Geotermico oppure...? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Geotermico oppure...?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Geotermico oppure...?

    Mi trovo a dover progettare l'impianto di riscaldamento per un grande edificio, nuovo, ubicato in zona non metanizzata. La potenza massima in riscaldamento richiesta è attorno ai 120 kW. Pensavo al geotermico, ma considerando i costi delle perforazioni sono un attimo restio. Dato che l'edificio avrà un piano interrato è possibile posare le tubazioni a "pettine" attorno all'edificio magari tenendosi a debita distanza, a 1.50 metri o oltre, sfruttando così lo scavo di sbancamento necessario per la costruzione dell'edificio? Quanti ml di sonda mi servirebbero per disperdere i quasi 90 kW necessari? Oppure mi conviene installare una potenza inferiore (in una giornata invernale media disperderei sui 80 kW) lasciando i "picchi" da soddisfare con una caldaia a GPL a condensazione da far lavorare in parallelo? In alternativa pensavo di usare delle Pdc aria/acqua, da utilizzare soltanto quando la temperatura esterna è superiore ai 5°C, e commutare su una caldaia a condensazione a GPL quando è al di sotto. Purtroppo sono in zona E, piuttosto fredda, per cui in gennaio andrei a lavorare quasi esclusivamente a gas

  • #2
    se hai uno studio del geologo e riesci ad ottenere l'autorizzazione dalla provincia, ti consiglio di utilizzare acqua di falda se sei fortunato puoi risolvere anche con due o tre pozzi.

    Commenta

    Attendi un attimo...
    X