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Costo unitario impianto idroelettrico

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  • Costo unitario impianto idroelettrico

    Buongiorno a tutti!
    Sono nuovo di questo forum che ho già avuto modo di trovare interessantissimo.
    Sto facendo una tesi di laurea dedicata alle valutazioni di impianti idroelettrici di medie dimensioni (produzione media annua da 1 a 15 GWh/anno).
    In particolare ne sto valutando il valore in casi di acquisizione - cessione.
    Con valori dell'energia pari a 80 €/MWh + 90 per i certificati verdi * 15 anni (finanziaria 2008) ed un IRR di 7-8% mi viene un valore unitario di circa 0,5 €/kWh per l'acquisto della centrale.

    Qualcuno di voi mi sa aiutare con esempi concreti (ovviamente tralasciando i dati sensibili) per vedere se sono sulla strada giusta oppure se sto seguendo un approccio sbagliato?

    Grazie a tutti!!!

  • #2
    Originariamente inviato da pallagol Visualizza il messaggio
    Buongiorno a tutti!
    Sono nuovo di questo forum che ho già avuto modo di trovare interessantissimo.
    Sto facendo una tesi di laurea dedicata alle valutazioni di impianti idroelettrici di medie dimensioni (produzione media annua da 1 a 15 GWh/anno).
    In particolare ne sto valutando il valore in casi di acquisizione - cessione.
    Con valori dell'energia pari a 80 €/MWh + 90 per i certificati verdi * 15 anni (finanziaria 2008) ed un IRR di 7-8% mi viene un valore unitario di circa 0,5 €/kWh per l'acquisto della centrale.

    Qualcuno di voi mi sa aiutare con esempi concreti (ovviamente tralasciando i dati sensibili) per vedere se sono sulla strada giusta oppure se sto seguendo un approccio sbagliato?

    Grazie a tutti!!!

    Ciao,
    azz solo 0.5€/kWh??? In realtà, quello è il prezzo più basso della forbice, la settimana scorsa uno mi ha proposto un sito a 2€/kwh...
    Il perché è da ricercare nell'utile di chi vuole vendere, nelle mediazioni da pagare e sopratutto nei lavori civili/elettromeccanici che hanno costi molto diversi da caso a caso. Senza contare affitti, servitù ecc ecc

    bye
    m.
    Il lavoro è come un fluido, fluisce in maniera naturale verso chi lavora....
    Per progettare il tuo impianto idroelettrico o la tua turbina idraulica Pelton Francis e Kaplan visita
    www.hpp-design.com
    To design your hydro power plant or your Pelton Francis and Kaplan hydraulic turbine please visit www.hpp-design.com

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    • #3
      Secondo me..

      Ciao benevenuto nel forum.
      Secondo me il valore di acquisto di un impianto varia dai 0,6 euro/kWh per un impianto da revampare e con pochi anni davanti prima del rinnovo della concessione, ad un valore di 1,5 euro/kWh per un impianto nuovo e con inizio della concessione con 20/25 anni davanti.
      Lo do per scontato ma si intende euro su kWh prodotto per un anno.
      Come diceva Max i valori minimi e massimi esistono, 0,5 e 2, ma sono casi limiti da valutare molto attentamente in ogni dettaglio.
      Buona continuazione
      Rem
      "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
      (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
      Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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      • #4
        Grazie mille, per le risposte. Sono d'accordo che sia difficile fare una valutazione complessiva degli impianti senza entrare nello specifico comunque l'indicazione della forbice mi è stata molto utile.
        Per quanto riguarda il rischio (WACC), come posso valutare il costo del capitale per un impianto idro? Vi chiedo questo perchè io ho utilizzato un valore arbitrario di 6,5%, ma la corretta scelta di questo parametro è importante per "standardizzare" in qualche modo l'analisi economica al di là delle singole specificità.
        Avete delle indicazioni dadarmi? Esiste qualche sito che tratta questo argomento?
        Grazie a tutti!

