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Consigli per progetto di tesi specialistica

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  • Consigli per progetto di tesi specialistica

    Buongiorno a tutti,

    apro questo post per chiedere consiglio a Voi per un progetto di tesi per laurea specialistica in ingegneria edile.
    La tesi ha per oggetto la progettazione di una Biblioteca comunale con spazi polifunzionali (tra i quali la sala lettura per bambini, area multimediale, area ristoro, archivio)affrontando il tema sotto all'aspetto progettuale architettonico, strutturale ed energetico.

    Su quest'ultimo punto, dopo aver studiato stratigrafie con bassissima trasmittanza termica [Uw<0.20W/(mq*K)] e con isolamenti acustici che costituiscono l'involucro, devo studiare un impianto di riscaldamento e climatizzazione adeguato e tecnologicamente avanzato per una tesi (ma anche proponibile ad una pubblica amministrazione).

    Ho scartato i pannelli radianti in quanto buona parte del calore che viene rilasciato dal pavimento verrebbe assorbito dagli armadi e, sebbene interni all'ambiente da riscaldare, possono comportare problemi ai libri riposti, oltre al fatto che dovrei sempre valutare un impianto per deumidificare l'ambiente.
    Stavo pensando ai sistemi tutt'aria di cui non ho buona conoscenza e per questo vi contatto:
    E' possibile fare un condotto che prende l'aria e sfrutta il calore della terra per preriscaldarla, mandarla nel miscelatore dove incontra la componente di aria di ricircolo, entra nei filti e nell'umidificatore e poi nelle cella di riscaldamento o raffreddamento, sfruttando sempre una pompa di calore geotermico invertibile per riscaldamento o climatizzazione?
    Per far coprendere faccio un piccolo disegno (non voglio fare come fuffas di crozza, ma a volte un disegno chiarisce)

    E' un impianto fattibile? Al posto della pompa di calore geotermica avete da indicare metodi diversi meno bisognosi di spazio, con rendimenti ottimali e manutenzione ridotta? Sapete indicarmi in internet produttori o dispense a cui far riferimento per i materiali e per il dimensionamento?

    Attendo vostre indicazioni.

    Grazie mille
    File allegati

  • #2
    Perchè vuoi far entrare direttamente nell'UTA l'aria raffreddata dal pozzo canadese, magari piena di batteri e di muffe, invece di utilizzarla con uno scambiatore a flusso incrociato per scaldare o raffreddare aria esterna filtrata?

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    • #3
      Nel periodo invernale l'aria esterna entra a -5 gradi Celsius e scambiando calora tramite la terra che teoricamente si trova a 12 gradi Celsius spero di preriscaldarla a 7 gradi Celsius, un recuperatore di calore sicuramente ci va prima dell'ingresso all'uta per cercare di portare a 17 gradi l'aria in ingresso, ma andrebbe lo stesso umidificata e riscaldata per portare a 20 gradi Celsius.Nel periodo estivo invece la temperatura esterna dovrebbe essere di 35 gradi Celsius e con la terra abbatterei sui 30 gradi. A questo punto lo scambiatore di calore opera ancora raffreddando l'aria in ingresso o mi riscalda e quindi dovrei bypassarlo? Dovrei comunque deumidificare l'aria e raffreddarla fino a 26 gradi Celsius.Mi chiedevo appunto se il sistema fosse ottimale e se usare una pompa di calore geotermica al riscaldamento o raffreddamento dell'uta possa servire e sostituire la caldaia e la componente frigorifera.Almeno questa è l'idea che mi sono fatto, visto che il volume da trattare sono 8000mc circa, ma non ho esperienza su questa tipologia di impianti, fino ad oggi ho fatto solo caldaie a condensazione con distribuzione classica a radiatori o a pavimenti radianti e sistemi di raffreddamento a splitter per civili abitazioni. Se sapete indicarmi schemi di impianti più innovativi e funzionali, magari anche qualche produttore.Grazie

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      • #4
        Ho capito, e mi ripeto: il più grosso problema del pozzo canadese è l'aria portatrice di germi, batteri e muffe. Questo è il motivo per cui oggi non si usa più farla entrare direttamente in circolo, e si usa invece farla passare per uno scambiatore invece di usare un grosso filtro HEPA

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        • #5
          in pratica il sistema che mi consigli è di questa tipologia:
          https://www.youtube.com/watch?v=u9d0oFY3gh4
          e di tralasciare il preriscaldamento dell'aria con un passaggio interrato, ma di sfruttare solo la pompa di calore geotermica per la parte di riscaldamento o raffrescamento? Però per il controllo dell'umidità come faccio? Inoltre dal video vedo comunque l'utilizzo di filtri che, ovviamente, dovrò usare per garantire un ambiente salutare (sono vicino sia al centro del paese su una strada secondaria sia nelle vicinanze di campi a verde).
          Un sistema come quello illustrato nel video, che è mirato ad una civile abitazione, è disponibile anche per grandi spazi?

          Se hai indicazioni (schemi o produttori a cui far riferimento per i sistemi) linka pure.

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          • #6
            tralasciare il preriscaldamento dell'aria con un passaggio interrato
            No, di solito il preriscaldamento dal pozzo canadese va ad uno scambiatore a flussi incrociati. l'altro lato dello scambiatore prende l'aria dall'atmosfera come sempre

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            • #7
              potresti darmi maggiori indicazioni sullo schema del sistema? ho cercato online pozzi geotermici e canadesi con scambiatore ma i risultati mi riportano sempre all'applicazione di sistemi VMC che usano aria esterna e scambiatore entalpico (come quello del video) o a sistemi industriali come il disegno che ho modificato senza la componente geotermica a pozzo canadese, o al geotermico con pompa di calore.
              il problema è che non capisco a che scopo riscaldare aria con il pozzo per poi riscaldarne altra con uno scambiatore che, se il flusso dal pozzo porta aria a 7°C quella che incrocia a temperatura ambiente (-5°C) diverrà forse di 4°C. inoltre per rendere naturale il flusso nel pozzo dovrei prevedere il funzionamento come se fosse un camino?
              grazie ancora per le risposte date fino ad ora, spero di riuscire a capire questo impianto e poterlo applicare.

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              • #8
                Buonsera , io potrei aiutarla, come ho fatto per altri suo colleghi eci sono passato personalmente, però mi dica almeno in che regione Lei si trova.

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