristallo, anche il vecchio NaI(Tl).
                Notai a suo tempo che Pamela disse di avere appreso dell'esistenza del Cr-39 a Marsiglia, durante il Congresso ICCF. Prima non aveva idea che esistesse. Strano. Probabilmente nel gruppo non ci sono non sono esperti di misure nucleari. Anche da questo si capisce che hanno pochi mezzi e scarsità di personale specializzato.
                Non ho capito le ragioni dello spostamento del Forum. Mi sembra che stessimo ragionando a tema.
                Cordiali saluti

                Commenta


                • #9
                  CITAZIONE
                  Non ho capito le ragioni dello spostamento del Forum. Mi sembra che stessimo ragionando a tema.
                  Cordiali saluti

                  Mah? E' corretto anche parlarne in un thread separato ... vista la specifica natura esperimentale dell'argomento e visto che non esiste un thread ...
                  Relativamente pochi conoscono le potenzialita' di questo nuovo polimero in merito alla rilevazione di particelle derivanti dai fenomeni di "fusione" fredda". Inoltre e' anche di facile reperibilita' nella forma lavorata, praticamente ogni occhiale e' ormai realizzato con questo polimero, inoltre il procedimento di sviluppo e' relativamente semplice. :B): Sembra essere una buona alternativa al metodo indiretto con l'indio anche nella sperimentazione "casalinga". Insomma ... parliamone qui!

                  Edited by Elektron - 25/8/2007, 13:48

                  Commenta


                  • #10
                    MODERAZIONE: la discussione sul CR-39 è STATA RIPULITA DA ARGOMENTI CHE VIOLAVANO LA REGOLA 3 DEL FORUM.

                    Se ci sono dei post mancanti (si trovano in FUSIONE FREDDA PARTE 2) siete pregati di contattare i moderatori del forum.

                    MgB2


                    Edited by mgb2 - 8/9/2007, 19:18
                    I miei file li trovate qui: http://file.webalice.it
                    username: genni.rom
                    password: martina

                    Commenta


                    • #11
                      CITAZIONE (mgb2 @ 8/9/2007, 18:51)
                      MODERAZIONE: la discussione sul CR-39 è STATA RIPULITA DA ARGOMENTI CHE VIOLAVANO LA REGOLA 3 DEL FORUM.

                      Se ci sono dei post mancanti (si trovano in FUSIONE FREDDA PARTE 2) siete pregati di contattare i moderatori del forum.

                      MgB2

                      Cari amici,
                      trovo piuttosto strano che il Moderatore di un gruppo sia anche uno dei principali interlocutori e attori della disputa in corso.
                      Se si permette ciò, e questo sembra essere piuttosto frequente, non è difficile pensare che abbia il potere di cancellare i messaggi di natura avversa alle proprie argomentazione e di lasciare quelli favorevoli, o addirittura i propri.
                      A questo punto una domanda fondamentale.
                      Scopo del forum è quello di trovare la verità o di sostenere una pseudo-realtà sia pur attraente?
                      Se questo è l'ultimo fine prego il Moderatore o altri Onnipotenti di radiarmi da questo altissimo consesso, altrimenti di darmi una credibile spiegazione sul fine ultimo di questa iniziativa.

