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**PinoDo** · 25-10-2010, 22:05

Dove abiti? zona climatica? fabbisogno di energia(isolamento della casa, mc..)?

In genere fare integrazione con pannelli solari richiede diversi mq esposti a sud e molto inclinati.
Il fotovoltaico produce poco nel periodo in cui la pdc richiede pi� energia. Non sono un'accoppiata eccellente come si crede a meno che il fv sia sovradimensionato.

**sidro007** · 30-10-2010, 16:09

Originariamente inviato da PinoDo Visualizza il messaggio

Dove abiti? zona climatica? fabbisogno di energia(isolamento della casa, mc..)?

In genere fare integrazione con pannelli solari richiede diversi mq esposti a sud e molto inclinati.
Il fotovoltaico produce poco nel periodo in cui la pdc richiede pi� energia. Non sono un'accoppiata eccellente come si crede a meno che il fv sia sovradimensionato.

Forse non mi sono spiegato bene....
Il fotovoltaico produce poco nel periodo invernale... giusto.
Fare integrazione con il solare non sufficente.... giusto.
Ma tutti mi dite la stessa cosa, e io invece voglio scaldarmi con la corrente che produco con il fotovoltaico.
In una bella giornata di sole riesco a produrre 10-11 Kw, e con quelli vorrei riuscire a scaldare l'acqua in un puffer e utilizzare il calore la sera e durante le ore notturne.
Il solare invece lo utilizzo solo d'estate per non dover accendere la pompa di calore.....Questa � la mia idea.
Principalmente pensavo di utilizzare un puffer di scambio termico tipo quelli della Rotex, che permettono di scambiare da diverse fonti di calore. Potrei utilizzare quindi caldaia, pompa di calore e solare nelle giuste quantit� per produrre riscaldamento (radiante a pavimento) e ACS.

Chiedo solo se la soluzione pi� essere fattibile e se esistono altre soluzioni simili o equivalenti.

**mp89** · 31-10-2010, 21:16

Originariamente inviato da sidro007 Visualizza il messaggio

Forse non mi sono spiegato bene....
Il fotovoltaico produce poco nel periodo invernale... giusto.
Fare integrazione con il solare non sufficente.... giusto.
Ma tutti mi dite la stessa cosa, e io invece voglio scaldarmi con la corrente che produco con il fotovoltaico.
In una bella giornata di sole riesco a produrre 10-11 Kw, e con quelli vorrei riuscire a scaldare l'acqua in un puffer e utilizzare il calore la sera e durante le ore notturne.
Il solare invece lo utilizzo solo d'estate per non dover accendere la pompa di calore.....Questa � la mia idea.
Principalmente pensavo di utilizzare un puffer di scambio termico tipo quelli della Rotex, che permettono di scambiare da diverse fonti di calore. Potrei utilizzare quindi caldaia, pompa di calore e solare nelle giuste quantit� per produrre riscaldamento (radiante a pavimento) e ACS.

Chiedo solo se la soluzione pi� essere fattibile e se esistono altre soluzioni simili o equivalenti.

ciao!
io sto facendo un impianto geotermico integrato con il solare e il fotovoltaico...
secondo il mio parere (anche sentendo chi mi ha progettato l'impianto e i venditori di pdc) ti conviene utilizzare la pompa di calore il pi� possibile la notte -visto che la corrente costa meno- mentre di giorno immettere quanto produci nella rete e scaldare i puffer col solare!

**sidro007** · 01-11-2010, 10:30

Mi potresti mica far avere uno schema del tuo impianto?

Ok per il discorso corrente di notte in quanto immetto a 100 e compro a 50, ma ho 2 eccezioni da fare.

- E' vero che di notte la corrente costa meno, ma a quel punto cosa serve il fotovoltaico?
- la corrente che io consumo di notte � stata generata probabilmente con sistemi che emettono CO in atmosfera. Il mio impianto � a emissioni zero. Quando la smetteremo di farci solo i conti in tasca e capiremo che viviamo tutti sulla stessa "grande barca"?

producendo il calore di giorno posso evitare di acquistare corrente di notte.

