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autorizzazioni necessarie per realizzare impianto geotermico

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  • autorizzazioni necessarie per realizzare impianto geotermico

    Volevo sapere se per relizzare un impianto geotermico bisogna avere delle autorizzazioni particolari, o avendo in corso un permesso di costruire, questo è sufficiente per la realizazione dell'impianto.

  • #2
    Se per "impianto geotermico" intendi una PDC con sonde geotermiche orizzontali o verticali, dipende proprio da questa scelta.
    Nel caso di sonde orizzontali, la profondità massima è di solito sui due metri, non devi chiedere nessuna autorizzazione.
    Nel caso di sonde verticali, trattandosi di perforazioni di profondità prossime ai 100 metri, devi controllare le disposizioni esistenti nel tuo comune, infatti variano da comune a comune.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Dove devi realizzare l'impianto?

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      • #4
        Provincia di Bergamo

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        • #5
          Io ho chiesto informazioni in un comune in provincia di Bergamo, per un impianto geotermico verticale per una casa unifamiliare. Mi è stato risposto che non è richiesta nessuna autorizzazione, anche perchè in quel comune sarebbe il primo caso.

          Mi potresti dire, in MP, a chi ti sei rivolto per la realizzazione? Io sono ancora in alto mare!

          Grazie.

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          • #6
            IL t.U. sulle acque e sugli impianti elettrici dell'11/12/1933 n.1775 impone che si chieda ed ottenga l'autorizzazione per effettuare scavi sia che si trovi o meno falda acquifera.
            Ogni regione però ha legiferato poi in maniera autonoma, quindi vedi cosa si dice nella tua regione.
            probabilmente anche gli impiegati addetti non sapranno darti una risposta in quanto si tratta di una cosa non contemplata nel 1933, ma a rigore dovrebbe essere necessaria

            meno

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            • #7
              Salvo quanto previsto dalla normativa nazionale su perforazioni al di sotto dei 30 m (Relazione da fornire al Servizio Geologico Nazionale etc etc), in Provincia di Bergamo vale quanto segue.




              Chiunque intenda installare sonde geotermiche è soggetto al rilascio di autorizzazione da
              parte della Provincia (licenza d'uso), nonchè al pagamento di un canone di concessione
              annuale.
              L'ufficio provinciale competente dove reperire la modulistica è il Servizio Risorse Idriche -
              Ufficio Derivazioni.
              L'importo complessivo che si deve pagare è costituito da:
              • canone demaniale;
              • addizionale regionale.
              Avendo assimilato l’installazione di sonde geotermiche all’utilizzo di acque pubbliche ad
              uso IGIENICO, ASSIMILATI ED ALTRI USI, per il canone da versare si fa riferimento
              alla tabella successiva.
              CANONI PER L'USO DI ACQUA PUBBLICA - ANNO 2007
              (D.d.u.o. 31 ottobre 2006 - n. 12171 - pubblicato sul B.U.R.L. S.O. n. 46 del 13 novembre 2006)
              IGENICO , ASSIMILATI
              ED ALTRI USI
              canone €/mod 921,48
              canone minimo € 110,58
              ADDIZIONALE REGIONALE 10 % del canone complessivo dovuto (esenzione in caso di
              importi pari o inferiore a 15,00 € (art. 96, comma 5 della l.r. 10/2003)
              L'unità di misura mod. (modulo) corrisponde ad una portata di 100 l/sec

              Al fine della determinazione del canone annuo, il calcolo della “portata” di acqua fa
              riferimento alla legge di Darcy.

              Il riferimento in Provincia è:



              Dott.ssa Francesca Lucini (responsabile dell'Ufficio)
              lun - gio: dalle 9:00 alle 13:00 - dalle 14:00 alle 17:00
              ven: dalle 9:00 alle 13:00
              tel. 035 387.372





              Per Grilu: A quale comune ti sei rivolto?




              Buona giornata

              Savino Basta



              Commenta


              • #8
                Ho chiesto al responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Pedrengo.