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        • #5
          Originariamente inviato da pallagol Visualizza il messaggio
          Grazie mille, per le risposte. Sono d'accordo che sia difficile fare una valutazione complessiva degli impianti senza entrare nello specifico comunque l'indicazione della forbice mi è stata molto utile.
          Per quanto riguarda il rischio (WACC), come posso valutare il costo del capitale per un impianto idro? Vi chiedo questo perchè io ho utilizzato un valore arbitrario di 6,5%, ma la corretta scelta di questo parametro è importante per "standardizzare" in qualche modo l'analisi economica al di là delle singole specificità.
          Avete delle indicazioni dadarmi? Esiste qualche sito che tratta questo argomento?
          Grazie a tutti!
          Ciao Pallagol,
          credo che il 6,5 % sia un valore prudenziale e che da margini di sicurezza in fase di preventivo. L'alternativa e' quella di utilizzare i tassi correnti dei finanziamenti bancari che sono circa 1% in meno.
          Tornando al Tuo discorso iniziale posso confermarTi che il valore medio di valutazione (personalmente "toccato con mano" ) e' intorno ad 1-1,3 €/kWh mentre per impianti su acquedotto (produzione di almeno 1000 MWh/anno) si scende a 0.7.
          ciao car.boni
          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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          • #6
            Ciao

            Ciao car.boni,
            con un valore di 1,3 in che condizioni era l'impianto?Quanti anni di concessione?
            Anche via pvt se la notizia è riservata, non mi interessa ovviamente sapere dov'è l'impianto ma tanto per fare un indagine di mercato.Anzi apro un post così vediamo che numeri girano!
            Io come valori massimo per impianti nuovi trovo numeri ben più alti.
            Ciao
            Rem
            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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            • #7
              Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
              Ciao Pallagol,
              credo che il 6,5 % sia un valore prudenziale e che da margini di sicurezza in fase di preventivo. L'alternativa e' quella di utilizzare i tassi correnti dei finanziamenti bancari che sono circa 1% in meno.
              Tornando al Tuo discorso iniziale posso confermarTi che il valore medio di valutazione (personalmente "toccato con mano" ) e' intorno ad 1-1,3 €/kWh mentre per impianti su acquedotto (produzione di almeno 1000 MWh/anno) si scende a 0.7.
              ciao car.boni
              Ma in quanto tempo un imprenditore rientra dall'investimento se paga fino a 1,3 €/kWh?? Mi sembra che i rischi siano troppo elevati a quel prezzo, non vi sembra?
              Grazie