**mp89** · 01-11-2010, 10:50

Originariamente inviato da sidro007 Visualizza il messaggio

Mi potresti mica far avere uno schema del tuo impianto?

premetto che � ancora tutto su carta..e nemmeno definitivo...
ti parlo di un impianto per un piccolo hotel con ristorante...
quindi: ho fatto 8 sonde nel terreno profonde 150m...poi metto 2 pompe di calore a doppio compressore da 37kw (termici) l'una...
poi in teoria una piccola caldaia a pellet da utilizzare in caso di emergenza e per i termobagno (l'acqua li dovrebbe essere almeno a 70�)..
sul tetto 4 o 5 pannelli solari per l'acs d'estate...e sulla parte restante del tetto + sul una parte del giardino ci metto il fotovoltaico..ancora non so quanto ma ne metter� il pi� possibile!

per il resto le tue osservazioni sono giuste MA allora dovrai fare un impianto calcolando bene quello che andrai a consumare...
in parole povere la pdc ti pu� consumare benissimo una decina di kw..quindi se non te li produci tutti, ma parte li acquisti dalla rete durante il giorno, sarai sempre in passivo con l'enel (o chiunque sia) quindi il costo dell'impianto non lo ammortizzerai mai!

**mp89** · 01-11-2010, 10:59

Originariamente inviato da mp89 Visualizza il messaggio

in parole povere la pdc ti pu� consumare benissimo una decina di kw..

scusami potrei aver detto una cavolata....ho controllato online e ho visto che le pompe con acqua di falda hanno il compressore pi� piccolo (perch� rendono di pi�)...quindi consumano meno...se ti servono 20kw termici con 5kw te la cavi!

**sidro007** · 01-11-2010, 12:51

A dire il vero i calcoli me li sono gi� fatti fare seguendo la "LEGGE10" che mi avevano fatto alla costruzione della casa nel 1990.
Il mio fabbricato ha una superfice radiante di 137 mq, e ha un fabbisogno annuo di energia di 8.442 MJ compresa la produzione di ACS.
Il fabbisogno annuo per la pompa di calore � stato calcolato in 5815,93 Kwh/anno con una pompa di calore da 14,5 Kw.

Producendo ACS con un sistema solare al posto della pompa di calore penso di riuscire ad aiutare in inverno a calare il fabbisogno e poter escludere la PDC in estate. In questo modo dovrebbe bastarmi una unit� da 8 kw per l'impianto radiante, aiutata magari dalla caldaia o da una stufa a pellet. La tua idea non � niente male... specialmente per i scaldasalviette dei bagni.....

**mp89** · 01-11-2010, 12:59

Originariamente inviato da sidro007 Visualizza il messaggio

A dire il vero i calcoli me li sono gi� fatti fare seguendo la "LEGGE10" che mi avevano fatto alla costruzione della casa nel 1990.
Il mio fabbricato ha una superfice radiante di 137 mq, e ha un fabbisogno annuo di energia di 8.442 MJ compresa la produzione di ACS.
Il fabbisogno annuo per la pompa di calore � stato calcolato in 5815,93 Kwh/anno con una pompa di calore da 14,5 Kw.

Producendo ACS con un sistema solare al posto della pompa di calore penso di riuscire ad aiutare in inverno a calare il fabbisogno e poter escludere la PDC in estate. In questo modo dovrebbe bastarmi una unit� da 8 kw per l'impianto radiante, aiutata magari dalla caldaia o da una stufa a pellet. La tua idea non � niente male... specialmente per i scaldasalviette dei bagni.....

beh dai se � cos� allora dovresti riuscirci a consumare direttamente quanto produci con il fotovoltaico!
beh provaci..al massimo cambi gli orari della pdc!!

cmq per i scaldasalviette sto combattendo con il termotecnico (e un p� meno con mio pap�) perch� vorrebbe mettere una caldaia a gasolio...ma io lo trovo assurdo!cio� se faccio un impianto "verde" non vedo perch� sporcarlo ancora con il solito petrolio....

**sidro007** · 01-11-2010, 16:56

Originariamente inviato da mp89 Visualizza il messaggio

...cio� se faccio un impianto "verde" non vedo perch� sporcarlo ancora con il solito petrolio....

Concordo con te sul discorso no gasolio. Assolutamente.

**mp89** · 01-11-2010, 17:16

beh dai penso di mettere il tutto in funzione entro giugno...poi scriver� qui un p� di dati!

