Buona sera a tutti, intanto mi presento, scrivo dalla Liguria e sono un tecnico installatore di impianti elettrici d'automazione edifici... il mio lavoro consiste nel far sì che ad esempio impianto antintrusione, riscaldamento ed illuminazione interagiscano al fine di ottenere risparmio energetico, spegnendo e accendendo o regolando le luci e la termoregolazione in funzione di dove sono le persone e di altri fattori.
Essendo molto interessato al risparmio energetico (da buon genovese! :-D ) approdo qui per farmi una cultura generale sulle varie tecnologie ed impianti termici che consentono di conseguirlo, visto che mi potrà aiutare nel mio lavoro che per inciso è abbastanza agli inizi.
Veniamo al mio quesito, ho una casetta in campagna che dovrei ristrutturare, e mi piacerebbe dotarla di impianti che consumino il meno possibile, la superficie è di circa 55 mq al primo piano, e circa 30 al piano terra.
Siccome in giardino ho una cisterna di acqua piovana vorrei sapere se è una cosa fattibile utilizzare quest'acqua pescandola per farla girare in uno scambiatore di calore e tramite una pompa di calore farci funzionare un impianto radiante....
Per questo tipo di impianti ho visto in fiera sistemi che usano le sonde verticali, tipo 80 mt di profondità, o serpentine da sotterrare ad un metro di profondità su un'area pari alla superficie totale dei pavimenti... mi viene spontaneo chiedermi perchè non usare direttamente un accumulo d'acqua, che potrebbe anche essere una piscina?
Saluti!
Essendo molto interessato al risparmio energetico (da buon genovese! :-D ) approdo qui per farmi una cultura generale sulle varie tecnologie ed impianti termici che consentono di conseguirlo, visto che mi potrà aiutare nel mio lavoro che per inciso è abbastanza agli inizi.
Veniamo al mio quesito, ho una casetta in campagna che dovrei ristrutturare, e mi piacerebbe dotarla di impianti che consumino il meno possibile, la superficie è di circa 55 mq al primo piano, e circa 30 al piano terra.
Siccome in giardino ho una cisterna di acqua piovana vorrei sapere se è una cosa fattibile utilizzare quest'acqua pescandola per farla girare in uno scambiatore di calore e tramite una pompa di calore farci funzionare un impianto radiante....
Per questo tipo di impianti ho visto in fiera sistemi che usano le sonde verticali, tipo 80 mt di profondità, o serpentine da sotterrare ad un metro di profondità su un'area pari alla superficie totale dei pavimenti... mi viene spontaneo chiedermi perchè non usare direttamente un accumulo d'acqua, che potrebbe anche essere una piscina?
Saluti!
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