IL PROBLEMA : la misurazione della portata ... - EnergeticAmbiente.it

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IL PROBLEMA : la misurazione della portata ...

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  • IL PROBLEMA : la misurazione della portata ...

    Salve , sono nuovo del forum e vi leggo da un pò...
    Dunque , al di là dell'utilizzo dei misuratori , la tecnica dello stramazzo mi pare la più fattibile nel mio caso , ma ci sono alcune cose che non mi sono chiare...
    Devo sbarrare tutto l'alveo del torrente o è sufficiente cercare una zona di acqua tranquilla e di qui derivare per lo stramazzo?
    Poi , le tabelle le ho viste , ma per noi principianti , usando le medesime , non si potrebbe fare un esempio numerico chiaro ?
    Che differenza c'è nell'usare un angolo di costruzione per lo stramazzo piuttosto che un altro?
    In un post , oltre allo stramazzo , si parlava di "tecnica dei bidoni"...qualche chiarimento..?
    Una misurazione quindicinale è sufficiente , su base annua , per avere un'idea della portata media ( interpolandola magari con i dati di piovosità su serie storiche etc etc?)
    Qualora non ci siano questi dati, un professionista del settore con un sopralluogo è in grado di valutare o deve anche lui attuare un piano di misurazioni di almeno un anno?
    Grazie per le eventuali risposte e per la pazienza...

  • #2
    Originariamente inviato da cantoira2001 Visualizza il messaggio
    [MODERAZIONE: Non si cita un messaggio per intero. nll]
    Ciao e benvevuto,
    su questo argomento si e' scritto molte volte e con filosofie diverse e contrastanti.
    Personalmente, per fare delle valutazioni, propendo, ove disponibili, per una serie storica piuttosto che per una misurazione.
    Ovviamente, su rami secondari di corsi d'acqua, nn sempre sono disponibili questi dati e quindi i ragionamenti da farsi sono diversi ed una serie di misurazioni, raffrontate con dati storici, nn guasta.
    Per la realizzazione dello stramazzo fai molta attenzione a nn fare "opere fisse" in alveo ed e' molto meglio, secondo me, individuato in alveo una zona idonea, calcolare la sezione e poi misurare la velocita'.
    Vedrai che altri amici Ti daranno dei buoni consigli relativamente allo stramazzo.

    Parlando di misurazioni ne approfitto per dare un'informazione che spero utile a tutti e che riguarda le banche ed i finanziamenti : in settimana scorsa ho avuto un incontro con un "esperto" di un importante istituto bancario al quale ho chiesto cosa era gradito alla banca come "prova" sulla validita' di un impianto idro. Al funzionario avevo proposto, oltre ai dati storici di una stazione idrometrica, una relazione, sulla base di un rilievo mensile della portata per la durata di sei mesi, certificata da un dipartimento di un'importante Universita'. Bene, l'"esperto" nn ha avuto esitazioni : bastano i dati storici. Il nostro era un caso ben definito e quindi e' stato sufficiente ma per impianti su affluenti di un'asta principale e' sempre meglio approfondire lo studio non tanto per risolvere questioni tecniche ma quelle finanziarie.
    ciao car.boni
    Ultima modifica di nll; 04-05-2008, 21:48.
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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