                      Trovo assolutamente sconveniente il "ripulire" il forum.
                      O si istituisce una censura preventiva, e allora lascio a tutti le conclusioni relative all'utilità di questa iniziativa, o si lascia passare tutto, delegando ai membri del gruppo il compito di biasimare eventuali argomentazioni censurabili.
                      Tra l'altro ho visto impunemente accettare volgarità conclamate e viceversa censurare moderate critiche ai ben noti "guru".
                      E' molto evidente dagli interventi del moderatore che questi sono orientati a penalizzare chi si oppone alla credulità generale e a sostenere chi, probabilmente in buona fede, ma con povere argomentazioni e limitate basi culturali sostiene le tesi ben note.
                      Per questo motivo, e per una certa capacità di riflessione su quanto finora accaduto sono giunto alla conclusione che sia assolutamente inutile partecipare a questo Forum, perchè qualunque argomentazione offerta, venisse anche da un premio Nobel, verrebbe rifiutata come aggressione a un verità conclamata, riproducibile e ormai di dominio universale, per cui qualunque critica sarebbe segno di malevolenza se non di complotto mondiale.
                      Rettifico, forse partecipare non è del tutto inutile, ma da mettere al livello della soluzione delle sciarade e delle parole crociate che sembra possano allontanare i pericoli della demenza senile che per la mia età sono purtroppo attuali.
                      Ma non essendo ancora, per opinione generale, arrivato a questo punto, invito i Moderatori e l'ideatore di questo Forum, peraltro notevole dal punto di vista informatico, di esaminare meglio, eventualmente facendosi aiutare da veri esperti, quanto si scrive e si discute in questo spazio, cercando di essere oggettivi, unica luce di riferimento nel marasma di sciocchezze che vengono generate, a volte purtroppo avvolte da verità credibili.
                      Ho cercato di dare una traccia per la soluzione di un problema simile a quello della FF, cioè della GDPE, per come descritta, e per primo, io chimico fra tanti eccelsi elettronici e ingegneri, ho cercato di misurare le caratteristiche elettriche della cella, definendone capacità e resistenza.
                      Nessuno si è mosso con questi elementi nè per contestarli nè per verificare se il circuito usato nella GDPE potesse generare i disturbi rilevati, e se questi potevano pesantemente influenzare la misura dell'overunity. La mia conclusione è che nessuno in questo Forum ne sia capace, e lo sfido a mostrarmi il contrario.
                      Dimostratemi finalmemete se state facendo sul serio, o se quato Forum è solamente un luogo immaginario dove ogni ignorante può proclamare la propria grandezza senza alcuna giustificazione nè critica.
                      Perdonate l'irruenza, ma quando ci vuole, ci vuole.
                      Skeptik

                      Edited by skeptic - 9/9/2007, 00:54

                      Commenta


                      • #12
                        vorrei solo aggiungere una cosa caro skeptic tutto questo nasce dal fatto che nell'uomo è innato predominare
                        sull'altro spadroneggiare, criticare il lavoro svolto da altri con passione,lascia stare se poi è una bufala o meno,questo lo giudicherà il tempo.
                        Credo che questo forum sia nato con lo scopo principe, di condividere le nostre competenze per raggiungere un target che alcuni di noi si sono prefissati, mi riferisco naturalmetnte FF o GDPE o,pero quando nascono continue diatribe senza che il forum ne tragga beneficio scientifico, allora sono d'accordo e avvaloro intervento,dei moderatori, non sono contrario alla tua lamentela, ma sai avvolte piange il giusto per il peccatore, in questo furum per alcune persone è stata una scoerta di divertimento nel criticare e avvolte anche nello sfottere le persone che dedicano tempo e proprio denaro.
                        quindi rispetto massimo è credo altresi che sia giunto il momento di cominciare a delineare una vera squadra come nei gruppi di ricerca che credo alcuni di noi conoscano molto bene no!!! possiamo organizzare anche una riunione i qualche parte d'italia che ne ditè
                        buona notte all
                        Ultima modifica di eroyka; 30-07-2010, 08:57.

                        Commenta


                        • #13
                          CITAZIONE (skeptic @ 9/9/2007, 00:33)
                          CITAZIONE (mgb2 @ 8/9/2007, 18:51)
                          MODERAZIONE: la discussione sul CR-39 è STATA RIPULITA DA ARGOMENTI CHE VIOLAVANO LA REGOLA 3 DEL FORUM.

                          Se ci sono dei post mancanti (si trovano in FUSIONE FREDDA PARTE 2) siete pregati di contattare i moderatori del forum.

                          MgB2

                          -------

                          Ciao skeptic,
                          non saltare subito dalla sedia perbacco <img src=:"> !
                          L'amico mgb2 ti ha citato una norma ben chiara del regolamento di questo forum: la regola 3.
                          Se l'avessi letta non saresti caduto in questo IMMENSO equivoco. (Le regole le puoi trovare in fondo alla prima pagina del forum)
                          La regola 3 si rifà al rispetto dell'attinenza fra titolo e contenuto dell'argomento di discussione.