                Ti ringrazio per l'informazione, però sono preoccupata... se neppure il diretto interessato è informato, come potrò sapere di procedere nel modo corretto... spero almeno che l'impresa a cui mi sono rivolta e che ha detto di aver realizzato diversi impianti a Bergamo, sia informata.

                Grazie ancora.

                Ciao.

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                • #9
                  Bergamo, su sonde a circuito chiuso non necessita di nessuna autorizazzione particolare, l'unica cosa che potrebbero chiedere è una bozza sulla metodologia di eseguzione lavori. Cioè, nm fori, lungezza fori, diam di perforazione, circuito inserito, scheda tecnica delle glicole utilizzate, ed in alcuni casi , ripeto alcuni, la prova di respons test. Saluti

                  Commenta


                  • #10
                    sto effettuando un impianto geotermico per riscladamento e raffreddamento con utilizzo di acque di falda con due perforazioni di bassissima profondità max 10 metri sul mare una per tirare acqua e l'altra per reintrodurre l'acqua nel sottosuolo in provincia di bari.
                    Sono al piano terra e vedo moltissima preoccupazione nel mio ingegnere che non sa se esistono autorizzazioni e adempimenti da seguire a chi mi posso rivolgere senza complicarmi la vita?? grazie

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                    • #11
                      Ho appena dovuto applicare l'approccio geotermico verticale su Bergamo e serve un autorizzazione e si paga un fisso per mappale la dove è presente una falda.

                      In ogno caso ogni provincia si sta muovendo autonomamente recependo la normativa soggettivamente, collaborare con un geologo esperto è senz'altro auspicabile.

                      Quando progetto per il territorio italiano collaboro con il geologo prof.Colombetti che ha cattedra a Milano Bicocca e fin ora, benchè -ribadisco- c'è sempre qualche discussione con le provincie, abiamo sempre ricevuto il benestare.

                      Il problema sussiste solo perchè ancora non è una pratica comune, non spaventarti.

                      Grazie saluti.

                      Luca Giordano

                      Commenta


                      • #12
                        Se leggese meglio le domande forse risponderebbe anche con cognizione di causa, su sonde chiuse non serve nulla, se utilizzi acqua di falda allora il pozzo va denunciato tale e quale come se realizzeresti pozzo uso irriguo, provincia, regione, arpa, perche l'acqua di falda e del de magno, e mi creda sig. Giordano in prov di Bg abbiam gia realizzato un ventina di impianti e la normativa su impgeo la conosciamo molto bene lasci stare se non vuole ulteriormente aggravare la sua figura di esperto, che per quel che rigurda il territorio Italiano latita di informazioni corrette. Saluti

                        Commenta


                        • #13
                          Le sue considerazioni non sono corrette e mi permetto di ribadire che non ho nessun interesse a rispondere alle sue provocazioni poco professionali.

                          Ringrazio e saluto.

                          Luca Giordano

                          p.s. al diretto interessato posso, nel caso interessi, inoltrare copia della domanda di autorizzazione per le sonde chiuse oppure chiedo di prendere contatto con il dott.Della Torre di geocalor che ha seguito la pratica per l'oggetto su Paladina (provincia di Bergamo) del quale parlo.

                          Ricordo che questi impianti è possibile visionarli il 27 novembre in occasione del collaudo di due centrali.

                          Commenta


                          • #14
                            Troviamoci in comune a Bg poi vediamo chi ha ragione o meno, a questo punto....

                            Commenta


                            • #15
                              Meglio ancora venga il 27 novembre a Paladina, dalle ore 09.30 sino alle 16.00 mi troverà li, per il collaudo, e cosi potremo analizzare l'incarto della domanda di autorizzazione prodotta per il contesto di sfruttamento geotermico verticale a circuito chiuso.

                              Per chi è interessato a partecipare al sopralluogo prenda contatto con www.geocalor.it con il signor Della Torre.

