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tariffa D1 agevolata o nuovo contatore BTA1 su PDC acquistata usata?

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  • tariffa D1 agevolata o nuovo contatore BTA1 su PDC acquistata usata?

    Ciao a tutti, soprattutto a Marcober

    Sono tornato sul mio progetto di utilizzare una PDC acqua/acqua ma utilizzare come sorgente una vasca da 25000 litri interrata come sorgente (Marcober, sicuramente ti ricorderai le vecchie discussioni di come caricare la vasca: aereotermo nelle ore calde+solare)

    Problema:
    ho trovato un PDC usata che fà al caso mio sui 1000€ utlizzata praticamente solo 3 mesi, ancora da comprare e ancora da installare ovviamente.

    Come fare con enel? leggendo per bene i vincoli della nuova tariffa D1 sul domestico (che ora è solo 3,3kW) mi pare che si richieda la data di 1° avviamento della macchina (io la compro da tutt'altra parte e quindi già avviata, sempre se sono presenti ancora i documenti) e non ho beneficiato neanche della detrazione.

    In alternativa un'altro contatore con la solita BTA1, (550€ installazione + 140€ fisso annuale mi girano un pò) ma anche qui: come dimostrare che richiedo il nuovo contatore per la PDC se non ho beneficiato della detrazione e non ho fattura della macchina nuova?

    In piu' ho anche questo scoglio: alcune parti del mio impianto non sono certificate tipo il bollitore e l'automazione che sono uno comprato usato e l'altra fatto in casa (ma forse un professionista mi potrebbe certificare il tutto)

    Che ne dite, si può fare?
    Grazie a tutti

  • #2
    Ciao..mi ricordo, ma non tutto.

    BTA: te lo danno "a prescindere" direbbe TOTO'...a quel prezzo , vorrei pure vedere..quindi nessun problema. Tieni conto che se hai anche del FV a copertura consumi, che sia BTA o D2 o D3, cambia poco...anzi meglio D3 che BTA.

    Idem con D1..se hai FV a copertura..che sia D3 o D1, cambia poco..

    Comunqnue SE la macchina ha dati di TARGA conformi alla Tabella ministeriale, e un tecnico te la assevera, e ha una targhetta di fabbricazione della macchna non anteriore al 2008, secondo me la puoi avere...mica devi tenere fatture del 2008 sempre e comuqnue..potresti averla comprata nel 2008, buttata la fattura perche non ha detratto nulla e la garanzia è scaduta, e istallata ora..meglio sarebbe avere fattura di un frigorista che la istalla però , anche perche devi avere libretto impianto (te lo devi farei lui o un idraulico)
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Ma anche con la pdc ci và il libretto impianto come un generatore di calore a fiamma? Questa non la sapevo..

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      • #4
        È una fine strategia governativa per favorire l'occupazione stabile e di qualità....erano indecisi fra questa cosa e un centro di ricerca sui bio polimeri....poi hanno deciso su questa ...ma anche i biopolimeri avevano un certo interesse....
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Marcober, visto che siamo in argomento..come ci si comporta con la legna, termocamino, nel caso fosse l'unica fonte di calore?Immagino di sì, se ci và per la pdcE poi, come posso regolarizare il mio impianto costituito da un puffer tank in Tank ,anche questo comprato usato, che uso per il termocamino questo peggio ancora é autocostruito (v mio mesaaggio nella sezione biomasse, c'è già qualcuno che infatti chiede come certificare)+tutta la tubisteria se ho fatto tutto in casa?ovviamente visto che è casa mia non ho lesinato sui materiali che sono tutti di qualità.La nostra è una bifamigliare e d una volta aveva un unica caldaia da40kw..ora ne esiste solo una , del mio vicino,A metano condensazione dichiarata e regolare..si potrebbe tornare ad un unica caldaia ai fini della legge ? Però rimane sempre fuori La certificano certificazione del puffer e camino, non che gli eventuali lavori di apporto e del calore dell u.oca caldaia al mio puffer..Grazie per tue risposte

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          • #6
            Anche i generatori biomassa devono essere riportati nel libretto... l'accumulo al massimo dovra essere annotato nel libretto ma non essendo un generatore di certo non pone problemi di sorta.