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              • #8
                Difficile dire in quanto tempo un imprenditore si riprende i suoi soldi ma si possono ipotizzare vari scenari che vanno dai 5 ai 7 anni e poi , essendo il presso alto e quindi la concessione lunga verso i 25/30 anni, tutti gli altri anni sono in positivo.La "materia" energia a differenza da altri prodotti difficilmente sarà in eccesso in futuro!
                Comunque il fatto che molti impreditori stiano cercando centrali e fonti di produzioni rinnovabile significa comunque che la cosa probabilemnte sta in piedi.Dipende poi da che cosa compro e a che prezzo.Non tutti gli impianti valgono 1.3 euro/kWh anche se con concessione lunga e non tutti valgono poco, 0,6 euro/kWh, con concessione corta.
                Ci sono molti altri dettagli da valutare.
                Ciao
                Rem
                "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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                • #9
                  Originariamente inviato da remtechnology Visualizza il messaggio
                  ......... che vanno dai 5 ai 7 anni e poi , essendo il presso alto e quindi la concessione lunga verso i 25/30 anni, tutti gli altri anni sono in positivo.....Comunque il fatto che molti impreditori stiano cercando centrali e fonti di produzioni rinnovabile significa comunque che la cosa probabilemnte sta in piedi.Dipende poi da che cosa compro e a che prezzo.Non tutti gli impianti valgono 1.3 euro/kWh anche se con concessione lunga e non tutti valgono poco, 0,6 euro/kWh, con concessione corta.
                  Ciao Rem,
                  bello il Tuo nuovo logo, complimenti !
                  Concordo sulla Tua analisi e si puo' dire che per certe tipologie d'impianti l'ammortamento puo' scendere anche a 4 anni.
                  Aggiungerei qualche considerazioni :
                  1 - le centrali idroelettriche, se ben progettate e costruite, nn necessitano di personale stabile ma solo saltuariamente. Ad esempio : una sola persona "fissa" puo' tranquillamente seguire 5-6 impianti medio/grandi (attorno al MW) se, ovviamente, vicine tra loro.
                  2 - poche attivita' hanno il privilegio di avere la propria produzione ritirata e pagata senza problemi.
                  3 - nessuna attivita' ha il privilegio di avere un unico fornitore (la natura) di assoluta garanzia.
                  4 - tutte le nuove attività hanno bisogno di tempo per un ritorno, creare un avviamento ed una posizione su un mercato. Le centrali idro (nn solo quelle ma anche le eoliche e/o FV) nn necessitano di nulla, si parte, si produce e s'incassa.
                  Tutto questo puo' far apparire tutto facile e semplice ma proprio perche' cosi nn e' per tantissimi resta un sogno , per molti un obbiettivo e per pochi un risultato.
                  ciao car.boni
                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                  • #10
                    Ciao car.boni,
                    il logo è in fase di sistemazione ma l'impronta generale è quella che hai visto.
                    Concordo con te sul costo della manutenzione che è ben limiatata, spesso è più "il gasolio" del mezzo dell'operativo che fa il giro che il lavoro.
                    Sulla grigliatura iniziale a volte in primavera o autunno serve più manutenzione per aiutare lo sgrigliatore automatico.
                    Sul fatto che un impianto di produzione di energia non è per tutti è poco ma sicuro, per questo c'è il forum, per aiutare chi si avvicina a questo mondo!
                    Ciao
                    Rem
                    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                    • #11
                      Ciao Rem,
                      si tutto bene grazie ,scusa se ti ho bruciato sul tempo nella risposta ieri , ma siamo un po scarsi con l'attività "turbinifera" vero?
                      Un saluto cordiale a tutti.

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                      • #12
                        energia da ruota idraulica

                        salve a tutti
                        vorrei porre un quesito a chi avra pazienza e conoscenza per rispondere:
                        ipotizzando di installare 10 ruote idrauliche,tipo mulino per intenderci,in un canale di irrigazione 1mt x 1mt,larghe 0,8 mt e messe in fila a una distanza di 1 mt,secondo Voi tra la prima e l'ultima ci sara differenza di velocita di rotazione?e ipotizzando di applicare un carico all'energia trasmessa all'asse della ruota(un generatore)creerei delle difficolta al lavoro del canale e cioe differenza di velocita dell'acqua con variazione della portata?

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                        • #13
                          Ciao Wintud,
                          per avere un'idea di cio' che hai in mente Ti consiglio di guardare questo sito :
                          Ener. Cat. Italia S.r.l. - Energia per l'uomo e l'ambiente - HOME
                          I generatori, che personalmente chiamo ruote del Mississippi, da loro proposti hanno dimensioni decisamente maggiori di quelle da Te ipotizzate.
                          Al di la dei rendimenti, secondo me marginali, il grosso ostacolo da superare e' l'impatto visivo.
                          Sta di fatto che di questi impianti funzionanti, pare, nn ve ne siano.
                          A Te ora le riflessioni.
                          ciao car.boni
                          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da wintud Visualizza il messaggio
                            salve a tutti
                            vorrei porre un quesito a chi avra pazienza e conoscenza per rispondere:
                            ipotizzando di installare 10 ruote idrauliche,tipo mulino per intenderci,in un canale di irrigazione 1mt x 1mt,larghe 0,8 mt e messe in fila a una distanza di 1 mt,secondo Voi tra la prima e l'ultima ci sara differenza di velocita di rotazione?e ipotizzando di applicare un carico all'energia trasmessa all'asse della ruota(un generatore)creerei delle difficolta al lavoro del canale e cioe differenza di velocita dell'acqua con variazione della portata?
                            Vi sono dei problemi di velocità dell'acqua, la distanza tra ruote sicuramente sarà maggiore. Importante il salto disponibile e lo spazio di utilizzazione (lunghezza) il rendimento pittosto basso implica delle valutazioni molto più approfondite.

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