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Idroelettrico su acquedotto.

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  • Idroelettrico su acquedotto.

    Buongiorno a tutti,
    dopo aver letto a lungo i messaggi di questo interessante Forum, mi sta venendo in mente di verificare la fattibilità di installare una o più micro turbine sull'acquedotto del mio paese, che si trova in montagna (dalle parti di sandroturbine2).
    Il salto è di circa 900 m con una portata minima di 25 l/s tutto l'anno.
    L'acquedotto ha delle vasche di carico intermedie per ridurre la pressione dell'acqua, che potrebbero essere sostituite da turbine.
    E' però molto probabile che le tubazioni esitenti non siano idonee ad alimentare delle microturbine.
    La mia domanda è quindi: a grandi linee, "l'operazione" potrebbe essere conveniente anche pensando di sostituire le tubazioni?
    So che non posso avere risposte precise, ma mi interessa capire, a grandi linee, se vale la pena di perderci un po' di tempo per le verifiche del caso.

    Grazie a tutti in anticipo e ancora complimenti per le discussioni, interessanti, istruttive e, cosa ormai purtroppo sempre più rara, molto pacate.
    Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

  • #2
    perchè dici che le tubazioni esistenti non siano idonee?

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    • #3
      Hanno più di 50 anni. E poi perchè sarebbe la peggiore delle ipotesi.
      Per indole mi preparo sempre al peggio...
      Non ho neanche idea se converrebbe comunque cambiare i tubi ed installare solo una turbina o installarne 4 o 5 e lasciare tutto com'è. Andrebbe fatta una valutazione nel tempo.
      La sostituzione dei tubi ormai vecchi potrebbe anche essere "merce di scambio" con il mio comune, scarsamente lungimirante per questo tipo di attività.
      Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

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      • #4
        beh, se quello è il salto effettivamente sfruttabile non sarebbe affatto male (più di 200kW); anche per via della costanza della portata.

        Ma l'acqua turbinata è sempre potabile?; da verificare questo ovviamente e quindi gli eventuali costi aggiuntivi di ripotabilizzazione

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        • #5
          Originariamente inviato da idraulicambiente Visualizza il messaggio
          Ma l'acqua turbinata è sempre potabile?; da verificare questo ovviamente e quindi gli eventuali costi aggiuntivi di ripotabilizzazione
          Scusa, ma la tua è una domanda o un'affermazione?
          Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

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          • #6
            Ciao,
            penso che l'operazione sia conveniente e se le tubazioni sopportono le valvole di riduzione di pressione a maggior ragione possono resistere ad una turbina.
            La domanda è di chi sono le tubazioni, nel senso che spero che tu lavori per l'acquedotto del tuo Comune.
            Ciao e in bocca al lupo, ogni kWh prodotto da fonte rinnivabile è guadagnato per l'ambiente
            Ciao
            Rem
            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
            Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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            • #7
              No, faccio progetti di impianti elettrici, ma qualche conoscenza in Comune ce l'ho.
              La mia speranza è di trovare il modo di utilizzare tutto questo spreco e, possibilmente, di guadagnarci pure qualcosa.
              Anche se già la vedevo dura prima della tua risposta, figurati adesso...!
              Comunque per ora non mi arrendo e vedrò di fare indagini più mirate.
              Qualcosa, leggendo i messaggi anche di altri post, credo di aver capito e quindi, se le condizioni saranno potenzialmente favorevoli, chiederò ancora le vs. opinioni.
              Intanto grazie a tutti per le cortesi (e celeri!) risposte.
              Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

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              • #8
                Buongiorno Luky,
                concordo su quanto affermato da Rem e aggiungo che, superati i problemi tecnici (indispensabile), e' possibile arivare alla realizzazione in diversi modi, sempre che' ci sia la volonta' politica a farlo.
                La volonta' politica, molto spesso e specialmente nei piccoli Comuni, si confonde e mescola con l'economia.
                Le soluzioni si riducono a due :
                - il Comune ha l'acqua ed il denaro e si fa tutto da solo. (soluzione piu' difficile)
                - il privato propone l'iniziativa, ci mette tutto il denaro, ammoderna l'acquedotto (qualora tecnicamente necessario) e riconosce al Comune una quota parte X. (soluzione molto ma molto piu' facile e percorribile)
                C'e' un'avvertenza da mettere bene in chiaro : avere la certezza che la proposta sia sufficientemente "blindata" per evitare di servire "sul piatto d'argento" una soluzione che il Comune, una volta ricevuta, la metta all'asta con un bando pubblico.
                Augurissimi.
                ciao car.boni
                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                • #9
                  Sono le mie stesse paure che, se ribadite da un "Monumento" del Forum come car.boni, vuol dire che sono, purtroppo, molto fondate.
                  Vorrei, a questo punto, farvi un'altra domanda:
                  ci sono criteri e/o fondamenti per proporre una "quota X" teoricamente coerente oppure la sua trattazione è veramente un terno al lotto?
                  Sarebbe interessante poter portare esempi concreti e documentabili. Secondo voi è possibile?
                  Scusatemi, ma da qualche parte devo pur cominciare per capire la fattibilità, almeno teorica, dell'intervento.
                  Grazie ancora a tutti e grazie anche degli auguri. Ne avrò bisogno!
                  Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

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                  • #10
                    Originariamente inviato da luky Visualizza il messaggio
                    ... se ribadite da un "Monumento" del Forum come car.boni, vuol dire che sono, purtroppo, molto fondate..........ci sono criteri e/o fondamenti per proporre una "quota X" teoricamente coerente oppure la sua trattazione è veramente un terno al lotto?.......