**Jekterm** · 15-11-2010, 17:18

L' impianto che potrebbe soddisfare le esigenze � il seguente.
Considera per� che per la soglia convenienza ho considerato una caldaia a gasolio o gpl.
Volendo � possibile usare una caldaia a pellet
Oppure evitare la bivalenza e alimentare la PDC in autoconsumo sul FV e scambiare l' alimentazione nelle ore notturne in un contatore dedicato.
Come PDC invece pensavo a una Mitsubishi.
Spero di esserti stato di aiuto.
Ciao

File allegati

Risc.biv..pdf (191.9 KB, 112 visualizzazioni)

**geologo** · 15-11-2010, 18:19

salve,
volevo chiedere una cosa a mp89, quanti mq � il tuo hotel? hai qualche servizio particolare (piscina, sauna...)?
Grazie

**sidro007** · 15-11-2010, 19:15

Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio

L' impianto che potrebbe soddisfare le esigenze � il seguente.
Considera per� che per la soglia convenienza ho considerato una caldaia a gasolio o gpl.
Volendo � possibile usare una caldaia a pellet
Oppure evitare la bivalenza e alimentare la PDC in autoconsumo sul FV e scambiare l' alimentazione nelle ore notturne in un contatore dedicato.
Come PDC invece pensavo a una Mitsubishi.
Spero di esserti stato di aiuto.
Ciao

Uhmmm, questo schema l'ho gia visto simile su Portalsole.
Ci avevo ragionato su e avevo pensato ad un sistema simile a questo con una variante sul mantenimento dell'ACS:
http://img831.imageshack.us/img831/5967/schemaq.jpg

che ne pensi

**mp89** · 15-11-2010, 19:20

Originariamente inviato da geologo Visualizza il messaggio

salve,
volevo chiedere una cosa a mp89, quanti mq � il tuo hotel? hai qualche servizio particolare (piscina, sauna...)?
Grazie

mmm non ho i disegni sotto mano cmq dovrebbe essere sui 1000mq da riscaldare..per quanto riguarda la piscina intanto non c'�..poi le saune/hammam li metto solo nelle suite!
come vedi l'hotel � piccolo..una ventina di camere + bar e ristorante..

**Palladiana** · 31-01-2011, 00:44

Scambio sul posto

Se Hai un impianto fotovoltaico, in regime di scambio sul posto, non hai bisogno di stoccare energia durante il giorno... Durante le giornate di sole (primavera /estate) produci ed immetti energia in rete, di notte e nel periodo invernale te la riprendi...

**Jekterm** · 31-01-2011, 19:16

Originariamente inviato da Palladiana Visualizza il messaggio

Durante le giornate di sole (primavera /estate) produci ed immetti energia in rete, di notte e nel periodo invernale te la riprendi...

Magari...

L' energia prelevata viene normalmente fatturata.
A conguaglio viene stornato un contributo che copre parzialmente l' onere di acquisto, l' IVA la paghi e non ti viene pi� stornata.

Per questo � consigliato l'autoconsumo.

Ciao

**ste81** · 03-02-2011, 20:43

Originariamente inviato da sidro007 Visualizza il messaggio

A dire il vero i calcoli me li sono gi� fatti fare seguendo la "LEGGE10" che mi avevano fatto alla costruzione della casa nel 1990.
Il mio fabbricato ha una superfice radiante di 137 mq, e ha un fabbisogno annuo di energia di 8.442 MJ compresa la produzione di ACS.
Il fabbisogno annuo per la pompa di calore � stato calcolato in 5815,93 Kwh/anno con una pompa di calore da 14,5 Kw.

Producendo ACS con un sistema solare al posto della pompa di calore penso di riuscire ad aiutare in inverno a calare il fabbisogno e poter escludere la PDC in estate. In questo modo dovrebbe bastarmi una unit� da 8 kw per l'impianto radiante, aiutata magari dalla caldaia o da una stufa a pellet. La tua idea non � niente male... specialmente per i scaldasalviette dei bagni.....

Ciao se ti pu� interessare io ho completato il mio impianto di produzione riscaldamento e ACS installando un pacchetto della DE DIETRICH: PDC 14KW aria/acqua con integrazione idraulida da una caldaia solo riscaldamento da 24kw per emergenza e/o supporto, boiler ACS da 350lt con triplo serpentino e 3 pannelli solari ad alto assorbimento + un impianto FV 3 Kwp.
Sono soddisfatto del sistema e vedo che riscalda bene la casa (sono in classe B)...
Buona scelta!!!

File allegati

Certificat_Italie[1] ALEZI=.pdf (71.8 KB, 39 visualizzazioni)

**sidro007** · 03-02-2011, 23:08

Grazie per l'interessamento. St� ancora valutando il tip�o di macchina da installare. Entro questo mese vado alla presentazione della nuova pompa di calore della Panasonic con modulo per integrazione da caldaia e solare.
Penso ormai di aspettare la prossima stagione per la sostituzione.

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