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mini centrale idroelettrica artigianale

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  • mini centrale idroelettrica artigianale

    <img src=h34r:"> vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

    Tutto é iniziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima cosa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 60-70 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4kw.

    la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso incociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

    La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a chiocciola assiale.L'acqua guidata dal distributore entra tra le pale investendo un angolo di 90 100 gradi, percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi,ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girando intorno al rotore tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione in inox e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione dentata per aumentare la velocita da 400-450giri all'alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 8 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore sincrono é piu pratico ma costoso,costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica,con resistenze immerse in acqua per riscaldamento e ACS casa, il regolatore é molto importante,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione e variazioni di frequenza,causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore ACS e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che in ultimo per aiuto riscaldamento,possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza,ma in rete non ho trovato molto aiuto,era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc,sicuramente superfluo ed esagerato,ma a scopo di studio personale... la turbina genera circa 4kw!! 24su24

    Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione,salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150m e anche 1000 con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. Le Kaplan per salti del ordine di pochi metri da1.5 a 20 massimo 60 ma é rarissimo,con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi,e le Francis per salti dell ordine dei 20-200, tutte le turbine si distinguono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e numero di giri specifico,variazioni di portata estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Kaplan e Francis.
    Per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la Pelton a piu' getti-iniettori, o la Banki di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 2metri fino a 50 e oltre,con foti variazioni della portata tipo estate inverno,é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portata e si adatta da i 20-50litri in su, nel mio caso con massimo 70 litri e solo 11 metri di salto una Kaplan richiede piu acqua, una Pelton piu pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare,cosi ho scelto la Banki e si é rilevata un ottima scelta,per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

    Spero di essere stato utile ad invogliare chi puo' di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,dove anche pochi w sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente ad oggi disapprovo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 105 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kw,1000w=1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci, non crea umidita causa temperatura ambientale bassa ecc,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti di montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano enormi laghi, ovviamente lascando il deflusso minimo vitale calcolato ed obbligatorio per il tratto di fiume interessato.
    Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea.
    Ciao
    p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo.

    Edited by buran001 - 26/3/2008, 23:42

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  • #2
    Congratulazioni buran001, hai fatto davvero un ottimo lavoro!!

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    • #3
      Incredibile.....tanti parlano e finalmente c'è qualcuno che ha realizzato qualcosa di serio. complimenti!!!
      Se non ho capito male tu la notte hai acqua calda in abbondanza. Hai pensato che d'estate potresti faticare a dissipare il calore quando non usi corrente????
      Io preferisco le grandi centrali idroelettriche alle inquinanti termoelettriche. Certo che se tutti potessero avere una turbina privata allora non dovremmo più comprare l'energia nucleare francese.
      Teoricamente non dovresti più avere spese di energia elettrica giusto?

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      • #4
        Ciao a tutti
        mentre navigavo in internet per una ricerca mi sono imbattuto nei vostri post.
        Dopo esserci rimasto per quasi due ore a leggere le vostre esperienze e scoprire che non sono l'unico a provare il desiderio di costruire e/o migliorare macchine per un futuro piu' pulito mi sono deciso ad iscrivermi.

        A tutti un buon lavoro ed i miei complimenti, nella speranza di poter offrire il mio contributo

        Ciao

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        • #5
          Complimenti buran!!!!!!!!!!!!!!!!!!
          benvenuto nel forum bensan

