Valore di mercato concessione di derivazione e ricadute proprietario - EnergeticAmbiente.it

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Valore di mercato concessione di derivazione e ricadute proprietario

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  • Valore di mercato concessione di derivazione e ricadute proprietario

    Salve a tutti da IDROFLAV e complimenti per la serietà e la competenza degli argomenti trattati.
    Vengo al dunque: per fine anno dovrei finalmente ottenere una concessione di derivazione per una centrale idro da 250 Kw dal costo stimato di € 700.000 - 800.000. Dalla simulazione effettuata, avendo a disposizione gli afflussi giornalieri degli ultimi 16 anni, l'impianto potrà produrre una media annua di 1.150.000 - 1.250.000 Kwh (visto i dati di produzione spero vivamente, come immagino tutti voi, che per fine anno non venga modificata più di tanto la tariffa omnicomprensiva di €/Kw 0,22).

    QUESITO 1) Vorrei conoscere, se avete riferimenti certi di mercato, il più probabile valore di mercato del progetto una volta reso cantierabile, presumibilmente per l'inizio 2011. L'argomento, già trattato precedentemente nel forum, non mostra, secondo il mio modestissimo avviso, un preciso riferimento in quanto si parla di valori che determinano una "forbice" molto ampia. Sarei grato se qualcuno mi informasse in modo preciso o se esistono fonti da cui attingere dati e valori di precedenti compravendite di concessioni simili.

    QUESITO 2) A quanto può ammontare il canone annuale da riconoscere al proprietario per una servitù di passaggio di condotta interrata e per la presenza di una vaschetta di carico e della camera turbina con accessori elettrici? Al momento dispongo di contratto di un comodato gratuito firmato.
    Per esempio, nel settore del fotovoltaico i canoni correnti, compresi tra €/Ha 3.000 - 5.000 annui sono riconosciuti per la cessione del diritto di superficie poichè la tecnologia fotovolt. richiede l'occupazione di aree consistenti, spesso di tutta la proprietà, mentre nel caso specifico, come spesso accade per l'IDRO, si tratta in parte di occupazioni di superfici limitate per i locali di produzione ect, in parte di servitù di passaggio grazie alle quali non vengono sottratte importanti superfici destinate spesso ad attività agricole.

    Ringrazio tutti anticipatamente e a presto.

  • #2
    Buonasera Idroflav
    e complimenti per l'importante traguardo.
    Guardando i numeri poi mi sembra che sia una centrale "relativamente" semplice da costruire e con un attimo rapporto costi produzione.
    Non mi avventuro nella risposta della seconda domande perchè ognuno da un valore al terreno in maniera diversa. Non vorrei banalizzare ma se ad esempio in quel terreno ho degli ulivi invece che un pioppeto il valore cambia.
    Comunque sia tornando alla prima domanda io penso che il valore di una concessione con dei costio così buoni (bassi) può valere 250 - 350 keuro circa con punte di 500 se immediatamente cantierabile.
    Questo perchè 800 + 500 k euro/ 1.250.000 = 1,04 euro/kWh
    A voi la parola
    RemTechnology
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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    • #3
      Gentile RemTechnology,
      grazie per la delucidazione e l'attenzione.
      In sintesi il valore potrebbe oscillare da 250 - 350 mila.
      Non mi è chiara una cosa però ..... cosa intendi (in particolare) fino a € 500.000 se subito cantierabile ?
      Saluti.

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      • #4
        Porta pazienza se ti rispondo con una domanda: la centrale è cantierabile da adesso?
        Se la risposta è si sono 500.000 euro
        Se manca come spesso succede qualche parere minore, qualche permesso di privati, l'avvallo della rete (magari per passare la linea elettrica bisogna passare una zona vincolata) ecc allora il valore è minore.
        La differenza può sembrare importante tra i 350 e 500.000 euro ma sono scelte che una persona può fare, accetta subito e si cautela.
        Comunque senza avere progetto faccio fatica a fornire valori.
        Saluti
        RemTechnology
        "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
        (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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        • #5
          Salve RemTechnology e grazie ancora.
          Come ti dicevo, la centrale sarà cantierabile presumibilmente entro inizio 2011 (incrociando le dita), nel frattempo si lavora per essere pronti sia alla realizzazione in proprio, sia alla eventuale vendita integrale o di quote. Quindi, secondo il mio modesto avviso e per senso di concretezza, la valutazione con il progetto alla mano sarò lieto di sottoporla eventualmente ad autorizzazioni acquisite definitivamente, poichè, come ben sai, una particolare prescrizione potrebbe rivelarsi un aggravio del costo del progetto o una limitazione alla produzione............. le variabili sono tante.......... non dico gatto se non ce l'ho nel sacco !!!!!