                              Grazie mille saluti.

                              Luca Giordano

                              Commenta


                              • #16
                                Come Le ho gia risposto in un altro post , farò il possibile per esserci, son di ritorno propio il 26 dalla Grecia dove sull'isola di Spetses stiam realizzando un complesso turistico che verrà appunto climatizzato con impianto geotermico <img src="> <img src="> saluti

                                Edited by moliere - 21/11/2007, 15:54

                                Commenta


                                • #17
                                  Nella sua zona non ci risulta ci siano particolari problematiche. Salvo due casi in provincia di Bergamo dove, un regolamento regionale assai ambiguo è stato interpretato in maniera del tutto personale dai dirigenti provinciali, in nessun caso ci risulta che vi siano stati cantieri bloccati per motivi buracratici.

                                  Questo è quel che ha risposto Savino Basta, moderatore e ottimo conoscitore della geotermia e del territorio, una regolamentazione precisa e dettagliata su sonde geotermiche in prov di BG non esiste, ma solo interpretazioni del tutto personali, fatte sempre piu spesso da chi non sà nemmeno di cosa si stà parlando. saluti

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Salvo quanto previsto dalla norma nazionale per i pozzi oltre 30 mt in provincia di Varese la provincia ha diramto la circolare che trovate qui:
                                    http://www.provincia.va.it/ente_data/energ...01?OpenDocument

                                    in pratica dopo aver telefonato all'ufficio competente mi hanno risposto che :
                                    si comunica l'intenzione di realizzare la perforazione:
                                    - se si trova acqua (vena o falda) e pertanto c'è scambio con l'acqua si deve fare la richiesta di concessione e si pagherà poi il relativo canone circa 100 €/anno si dice
                                    - se si è in roccia e non c'è acqua non vi è da richiedere alcuna concessione ne pagare il canone.

                                    Visto le ampie discussioni che sono scaturite nell'ambito della provincia di Bergamo vi invito a consultare questo link della provincia in questione:
                                    http://www.provincia.bergamo.it/ProvBgSett...ge=&folderID=77

                                    E' chiaramente riportato che per le conde geotermiche verticali si è soggetti a rilascio di autorizzazione.

                                    Considerata la novità delle applicazioni ritengo che non sia utile per nessuno contestare o criticare l'operato altrui, credo che l'utilità di risorse come questo forum siano una ottima occasione di scambio fondamentale per la tecnologia geotermica proprio a causa dei continui mutametni normativi e tecologici a cui è soggetta.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ecco,

                                      a prescindere dal fatto che il collega di forum sta confermando quanto le avrei fatto vedere nero su bianco il 27 novembre, questo è u tipico commento propositivo e costruttivo. -_-

                                      Ringrazio e saluto.

                                      Luca Giordano

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ecco un estratto dell'agenzia dell'entrate.

                                        Potrete leggere che nel comma 344 rientra anche la pdc (pagina 4 riga 50 circa).

                                        In ogni caso se volete informazioni più preceise, io collaboro con il ragionier Umbereto Gallo di Stresa che collabora già con Legaambiente per questi temi, fate pure il mio nome.



                                        Scusate se spesso vi rimando ad altr e persone ma sono abituato a non fare i passsaparola, preferisco parlare di quanto è mia specifica formazione e lasci ai colleghi il proprio (fele fa ul too meste..)

                                        Grazie mille saluti.

