Ciao a tutti, volevo chiedere a remtecnologie, buran,sandroturbine, illo,... un parere tecnico.
Ho già scritto nel forum riguardo ad un impianto di generazione di energia elettrica in Africa, l'impianto che avevo pensato è formato da due turbine a bulbo da 100kW cadauna, un aereogeneratore da 20 ed un altro da 30kW ed un gruppo elettrogeno da 150kW il tutto in parallelo su media tensione poichè le distanze di generazione dall'utente finale sono elevate.
Le turbine possono erogare piena potenza per 20 ore mentre per 4 ore c'è il fermo turbina poichè il fiume è un braccio di mare che rientra e cambia direzione 4 volte al giorno(ecco perchè il fermo turbina di 1 ora per ogni cambio di direzione); il gruppo elettrogeno (funzionante con carburante vegetale) coprirebbe il tempo morto di 4 ore. La mia domanda è la seguente: per ottimizzare e semplificare l'impianto vorrei utilizzare un alternatore sincrono per il gruppo elettrogeno (già presente in loco e già funzionante), per il resto (eolica e idro)alternatori asincroni, gli collegherei un carico resistivo per ovviare al surplus di energia prodotta poichè l'utilzzo sarà di 60kW di notte e 120-130kW di giorno e ovviamente in parallelo agli asincroni dei banchi di condensatori per farli funzionare anche in isola.
Che ne dite?
Ciao.
Fabio
Ho già scritto nel forum riguardo ad un impianto di generazione di energia elettrica in Africa, l'impianto che avevo pensato è formato da due turbine a bulbo da 100kW cadauna, un aereogeneratore da 20 ed un altro da 30kW ed un gruppo elettrogeno da 150kW il tutto in parallelo su media tensione poichè le distanze di generazione dall'utente finale sono elevate.
Le turbine possono erogare piena potenza per 20 ore mentre per 4 ore c'è il fermo turbina poichè il fiume è un braccio di mare che rientra e cambia direzione 4 volte al giorno(ecco perchè il fermo turbina di 1 ora per ogni cambio di direzione); il gruppo elettrogeno (funzionante con carburante vegetale) coprirebbe il tempo morto di 4 ore. La mia domanda è la seguente: per ottimizzare e semplificare l'impianto vorrei utilizzare un alternatore sincrono per il gruppo elettrogeno (già presente in loco e già funzionante), per il resto (eolica e idro)alternatori asincroni, gli collegherei un carico resistivo per ovviare al surplus di energia prodotta poichè l'utilzzo sarà di 60kW di notte e 120-130kW di giorno e ovviamente in parallelo agli asincroni dei banchi di condensatori per farli funzionare anche in isola.
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Fabio
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