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scelta pompa di calore geotermica

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  • scelta pompa di calore geotermica

    Salve a tutti,
    potete darmi un piccolo aiuto? Ve ne sarei molto grato.
    Sto via via approfondendo una tesi di restauro in cui progetto anche la parte impiantistica.
    Si tratta di un palazzo storico, centro Brescia, superficie 1000 mq circa, volume 4000 mq circa, destinazione museale.
    Ho calcolato il carico termico invernale ed estivo.

    Per la produzione di acqua uso il teleriscaldamento cittadino.
    Per la produzione di acqua fredda invece pensavo alla geotermia con sonde verticali.
    Non so però come scegliere la pompa di calore.

    Per il dimensionamento ho provato a seguire i due metodi spiegati in questa discussione
    Dimensionamento pompa di calore
    Il problema è che non so come procedere per la scelta della PDC.
    Faccio un esempio.

    Uso il metodo 2
    classe C: 20 W/m3

    potenza = 20 W/m3 x 4000 m3 = 80.000 W = 80 kW

    Questo dato a che valore corrisponde nella scheda tecnica di un qualsiasi catalogo di pompe di calore geotermiche?
    Potete postare un esempio ?

    Inoltre,
    se io usassi la pompa di calore per il solo raffrescamento estivo
    dovrei dimensionarla sulla base del carico termico estivo?


    Grazie mille anticipatamente

  • #2
    E ovvio che la usi solo per il raffrescamento, va dimensionata solo per quello..mi pare il fabbisogno sia inferiore.

    poi dipende anche da che impianto fai...usi lo stesso del riscaldamento? radiante + deumidicatori? oppure fancoil sia per inverno che estate?
    In teoria con delle sonde potresti raffrescare il radiante senza pompa ed usare una piccola pompa per deumidificare medianti fancoil.

    Il calcolo del raffrescamento, fra latente e sensibile, è complicatino..ma se è la tua tesi, presumo che sia il tuo pane..
    Penso che il grosso del carico dipenda dai ricambi aria obbligati ed elevati, visto che è locale pubblico..da dimensionare e trattare prima dell'immissione..e recuperare termicamente con scambiatore.

    Tuttavia sostenere costi sonde solo per raffrescare, secondo me è una follia... penso che unita ad aria siano il miglior compromesso fra costo e consumo...e il costo delle sonde lo investirei in pannelli FV che daranno il massimo proprio in concomitanza col picco di consumo del chiller.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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