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          • #6
            <img src="> Grazie a tutti per i complimenti, ma non ho fatto niente di speciale o scentifico, ho solo sfruttato una fonte di energia che avevo gratis e che sarebbe andata sprecata,basta fare un po' di pratica col flessibile trapano a colonna e una saldatrice e piccolo tornio manuale,sono elettricista ma basta avere le conoscenze basi, formule calcoli e normative si trovano facilmente in rete,poi non ho mica costruito un reattore a fusione fredda funzionante,come qualcuno sta sperimentando li si che bisogna essere dei gegni,quello che ho fatto é alla portata di un semplice fabbro apprendista e un po di dimestichezza con l'elettricita'non capisco tutto questo ....
            Comunque grazie ancora, dalle mie parti in montagna ci sono molte microcentrali idroelettriche private,per utenze isolate come baite rifugi alpeggi ecc...
            Per Atlante, d'estate c'é un termostato doppio di sicurezza, di massima sui 70gradi, superata questa soglia nel bollitore da 500litri di acqua calda per i rubinetti di casa scatta e tramite un conttatore (relè)disinserisce la resistenza e attiva 3 semlici stufette elettriche che sono montate all esterno,ma il loro funzionamento é minimizzato dal mio indotto uso sfrenato di energia elettrica, per illuminazione interna esterna ecc che a volte dimentico accese!! a volte d'inverno non basta e le resistenze per il riscaldamento non si inseriscono, daltronde se scaldo l'acqua per lavarmi mi rimane poco per altri utilizzi,sono solo 4kw al massimo,é ovvio che é molto meglio una grossa centrale idroelettria con annessa diga da milioni di metri cubi di acqua che una centrale termoelettrica a carbone o petrolio o a turbo gas che sia, l'acqua non inquina mai, ma se succede come al Vajont?? non aggiungo altro, lo sapete che nel 1996 é inizziata la costruzione piu grossa e imponente del mondo, piu imponente della muraglia Cinese,chi poteva costruirla... se non i Cinesi!!
            Si tratta della diga piu grossa del mondo con annessa centrale idroelettrica piu grossa del mondo che sbarrerà i fiume piu grosso del mondo,pensate che oggi é ancora in costruzione e mancheranno ancora qualche anno per terminarla,quando verrà completata l'invaso ci metterà dai 5 a i 6 anni a riempirsi!!! sommergerà citta intere e già oggi si proceda all'evacuazione e costrusione di nuove citta per ospitare piu' di un milione di abitanti!!con conseguenze inimmaginabili sia ambientali che in caso di catastrofe.La diga in questione é soprannominata la diga delle tre gole e sbarra il fiume Yangtze.
            Per l'energia nucleare francese non é tutta francese!!! ma centrali nucleari Italiane costruite in francia e gestite da ambe le parti,sono attaccate a noi e ce ne sono ben 54 attive e se non erro 3 in fase di smantellamento come le 4 in territorio Italiano.
            Comunque mantengo il contatore per l'emergenza ma non supero quasi mai il costo fisso di tasse.
            Grazie
            Ciao

            Edited by buran001 - 30/11/2007, 22:17

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            • #7
              Se non sbaglio ai un rendimento generale che è circa del 60%.....direi ottimo per essere artigianale e di piccole dimensioni.
              Ti pongo una domanda visto che sei del mestiere. Se io invece di comprare la corrente dall'enel o da altri enti me la faccio con un generatore (tipo "gasolio") per uso domestico in città e non in baite disperse ..... lo posso fare o è illegale???
              Tu parli di micro centrali private.....quindi è possibile farlo ed essere in regola e magari anche vendere l'eccesso all'enel?
              grazie anticipato per eventuali risposte.

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              • #8
                CITAZIONE (atlante @ 30/5/2005, 10:52)
                Se non sbaglio ai un rendimento generale che è circa del 60%.....direi ottimo per essere artigianale e di piccole dimensioni.
                Ti pongo una domanda visto che sei del mestiere. Se io invece di comprare la corrente dall'enel o da altri enti me la faccio con un generatore (tipo "gasolio") per uso domestico in città e non in baite disperse ..... lo posso fare o è illegale???
                Tu parli di micro centrali private.....quindi è possibile farlo ed essere in regola e magari anche vendere l'eccesso all'enel?
                grazie anticipato per eventuali risposte.

                ciao, non a senso e comunque é inlegale al 100x100,quello che vuoi vare tu, ti costerebbe molto di gasolio bio carburanti inquinamento manutenzione ecc,tieni presente che un gruppo elettrogeno,(io ne dispongo uno da 160kva) per un appartamento che gira 24Hsu 24H 365giorni all anno, ogni due tre anni dovresti quasi buttare,e poi dovrebbe essere molto sovradimensionato, per un abitazione normale che ha dei picchi di 3-4kw dovresti avere almeno un gruppo da 8-10Kw che é grosso come un compressore da cantiere e consuma circa 2.5-3 litri ora
                e supersilenziato e raffreddato ad acqua, cosa che é vietata per normativa tenere in un condominio, come serbatoi di combustibile ecc poi lo devi rifornire spese di meccanico,é come avere un automobile che gira sempre e non si spegne mai!! é una cosa da pazzi!! l'enel ti compra solo energia pulita eolica fotovoltaica idroelettrica,ma in forme diverse (so che per l'idroelettrico minimo sono 20kw, per il fotovoltaico sono massimo minimo 1e massimo in casa 50kw previo loro consenso se no' 20kw a 230V)anche se tu lo alimentassi a combustibili economici tipo colza, soia, girasole, no ti passerebbe piu avresti un costo in kw-ore ecessivo,sai che casino fa un gruppo anche supersilenziato?? e i fumi di scarico, non ti fanno accendere il riscaldamento quando vuoi, previa multa salatissima,figuriamoci un disel 24su24. sai che odore di fritto!! i gruppi sono utilissimi per le emergenze allora si, ma anche in grosse azziende agricole dove anno bisogno di molta potenza per pochi mesi l'anno e li alimentano con scarti di lavorazione del mais ecc e l'enel dovrebbe fare lineee su traliccio per km nelle campagne a costo interamente dell utente !! allora un bel gruppone da 200KW per un mese o due conviene anche se costa piu di 70-80mila euro!!(esempio due anni fa un amico ha chiesto al enel di mettrgli il contatore in baita dato che avevano postao una linea a 200-300 mt da casa,risultato de preventivo di allaciamento 6700euro!!! perché la linea doveva essere interrata !! pazzi poi paghi le tasse per tutto l'anno e lo usi neanche 2 mesi, risposta del mio amico nei miei confronti, non mi interessa se spendo anche il doppio ma voglio la corrente e non il gruppo che fa rumore e quando serve non parte mai e cosi gli ho installato un impianto fotovoltaico da 2 kw, per il mini idroelettrico sotto una certa potenza non puoi venderla ma tela devi consumare tu,qui da me c'é uno che ha una turbina da 400 kw e la vende tutta all enel ma prima la deve inalzare,trasformare a 15000 volt per parallelarla alla media tensione enel con annessi tralicci fino alla cabina piu vicina ecc,il colmo che lui una volta fino a pochi anni fà teneva tutto il paese in bassa stagione (pochi turisti),alimentato in isola,ma da una recente normativa europea non lo puo piu fare e quando é successo il blackout italiano del 28 settembre 2003 noi siamo per fortuna rimasti al buio per solo 5 ore, lui tecnicamente poteva benissimo alimentare tutto il paese e frazioni, ma per legge e dispositivi automatici installati di conseguenza non ha potuto!!fare come un tempo faceva e aveva fatto per decenni,é stato costretto a chiudere l'acqua alla turbina e aspettare che ritornasse l'energia dal enel e poi procedere al parallelamento nazionale ed ora Europeo,si proprio cosi i suoi 400kw finiscono come una goccia in un oceano, in tutta la rete Europea !!
                ps dove non esiste l'enel o chi per loro anche una turbinetta da 200we utilissima, il microidro va da 100w a 50kw
                scusa se mi sono dilungato, ma volevo precisare che quello del blackout Italiano poteva mietere molte meno "vittime",ma a causa di un altra legge stupida noi la prendiamo ancora nel.... e paghiamo tasse e bollette piu care di Europa.
                Ciao

