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Dimensionare un canale di adduzione per coclea

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  • Dimensionare un canale di adduzione per coclea

    Salve a tutti,
    sto cercando di dimensionare un canale adduttore per portare 2,5 m3/s ad una coclea. Il canale è largo 2,8 m ed ha una paratoia "a stramazzo"(si dice così ???), cioè è alimentato da un piccolo bacino creato da una traversa. In altre parole vorrei dimensionare l'altezza del canale rimanendo sotto al livello di sfioro della traversa quanto basta per derivare 2,5 m3/s, senza "perdere" salto. Dal sito di oppo (calcolo di un ruscello) ottengo circa 28 cm.(pendenza 0,01 m/m e scabrezza 0,15). Dallo stesso sito nella sezione foronomia, luci a battente, ponendo il battente pari a zero ottengo 54 cm. Cosa sbaglio? Se azzero il battente snaturo la formula?
    Sarei grato per un consiglio.

  • #2
    Buonasera,
    consiglio l'utilizzo del calcolo a ruscello di oppo in quanto le leggi sulla forometria funzionano con precisione quando a monte della luce il carico è puramente statico e non anche cinetico come nel tuo caso. Se ci fosse una vasca di calma di un certo volume, sicuramente l'intera portata "stramazzerebbe" attraverso la luce avente le dimensioni da te indicate.
    Buoni calcoli
    Max72

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    • #3
      Grazie Max72,

      in effetti in periodi di magra il bacino diventa una sorta di vasca di calma, al contrario con portate maggiori l'energia cinetica è importante...
      Seguirò il tuo consiglio, a ben vedere la portata che ho indicato è la pmax, per cui anche una luce ridotta in periodi di magra dovrebbe essere sufficiente per lasciare "stramazzare" la poca acqua presente in alveo.
      Devo decidere se prendermi il rischio di avere poca acqua o rinunciare a parte del salto... non facile. In medio stat virtus dicevano i latini...
      Grazie ancora.

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      • #4
        Ciao Roby,

        se ti può aiutare ti posso dire che una soluzione potrebbe essere quella di mettere un sensore di livello nel punto che ti interessa e regolare la velocità della coclea al fine di ottenere il livello che ti interessa. La fattibilità devi però valutarla in base anche alla lunghezza del canale.

        ciao

        Matasnic

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        • #5
          Grazie matasnic per il contributo,

          ma devi avere pazienza, le mie conoscenze sono limitate.

          Non mi è chiaro cosa intendi. Il canale è lungo circa 6/7m.
          Il costruttore della coclea mi dice che la macchina non deve assolutamente ricevere più acqua di quella massima di progetto (2,5 m3/s). Il sensore di livello permette di rallentare la rotazione con poca acqua senza diminuirne l'altezza, è corretto? Non perdo efficienza così? E' necessario quindi utilizzare un inverter?
          Se è così risolvo il problema di abbattimento del salto con poca acqua, decisamente interessante e prezioso consiglio.

          Rimane il problema di dimensionamento della luce di presa.
          Non è possibile aumentare la rotazione per turbinare più acqua, più di quella max di progetto?
          Altrimenti devo fare ben attenzione a dimensionare la luce per non far affluire troppa acqua, acqua che arriverebbe durante le piene con maggiore velocità.
          Forse con un sensore di livello sul "bacino" a monte della paratoia posso abbassare la paratoia riducendo la luce man mano che cresce il livello e la velocità dell'acqua. Magari con una paratoia di sicurezza a monte della coclea che faccia sfiorare dal canale l'acqua in eccesso.
          Vaneggio o la cosa può avere un senso?

          Grazie ancora.

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          • #6
            Ciao Roby,

            non mi interessa valutare le tue conoscenze, quindi non farti problemi a porre tutti i tuoi dubbi, spero solo io di riuscire a capire le problematiche e fornirti le risposte adeguate!

            Come hai intuito per rallentare la coclea devi usare un inverter comandato dal sensore di livello, questo ti permette di variare i giri della macchina in base alla portata. Sul discoro efficenza, dalla mia esperienza ti posso dire che il rendimento della coclea è molto costante fino a basse portate quindi non vedo problemi da quel punto di vista ed inoltre la possibilità di mantenere il salto sempre al livello massimo ti incremente di molto la produzione. Da prove fatte posso dirti che su certi impianti l'utilizzo dell'inverter ha portato un aumento di produzione del 100-150% (da 5-6 KW a 9-12 KW) a parità di portata.

            Per quanto riguarda la velocità di rotazione .... quando hai un inverter puoi regolare da 0 giri a xxxx giri, la velocità massima diciamo dipende dalle caratteristiche dell'alternatore e della coclea. Ora senza sapere nessun dato posso solo dirti che l'inverter ti permette di arrivare oltre la velocità base dell'alternatore .... ma di quanto lo sa il costruttore della coclea per un discorso di coppia. (ti ricordo che la coclea è una macchina che lavora con il peso quindi che giri piano o forte la coppia che fornisce è sempre la stessa e un alternatore asincrono oltre la velocità nominale ha una perdita di coppia che lavora con il quadrato della velocità ... quindi bisogna stare attenti a salire troppo di velocità per evitare di perdere troppa coppia e non controllare più il tutto)

            La tua idea di montare un sensore sul bacino secondo me potrebbe funzionare visto che il canale non è lunghissimo ... e regolando i giri regoli il livello dell'acqua e regolando quello regoli anche quella che passa per la luce. Prendi però queste informazioni come informazioni di massima perchè disognerebbe vedere bene come è lo schema idraulico.

            spero di esser stato chiaro ... altrimenti chiedi!

            ciao
            Mat

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            • #7
              Grazie ancora Mat.

              Vista al tua esperienza ti pongo un'altra domanda, riferita all'impianto Loccioni con due coclee appaiate. Perchè due appaiate e non una sola? Mi sembra che salto, 1 m., e portata 2+2 m3/s, permettano l'utilizzo di una macchina sola, cosa porta a questa scelta?

              Grazie per la disponibilità e la chiarezza.

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              • #8
                Ciao,

                la motivazione per l'impianto di loccioni è dovuta al fatto che essendo solo 1 metro il salto e 4 mc di acqua la macchina sarebbe uscita con un diametro troppo elevato e di sicuro i parametri caratteristichi non sarebbero stati rispettati, quindi hanno previsto 2 macchine ma è normale.
                Le coclee hanno dei rapporti specifici da rispettare tutto qua!

                ciao
                Mat

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