                                        luca giordano
                                        ingegnere progettista termoclimatico
                                        diplomato in architettura bioecologica ANAB-Milano
                                        post-diplomato in energy & environment management SUPSI-ISAAC-UFE

                                        vice presidente SSES (SOCIETA SVIZZERA PER L'ENERGIA SOLARE - ING.FERRARI) www.sses.ch

                                        presidente ASCB (ASSOCIAZIONE SVIZZERA PER LA COSTRUZIONE BIO-ECOLOGICA REGIONE TICINO) www.baubio.ch
                                        presidente LA GIRORA (ASSOCIAZIONE MALCANTONESE CONTRO IL DEGRADO AMBIENTALE)

                                        membro ingegnere SVG-SSG (SOCIETÀ SVIZZERA PER LA GEOTERMIA) www.geothermal-energy.ch
                                        affiliato progettista SWISSOLAR (COMUNITÀ PER L'ENERGIA SOLARE) www.swissolar.ch

                                        membro AELSI (ASSOCIAZIONE PER L'ENERGIA DEL LEGNO SVIZZERA ITALIANA) www.aelsi.ch
                                        membro ANAB (ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA DI ARCHITETTURA BIO-ECOLOGICA ) www.anab.it


                                        studio d'ingegneria termoclimatica e progettazione bio-architettonica
                                        TECNOCLIMA

                                        Via Dufour 21
                                        6900 Lugano Ticino - Svizzera

                                        +41 91 924 14 14
                                        +41 91 924 20 14

                                        www.tecnoclima.ch

                                        Download attachment
                                        circolare_entrate_36_2007_per_recuperi.pdf ( Number of downloads: 29 )

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                                        • #21
                                          Ma siete duri in 2 ora, non necessitano di autorizzazzione ma solo comunicazione di realizzazzione, poi vi posto il modulo della regione lombardia. e si che mi sembra di scrivere in italiano, magari a volte non propio corretto per la fretta ma almeno cosi mi pare

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                                          • #22
                                            Modello Comunicazione scavo sonde geotermiche MFI023
                                            n. 1 copia in carta semplice


                                            ALLA PROVINCIA DI BERGAMO
                                            Settore Tutela Risorse Naturali
                                            Servizio Risorse Idriche
                                            Via Camozzi, 95
                                            24121 BERGAMO

                                            OGGETTO: Comunicazione di inizio lavori di escavazione n°……… sondaggi per il posizionamento di sonde geotermiche in Comune di ………………………………

                                            II/La sottoscritto/a …………………………………………., nato/a a …………………………….. il …… / …… / …………… e residente in Comune di …………………………………………………… in via …………………………………….. n°…… (C.F. ……………………………………), in qualità di:
                                            • sindaco pro-tempore/presidente/titolare/legale rappresentante/amministratore delegato legale rappresentante della Società ………………………………………………………………..., con sede legale in Comune di ………………………………………………………………….., via …………………………………………………, n. ……, tel. ………………………………, (P. IVA ………………………………………), svolgente attività di ………………………………………….;
                                            • proprietario dello stabile/area ………………………………………………………………………..;

                                            ai sensi della concessione edilizia (Indicare gli estremi) …………………………………………………
                                            COMUNICA
                                            che procederà, al solo scopo di ricavare energia geotermica dal terreno per il riscaldamento dell’edificio di proprietà di …………………………………………………… ubicato in via ………………………………………………… n°…………, alla trivellazione di n°………… sondaggi sul mappale n°………… del Comune censuario di …………………………………………………, di proprietà di ……………………………………………………………………… , per il posizionamento di n°……… sonde geotermiche verticali di …………… metri cadauna.
                                            I sondaggi avranno le seguenti caratteristiche:
                                            • Caratteristiche costruttive ………………………………………………
                                            • Profondità presunta ……………………..
                                            • Diametro …………………………………
                                            • Falda intercettata ………………………………………………….
                                            Si certifica inoltre che la trivellazione ed il posizionamento delle sonde geotermiche verranno eseguiti in osservanza dei criteri di buona tecnica indicati nel D.M. 11.03.1988, nonché delle disposizioni di legge vigenti in materia di tutela delle risorse idriche.
                                            A tal fine lo scrivente dichiara sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n°445, nel caso di false e mendaci dichiarazioni, che i dati identificativi del prelievo e le caratteristiche tecniche delle opere di escavazione sono veritiere.

