Buonasera a tutti, dopo aver letto alcuni vostri interventi nei vari forum sulla geotermia mi piacerebbe ricevere risposte sul seguente quesito, e di ciò ringrazio tutti coloro che volessero spendere un pò di tempo al riguardo:
casa in montagna a circa 1450 mt di altitudine;
attualmente in procinto di essere ristrutturata;
l'attuale impianto da smantellare, fermo da più di 6 anni era a circolazione forzata d'aria calda con caldaia a gasolio;
la casa venne costruita circa 40 anni fa in prevalente pietra;
non dispongo di dati sulla termicità della costruzione, posso però dirvi che è provvista di vetri doppi e che non si ha la sensazione del freddo entrandovi in inverno;
è su due piani e misura circa 45 mq per piano;
non è cantinata e disporrei di un locale "ripostiglio misto a loc caldaia non superiore a 1,5 mq;
ha un piccolo sedime intorno, penso di circa 120 mq;
è in zona classificata a rischio idrogeologico.
Ritenete possibile praticare la via della geotermia? e se si, in che modo?
Grazie ancora, farò tesoro delle vostre intuizioni.
Massimo
casa in montagna a circa 1450 mt di altitudine;
attualmente in procinto di essere ristrutturata;
l'attuale impianto da smantellare, fermo da più di 6 anni era a circolazione forzata d'aria calda con caldaia a gasolio;
la casa venne costruita circa 40 anni fa in prevalente pietra;
non dispongo di dati sulla termicità della costruzione, posso però dirvi che è provvista di vetri doppi e che non si ha la sensazione del freddo entrandovi in inverno;
è su due piani e misura circa 45 mq per piano;
non è cantinata e disporrei di un locale "ripostiglio misto a loc caldaia non superiore a 1,5 mq;
ha un piccolo sedime intorno, penso di circa 120 mq;
è in zona classificata a rischio idrogeologico.
Ritenete possibile praticare la via della geotermia? e se si, in che modo?
Grazie ancora, farò tesoro delle vostre intuizioni.
Massimo
Commenta