                          Come vedi questa discussione si intitola "CR39 e fusione fredda" ed è nata come costola della discussione "FUSIONE FREDDA : esiste davvero?".
                          In quella discussione ("FUSIONE FREDDA: esiste davvero?") venivano disquisiti argomenti attinenti al tema sull'esistenza o meno del fenomeno; ad un certo punto però alcuni utenti hanno cominciato ad andare fuori argomento (off topic) analizzando i dettagli degli esperimenti che riguardavano il CR39, che è solo uno specifico esperimento tecnicamente ben definito.
                          Per rendere più agevole la consultazione del forum e mantenere il rispetto degli argomenti ho separato le due discussioni, tuttavia gli amici del forum, invece di proseguire le disquisizioni sull'esistenza o meno del fenomeno fusione fredda nella vecchia discussione, hanno proseguito su questa, "CR39 e fusione fredda".

                          Tutto ciò ha determinato l'instaurarsi di una discussione "CR39 e fusione fredda" che parla pochissimo di CR39 e si sofferma molto sull'esistenza o meno del fenomeno.

                          Quindi mgb2 bene ha fatto a "spostare" i messaggi non attinenti al tema (titolo) in una nuova discussione dal titolo "FUSIONE FREDDA : ma esiste davvero? parte 2" raggiungilbile a questo link . Forse è stato il termine "ripulire" che ti ha impressionato ma, ti assicuro, nessun messaggio è stato cancellato.

                          In questo modo un utente esterno che vuole sapere di cosa stiamo discutendo ci può raggiungere più facilmente e partecipare più facilmente ai vari argomenti senza ritrovarsi nell'anomalia di una discussione che poco ha a che fare col titolo. Ovviamente qua si continuera a discutere di CR39, là si continuerà la disputa fra pro e contro.
                          E, ripeto, NESSUN MESSAGGIO è STATO CANCELLATO.

                          Spero a questo punto che, venendo meno tutte le conseguenze del tuo frettoloso errore di valutazione, continuerai a far parte di questo cocciuto simposio che, seppur virtuale, consente di trovare interessanti spunti di riflessione.

                          E poi...

                          CITAZIONE (skeptic @ 9/9/2007, 00:33)
                          Ho cercato di dare una traccia per la soluzione di un problema simile a quello della FF, cioè della GDPE, per come descritta, e per primo, io chimico fra tanti eccelsi elettronici e ingegneri, ho cercato di misurare le caratteristiche elettriche della cella, definendone capacità e resistenza.
                          Nessuno si è mosso con questi elementi nè per contestarli nè per verificare se il circuito usato nella GDPE potesse generare i disturbi rilevati, e se questi potevano pesantemente influenzare la misura dell'overunity. La mia conclusione è che nessuno in questo Forum ne sia capace, e lo sfido a mostrarmi il contrario.
                          Dimostratemi finalmemete se state facendo sul serio, o se quato Forum è solamente un luogo immaginario dove ogni ignorante può proclamare la propria grandezza senza alcuna giustificazione nè critica.

                          La parte in grassetto è una grande balla. In merito a quello che scrivesti in proposito ti furono fornite risposte con tutti i crismi da me e da altri utenti. Dicesti cose che, seppur da chimico potevano avere un senso, erano improbabili da applicare sperimentalmente (vedi link ) e francamente questa uscita te la potevi risparmiare -_- .

                          CITAZIONE (skeptic @ 9/9/2007, 00:33)
                          Perdonate l'irruenza, ma quando ci vuole, ci vuole.
                          Skeptik

                          Questa volta, non ci voleva. Ma spero che l'equivoco sia chiarito.

