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    Ciao a tutti,

    chiedo, per favore, il vostro aiuto in merito alla seguente questione:
    ho presentato la domanda di concessione per la derivazione dell'acqua nel dicembre del 2008, recentemente andando alla provincia ho scoperto che un'altra persona ha già fatto la domanda e tale richiesta è stata fatta nel lontano maggio 2004 ed è stata pubblicata nel BUR della regione nel giugno 2005. Ad oggi, però, la persona sembra essersi dimenticata di tale richiesta, credo abbia seri problemi, inoltre il Comune di riferimento non ha stipulato nessuna convenzione con tale persona, anzi non ne è neanche a conoscenza della richiesta del 2004, tant'è vero che la convenzione la stipulata con me.
    Le domande che vi pongo sono le seguenti: se la concessione non viene esercitata può essere revocata? E come? Cioè la concessione, se non si costruisce l'impianto, ha una scadenza? Il Comune in questa questione che ruolo può avere?

    Grazie dell'aiuto.

  • #2
    Originariamente inviato da Eolozzo Visualizza il messaggio
    .........Le domande che vi pongo sono le seguenti: se la concessione non viene esercitata può essere revocata? E come? Cioè la concessione, se non si costruisce l'impianto, ha una scadenza? Il Comune in questa questione che ruolo può avere?.......

    Ciao Eolozzo,
    Ti trovi di fronte alla cosiddetta "domanda in concorrenza".
    La concessione nn puo' essere revocata in quanto, come mi sembra di capire, nn e' ancora stata rilasciata ne a Te ne al Sig. Tizio.
    Nn ho mai sentito casi in cui, una volta ottenuta la concessione, il concessionario nn ha realizzato l'opera ma devi sapere che la concessione di derivazione nn e' legata alla costruzione della centrale e pertanto il soggetto titolare puo' mantenerla se continua a pagarne regolarmente i canoni fino alla naturale scadenza.
    Il Comune nel caso di una convenzione regolarmente approvata dal Consiglio Comunale e firmata puo' aiutarTi e nn poco.
    Tieni presente che nn essendo il Comune a rilasciare la concessione di derivazione ma bensi la Provincia o la Regiome questi, al momento della valutazione delle domande, propenderanno verso la soluzione migliore sia per cio' che riguarda lo sfruttamento della risorsa acqua, della mitigazione degli impatti ambientali e dei costi/benefici complessivi.
    Diffida del fatto che il Sig. Tizio si disinteressi della sua domanda o abbia, come dici, problemi seri.
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #3
      Innanzitutto grazie per la tua celerità e soprattutto per la tua preparazione in materia.
      Volevo sapere cosa intendi che il Comune, nel caso di convenzione firmata, può "aiutarmi e non poco"? Il Comune per legge potrebbe rescindere la convenzione vista la situazione, o no?

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      • #4
        Originariamente inviato da Eolozzo Visualizza il messaggio
        ..........Volevo sapere cosa intendi che il Comune, nel caso di convenzione firmata, può "aiutarmi e non poco"? Il Comune per legge potrebbe rescindere la convenzione vista la situazione, o no?
        Ciao Eolozzo,
        per dare un giudizio bisogna conoscere i termini della convenzione con il Comune.
        Per dare un'idea Ti posso portare la mia diretta esperienza : per "blindare" le future concessioni abbiamo stipulato con dei Comuni delle convenzioni dove a seguito di accordo economico X il Comune ci concedeva il diritto di passaggio per le condotte forzate su strade, terreni, sentieri, canali, beodi ecc di proprieta' comunale. Ovviamente abbiamo fatto questo perche' gia' sapevamo che su quella strada o su quel terreno o quel canale nn ci potevano passare che solo una tubazione. Il Comune in questo caso nn puo' fare retromarcia. Puoi capire che chiunque altro soggetto volendo presentare una domanda di concessione in concorrenza si ritroverebbe a dover affrontare problemi enormi, come, ad esempio, il dover attraversare 100 proprieta' diverse per far passare la condotta. Questi sono solo esempi, nn vado nei dettagli ma spero di esser stato chiaro.
        ciao car.boni
        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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        • #5
          Ciao,
          concordo con car.boni sul discorso della richiesta in concorrenza.
          Se hai un contratto blindato con il Comune è una ottima cosa ma per avere le idee più chiare al posto tuo contatterei questo signore per capire le sue reali intenzioni.
          La cosa potrebbe costarti un pò di fatica e magari pagare questa persona per rinunciare ma è meglio capire subito com'è la questione che essere a metà dell'iter burocratico e dopo trovarsi bloccato.
          In un caso che conosco molto bene è dal 1993 che vanno avanti, se si parlavano prima era meglio ma anche gli enti preposti purtroppo hanno messo del loro.
          Nel frattempo il salto idroelettrico ha "aumentato l'entropia dell'universo" e non ha prodotto nemmeno un kWh utile dei 4,5 GWh attesi.
          In bocca al lupo e buon proseguimento nel forum
          Rem
          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
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