                Edited by buran001 - 30/11/2007, 22:28

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                • #9
                  ciao a tutti

                  conosco un amico che ha un torrentino che scende dalla montagna che gli attraversa proprio il giardino.

                  era interessato a ricavarsi energia elettrica ma non ha trovato informazioni e nessun consiglio.

                  da quello che mi ricordo il corso d'acqua è profondo più o meno 50 cm largo 40 e diciamo che l'acqua più o meno scorre a circa 0.5 m al secondo.
                  si può ottenere qualcosa? e quanto può costare il tutto, compreso tutto quello che serve per integrare la rete domestica?

                  grazie a tutti per consigli ed info, che io gli girerò immediatamente. purtroppo lui non ha internet ma era molto interessato alla cosa. ciao e un grazie a tutti.

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                  • #10
                    Ciao andreah,
                    i dati che hai indicato si riferiscono alla portata. Per poterti dare info precise bisogna conoscere il dislivello disponibile.
                    Cioè quanti metri più in alto può essere messa l'entrata del tubo dell'acqua? Il condotto dell'acqua deve essere chiuso perche possa portare la pressione. Ti spiego meglio per poter sfruttare la pressione dell'acqua non va bene solo il torrentello (che è a cielo aperto) ma ci vuole un tubo in modo da creare una colonna d'acqua che ti fornirà la pressione.
                    Per fare questo sarebbe ottimo avere a monte della casa (10-100 metri sopra) una piccola diga (pozza) da dove prendere l'acqua. Prova a trovare questi dati e poi ti possiamo dare una mano.
                    La tua portata dovrebbe essere di 10 litri al secondo se non sbaglio. tieni presente che

                    portata x g x salto = potenza

                    Quidi ecco alcune possibilità

                    10x9.81x10= 981watt tieni conto del rendimento 50% circa (fatto in casa) 490watt = 0.49Kw

                    10x9.81x50= 4905watt 4905x0.5= 2452.5watt = 2.4 Kw

                    g è l'accellerazione di gravità 9.81

                    Edited by atlante - 31/5/2005, 09:19

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                    • #11
                      CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
                      poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

                      ciao buran001,
                      sono un nuovo utente e chiedo scusa per la mia curiosità
                      in verita sto costruendo una turbina del tutto simile alla tua
                      la turbina è per una baita in montagna dove non ho corrente e dove non si arrivas in macchina quindi punto a costruire qualcosa che sia anche trasportabile. come hai detto tu il mio progetto parte da una banki come girante ho preso una girante di recupero di uno di quei ventilatori a chiocciola che tu citavi.
                      dato che non ho grosse esigenze di produzione (mi basta mantenere in tampone delle batterie e, eventualmente, avere un po di energia quando necessario per far girare piccoli utilizzatori, senza scaricare eccessivamente le batterie) ho usato come alternatore un alternatore da auto che risulta essere l'ideale con relativo bassissimo costo.
                      il problema è questo, anche io avevo pensato di utilizzare l'energia prodotta, in surplus dalla mia turbina, per scaldare dell'acqua.
                      ovviamente non posso sperare in risultati eccezzionali n quanto l'altenratore che ho non produce grosse cose ma un minimo..
                      il problema, dicevo, è che non riesco a trovare da nessuna parte uno schema di un dispositivo che regoli la corrente sul carico fittizzio in proporzione a quanto gli utilizzatori assorbono.