                    Ciao Luky,
                    Ti ringrazio dell'apprezzamento ma mi stai sovrastimando
                    Anche se ho maturato una certa esperienza in quest'ambito devo precisare che essendoci tante variabili in gioco (costi di costruzione, durata concessioni, ricavi ecc) diventa difficile quantificare una percentuale che vada bene per ogni situazione.
                    Devo dire che se ne vedono e leggono di tutti i colori .......
                    Per darTi un'idea di massima puoi prevedere una forbice percentuale di retrocessione a favore del Comune dal 5% al 10/12 % del flusso di cassa generato dall'impianto.
                    Nel proporre la percentuale devi tener conto dei lavori di miglioramento di cui beneficiera' il Comune e pertanto questa diminuira' all'aumentare dei lavori.
                    Ti consiglio comunque di "sondare" le richeste e/o le necessita' dell'Amministrazione prima di una qualsiasi proposta.
                    ciao car.boni
                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                    • #11
                      Ciao car.boni,
                      sondo, verifico e aggiorno al più presto; l'esperienza di uno potrebbe diventare l'esperienza di molti.
                      Grazie ancora a tutti
                      Ultima modifica di luky; 05-06-2009, 16:00.
                      Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

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                      • #12
                        Ciao a tutti , ciao luki ,
                        Si, penso di conoscere bene la situazione della quale parli ,il sindaco,tempo fa mi aveva chiesto se fosse stato possibile fare un impianto .
                        Proviamo a fare una valutazione tecnica :
                        Potenza elettrica max : 150 kW
                        Condotta : da rifare, prechè dovrà essere collaudata a 180 Bar!!
                        Lunghezza condotta nuova 4 km in acciaio
                        diametro : 6 pollici =168 mm con trattamento interno Con spessore da 6 a 12mm ,
                        Perdita netta 60mt

                        Ruota idraulica : diametro primario 800 mm Pelton
                        diametro getto max: 16 mm Larghezza pala :50 mm.

                        Una ruota per questa pressione si può fare solo in fusione unica ,e non è semplice farla di quel diametro con una larghezza di 50 mm .,cioè va fatta molto abbondante e poi corretta manualmente a sagoma .
                        Il resto è comune o quasi .
                        Penso che l'impianto sia fattibile ma si spenderà parecchio per la macchina e per la condotta.
                        Ciao.

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                        • #13
                          ciao sandroturbine2,
                          io non escludevo il fatto di farne una anche a metà percorso, visto che la linea Enel passa parallela all'acquedotto, neanche tanto distante. E' una linea a 15kV, ma ci si potrebbe organizzare.
                          Secondo te (e secondo voi, naturalmente) è una soluzione ipotizzabile? Girante di diametro più "ordinario" e pressioni ridotte della metà avrebbero costi inferiori, a fronte però di un doppio impianto e di perdite superiori.
                          Dovrei riuscire a capire meglio i costi di questi impianti, che per ora non riesco a reperire.
                          Non so se l'impianto di cui parli tu sia lo stesso, visto che dalle nostre parti questa situazione potrebbe essere presenti in più luoghi. Anche perchè la lunghezza mi pare decisamente eccessiva.
                          Grazie. Ciao
                          Se tu hai una mela e io ho una mela e ce le scambiamo, allora tu e io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea e io ho un’idea e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. [George Bernard Shaw]

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                          • #14
                            Salve, mi intrometto ma premetto che sono alle prime armi in questo forum. Faccio il responsabile di produzione in un off. meccanica e per quanto ruota portapale e pale di quelle misure si riesce a ottenere dei prezzi molto interessanti. Potrei fornirvi foto della Pelton a 4 iniettori e 25 pale che abbiamo in produzione. Ruota portapale con pale montate a caldo superà i 1000mm di diametro, invece la turbina se non ricordo male è proggettata per 2MWh. Mi piacerebbe collaborare con voi. Noi in ditta sappiamo farle ( tutte le lavorazioni meccaniche ) ma anche montarle e collaudarle. Saluti.

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da luky Visualizza il messaggio
                              .......... Girante di diametro più "ordinario" e pressioni ridotte della metà avrebbero costi inferiori, a fronte però di un doppio impianto e di perdite superiori.........


