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raffrescamento aria

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  • raffrescamento aria


    ciao a tutti,

    alla klimahaus 2006 avevo visto una ditta che proponeva un raffrescamento estivo (leggero) tramite pozzi.

    In pratica l'aria esterna veniva fatta passare entro uno o più pozzi (tramite apposite tubazioni) per poi essere immessa nell'ambiente da raffrescare. Qualcuno è a conoscenza delle potenzialità di questo metodo?
    Come è possibile effettuare un dimensionamento preliminare?

    grazie!

  • #2
    da quello che ho visto hai un controllo molto limitato sulla "qualità" dell'aria ma sopratutto non c'è nessuna normativa sul dimensionamento. Ti devi fidare totalmente alla ditta che te lo installa.

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    • #3
      Salve a tutti
      anch'io sono interessato ad un sistema di raffrescamento, che però vorrei riuscire a dimensionare ragionando al contrario, mi spiego:

      ho uno scavo (ancora aperto) lungo circa 20 mt che dovrò riempire con un metro circa di sassi, ciotoli ecc per fare un vespaio e poi con almeno 3 mt di terra argillosa, se all'interno di questo riempimento costruisco una tubazione di almeno 100÷120 mm di diametro (magari in PVC o qualcosa di economico) secondo voi riesco a raffreddare l'aria di qualche grado ?
      Ovviamente non intendo mandare l'aria in casa (che sarà di qualità sicuramente non ottima), ma vorrei solo rinfrescare una piccola cantina, magari riuscendo a realizzare un tiraggio naturale sfruttando una canna fumaria inutilizzata. Secondo voi è possibile ?
      Se invece stendo 100 / 200 mt di tubo (in PVC o qualcosa di simile) in modo da realizzare un serpentona che fa avanti ed indietro per tutto lo scavo, quanto potrei rinfrescare un l'acqua o del glicole?

      Grazie e ciao a tutti

      Max

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      • #4
        ho trovato il link con una brochure di quello che avevo visto:

        http://www.urbanistica.comune.roma.it/atta...i-ventilgeo.pdf

        il sito internet dell'oggetto però non esiste.... ....

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        • #5
          CITAZIONE (atomozero @ 10/11/2006, 00:32)
          da quello che ho visto hai un controllo molto limitato sulla "qualità" dell'aria ma sopratutto non c'è nessuna normativa sul dimensionamento. Ti devi fidare totalmente alla ditta che te lo installa.

          Ad occhio, i problemi che ti troverai ad affrontare dovrebbero derivare principalmente dalla formazione di condensa, oltre che un raffrescamento insufficiente dell'aria se si raggiungono flussi molto elevati, in particolare durante le giornate estive

          Ti consiglio di approfondire questi aspetti, possibilmente con l'aiuto di un ingegnere o di qualcuno che abbia dimestichezza con la fisica-tecnica
          http://it.wikipedia.org/wiki/Fisica_tecnica

          Odisseo

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          • #6
            Sera a tutti,
            l'ultima volta che ho parlato con chi sta proponendo questa tecnologia è stato ad aprile di quest'anno.
            Allora questa persona non aveva ancora elaborato un algoritmo per il dimensionamento e non aveva ancora chiare quali potessero essere le rese del sistema.

            Savino Basta

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