Dimensionamento turbina e regolazione - EnergeticAmbiente.it

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Dimensionamento turbina e regolazione

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  • #31
    Buonasera Sermac,
    ho visto il pdf ed è interessante. I dati si riferiscono ad un impianto già realizzato?
    Mandami delle foto in dettaglio.
    Il generatore può essere asincrono? Vista l'intenzione di implementare il sw di controllo,mi dicono sia più semplice da gestire poi per me.


    Ciao!

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    • #32
      Quello in foto è un asincrono 14 poli 429 giri 250 Kw. Sincrono a basso carico ha un rendimento maggiore e non hai problemi di rifasamento, se vuoi vedere foto della stessa macchina ma con sincrono te le posso inviare. In merito al regolatore non capisco la tua necessità a meno che tu abbia intenzione di andare in rete isolata, ma non credo. Non porti il problema di mantenere i giri come molti pensano non riuscirai a spostare la frequenza una volta agganciato alla rete.
      S intendi percorrere la strada del sincrono in quel caso ti consiglio prendere il motopotenziometro o similare direttamente dal costruttore del generatore.
      Saluto Rem il quale ben ha visto a Cles le macchine identiche a quella in foto ma con il generatore sincrono. I rendimenti riportati sono stati misurati e quindi mi sento di garantirli.
      In quanto a realizzarti da solo l'impianto può essere una bella cosa, immagino tu abbia una ditta per poi far ricadere tutta la realizzazione fatturandoti i costi per metterli in ammortamento.
      Altrimenti il tuo sudore ed impegno saranno per riversati in tasse.
      In quanto a costi posso dire che è competitiva come una francis.

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      • #33
        Ciao Sermac,
        certo, la realizzazione sarà a carico della ditta.
        Il rendimento migliore del sincrono ( mi dai due dati di paragone? a 1/4, 1/2, 3/4) a bassi carichi compensa il maggior costo rispetto all'asincrono? Tolgo il rifasamento e metto il sistema col motopotenz. si complicano le cose ? Per la regolazione son sicuro che la faccio più contorta.
        La mia idea che avevo sull'asincrono( dimmi se sbaglio qualcosa): a vuoto lancio il gen tirato dalla turbina, lentamente,controllando i giri fino alla velocità prossima al sinc con la rete; quando sto sotto il 2% chiudo il parallelo e da motore si aggancia senza piegare la rete ( salvo qualche picco per la magnetizzante penso). a quel punto faccio solo una regolazione di livello e tengo la vasca di carico a livello di sfioro .
        Oppure uso un soft-start per l'avviamento e poi proseguo col controllo di livello.
        Secondo Enel non posso avviare direttamente da fermo come motore.
        Per il sincrono credo sia simile la procedura...o c'è qualcosa in più?

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        • #34
          La prima soluzione è perfetta il soft-start va solo per le coclee. L'asincrono è semplicissimo da aganciare non hai problema di fasatura come il sincrono.Occhio al rifasamento dimensiona bene i condensatori e considera che al di sotto di 1/3 della potenza non rifasi nulla è praticamente impossibile riportare in campo il cosfi. Qundi la scelta del sinc. o asinc. è in funzione della curva di durata del tuo impianto. Ciao

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          • #35
            Grazie Sermac per il consiglio ( che leggo solo ora ). Su due piedi, non ho fatto conti, ma mettendo un rifasatore automatico a gradini non riesco proprio secondo te a compensare sotto 1/3 della potenza?
            Considerando la variabilità della portata deduco allora scontata la scelta per il sincrono...

            Bye!!

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