Dando un'occhiata in giro per il sito e grazie a dei consigli di alcuni utenti più esperti ho trovato quella che sarà la probabile soluzione per il riscaldamento della mia futura casa.
La mia idea è quella di usare una pompa di calore aria-acqua che preleva l'aria preriscaldata che vi è all'interno del vespaio delle fondamenta. Allo stesso vespaio pensavo di portare dei tubi di prelievo aria interrati di un paio di metri per 20 o 30 metri in modo da creare una specie di pozzo canadese e di portare nel vespaio stesso un'aria già preriscaldata.
Il sistema è secondo voi fattibile?
Due dubbi mi rimangono: il primo riguarda la condensa che non so se possa arrivare dalle condutture interrate e portare danni o umidità; è giusto porsi il problema?
La seconda è come collegare la pompa di calore al vespaio per poi farle scartare l'aria più fredda altrove, all'esterno dell'edificio.
Se poi la pdc deve essere splittata, allora sono ancora più perplesso sul come fare.
Ringrazio tutti per gli eventuali consigli.
La mia idea è quella di usare una pompa di calore aria-acqua che preleva l'aria preriscaldata che vi è all'interno del vespaio delle fondamenta. Allo stesso vespaio pensavo di portare dei tubi di prelievo aria interrati di un paio di metri per 20 o 30 metri in modo da creare una specie di pozzo canadese e di portare nel vespaio stesso un'aria già preriscaldata.
Il sistema è secondo voi fattibile?
Due dubbi mi rimangono: il primo riguarda la condensa che non so se possa arrivare dalle condutture interrate e portare danni o umidità; è giusto porsi il problema?
La seconda è come collegare la pompa di calore al vespaio per poi farle scartare l'aria più fredda altrove, all'esterno dell'edificio.
Se poi la pdc deve essere splittata, allora sono ancora più perplesso sul come fare.
Ringrazio tutti per gli eventuali consigli.
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