                      mi sembra di aer capito che tu hai risolto tale problema
                      volevo chiederti come avevi fatto e eventualmente se potevi inviarmi lo schema se vuoi ti posso dare il mio indirizzo mail

                      io avevo pensato per il carico fittizzio di utilizzare delle resistenze di lavatrici (recuperate ovviamente immerese in acqua e collegate in parallelo, che dici può funzionare?
                      ciao e grazie mille in anticipo per eventuali risposte

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                      • #12
                        complimenti buran!!

                        Commenta


                        • #13
                          salve a tutti!! sono uno studente d'ingegneria meccanica indirizzo Energia dell'università della Calabria.mi sono imbattuto casualmente nel vostro forum.....e ne sono rimasto entusiasta!! stò facendo una tesi che prevede l'installazione di una turbina idroelettrica in uno dei nostri fiumi cosentini( Crati o Neto) e devo essere riconoscente per le informazioni che vi ho "carpito" leggendo le discussioni...

                          Commenta


                          • #14
                            premetto che sono abbastanza ignorantye nel campo ma la mia forza sta nella curiosità. non ho fiumi che mi passano i casa, tantomeno una diga sul tetto. ma mi piacerebbe, per sfizio, poter costruire un generatore di corrente, anche molto piccolo. bastya che funzioni. e avevo pensato magari di usare la tubatura della grondaia. che dite? si può?

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (Leonardo2887 @ 23/6/2005, 18:41)
                              premetto che sono abbastanza ignorantye nel campo ma la mia forza sta nella curiosità. non ho fiumi che mi passano i casa, tantomeno una diga sul tetto. ma mi piacerebbe, per sfizio, poter costruire un generatore di corrente, anche molto piccolo. bastya che funzioni. e avevo pensato magari di usare la tubatura della grondaia. che dite? si può?

                              qui da noi in sicilia noin penso proprio...

                              piu' che altro io sarei propizio per il vento o per il solare ( questo pero' non te lo puoi autocostruire a meno che non scegli il termico... )

                              per usare l'idroelettrico devi avere un bel fiumiciattolo che scorren sul tuo terreno...

                              Commenta


                              • #16
                                allora lascio perdere. il pannello termico ha poco sense perchò ho il riscalmentpo a gas e consuma poco e niente

                                Commenta


                                • #17
                                  CITAZIONE (boteo @ 6/6/2005, 17:00)
                                  CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
                                  poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

                                  ciao buran001,
                                  sono un nuovo utente e chiedo scusa per la mia curiosità
                                  in verita sto costruendo una turbina del tutto simile alla tua
                                  la turbina è per una baita in montagna dove non ho corrente e dove non si arrivas in macchina quindi punto a costruire qualcosa che sia anche trasportabile. come hai detto tu il mio progetto parte da una banki come girante ho preso una girante di recupero di uno di quei ventilatori a chiocciola che tu citavi.
                                  dato che non ho grosse esigenze di produzione (mi basta mantenere in tampone delle batterie e, eventualmente, avere un po di energia quando necessario per far girare piccoli utilizzatori, senza scaricare eccessivamente le batterie) ho usato come alternatore un alternatore da auto che risulta essere l'ideale con relativo bassissimo costo.
                                  il problema è questo, anche io avevo pensato di utilizzare l'energia prodotta, in surplus dalla mia turbina, per scaldare dell'acqua.
                                  ovviamente non posso sperare in risultati eccezzionali n quanto l'altenratore che ho non produce grosse cose ma un minimo..
                                  il problema, dicevo, è che non riesco a trovare da nessuna parte uno schema di un dispositivo che regoli la corrente sul carico fittizzio in proporzione a quanto gli utilizzatori assorbono.

                                  mi sembra di aer capito che tu hai risolto tale problema
                                  volevo chiederti come avevi fatto e eventualmente se potevi inviarmi lo schema se vuoi ti posso dare il mio indirizzo mail

                                  io avevo pensato per il carico fittizzio di utilizzare delle resistenze di lavatrici (recuperate ovviamente <img src="> immerese in acqua e collegate in parallelo, che dici può funzionare?
                                  ciao e grazie mille in anticipo per eventuali risposte