                              Ciao Luky,
                              "spezzare" l'impianto in due pezzi, se nn ci sono problemi legati alle utenze dell'acquedotto, per conto mio nn conviene in quanto avresti comunque tutto doppio : allacciamento, impianto elettromeccanico, locale centrale ecc) con un conseguente e proporzionale calo del rendimento complessivo a fronte di una maggiorazione di costi.
                              Le perdite di carico, volendo e restando nelle tolleranze, le recuperi aumentando le sezioni dei tubi e la costruzione della turbina nn e' un grosso problema.
                              L'amico Sandro parlava di un impianto con pressioni di partenza quasi doppie, senza tener conto delle sovrapressioni, rispetto alle Tue.
                              Trovata una base d'accordo con il Comune conviene iniziare a contattare qualche costruttore d'impianto e recuperare qualche preventivo.
                              Generalmente i costruttori, quando sentono parlare di acquedotti, si muovono in fretta perche' sanno che la concessione e' ottenibile in tempi brevi (relativamente) e l'impianto facilmente cantierabile.
                              ciao car.boni
                              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                              Commenta


                              • #16
                                Alesatore...cosa intendi per montaggio a caldo?
                                forse l'anello delle pale è unico e lo vincolate al mozzo/albero con interferenza?
                                se cosi fosse...le pale le fresate dal pieno?
                                grazie ciao

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                                • #17
                                  ciao Alesatore,
                                  mi piacerebbe vedere le foto della turbina alla quale ti riferisci. Se però è da 2 MW probabilmente ha le pale molto più grandi di quelle che servono per l'impianto di cui parla Luky anche se con quattro getti, e sarà destinata quasi sicuramente ad un generatore sincrono, probabilmente più lento della macchina che ha proposto Sandro. Mi farebbe piacere avere un'idea dei costi delle pale di varie misure e se ho capito bene tu li conosci.(l'avevo chiesto anche in un'altra discussione), ma ho ricevuto una sola risposta.
                                  Grazie a tutti
                                  Ciao LAG

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                                  • #18
                                    Ciao, si procede cosi:
                                    1. Si compra un tondo C40 dal quale si ricava di tornitura la ruota portapale.
                                    2. Si mette quest'ultima su una fresa o alesatrice a CNC e si eseguono i fori passanti che serviranno per imbullonare le pale, piu i fori radiali per i perni delle pale. nel nostro ultimo caso, ruota portapale d= 890mm spessore dell' ultimo tratto esterno 45mm precisi come precisa sara di 45mm anche l'apertura della pala dove vanno a inforchetare la ruota. Sia la ruota che le pale hanno un foro calibrato di misura legermente inferiore a i perni che useremo per l'accoppiamento.
                                    3. Prima si mettono i perni a caldo sui fori della ruota( si scalda la ruota e si infilano i perni) e dopo si scaldano le pale e si inforchetta la ruota sui perni che spuntano per meta dalla ruota. Dopo si provede anche a imbullonare tutto.
                                    4. Le pale sono di fusione già precise nei profili 3D, Va fresata l'apertura e fatto il foro per il perno. Provo ad inserire qualche foto. Ciao.

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                                    • #19
                                      Come si fa a caricare foto che hai sul PC, e nn hanno un URL?

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao LAG. Le vorrei far vedere anch'io le foto. nn sono molto forte con i PC. Ci studierò stasera. Per quanto riguarda il generatore sincrono mi cogli impreparato. Oggi ho letto alquni dati della turbina che stiamo facendo ed è prevista di girare a 1000 g/min, potenza calcolata 2384kW, dislivello 840mm, ultimo tratto di tubazione DIN ISO 500. Per le pale mi informerò. Ti intressano di fusione da lavorare o prodotto finito? Ciao.

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                                        • #21
                                          Prova a trascinare l'immagine nel messaggio, si apre una nuova pagina con relativo indirizzo URL.Copialo ed incollalo come URL quando richiesto nel messaggio.
                                          Non sono sicuro che sia la procedura più corretta ma credo funzioni
                                          Ciao LAG

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                                          • #22
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                                            Ciao LAG

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                                            • #23

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                                              • #24
                                                bisogna andare su modalità avanzata e non su risposta rapida e utilizzare "gestione allegati" anzichè "inserisci immagini". Scusa ma non ci avevo mai provato.
                                                File allegati
                                                Ciao LAG

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Ciao, LAG. Le ho prima caricate come file allegati a una mail fasulla poi clicando col destro sui allegati ho cliccato "copia collegamento" per poi fare incolla quando sul messaggio del forum mi chiede l'url della foto. Invece quel Invia Foto nn so dove trovarlo. Ora sulla mia risposta vedo la crocetta rossa della foto ma le foto nn si vedono... E' normale? Te le avrei mandate 10 volte per mail... Ciao

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Forse ci siamo, questa è la ruota portapale
                                                    File allegati

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                                                    • #27
                                                      Adesso si vede Alesatore!
                                                      Ciao
                                                      Rem
                                                      "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                                      (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                                      Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                                                      • #28
                                                        Queste sono le pale, e la ruota con i perni già inseriti.
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                                                        • #29
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                                                          P.S. All' interno della ruota si intravede il calettatore che fa diventare tutt'uno l'albero che scende dal generatore con la ruota portapale. Ho una fot anche con i corpi iniettori montati sulla cassa... Interessa?
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                                                          • #30
                                                            Ciao Alesatore,
                                                            ottime foto, ovviamente anche la ruota ......
                                                            ciao car.boni
                                                            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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