                          Buona continuazione. <img src=">

                          Quantum Leap

                          Edited by Quantum Leap - 9/9/2007, 11:38
                          ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

                          Commenta


                          • #14
                            Cari Quantum Leap
                            mi scuso per aver travisato (ma era facile esserne indotti) il significato di "ripulire".
                            Osservo solo che sarebbe stato molto più semplice se il trasferimento dei messaggi fosse stato tempestivo alla prima apparizione di "fuori tema".
                            Per quanto riguarda la mia volutamente provocatoria sfida a fare qualcosa per verificare meglio la validità della sperimentazione relativa alla GDPE, non vi sarà sfuggito il mio tentativo di schematizzare il circuito elettrico del sistema di misura, anche con misure sperimentali che nessuno si è preoccupato di fare, accontentandosi tutti di affermazioni generiche (la cella ha un'immensa capacità, una resistenza quasi nulla, si formano onde di frequenza elevatissima, dobbiamo interporre bobine e filtri vari ecc. ecc., per non citare affermazioni diametralmente opposte: la corrente e la tensione si mantengono così costanti che si potrebbe semplicemente moltiplicarne il valor medio per avere la potenza, ecc, ecc. )
                            Ora un modello per quanto elementare della cella l'ho presentato, fra l'indifferenza generale.
                            A questo punto non dovrebbe essere difficile, per un buon elettrotecnico od elettronico, fare una valutazione del circuito elettrico di alimentazione applicando le regole del calcolo operazionale mediante le trasformate di Laplace, e valutare per alcuni regimi di scarica l'andamento della tensione e della corrente, fornendo così una giustificazione anche teorica alla correttezza delle vostre misure, che altrimenti lasciano più di un ragionevole dubbio sulla loro validità.
                            Infatti anche il più ben disposto dei possibili esaminatori dei vostri risultati, che avesse il compito di avallare i vostri dati, si chiederebbe se la presenza di induttori e di capacità nel circuito della cella non potesse portare a sfasamenti tra corrente e tensione responsabili del divario fra energia fornita e misurata.
                            Inoltre un sistema di misura che dà un accordo del 70% in una determinazione del calore sviluppato da una resistenza mi sembra molto povero, troppo povero.
                            Non voglio spingermi oltre, perchè non ho esperienza sperimentale a proposito, ma francamente non vedo come non si possa con semplici precauzioni realizzare un calorimetro almeno approssimativamente adiabatico, introducendo le correzioni dovute alla perdita di calore, e raggiungere un accordo fra teoria e misura di almeno il 99%.
                            Avete benevolmente, e qualcuno ferocemente avversato la mia proposta di usare una batteria di accumulatori quale sorgente di alimentazione, (per ridurre il pericolo di sfasamenti), la cui unica critica valida, e convincetemi del contrario, è quella di un costo elevato (1000 euro!) e del peso.
                            Se questi sono i limiti di questa sperimentazione, fate una colletta, o trovate uno sponsor fra quanti in questo forum sono posseduti dalla certezza del fenomeno.
                            Avrebbero certamente un ritorno, voi sul piano accademico, e tutti su quello economico.
                            Ma mi sembra che anche questa iniziativa sia stata accolta con molto tepore.
                            Comunque grazie per la vostra risposta.
                            Skeptik

                            Commenta


                            • #15
                              Cari Quantum Leap, chiedo venia per aver travisato anchio il vostro intervento credendo che si trattasse di una misura estrema per calmare gli animi, eco perche del mio post.

                              CITAZIONE (nettunio @ 9/9/2007, 01:46)
                              vorrei solo aggiungere una cosa caro skeptic tutto questo nasce dal fatto che nell'uomo è innato predominare
                              sull'altro spadroneggiare, criticare il lavoro svolto da altri con passione,lascia stare se poi è una bufala o meno,questo lo giudicherà il tempo.
                              Credo che questo forum sia nato con lo scopo principe, di condividere le nostre competenze per raggiungere un target che alcuni di noi si sono prefissati, mi riferisco naturalmetnte FF o GDPE ,pero quando nascono continue diatribe senza che il forum ne tragga beneficio scientifico, allora sono d'accordo e avvaloro intervento dei moderatori, non sono contrario alla tua lamentela, ma sai avvolte piange il giusto per il peccatore, in questo furum per alcune persone è stata una scoerta di divertimento nel criticare e avvolte anche nello sfottere le persone che dedicano tempo e proprio denaro.
                              quindi rispetto massimo è credo altresi che sia giunto il momento di cominciare a delineare una vera squadra come nei gruppi di ricerca che credo alcuni di noi conoscano molto bene no!!! possiamo organizzare anche una riunione i qualche parte d'italia che ne ditè
                              buona notte all

                              a presto

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                              • #16
                                CITAZIONE (skeptic @ 9/9/2007, 17:12)
                                Cari Quantum Leap
                                ...
                                Osservo solo che sarebbe stato molto più semplice se il trasferimento dei messaggi fosse stato tempestivo alla prima apparizione di "fuori tema".