                                  Ciao Boteo, strano che funzioni con una girante da ventilazione,ma quanta acqua disponi, e che salto, di solito per microcentrali idroelettriche al di sotto del kw non conviene dissipare l'energia in esubero tramite zavorra (resistenze) ma é piu convegnente accumularla in batterie radrizzando la corrente dell'alternatore e inserendo un regolatore di carica simile per impianti fotovoltaici,poi con un inverter anche da 2 kw fai i 230volt, ti consiglio di utilizzare un alternatore serio e utilizzare batterie in serie parallelo per i 24 volt e aumentare la capacita' per il tuo fabbisogno,l'alternatore girerebbe 24Hsu 24 caricando le batterie o gruppi di batterie, ipotizzando per esempio che generi 500-600 wt a 24, a 230 che ci fai ... ma se usi batterie puoi anche tirare fuori 2kw in dase alla capacita delle batterie per brevi periodi , accensione frigo asciuga capelli ecc con solo 600 wt ci fai poco, poi le batterie si ricaricano quando non assorbi o assorbi di meno,
                                  lo schema é alternatore > regolatore di carica >batterie>inverter24v230v la tensione rimane stabile e precisa x tv o pc
                                  >inluminazione a 12 o 24 volt, conviene minor consumo causato dall efficenza dell inverter lo accendi solo quando serve , alcuni si accendono in automatico , soft start ecc
                                  fidati che funziona benissimo , al massimo aggiungi batterie, é un sistema molto usato nei paesi del terzo mondo, dove non anno energia elettrica si costruiscono microturbine banki con lamiera di diametro anche meno ai10cm e alternatori e batterie da auto
                                  ciao guarda qui
                                  http://www.microhydropower.net/mhp_group/p...ffbm_index.html

                                  Edited by buran001 - 30/11/2007, 22:33

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                                  • #18
                                    Ciao Buran001,
                                    innanzi tutto ti faccio i miei vivi complimenti per la tua realizzazione e per le tue capacità di costruzione dal nulla.
                                    Purtroppo le grosse aziende produttrici di energia elettrica snobbano quasi al 100% i piccoli (relativamente) corsi d'acqua adducendo ai famigerati alti costi di gestione rispetto alle potenze installate, favorendo così la costruzione di grosse centralone (non solo idroelettriche, purtroppo!)
                                    Ancora complimenti.

                                    PS. L'invaso massimo della diga da te segnalata è da molti anni limitato a 95 milioni di mc. L'altra diga hai fatto bene a non nominarla (che schifo!)

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                                    • #19
                                      CITAZIONE (leguf @ 30/6/2005, 12:01)
                                      Ciao Buran001,
                                      innanzi tutto ti faccio i miei vivi complimenti per la tua realizzazione e per le tue capacità di costruzione dal nulla.
                                      Purtroppo le grosse aziende produttrici di energia elettrica snobbano quasi al 100% i piccoli (relativamente) corsi d'acqua adducendo ai famigerati alti costi di gestione rispetto alle potenze installate, favorendo così la costruzione di grosse centralone (non solo idroelettriche, purtroppo!)
                                      Ancora complimenti.

                                      PS. L'invaso massimo della diga da te segnalata è da molti anni limitato a 95 milioni di mc. L'altra diga hai fatto bene a non nominarla (che schifo!)

                                      Ciao, grazie per i complimenti,non ho fatto niente di straordinario, io sono elettricista e mi piace il fai da té, la mia turbinetta é fatta in casa, niente di speciale in confronto a quello che facevano un tempo per i mulini e segherie ad' acqua, con alberi di trasmissione in legno e cinghie di pelle !! ho solo ritagliato due dischi di diametro 20cm di ferro e ho ricavato le pale taglianto un tubo per lungo, saldato il tutto due cuscinetti due pulegie e una cinghia!! il resto fa parte del mio lavoro.

                                      Non sapevo della limitazione della diga a 95milioni ma ho saputo che durante l'alluvione era piena fino all'orlo 106 milioni,anche se é dichiarata 105,si l'altra é uno schifo,anche se viene utilizzata in parte per produrre 70 MWcon una portata max di mc-sec 16,5 ed un salto di 975,3 mt,so che la diga in questione é stata limitata da 70milioni di metri cubi a 6.8 milioni (se non erro di nuovo) per problemi di tenuta su una sponda, ma lavori in valle nel settore idroelettrico? grazie per i dati aggiornati
                                      ciao

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                                      • #20
                                        non credo proprio quest'idea possa funzionare. l'acqua non circula in in circuito così concepito

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                                        • #21
                                          la pressione che un liquido esercita non dipende dalla quantità di acqua, in questo caso, ma dal dislivello. una cisterna alta 100 metri piena d'acqua esercita la stessa pressione di un tubo alto 100 metri pieno d'acqua. nel circuito da te disegnato l'acqua non circolerebbe perchè la pressione all'altezza del generatore è uguale sia a destra che a sinistra. posso anche sbagliarmi, non sono un esperto del settore, ma credo che sia così.

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                                          • #22
                                            ho sbagliato da qualche parte nella mia speiegazione?

