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PDC: non abbiate paura del separatore idraulico e della miscelazione

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  • PDC: non abbiate paura del separatore idraulico e della miscelazione

    Salve , ho avviato il 7 ottobre , in anticipo di 8 gg rispetto al 2012 il riscaldamento, che ora è una PDC.

    Ringrazio il forum e i suoi assidui frequentatori per i validi consigli elargiti.

    Un tema che era stato oggetto di confronto e che vedo spesso comparire in discussioni di PDC , è quello relativo alla presenza di un separatore idraulico, seguito da uno o piu circuiti miscelati e non (il mio caso)..o comunque la presenza di un circuito miscelato che derivato da circuito primario.

    Queste situazioni si trovano solitamente quando si arriva alla PDC in sostituzione di generatori ad AT...ma vedo che anche in nuovi progetti sono presenti (ad esempio se le prevalenze di tutti i circuiti non sono compatibili con la pompa o lo scambiatore del generatore..tipico di case di grandi dimensioni con radiante).

    La mia esperienza iniziale è questa:
    Domenica 13/10
    Ore 9.Accensione PDC in climatica, con mandata settata a 31 gradi (11 esterni), circuiti miscelati a 30 gradi (termometri digitali a fascetta), ritorno alla PDC 24
    Ore 13. Mandata PDC calata a 30 (esterno 13), miscelati a 29, ritorno in PDC 27. Questo settaggio viene mantenuto sino alle 18 per sfruttare le ore di FV..poi spengo.
    In effetti ora, nel pomeriggio, causa T esterne miti, la PDC che modula sino a 5kw è eccessiva e si spegne spesso...sabato dovro monitorare la cosa..caso mai alzerò la T di mandata e accorcerò le ore senza FV (tra le ombre serali e il brutto tempo dopo le 16.30 mi da ben poco).
    Comuqnue quando la pdc si spegne, la mandata dei miscelati cala a 27, cioè uguale al ritorno in pdc.


    Per mesi futuri (piu freddi) non ho bene idea se mi convenga non fermarmi mai, potendo magari usare mandate basse e lasciando sempre pdc fra minimo e medio..oppure fermarmi qualche ora piu fredda (fra le 2 e le 7 del mattino?), con necessita di erogare poi piu energia nelle rimanenti ore (T +alte di qualche grado e qualche ora di pdc a regimi più elevati per riscaldare massetto..mah..mi sa che sul consumo non cambia nulla..che dite?)

    I circuiti termoarredi viaggiano alla stessa T del radiante, giusto per avere piu acqua in giro e stabilizzare pdc, elevando T dei bagni di mezzo grado rispetto agli altri ambienti.
    Il circuito fancoil scala viaggia alla stessa T e ho ingannato termostato di minima interno (originale 39°C) con apposita resistenza.. si pilotano da soli con termostato "ambiente".. e comunque sia loro che la relativa pompa sono sotto timer.

    Insomma..il messaggio è.. il delta fra mandata pdc e il miscelato post separatore è 1 grado (ammesso che ci sia visto che potrebbe anche essere errore di misura).
    Ovviamente la climatica dei miscelati è "leggermente piu alta" di quella della pdc, per cui sono sempre tutte aperte..la T di casa è gestita quindi dalla climatica della pdc, salvo che in casa la T salga oltre il setpoint dei miscelati (che hanno sonda e regolatore nei 2 piani), e allora la miscelatrice interviene miscelando, fino a spegnere circolazione. Se entrambe le miscelazioni sono OFF, la pDC va in OFF (ho usato ingresso del suo termostato, che non ho montato..)
    La pompa pdc è sul 2 di 5..se la lazo magari riesco a portare mandata miscelati=mandata pdc..ma ne vale la pena per 1 grado? e poi inizia a fare un leggero fastidioso sibilo..

    Per cui..montate pure le pdc anche in presenza di tali oggetti che scatenano le paure piu recondite ..la massimo starete sacrificando 1 grado sull'altare della massima efficienza.
    Spero sia utile...
    Marco
    Ultima modifica di marcober; 15-10-2013, 16:47.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

  • #2
    Tempo compressore ON_
    Tempo compressore OFF_
    Nella migliore e nella peggiore situazione...
    Sicuramente puoi trovare il miglior compromesso ma mi hanno insegnato che i morti si contano alla fine...
    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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    • #3
      ehmmm..troppo ermetico per me..puoi "tradurre"..grazie
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #4
        Non ricordo le specifiche a memoria e adesso sono in aeroporto, mi pare che consigliano di dimensionare la quantità minima di acqua per fare in modo da avere un tempo di lavoro minimo di tre minuti e un tempo di pausa fra arresto e avvio di altri tre minuti. Quindi controlla i tempi.Ciao
        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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        • #5
          Mi sa che tu hai il controllo 2..io ho il 4..non mi trovo questi parametri.
          Esiste una regolazione di T mandata con la quale piu forzare sino a -9 dal set point l'accensione e sino a +5 dal det point lo spegnimento...ho provati a metterli al massimo, flaggando anche la casella che mette ON tale modalità specifica..ma la macchina sembra ignorarli.

          Cioè ..mettiamo che ho il massetto e quindi il ritorno a 27 gradi e man mano la T esterna sale..mi abbassa la mandata..diciamo a 28 (prima magari era 31)..la macchina, impostata coi parametri "ampi" dovrebbe man mano salire con la mandata sino a quando vedo 28+5 e spegnersi..e in teoria ripartire a 28-9=19 (ma c'è scritto che comunque 20 è il minimo, a 20 riparte comunque).
          Ora..avendo io ritorno 27 non dovrebbe proprio piu ripartire..invece si spegne con mandata a 30 ( sta accesa se rimane a 29)..poi si spegne e riparte appena sente 27 del ritorno...
          Mi sa che non prende il comando dell'isteresi..ma non vi è nemmeno un tasto "salva o conferma"...ho provato anche a spegnerla del tutto dopo variazione per vedere se doveva "variarli" da spenta..ma nulla..mi sa che devo chiedere al tecnico una consulenza telefonica..

          Quando roientri se hai voglia, prova a vedere sul sito il manuale ...
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Quando ritorni.... se mi va bene dopo Natale!!!
            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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            • #7
              bravo bravo..vai e porta a casa dei soldi che qui siam messi male male...
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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