Quanto vale una centrale/concessione idroelettrica? - EnergeticAmbiente.it

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Quanto vale una centrale/concessione idroelettrica?

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  • #61
    Buonasera,

    leggendo la discussione ho trovato un solo intervento che si riferisse al metodo di stima analitica per capitalizzazione del reddito annuo mediamente producibile da una centrale idroelettrica.
    Gli altri metodi di valutazione quali ad esempio la forbice 1/1.6 * la produzione media annua mi sembrano troppo empirici e al ribasso. Oltreché privi di basi estimative riconosciute.

    Secondo voi quale potrebbe essere il corretto valore del saggio di capitalizzazione netto relativo ad una centrale con restanti 15 anni di t.o. ?
    Il 4.5% è eccessivo ?

    saluti dalla bomba

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    • #62
      Precisato che il reddito annuo da capitalizzare dovrebbe essere il ricavo lordo detratte le spese di gestione, manutenzione, assicurazione, ecc., credo un tasso del 4,5% sia troppo basso soprattutto perché parliamo di reddito lordo soggetto a tassazione. Comunque una centrale idro qualche rischio ce l'ha e chi ci investe normalmente si aspetta una maggiore redditività (almeno 6/7%).

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      • #63
        ciao e grazie idrotec,
        molto interessante...
        il saggio del 4,5 era tale in quanto applicato al reddito annuo netto (tolte anche le tasse)

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        • #64
          buonasera,
          sapete per caso dirmi : la vendita di una concessione idroelettrica cantierabile è soggetta a tasse?

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          • #65
            Quanto vale una centrale/concessione idroelettrica?

            Originariamente inviato da bombadacqua Visualizza il messaggio
            buonasera,
            sapete per caso dirmi : la vendita di una concessione idroelettrica cantierabile è soggetta a tasse?
            Tutto in Italia è soggetto a tasse....
            Dovrebbe essere assimilabile ad una vendita di un ramo d azienda.... quindi se non sbaglio imposta di registro del 4%! Poi dipende se sei un privato o una ditta..
            Parla magari con un commercialista che conosca bene la tua situazione...

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            • #66
              grazie,
              sentirò il commercialista
              buone notizie ... pensavo ad un'imposta più alta

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              • #67
                Buongiorno a tutti devo vendere il 50% della mia concessione già cantierabile con una produzione annua di due milioni e 700 mila kw e con un prezzo di costruzione di 2 milioni l impianto è iscritto a registro per gli incentivi ,secondo voi quale parametro si può usare per quantificare il Valore?
                Grazie

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                • #68
                  Ipotizzato che "iscritto a registro" significa incentivo sicuro a 0,150 €/kWh (taglia 500-1000 kW) quindi ricavo annuo di 400.000 in cifra tonda, secondo me una centrale realizzata può valere mediamente 8 anni di produzione quindi 3.200.000 €. Se realizzarla costa 2.000.000 € restano 1.200.000 € da dividere tra chi si ha presentato il progetto ed ha ottenuto le autorizzazioni (venditore) e chi si prenderà l'onere di realizzare la centrale (acquirente). Considerando che entrambi hanno dei rischi ma chi ha presentato il progetto ha anche sostenuto dei costi potrebbe essere equo un valore di 700.000 € per l'intera concessione. Chiaramente se vendi il 50% sono 350.000 €. Preciso che questi sono ragionamenti "grossolani" fatti solo con pochi dati a disposizione, ogni progetto, ogni centrale va valutata con più attenzione ed altri parametri possono influire sui valori (oneri di gestione/manutenzione, certezza e costanza della risorsa idrica, tempi e difficoltà di realizzazione, ....)

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                  • #69
                    Grazie della delucidazione e ora mi dedicherò alle offerte che arriveranno dal miglior offerente

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                    • #70
                      Buongiorno a tutti,
                      concordo con il ragionamento di Idrotec per quanto concerne il criterio per determinare il valore della concessione ma nn sul valore finale. Oggi che le concessioni sono sempre meno agevoli, sia dal punto realizzativo che produttivo, valorizzare in un anno di produzione il valore di cessione di una concessione e' piu' che corretto.
                      In passato, quando gl'incentivi e gl'impianti erano piu' "generosi", si poteva pagare qualcosa in piu', ora no.
                      Nella determinazione del prezzo c'e' anche da tenere in considerazione la "volatilita'" di uno dei fattori, la produzione. Recentemente in alcuni casi le transazioni si sono chiuse con l'inseimento nel contratto di una condizione sospensiva legata alla conferma del dato di produzione su una base di x anni.
                      Infine c'e' un altro aspetto da nn sottovalutare nel caso indicato da Gianni77. Chi si avvicina ad acquistare una concessione molto difficilmente accetta di essere "alla pari" con un altro soggetto. Sia chiaro, nn e' detto che la cosa nn possa funzionare, ma avere un rapporto societario di questo tipo porta, molto spesso, a dei litigi soprattutto se quanto ipotizzato nn si verifica.
                      Molto meglio quindi un 60/40 con uno statuto che garantisca comunque al soggetto di minoranza la possibilita' di avere voce in capitolo su alcune scelte dell'organo amministrativo.
                      ciao car.boni
                      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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