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Vorrei proporre all'amministrazione comunale del mio comune una valorizzazione di una valle con circa dodici antichi mulini. questi mulini funzionavano per caduta: a monte vi era una conduttura che serviva questi mulini. Ogni mulino era fornito di una cisterna tronco conica capovolta alta circa 4 m e di diametro di circa 1,5 m. Per caduta l'acqua era spinta alla base in un piccolo imbuto che faceva girare delle pesanti macine. L'idea è trasformare ogni mulino in una microcentrale e l'energia prodotta utilizzarla per l'illuminazione pubblica. Vorrei sapere se l'idea è valida e se l'energia prodotta è sufficiente per illuminare almeno qualche km. di strada. Se a qualcuno interessa l'idea si potrebbe pensare ad una collaborazione poichè sono un architetto e ignoro completamente l'aspetto prettamente tecnico della questione.
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Buonasera F.rettilo
per prima cosa benevenuto nel forum EA sezione Idroelettrico.
Per prima cosa 2 dati per rispondere alla sua domanda:
- portata del canale
- prevalenza dei/del mulino
Per capire la potenza e quindi la producibilità dei mulini servono questi dati.
La potenza è data dalla solita formula:
P = Q x H x 9.81 x rendimento
Buona continuazione
RemTechnology"E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
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L'idea è buona e secondo me tecnicamente fattibile. A naso, visto il numero di salti e dimensioni geometriche che hai descritto molto probabilmente riesci a fare più di qualche kW di potenza.
Recupera qualche dato di portata e magari qualche altra informazione che possa essere utile.
Una perplessità l'avrei però nel pensare che l'Amministrazione comunale sia disponibile a spendere qualche soldo visti i tempi che corrono...Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai LamaCommenta
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