                                            Si allegano:
                                             Relazione tecnica e schemi di progetto;
                                             Corografia dell’area con indicazione del punto di presa (IGM 1:25.000 o C.T.R. 1:10.000);
                                             Estratto mappa con indicazione del punto di presa (indicando n° di mappale);
                                             Copia della concessione edilizia.

                                            ………………………………., lì …………………..

                                            Firma

                                            Spero che ora si rendera conto di ciò che le dicevo, fatti non parole, chi è il ridicolo?






                                            ……………………….……………………….

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Buonasera Grilu,

                                              spero che la visita agli impianti geoetrmici di Paladina a Bergamo siano stati esaustivi e costruttivi come per altro l'approfondimento in merito alla domanda di autorizzazione per lo sfruttamento geotermico verticale che va richiesta e la tassa sul mappale in casi di presenza di falde acquifere profonde.

                                              Per sua informazione oltre voi due e tre progettisti di Milano nessun altro e venuto a Paladina il 27 novembre.

                                              Grazie mille e cordiali saluti.

                                              Luca Giordano

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                                              • #24
                                                confermo!
                                                la visita è stata molto interessante, dal nostro punto di vista di utente finale.
                                                abbiamo capito in cosa consiste avere un geotermico "in casa", in una situazione che potrebbe essere simile alla nostra, una casa di circa 200mq.
                                                ringrazio moltissimo per la disponibilità e la pazienza a rispondere alle nostre domande di veri inesperti.

                                                grilu.

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                                                • #25
                                                  Dovere, grazie mille a voi e cari saluti anche al marito! ^_^

                                                  Cordialmente.

                                                  Luca Giordano

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                                                  • #26
                                                    Autorizzazioni per realizzare un impianto geotermico domestico utilizzando il pozzo della falda sottostante

                                                    Buongiorno,
                                                    sto valutando un progetto e relativa offerta per realizzare un impianto geotermico con pdc sulla mia villa bifamiliare in provincia Torino utilizzando come vettore l'acqua di falda che si trova a soli 7 metri sotto la mia abitazione. Premetto che già utilizzo un pozzo per usi irrigui (giardino).
                                                    La società che mi ha presentato il progetto dichiara che non necessitano autorizzazioni provinciali/regionali per la realizzazione del pozzo di captazione e per lo scarico in acque superficiali (tranne una SCIA al comune di residenza) in quanto trattasi di emungimento di acqua di falda per uso domestico <5000 mc/anno.Considerando l'aspetto autorizzativo di fondamentale importanza per la successiva valutazione tecnico-economica dell'opera, chiedo se le affermazioni della società di progettazione e realizzazione dell'impianto risultano veritiere.

                                                    Grazie per l'attenzione

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                                                    • #27
                                                      Non ti so aiutare...ma penso che una telefonata alla Provincia sia la strada migliore per avere certezze su un aspeto cosi delicato.

                                                      Però ti invito a riflettere sulla convenineza di un sistema acqua acqua..dato le ottime performnce delle aria acqua moderne..sia come cop stagionale che come potenza alle basse T esterne.
                                                      La macchina costa meno.
                                                      Il cop di una acqua acqua va calcolato prendnedo in considerzione anche la pompa acqua lato geotermico..cosa che di solito non viene fatta..perche la pompa non viene fornita con la macchina ma va adattata in base alla prevaenza da superare.

                                                      D solit poi le acqua acqua non sono in verter..perche altrimenti sarebbe necessario metere sotto inverter anche la pompa lato geo..e quindi devi avere un accumulo fra pdc e impinato.
                                                      ma avere acumulo sognifica:
                                                      - avere dispersioni
                                                      - avere pompe di rilancio che cosumano (mentre senza accumulo e con una inverter vai diretto al radinate)
                                                      - dover far lavorare la pdc con mandata 1-2 gradi piu alta di quella che vuoi avere nel radinate..perche un minimo di rimescolamento nell'accumulo lo hai...e questo lima qualche decimale di cop.