                                Ciao skeptic,
                                hai perfettamente ragione, non c'è stata la giusta tempestività di intervento <img src=h34r:"> .
                                Detesto trovare scuse, quindi il primo motivo di questa intempestività è stata la mia non ottimale efficienza moderatrice <img src="> ... unita al fatto che in questi ultimi giorni ci sono state grandi variazioni strutturali nel forum e, prima di aggiungere cambiamento al cambiamento, è stato preferibile attendere che si raggiungesse una certa stabilità strutturale.

                                CITAZIONE (skeptic @ 9/9/2007, 17:12)
                                Per quanto riguarda la mia volutamente provocatoria sfida a fare qualcosa per verificare meglio la validità della sperimentazione relativa alla GDPE, non vi sarà sfuggito il mio tentativo di schematizzare il circuito elettrico del sistema di misura, anche con misure sperimentali che nessuno si è preoccupato di fare, accontentandosi tutti di affermazioni generiche (la cella ha un'immensa capacità, una resistenza quasi nulla, si formano onde di frequenza elevatissima, dobbiamo interporre bobine e filtri vari ecc. ecc., per non citare affermazioni diametralmente opposte: la corrente e la tensione si mantengono così costanti che si potrebbe semplicemente moltiplicarne il valor medio per avere la potenza, ecc, ecc. )
                                Ora un modello per quanto elementare della cella l'ho presentato, fra l'indifferenza generale.
                                A questo punto non dovrebbe essere difficile, per un buon elettrotecnico od elettronico, fare una valutazione del circuito elettrico di alimentazione applicando le regole del calcolo operazionale mediante le trasformate di Laplace, e valutare per alcuni regimi di scarica l'andamento della tensione e della corrente, fornendo così una giustificazione anche teorica alla correttezza delle vostre misure, che altrimenti lasciano più di un ragionevole dubbio sulla loro validità.
                                Infatti anche il più ben disposto dei possibili esaminatori dei vostri risultati, che avesse il compito di avallare i vostri dati, si chiederebbe se la presenza di induttori e di capacità nel circuito della cella non potesse portare a sfasamenti tra corrente e tensione responsabili del divario fra energia fornita e misurata.
                                Inoltre un sistema di misura che dà un accordo del 70% in una determinazione del calore sviluppato da una resistenza mi sembra molto povero, troppo povero.
                                Non voglio spingermi oltre, perchè non ho esperienza sperimentale a proposito, ma francamente non vedo come non si possa con semplici precauzioni realizzare un calorimetro almeno approssimativamente adiabatico, introducendo le correzioni dovute alla perdita di calore, e raggiungere un accordo fra teoria e misura di almeno il 99%.
                                Avete benevolmente, e qualcuno ferocemente avversato la mia proposta di usare una batteria di accumulatori quale sorgente di alimentazione, (per ridurre il pericolo di sfasamenti), la cui unica critica valida, e convincetemi del contrario, è quella di un costo elevato (1000 euro!) e del peso.
                                Se questi sono i limiti di questa sperimentazione, fate una colletta, o trovate uno sponsor fra quanti in questo forum sono posseduti dalla certezza del fenomeno.
                                Avrebbero certamente un ritorno, voi sul piano accademico, e tutti su quello economico.
                                Ma mi sembra che anche questa iniziativa sia stata accolta con molto tepore.
                                Comunque grazie per la vostra risposta.
                                Skeptik

                                Per quanto riguarda l'ingresso nel merito di queste tue osservazioni tecniche sulle modalità di misura nella GDPE, ti esorto a fare un copia/incolla di questo testo citato e di riportarlo come nuovo post nella discussione "metodi sperimentali" raggiungibile dalla sezione "Test sperimentali".
                                C'è stata l'estate di mezzo e quella discussione andrebbe ravvivata.... continuiamo là <img src=">