            Il problema sara trovare qualcuno che ti compili un libretto su un camino autocostruito..difficile che qualcuno per pochi euro si prenda una tale responsabilità...per cui lascerei perdere questa strada.

            Ripeto, ammesso che non hai FV da scambiare (altrimenti lascia perdere la D1 e preleva in D3 che è uguale)...crca un istallatore-frigorista e digli che hai una PDC da montare acquistata nel 200X e che ora vuoi allacciare , e quindi chiedi a lui di farlo e ti compilarti libretto..non vedo problemi a fare questo..anche se manca fattura di acquisto della PDC. Dopo che l'hai messa, chiedi la D1, senza citare il caminetto, oppure se vuoi essere in egola al 100%, fai asseverare da un tecnico che la pdc è in grado di assolvere al riscaldamento in modo autonomo e la biomassa è solo di supporto.
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Grazie marcoberSi penso sia una buona strada ma già pensavo di smatellarlo: il termocamino ..ne.devo comprare uno nuovo e metterlo in detrazione..Dovessi abbandonare il discorso della pdc (volevo avere almeno un'alternativa alla legna) e rimango solo con l'attuale termocamino (cioè come.adesso) cosa ne pensi del fatto di usare una sola caldaia della bifamiliare (24kw) a condensazione che mi carica il mio puffer da 800litriMagari dando la precedenza all alloggio che non ha il puffer cioè non il mio, da corredare di contabilizzatori di calore per la contabilizzazione..In questo caso come si regolerebbero le normative? Basta che informò l'idraulico che ha certificato l'installazione della caldaia del vicino(sostituita l'anno scorso)Che la stessa caldaia si farà anche il mio alloggio?Come sempregrazie

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              • #8
                se la caldaia è del vicino, tu non devi fare nulla.

                certo fiscalmente non è il massimo, ma se il vicino è d'accordo, ottimo!

                Se poi compri caminetto a norma e lo istalli, lo detrai senza problemi al 50%, in tal caso scartofie zero...e ti fai fare libretto impinato con il solo camino, che di certo ha potenza di targa piu che sufficiente per la casa..quinid il tutto quadra.
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                • #9
                  Eccomi di nuovo qui,Grazie 1000, marcober mi hai chiarito davvero le mie questioni..Marco,Ripensavo all pdc, ed ho ripreso in mano le tue vecchie conversazioni riguardo la vasca di accumulo inerziale da usare come sorgente di calore per una pdc acqua/acqua ed ho letto che avevi anche un pozzo perdente da usuare anche quello come scambio con il terreno, ma non ho chiaro come avresti voluto utilizzarlo con il sistema della vasca..da poco mi sono accorto che anche io ho un pozzo perdente non più utilizzato di profondità 7m x 1m diametro: la fogna primadella rete fognaria comunale..il pozzo perdente è sullo stesso livello della vasca: la vasca è profonda 2,5m ed il pozzo come detto detto prondo 7m..come pensavi di usare lo scambio tra vasca e pozzo ? con un travaso continuo magari con un piccolo circolatore visto che una volta pieno, il pozzo è allo stesso livello della vasca?sarebbe certamente un ottima sorgente di calore per la pdc, certo che vasca+pozzo non mi basteranno a scaldare tutto la stagione..GrazieAncora

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                  • #10
                    Eccomi di nuovo qui,Grazie 1000, marcober mi hai chiarito davvero le mie questioni..Marco,Ripensavo all pdc, ed ho ripreso in mano le tue vecchie conversazioni riguardo la vasca di accumulo inerziale da usare come sorgente di calore per una pdc acqua/acqua ed ho letto che avevi anche un pozzo perdente da usuare anche quello come scambio con il terreno, ma non ho chiaro come avresti voluto utilizzarlo con il sistema della vasca..da poco mi sono accorto che anche io ho un pozzo perdente non più utilizzato di profondità 7m x 1m diametro: la fogna primadella rete fognaria comunale..il pozzo perdente è sullo stesso livello della vasca: la vasca è profonda 2,5m ed il pozzo come detto detto prondo 7m..come pensavi di usare lo scambio tra vasca e pozzo ? con un travaso continuo magari con un piccolo circolatore visto che una volta pieno, il pozzo è allo stesso livello della vasca?sarebbe certamente un ottima sorgente di calore per la pdc, certo che vasca+pozzo non mi basteranno a scaldare tutto la stagione..GrazieAncora