                                                      Quidi se sommi cosnumo pompa primaria+ ricircolatori+calo efficienza cop+dispersione accumulo..non sono certo che il cop di una acqua acqua sia molto piu alto nemmeno nei periodi piu freddi.

                                                      Ma mettiamo che lo SCOP sia 0,5 piu alto (io non ci credo)..se assorbi 5000 kwh con una aria ...magari con una acqua acqua scendi a 4300.

                                                      Con la nuova tarifa elettrica in arrivo..700 kwh valgono 110 euro anno...ora..quanto costa una ldc geo in piu di una aria? e la pompa òlato geo? e il pozzo? e lo scarico ? e quanto tempo durarà la pompa pozzo prima di doverla cambiare? e se fra 5 anni mettono una tassa su emungimento?

                                                      Io una geo la vedo bene solo nei paesi alpini..oppure dove il carico estivo è elevato e prolungato, tale per cui fare free cooling è interessante ..ma di fatto a Torino si condiziona 15 giorni all'anno..e la spesa energetica è minima.

                                                      Pure io ci avevo pensato..coi 2 pozzi geo..ma poi ho preso una ad aria,e sono molto felice dela resa..zona con 2675 GG..Torino incredibilmente ne ha meno..
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • #28
                                                        Grazie Marcober per la pronta risposta,
                                                        a parte la verifica per l'iter autorizzativo che approfondirò a breve, in effetti qualche dubbio sul tipo di impianto da installare mi è venuto.
                                                        A questo punto ti chiedo (e chiedo a quanti volessero darmi consigli in merito) quale sia la soluzione migliore (pdc acqua-acqua o aria)
                                                        Situazione attuale
                                                        Villetta indipendente su due piani per complessivi 210 mq riscaldamento indipendente con termosifoni in Al a mezzo n. 2 caldaie murali non condensazione 24 kcal/cad
                                                        Isolamento buono,serramenti di ultima generazione ed efficienza termica,impianti di climatizzazione con pdc, consumo gas per riscaldamento e ACS circa 3000 mc/anno
                                                        Il fabbisogno termico calcolato è di 25.000 KWht/anno
                                                        L'impianto proposto prevede:

                                                        n.1 pdc acqua-acqua NIBE pot. 22 KW COP 4,3 ass. 5,46 KW
                                                        n.1 scambiatore di calore
                                                        n.1 accumulo risc. 500 l
                                                        n.1 accumulo ACS 750 l
                                                        n.1 pompa di falda 0,8 l/s pot. 0,50 Kw

                                                        p.s. l'abitazione è provvista di impianto FTV da 5,77 Kw con ssp 2° conto energia

                                                        Grazie a tutti per eventuali suggerimenti ed esperienze

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                                                        • #29
                                                          come vedi il cop 4 , con la pompa lato geo, passa gia a 3,66.

                                                          Ma con le pdc attuali aria aria non riesci a fare il grosso del riscaldamento? lascianod al metano solo una % di energia residuale?

                                                          E poi...in questi giorni con T esterne fra 2 e 4 gradi..riesci a csldare casa usando i termi attuali con una madata compresa fra 4o e 45 gradi? inizia afare una porva oggi..abassi mandata a 40 e lasciali accesi h24 fino a lnedi e vedi se riesci a tnere 20 gradi...e nel frattempo ti segni il consumo di 24 ore in gas.

                                                          Se ci riesci, allora potresti asasre a duna pdc con ottimi risulttati..se non riesci, non è detto sia la via miglore..specie se non hai intenzione di metere almeno 6 kw di FV..idelae sarebbero 10 in totale (7 per la pdc e 3 per i normali usi abitativi)
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Gli impianti geotermici ad acqua di falda che ho realizzato a Torino sono passati tutti da autorizzazione della provincia per emungimento di acque sotterranee. Mi risulta che fare un pozzo non autorizzato sia un abuso.
                                                            Valuterei bene la convenienza rispetto ad una aria/acqua come suggerisce marcober.

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