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                                            • #23
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                                              • #24
                                                no scusa ma non era riferito alla tua spiegazione, ma in generale riguardante lo schema, esiste anche un sistema con aria che fa salire l'acqua dentro untubo,e anche una pompa utilizzata dai faraoni in egitto per le fontane ecc funziona ad acqua fredda ed é molto complessa per quell'epoca, c'era un sito con una animazione ma non lo trovo
                                                ciao leo

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                                                • #25
                                                  Caro Buran001, dando un po' di numeri per la diga in questione c'è da dire che l'invaso massimo attuale utilizzabile è di 94 milioni di mc (Mmc), mentre l'invaso massimo teorico è di 105.6 Mmc, i 106 milioni non sono assolutamente raggiungibili per tutta una serie di motivi.
                                                  Durante l'alluvione del 2000, l'invaso massimo raggiunto è stato di 97 Mmc, c'è da aggiungere che nel momento di massimo afflusso entravano in diga 90 mc/s mentre la centrale a valle ne rilasciava solo 16.
                                                  PS1 Mi scuso con gli altri utenti del forum per questa piccola divagazione (OT)
                                                  PS2 Ovviamente, queste sono solo ipostesi e i dati sono quelli riportati dalla stampa dell'epoca.
                                                  Ciao!

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                                                  • #26
                                                    CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
                                                    ph34r.gif vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

                                                    Tutto é inizziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima costa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 70-75 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4,5kw.

                                                    la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso inctociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki
                                                    dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

                                                    La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a ghiocciola assiale.L'acqua guidata dall distributore entra tra le pale investendo un angolo di 100-120 gradi; percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale,interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi ,io ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girare intorno al rotore turbina tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione per aumentare la velocita da 400-450giri all alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 5 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore é ovvio ché piu efficente , ma costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

                                                    Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150mt e anche 1000con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. le Caplan per salti dell ordine di pochi metri da1.5 a 20 ma con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi e le Francis per salti dell ordine dei 20-50, tuttele turbine si distinquono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e efficenza, e variazioni estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Caplan e Francis.
                                                    per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la pelton a piu getti, molto efficente sfrutta poca acqua, o la banchi di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 8-10 mtri fino a 50 con fote variazione della portata in estate inverno, é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portatae si adatta da i 40-50litri in su, nel mio caso con 70 litri e solo 11 metri di salto una Caplan richiede piu acqua, una Pelton piu salto pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare cosi ho scelto la banki e si é rilevata un ottima scelta, per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

                                                    Spero di essere stato utile ad invogliare a chi puo di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,che anche pochi wat sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente non approvo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 106 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kwh,1000wt =1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci,e non crea umidita causa temperatura ambientale bassa,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti in montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano laghi ecc ovviamente lascando il deflusso minimo vitale ecc per il tratto di fiume interessato.
                                                    Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea
                                                    Ciao
                                                    p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo

                                                    ciao Buran 001 anche io mi occupo di micro hydro per passione e ora anche per lavoro.
                                                    Ho fatto molte esperienze con generatori a induzione 3 fasi e convertiti in mono fase con connessione C/2C
                                                    Vanno molto bene,anche meglio dei sincroni in qualche caso. uso turbine turgo con pale importate dagli USA
                                                    Ho delle belle foto , tu mandami quelle della tua banki .
                                                    costruisco anche regolatori a triac 3 canali per zavorre controllati in tensioneo in frequenza.
                                                    lavoro in un elettromeccanica e ho testato tutti i motori 3 fasi a induzione AEG fino a 10KW come generatori
                                                    I risultati sono molto buoni .

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Benvenuto sandroturbine!

                                                      Ci mancava qualcuno che si occupi di generatori asincroni di tipo industriale.
                                                      Tienici informati pubblicamente sulle news, spesso chi ha bisogno di un generatore non sa come dimensionarlo e come dimensionare i condensatori per un carico variabile, o dove acquistarlo.
                                                      C'e' chi legge "10 A" sulla targhetta del motore e si aspetta di ricavare 10 A usandolo come generatore, ma non e' esattamente cosi'.
                                                      Ciao
                                                      Mario


                                                      Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                      -------------------------------------------------------------------
                                                      Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                                      -------------------------------------------------------------------
                                                      L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                      Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                                      ------------------------------------------------

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                                                      • #28
                                                        CITAZIONE (mariomaggi @ 25/8/2005, 17:54)
                                                        Benvenuto sandroturbine!

                                                        Ci mancava qualcuno che si occupi di generatori asincroni di tipo industriale.
                                                        Tienici informati pubblicamente sulle news, spesso chi ha bisogno di un generatore non sa come dimensionarlo e come dimensionare i condensatori per un carico variabile, o dove acquistarlo.
                                                        C'e' chi legge "10 A" sulla targhetta del motore e si aspetta di ricavare 10 A usandolo come generatore, ma non e' esattamente cosi'.
                                                        Ciao
                                                        Mario

                                                        Grazie Mario , ora sto partendo per le ferie , ci risentiamo tra 10 gg ciao!

