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autorizzazioni necessarie per realizzare impianto geotermico

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  • #31
    Grazie per il tuo parere AjPilgrin, deduco che sei anche un installatore , posso mettermi in contatto con te per avere consulenza in merito ed eventualmente una proposta di progetto?
    Cordialitā

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    • #32
      In realtā, in regione Piemonte, č normato che l'emungimento per un impianto geotermico a circuito aperto sotto i 2 l/sec č assimilabile ad un uso domestico:

      Decreto del Presidente della Giunta Regionale 9 marzo 2015, n. 2/R

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      • #33
        Quindi se ad uso domestico cosa implica? Anche se prelevi 5 l/s per unimpianto condominiale risulta ad uso domestico.
        Ci sono forse delle semplificazioni se si sta sotto i 2 l/s?

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        • #34
          Uso domestico implica che la pratica non č di competenza provinciale ma comunale, che puō richiedere la pratica che ritiene pių opportuna (SCIA/DIA).
          Un impianto condominiale non č un soggetto privato pertanto non potrebbe richiedere l'uso domestico

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          • #35
            Originariamente inviato da simoprons Visualizza il messaggio
            Un impianto condominiale non č un soggetto privato pertanto non potrebbe richiedere l'uso domestico
            Io la vedo in modo diverso.
            per "domestico" intendono residenziale e senza scopo di lucro..2 condizioni presenti anche per un condominio.
            Tieni condo che un condominio non č un soggetto giuridico..non ha personalitā giuridica..č solo un insieme di privati che restano provati..e non fa attivitā commerciale (non ha P IVa..ma solo CF come tutti noi).
            Se non fose "privato" come dici tu..non potrebbe che essere un Soggetto Pubblico..cosa che non č. Non ci sono altri tipi di Soggeti nel ns ordinamento..ma ripeto..non č il tipo di Soggetto che caraterizza , ma il tipo di destinazione uso...e cioč domestico. Insomma, anche una casa del Comune (edilizia popolare) potrebbe avere un pozzo geotermico in esenzione, sebbene il proprietario sia un Soggetto Pubblico.

            Per cui, restasse il condominio nei limiti dei 2 l/s, puo certo evitare concessione.
            Ma deve stare anche sotto 5000 mcubi anno..forse piu difficile dei 2 l/s?

            Ovviamente il pozzo va autorizzato dal Comune (come lavoro edile intendo) e ci devi mettere contatore per dimostrare che stai sotto 5000 mc annui ...ma sotto i limiti direi che autorizzazione ala derivazione non serve.
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #36
              Concordo con Marcober, tant'č che nel caso specifico del condominio, la richiesta di emungimento č fatta per uso domestico (l'alternativa č l'uso industriale). Inoltre lo scarico dell'acqua emunta, essendo la destinazione di tipo domestico/residenziale č di competenza comunale e la provincia mi ha chiesto solo copia delle rispettive autorizzazioni allo scarico rilasciate dal comune.
              Al di lā di questo ritengo personalmente che i comuni non hanno nč le competenze nč la struttura per regolamentare il settore. Ho visto pozzi trivellati senza la benchč minima autorizzazioe,spesso con profonditā da denuncia (prelievo/immissione dalla seconda falda potabile... senza che nessuno se ne preoccupasse).

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