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                    • #11
                      Marcober, Cosa ne pensi della pdc, sarebbe questa usata circa 3mesi http://www.rhoss.com/index.cfm?metho...d=86&classe=48 il modello è 112 In casa ho radiatori di moolto maggiorati, questo inverno la climatica non ha mai superato I 55C ai radiatori ed avevamo 21 in tutti i piani della casa, funzionambeto 14h/giorno..Penso che nelle peggiori condizioni la pdc, vedo dalle caratteristiche , arriva a 52'C con sorgente di 10'C, se andrà in blocco..beh vorrà dire che. in quei giorni accendero il termocamino, se lo installo, oppure accedo i 6kw di resistenzeche ho predisposto nel puffer..GrazieA presto

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                      • #12
                        Ciao, pensavo di farmi fare da una azienda locale che fa teloni per camion e circhi, un tubo di plastica sa inserire nel pozzo con occhielli per ancorarlo alla bocca. Una volta pieno avere n'è spinto sulle pareti del pozzo, è scambiato col terreno. La plastica isola, ma non del tutto. Avevo pensato di prelevare in fondo al pozzo , andare allo scambiatore, e ributtare in vasca...i due battenti si sarebbero equilibrati da soli, secondo teoria dei vasi comicanti.In alternativa senza lo scambiatore, avrei annegato nel pozzo e poi in serie nela vasca un tubo di polietilene che scambiava con le rispettive acque..in quel caso ferme....salvo la circolazione verso eventuali pannelli solari....questa soluzione era più semplice e funziona senza scambiatore in acciaio molto caro....e.va bene anche con due battenti diversi di due invasi separati....La tua PDC non la conosco....ma la marca è ben nota...penso sia ottima.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Marco qui si fa sul serio

                          Ho scoperto oggi dopo avere aperto tutti i chiusini in cortile che la nostra bifamiliare ci stata donata con 3 pozzi perdenti.
                          -1 pozzo profondo 10m Diam 1m in cui transitano tutte le acque nere+bianche (quindi anche le acque calde di scarico di 2 famiglie)
                          -1 pozzo ex biologica profondo 5m diam 1m
                          -1 pozzo ex biologica profondo 5m diam 1m
                          tutti i pozzi sono pieni d'acqua vuoi per le pioggie di questi giorni, il + profondo è acqua nera+bianca, sono posizionati sparsi a distanza di 2m per un'area di max 6x6m (terreno di scambio), a 5m inizia la vasca da 25mc

                          Qui mi è partita la fantasia: si potrebbe far 3 serpentine in serie con del tubo in ferro dn250 spessore 5mm (che posso reperire al prezzo di ferrovecchio), calato al fondo di ogni pozzo (10m+5m+5m, cioè superficie di scambio 8 m2+4m2+4m2, dentro ogni tubo da inserire il pescante sul fondo) + la serpentina della vasca da 25000litri che a questo punto posso fare sempre con il tubo da DN250 in ferro a U 5m + 5m appoggiato sul fondo, il tutto per la sorgente per PDC con acqua glicolata (che ne pensi del tipo di serpentine?)

                          Con questo nuovo assetto cosa pensi si possa ricavare in kw termici? pensi riesca a fare i 18000kw per tutto la stagione fredda? ovviamente sempre con la MEGA batteria aria/acqua anche essa in serie ma con valvola by pass per sfruttare, come dicevamo, per "caricare" con l'aria sia la vasca che a questo punto il terreno attorno ai pozzi nel caso in cui la temp aria sia+alta dell'acqua + un delta di 5°.

                          Dai che ne dici, finalmente riesco a togliere il metano?

                          Grazie
                          A presto

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                          • #14
                            Visto che riesci a mettere le mani su una PDC nuova a 1000 euro io tenterei.... Uno dubbio è quanto durerà il tubo in ferro senza forarsi..ma se ti costa anche quello molto poco, prova, al massimo se dura poco lo sostituisci con uno di polietilene....scambierà meno ma penso basterà.Comunque io la vasca pensavo di scaldarla con qualche pannello termico piano....quando la vasca comincerà a calare attorno ai 5 gradi, i pannelli avranno una resa elevatissima a causa del delta T fra fluido e ambiente, praticamente uguale, quindi senza nessuna perdita dei pannelli verso ambiente.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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