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                                                        • #29
                                                          CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
                                                          ph34r.gif vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

                                                          Tutto é inizziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima costa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 70-75 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4,5kw.

                                                          la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso inctociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki
                                                          dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

                                                          La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a ghiocciola assiale.L'acqua guidata dall distributore entra tra le pale investendo un angolo di 100-120 gradi; percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale,interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi ,io ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girare intorno al rotore turbina tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione per aumentare la velocita da 400-450giri all alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 5 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore é ovvio ché piu efficente , ma costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

                                                          Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150mt e anche 1000con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. le Caplan per salti dell ordine di pochi metri da1.5 a 20 ma con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi e le Francis per salti dell ordine dei 20-50, tuttele turbine si distinquono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e efficenza, e variazioni estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Caplan e Francis.
                                                          per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la pelton a piu getti, molto efficente sfrutta poca acqua, o la banchi di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 8-10 mtri fino a 50 con fote variazione della portata in estate inverno, é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portatae si adatta da i 40-50litri in su, nel mio caso con 70 litri e solo 11 metri di salto una Caplan richiede piu acqua, una Pelton piu salto pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare cosi ho scelto la banki e si é rilevata un ottima scelta, per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

                                                          Spero di essere stato utile ad invogliare a chi puo di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,che anche pochi wat sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente non approvo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 106 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kwh,1000wt =1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci,e non crea umidita causa temperatura ambientale bassa,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti in montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano laghi ecc ovviamente lascando il deflusso minimo vitale ecc per il tratto di fiume interessato.
                                                          Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea
                                                          Ciao
                                                          p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo

                                                          I miei complimenti per la turbina ma specialmente perché sei riuscito a fere qualcosa di utile e non chiacchiere.
                                                          Potrei avere indicazioni sui disegni costruttivi della turbina.
                                                          Voglio Farne Una.
                                                          Stò costruendo un generatore per l'eolico ad alte prestazioni, potresti ricavare 10KW senza cambiare la turbina, eventualmente ne parleremo quando avrò finito.
                                                          Ti Ringrazio NL

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                                                          • #30
                                                            CITAZIONE (buran001 @ 25/5/2005, 22:51)
                                                            ph34r.gif vi posto la mia esperienza, premetto che sono elettricista e che effettuo regolare manutenzione ad una centrale idroelettrica professionale privata da 4kw.

                                                            Tutto é inizziato per gioco, dietro casa ho un terreno con diverse sorgenti d'acqua di piccola portata, poi ho a disposizione di un salto netto di 11 mt, la prima costa e stata incanalare le quattro sorgenti cosi da sommare le acque e avere con precisione la portata in litri al seconto, che nel mio caso sono 70-75 litri al secondo, poi con un tubo da 40cm ,quelli per la fogna arancioni con bicchieri e guarnizioni sono passato dietro casa quasi in piano,fino alla vasca di carico di misura 2metri di lunghezza per 1,5metri di larghezza per 1 metro di profondita', dalla vasca sono partito con due tubi uno per la turbina e uno per il troppo pieno, quello per la turbina parte ad imbuto fino al diametro di 23cm interni del tubo, che é lungo circa 20 metri fino alla turbina facendo un salto di circa 11 metri, qui ho installato la mia turbina autocostruita che genera circa 4,5kw.

                                                            la turmina che ho scelto in base all mio piccolo salto e alla piccola portata é una turbina a flusso inctociato di facile realizzazione, anche chiamata Michell eo Banki
                                                            dai suoi inventori o Cink o Ossberger, ha diversi nomi in base al tipo di distributore e al costruttore, come la ditta di Ossberger che la produce da piu di 50anni o Cink che la perfezzionata.

                                                            La turbina é relativamente semplice, la girante é costituita da due dischi di diametro 20 cm al quale ho saldato delle pale ricurve ricavate tagliando per lungo un tubo di ferro da 10cm di diametro, assomiglia molto ad un ventilatore a ghiocciola assiale.L'acqua guidata dall distributore entra tra le pale investendo un angolo di 100-120 gradi; percorre trasversalmente l'interno del rotore e quindi, si scarica, attraversando di nuovole pale dalla parte opposta.Ovviamente le dimensioni sono state calcolate per il salto in metri e i litri al secondo che nel mio caso sono di 20 cm di diametro dischi e 10 cm di larghezza delle pale,interna tra i due dischi. Altra cosa importante é il distributore, ne esistono vari tipi ,io ho scelto di usare una lamiera ricurva come la girante da fare avanzare girare intorno al rotore turbina tramite leva per aprire o chiudere l'acqua,poi con un albero di trasmissione e due cuscinetti e pulegia con cinghia di trasmissione per aumentare la velocita da 400-450giri all alternatore di circa 1500 1550 giri, io come alternatore ho usato un classico motore da 5 HP eccitato tramite condensatori,dato che era di recupero da un banco pialla da falegnameria, un alternatore é ovvio ché piu efficente , ma costa piu di 1000 euro, poi ho costruito una sorta di regolatore per i giri,tramite zavorra elettrica , resistenze immerse in acqua per riscaldamento e sanitari casa, il regolatore é molto importante ,serve per far assorbire tutta la potenza generata dall'alternatote costantemente in modo da non avere sbalzi di tensione o variazioni di frequenza di rete, causata dal distacco o attacco di carichi d'utenza, inluminazione elettrodomestici ecc,dissipando la corrente non consumata tramite resistenze elettriche che nel mio caso sono ad immersione nel bollitore della caldaia e nella caldaia per generare acqua calda sia sanitaria che per aiuto riscaldamento, possono essere anche composte da stufette elettriche ecc, ho tentato anche di costruirne un regolatore a zavorra con plc e triak di potenza , ma in rete non ho trovato molto aiuto, era un automazione molto interessante e gestibile tramite pc e lettrura di tutti i perametri telecontrollo ecc, la turbina genera circa 4,5kw!! 24su24

