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Caldaia a pellet o PDC?

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  • Caldaia a pellet o PDC?

    Salve a tutti, sono nella situazione di dover sostituire un vecchio impianto termico a gas (c.ca 100 kWp) per il riscaldamento di quattro serre (c.ca 500 mq) con un'altra soluzione. Mi stavo orientando su di una soluzione tra una nuova caldaia termica a pellet ed una PDC geotermica a sonda verticale. Da una parte, quella della caldaia a pellet, avrò disponibilità di acqua anche troppo calda per le mie esigenze (scambio di calore con termoconvettori esistenti per il mantenimento di una T di c.ca 15-20°C) ma anche problemi di alimentazione (zona di Firenze) e di manutenzione.
    Dall'altro lato, quello della PDC geotermica a sonda verticale, potrò disporre anche di raffrescamento estivo ma anche in questo caso potrò avere problemi per eventuale manutenzione (ci sono ditte serie in zona?) e costi elevati di installazione. Inoltre, in quest'ultimo caso, non sarebbe meglio disporre anche di un sistema di emergenza (caldaia)?
    Grazie.

  • #2
    perchè, la caldaia a pellet ti firmano con fidejussione bancaria che non si rompe mai?
    se metti in casa una stufa a pellet e un frigorifero..secondo te quale si guasta prima?

    Se l'assenza di alimentazione mette a rischio la produzione..direi che comunque sia necessario o un sistema di sicurezza o come minimo suddividere il rischio..ad esempio affiancando 2 macchine..il che ottimizzarà anche il loro funzionamento (una sola macchina grande sarà magari esuberante per il 70% del suo tempo di lavoro..mentre avendone due le cose migliorano)

    Penso che col pellet spenderai comunque tanto, allora meglio la comodita della PDC.
    MA non hai biomasse gratis, magari da cippare tu per rendere automatico il carico?

    ALtra cosa..visto che sei in Toscana..non è che hai acqua calda nel sottosuolo?
    A che T di mandata sui di solito i termoconvettori?
    Ma in estate devi davvero raffrescare? non basta aprire le serre?
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Problemi di alimentazione nel senso che devo prevedere un sito per lo scarico del materiale che comunque dovrà essere abbastanza capiente per le mie esigenze. La T di mandata è sui 50-60°C. Nel sottosuolo non ho acqua calda (almeno non nei primi 25 m) e comunque nella mia zona (Firenze città) non si è mai trovata acqua calda che io sappia.
      In estate devo raffrescare, a volte il caldo è troppo anche a serre aperte.

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      • #4
        Se devi raffreddare veramente e non basta una semplice ventilazione notturna, di certo alla lunga la sonda geo si paga, perché il raffreddamento è gratis
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Per l'energia elettrica di alimentazione ho un impianto FTV, per cui pensavo di sfruttarlo per questo.

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          • #6
            Ottimo abbinamento......
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Bene, si passa dal pellet al geotermico saltando le aria acqua. 100kwh, : 4kwh contenuti in un chilo di pellet significano 25kg ora.
              Combustibile solido, tu pensi che alimentare una macchina con 25 kg ora di combustibile questa non abbia usure meccaniche? In ordine, motore coclea, motoriduttore coclea, coclea cuscinetti, ventilatore macchina, braciere. A turno questi si guastano. come costo sui 25.000€ caldaia ma qui potrei sbagliare. Quella dell'acqua troppo calda fa un po' sorridere perchè esistono i miscelatori.
              Geotermico, numero perforazioni e costo cad di? Potrebbero essere 20 perforazioni da 5kW l'una? Costo oltre 100.000€ cop reale del 4...4,2 per farci felici.
              Per le dpc aria acqua sponsorizzo solo le mie, potresti trovare un cop pari a 3 anche se lavori in alta temperatura.Come costo macchine per un 90kw a - 5° dell'aria uguale a quello della caldaia a pellet.
              3 macchine che lavorano in master slave, non rimani mai a piedi come avere un'unica macchina.
              Installatore, assistenza di zona con lavori già eseguiti in toscana

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              • #8
                Originariamente inviato da massimo72 Visualizza il messaggio
                3 macchine che lavorano in master slave, non rimani mai a piedi come avere un'unica macchina.
                Installatore, assistenza di zona con lavori già eseguiti in toscana
                sei sicuro che se il master ha dei problemi, le slaves funzionano lo stesso?
                anche io sarei del parere che un sistema ibrido sarebbe la soluzione più idonea. Magari pdc aria-acqua sicuramente scartando il geotermico (la penso esattamente come massimo72) associata ad un sistema a condensazione a gas.
                Quanto hai di ftv?
                Hai il metano o vai a gpl?
                Saluti
                HONOS ALIT ARTES

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                • #9
                  ottima domanda, ti rispondo per la mia macchina e per il funzionamento di tale macchina, non è un segreto che ti scrivo dalla templari e che il nome del ns prodotto è Kita.
                  In effetti è più corretto dire che lavorano in modalità multimaster, quindi le elettroniche sono identiche e sono collegate da un cavo rete.
                  Salta una delle macchine viene semplicemente esclusa e l'altra macchina lavora in master in modo indipendente, anche se dovesse saltare la macchina che in quel momento dettava le regole (master). Diciamo che tutte le macchine sanno cosa devono fare.
                  Come logica di funzionamento, parte una macchina accelera l'inverter fino al 75% della sua potenza (ancora con un cop buono quindi) se serve più potenza invece di continuare a spingere nell'"acceleratore" comanda la partenza della seconda macchina e si accoda a lavorare alla stessa potenza ( il concetto è che è meglio avere in termini di cop due macchine che lavorano al 50% della potenza che una sola che lavori al 100%). Quindi quando arriva al 75% circa fa partire la seconda e assieme salgono di potenza fino al 75% poi accendono la terza e così via.
                  Massimo 4 macchine.
                  In fase di decelerazione stessi concetti al contrario.
                  Insomma il paragone potrebbe essere semplice se pensi che cambi marcia in auto senza tirare la marcia ogni volta altrimenti consumeresti di più.
                  Comunque, vedo che sei di vicino, ti invito a Padova a vedere le macchine, troverai una nuova macchina, evaporatore, iniezione di vapore inverter, , ventilatore tanto tanto software. A livello europeo non c'è niente di simile, a livello mondiale la zubadan con altri limiti nella meccanica. Abiti vicino, un pranzo te lo offro volentieri.

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