                                Ciao <img src=">

                                PS: un saluto all'amico nettunio ---- no problem, continuiamo che stiamo andando alla grande <img src="> .
                                ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

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                                • #17
                                  CITAZIONE (skeptic @ 9/9/2007, 17:12)
                                  Cari Quantum Leap
                                  mi scuso per aver travisato (ma era facile esserne indotti) il significato di "ripulire".
                                  Osservo solo che sarebbe stato molto più semplice se il trasferimento dei messaggi fosse stato tempestivo alla prima apparizione di "fuori tema".

                                  Ancora una volta, caro Salvatore, ci troviamo di fronte alla fretta di criticare l'operato di qualcuno, nonchè alla superficialità di valutazione. Permettimi di notare, in maniera serena e reale, non per fare polemica, che l'istinto 'di pancia' che avete voi 'accademici' di scagliarvi contro chi ritenete incapace o non all'altezza, o per forza in malafede, vi ha tradito un'altra volta. Se, come giustamente ha fatto notare Quantum, avessi avuto un approccio appena un pochino più profondo, avresti notato il 'particolare' che fa la differenza fra una censura a senso unico e semplice 'riordino'.

                                  [Discussione che continua qui:] GDPE metodi sperimentali

                                  Edited by ElettroRik - 10/9/2007, 16:32
                                  "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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                                  • #18
                                    Su invito del moderatore, dal momento che nel mio intervento si parla essenzialmente di GDPE, trasferisco il mio precedente messaggio nella sezione "Metodi sperimentali", in cui anche rispondo ai mommenti di Quantum ed ELettroRik

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                                    • #19
                                      Ciao,
                                      vi segnalo due articoli che riguardano un commento (cooment.pdf) all'esperimento col CR-39 ed una risposta al commento (reply to comment.pdf).

                                      I file li trovate qui:

                                      Alice Mail e Servizi
                                      Username: genni.rom
                                      Password: martina

                                      ciao
                                      I miei file li trovate qui: http://file.webalice.it
                                      username: genni.rom
                                      password: martina

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                                      • #20
                                        Ecco l'ultimo articolo di Pam Boss et al. che riconferma le tracce dell'avvenuta fusione nucleare riportate nei suoi precedenti articoli.

                                        Since the announcement by Fleischmann and
                                        Pons that the excess enthalpy generated in the negatively
                                        polarized Pd
                                        D-D2O system was attributable to nuclear
                                        reactions occurring inside the Pd lattice, there have been
                                        reports of other manifestations of nuclear activities in this
                                        system. In particular, there have been reports of tritium
                                        and helium-4 production; emission of energetic particles,
                                        gamma or X-rays, and neutrons; as well as the transmutation
                                        of elements. In this communication, the results of
                                        Pd
                                        D co-deposition experiments conducted with the
                                        cathode in close contact with CR-39, a solid-state nuclear
                                        etch detector, are reported. Among the solitary tracks due
                                        to individual energetic particles, triple tracks are observed.
                                        Microscopic examination of the bottom of the triple track
                                        pit shows that the three lobes of the track are splitting
                                        apart from a center point. The presence of three
                                        ?-particle
                                        tracks outgoing from a single point is diagnostic of the
                                        12C
                                        (n,n
                                        ?)3? carbon breakup reaction and suggests that DT
                                        reactions that produce
                                        ?9.6 MeV neutrons are occurring
                                        inside the Pd lattice. To our knowledge, this is the first
                                        report of the production of energetic (
                                        ?9.6 MeV) neutrons
                                        in the Pd
                                        D system.


                                        Il file si chiama PamBoss.

                                        Ciao
                                        I miei file li trovate qui: http://file.webalice.it
                                        username: genni.rom
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                                        • #21
                                          Ciao sposto qui le domande:
                                          Dove si può trovare il CR-39?
                                          e come si usa?
                                          Ciao e grazie
                                          "Non date da mangiare ai troll"
                                          http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                          • #22
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                                            I miei file li trovate qui: http://file.webalice.it
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