                                                            Ovviamente esistono altri tipi di turbine tipo la performante ed efficente Pelton , che a bisogno di alta pressione salto e poca acqua che per i piccoli impianti puo' andare da i 30 mt a i 150mt e anche 1000con portate da mezzo litro al secondo fino a i 50- 200-500 litri. le Caplan per salti dell ordine di pochi metri da1.5 a 20 ma con tanti litri al secondo anche diversi metri cubi e le Francis per salti dell ordine dei 20-50, tuttele turbine si distinquono in base alle caratteristiche idrogeologiche di instalazzione per salto e portata e efficenza, e variazioni estate incerno ecc. Le turbine idrauliche si distinguono in due categorie,ad azzione,tanta pressione e relativa poca acqua tipo Pelton Turgo e Banki o ad reazzione con poco salto e tanta acqua tipo Caplan e Francis.
                                                            per i piccoli impianti é preferibile dove possibile la pelton a piu getti, molto efficente sfrutta poca acqua, o la banchi di facile realizzazione basso costo e adattabile da i 8-10 mtri fino a 50 con fote variazione della portata in estate inverno, é la meno efficente ma mantiene costante il suo funzionamento al variare della portatae si adatta da i 40-50litri in su, nel mio caso con 70 litri e solo 11 metri di salto una Caplan richiede piu acqua, una Pelton piu salto pressione e la Francis troppo difficile da costruirsi e troppo costosa da comprare cosi ho scelto la banki e si é rilevata un ottima scelta, per costruirla ci sono voluti molti calcoli e prove.

                                                            Spero di essere stato utile ad invogliare a chi puo di sfruttare una fonte di energia pulita e rinnovabile,e molto utile in posti anche isolati,che anche pochi wat sono utili per ricaricare batterie e utilizzare inverter ecc, da qui puo scaturire una discussione polemica o utile, io personalmente non approvo le mega centrali idroelettriche che utilizzano mega dighe,dove abito io ce ne sono due enormi una é da 106 miglioni di metricubi é alta 155 metri e a una produzione dopo un salto di 1000 metri e 16metricubi al secondo di 130MW (130mila kwh,1000wt =1kw,1000kw=1MW)ma a il vantaggio di trovarsi in alta montagna dove fa molto freddo e ad un altitudine dove non ci sono molte piante ne pesci,e non crea umidita causa temperatura ambientale bassa,le dighe con invasi di milioni di metricubi alterano fattori climatici microbiologici fauna ecc ma le centrali ad acqua fluente da fiumi torrenti in montagna acquedotti ecc non recano nessun danno perche non si formano laghi ecc ovviamente lascando il deflusso minimo vitale ecc per il tratto di fiume interessato.
                                                            Se vi interessa e avete la possibilita'chiedete pure,ma prima servono dati precisi sul salto e portata per avere un idea
                                                            Ciao
                                                            p.s. il mio pc in questo momento é alimentato dall'acqua!!!che comunque andrebbe sprecata energicamente se non utilizzata per questo scopo

                                                            Ho già espresso il desiderio di costruire un turbina Banki in un precedente messaggio.
                                                            Non sapevo che esistesse la Banki, sono un' elettronico. ho visto il sito della Ossberger.
                                                            Il mio progetto sarebbe di costruire una turbina da 3 KW trasportabile e collegabile con una manichetta da pompieri, da utilizzare in torrenti per la protezione civile o postazioni radio in caso di calamità. Verebbe costruita in acciaio Inox tagliato al laser da disegni 3D e applicato un generatore in diretta a magneti permanenti trifase diametro 280 – 300 mm casa rotante spessore statore 40 mm.
                                                            Al generatore gli verrebbe ovviamente collegato un inverter con ingresso ad inseguimento.
                                                            Pensi che sia possibile ?
                                                            Ti Saluto e Grazie anticipate per la risposta. NL

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