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Opere di presa

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  • Opere di presa

    Questa mattina erano - 8° ed il ghiaccio riduceva la quantità d'acqua derivata di un buon 30/40%. Posto le foto, estiva ed invernale (a -8°), della presa. Penso che a - 15 o 20° di acqua non ne passerà proprio. Qust'opera di presa ha funzionato finora solo per l'irrigazione e quindi in inverno non è mai stata monitorata. Se qualcuno cortesemente mi illumina se è possibile qualche rimedio per ridurre l'inconveniente gli sarei molto grato. La portata del torrente dovrebbe aggirarsi attualmente sui 120-150 l/sec.

    Il top delle energie rinnovabili? Quella che ti tira giù dal letto ogni mattina.

  • #2
    Per quella quantità di acqua a quelle temperature,rimedi tecnici non ce ne sono;puoi solo monitorare e rompere il ghiaccio manualmente.

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    • #3
      Ciao,si potrebbe migliorare la portata e la qualità d'acqua derivata solo con filtri ad effetto Coanda che garantiscono un buon funzionamento anche a temperature molto inferiori di quelle citate!

      Il problema del ghiaccio non é indifferente,faccio la manutenzione ad una turbina dove d'inverno la temperatura minima registrata é stata -23 ! non ho mai tribulato così tanto col ghiaccio,a forza di picconate non so' quanto ne ho spaccato,alla fine ho rancato via la griglia di ferro e l'ho fatta di legno! e il ghiaccio non ha attaccato come prima, ma d'estate... la griglia si é completamente disintegrata coll'aumento della portata del torrente,la soluzione con l'alluminio o leghe simili é la migliore,l'importante é riusire dove si puo' a far in modo che non si formino zone dove il metallo viene a contattto con l'aria, se la griglia rimane sommersa non ghiaccia,ma dove ci sono vortici o acqua "mossa" o con flusso inregolare che tende a scoprire ed a esporre la griglia all'aria.. il ghiaccio inizzia ad attaccare ed é la fine, con i filtri coanda il rischio é minore sia per l'alluminio che per la velogità dell'acqua di bypass che crea uno strato di ghiaccio superficiale causa ma sotto scorre sempre !
      altra soluzione é una derivazione laterale con traversa di sbarramento fissa e tracimabile ma fatta in modo che il flusso dell'acqua a monte sia molto tumultuoso e inregolare,o creare ul laghetto profondo con derivazione sempre laterale ma sommersa con una condotta di grosso diametro in PE e paratia di chiusura prima delle griglie e vasca di carico-dissabbiatura.

      Dalla foto si capisce che c'é un problema d'aria,rimane dell'aria sotto il pelo dell'acqua o sotto la griglia,sicuramente c'é una zona dove viene derivata piu'acqua e la velocità di ingresso fà entrare aria come una sorta di vortice,o la griglia é piu bassa o non in bolla e si scopre,questo accade anche pre la diminuzione della portata del torrente
      Ciao

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      • #4
        Salve ragazzi ,
        Anchio combatto con il problema del ghiaccio sulle griglie .

        Il problema si presenta a quote basse dove anche d'inverno i torrenti trasportano foglie e altro .

        In alta quota solitamente si bypassa la griglia alimentando la vasca di carico direttamente .

        Piu in basso ,come si vede nella foto , la soluzione migliore è fare una vasca circolare ad immissione tangenziale . Il prelievo si fa in centro da sotto . La forza centrifuga porta all'esterno il fogliame e sul fondo la sabbia . uno scarico di fondo posizionato sulla circonferenza esterna porta via i corpi pesanti , uno stramazzo sul bordo superiore ,le foglie . Solitamente non uso ferro o acciaio perchè tende a gelare , Un tubo di cemento va molto meglio . Per 150 lt sec serve un diametro di 1,5 mt almeno. un coperchio di legno completa l'opera . Questo sistema è poco costoso ma richiede un po di lavoro per la realizzazione .
        Ciao.

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        • #5
          Ciao Sandro,si l'ho visto in un impianto idroelettrico con portata da 350l's.
          Parlando col proprietario mi ha detto che l'unico problema é la pulizia del fondo, la sua vasca rotonda ha il fondo conico con in mezzo il tubo di presa,ovviamente le sponde sono piu' alte,tutto intorno alle sponde ci sono 4 piccole paratie per far uscire la sabbia,quando fà tale operrazione pero' deve fermare l'impianto mezzoretta,non é molto visto che lo fà una volta al mese ma dove c'é piu' sabbia e limo di ghiacciai é un vero problema,é talmente fine che sembra farina quando va bene é zucchero!
          Purtroppo c'é poca acqua a disposizione e non puo' derivarne in eccesso per gli scarichi di fondo,a malapena sfiora i bordi, a volte chiude leggermente la valvola di macchina per far andar via il fogliame e ramoscelli o piccoli corpi galleggianti.
          per una cosa così bisogna anche avere spazzio,mi ?é capitato di far girare l'impianto senza griglia, nella vasca avevo oltre a una marea di ghiaia anche un allevamento di trote e la forestale non é stata molto contenta, io ho fatto un bel pranzetto!
          Auguri Buone Feste

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          • #6
            Ringrazio degli spunti veramente interessanti che mi avete dato: sono oggetto di studio da parte del mio Ing. Probabilmente mi farò vivo con domande più specifiche.
            Il top delle energie rinnovabili? Quella che ti tira giù dal letto ogni mattina.

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