          In riferimento invece al valore di €/Kw 1,04 che hai calcolato sulla base dei dati di progetto trasmessi, è un valore che rende appetibile l'acquisto o la vendita del progetto?
          In sostanza il valore citato è compreso in un renge di oscillazione o è tendenzialmente prossimo ad 1.
          Nuovamente grazie a tutto il forum....... IDROFLAV !

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          • #6
            Le confermo che il valore di 1 euro/kWh è un dato molto interessante.
            Buona continuazione
            RemTechnology
            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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            • #7
              Originariamente inviato da IDROFLAV Visualizza il messaggio

              QUESITO 2) A quanto può ammontare il canone annuale da riconoscere al proprietario per una servitù di passaggio di condotta interrata e per la presenza di una vaschetta di carico e della camera turbina con accessori elettrici? Al momento dispongo di contratto di un comodato gratuito firmato.
              Per esempio, nel settore del fotovoltaico i canoni correnti, compresi tra €/Ha 3.000 - 5.000 annui sono riconosciuti per la cessione del diritto di superficie poichè la tecnologia fotovolt. richiede l'occupazione di aree consistenti, spesso di tutta la proprietà, mentre nel caso specifico, come spesso accade per l'IDRO, si tratta in parte di occupazioni di superfici limitate per i locali di produzione ect, in parte di servitù di passaggio grazie alle quali non vengono sottratte importanti superfici destinate spesso ad attività agricole.
              non conosco ovviamente la destinazione d'uso del terreno e quindi è possibile solo azzardare una risposta.
              Mi pare di capire si tratti solo di una servitù di passaggio quindi non prenderei di riferimento il diritto di superficie riferito alla tecnologia fotovoltaica, ma stimerei un valore a mq quadro del terreno e considererei una percentuale (es. 20-30%) per la servitù.

              Per quanto riguarda la vasca di carico la questione è diversa e mi spingerei verso il valore di acquisto in quanto molto probabilmente il manufatto occuperà e renderà inutilizzabile la porzione di terreno.

              Forse viene qualcosa di più dei 0,3 - 0,5 €/ mq che hai indicato.

              Ciao
              Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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              • #8
                Le confermo che il valore di 1 euro/kWh è un dato molto interessante.
                .............


                Buongiorno a tutti,
                confermo la valutazione fatta dall'amico Rem e quotando parte di un Suo messaggio, prendo spunto per fare una doverosa precisazione (per altro anche da Lui sottointesa).
                Il valore x di €/kWh scaturisce su delle ipotesi di costi e di producibilita' che vengono calcolate, ovviamente, prima della costruzione della centrale.
                Come tutti sanno i conti "fatti con la matita" portano sempre ad un risultato certo sempre che il numeratore ed il denominatore sono valori corretti.
                Il problema sta tutto qui : avere valori corretti e certi dei costi di costruzione e produzione annua.
                Entrambi devono essere verificati bene, altrimenti il rischio che si corre e' quello di ritrovarsi con brutte sorprese.
                Nn dico che il venditore cerchi di minimizzare ma tendenzialmente cerchera' di abbassare i costi di costruzione elevando la produzione.
                Il mio consiglio, per valutare correttamente un impianto, e' quello di fare esattamente l'opposto senza farsi prendere dagli entusiasmi e credere a tutto cio' che viene raccontato.
                Sbagliare un preventivo di costruzione con costi maggiori di un 10/15 % ed avere una produzione inferiore della medesima percentuale porta ad avere risultati ben diversi specialmente quando ci si trova in presenza di impianti "al limite" della sostenibilita'.
                ciao car.boni
                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                • #9
                  Concordo carboni,
                  anche se devo comunque dire che anche aumentando del 30 % ( aumento del + 15 % costruzione e - 15% produzione) ci troviamo ad avere un buon coefficiente : 1.3 euro/kWh.
                  Di certo stiamo parlando di "teoria" e quindi sono tutti numeri estremamente indicativi da verificare con cura prima di applicarli in un piano industriale solido.
                  Buona continuazione di discussione
                  RemTechnology
                  "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                  (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                  Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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