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**sunny life** · 06-11-2010, 12:57

provo a risponderti....io uso la formula coppia ( in kg mt )
x giri al minuto diviso 955 e il risultato � in kw
quindi 10 x 180 :955 = 1.884 potenza meccanica sull'albero
turbina, moltiplica x 0.8 indicativo di un buon rendimento e avrai
circa 1,5 kw che se continui per un'ora verranno pagati a 0.28 euro kwh quindi 0,42 euro.....se in 1 anno produci 8000 ore ricaverai
3360 euro

p.s. 100 Nm sono "circa" 10 kg mt.....

� piu comodo usare i kgmt quando usi strumenti spartani tipo freni e bilancia per verificare la coppia reale.....

spero di esserti stato utile ciao

**Albaro** · 06-11-2010, 18:30

Perfetto , ti ringrazio

E' proprio il genere di risposta che cercavo ,viste le mie lacune preferisco risposte chiare e pratiche come la tua , il fatto che i risultati coincidono vuol dire che per il momento non ho sbagliato , durante le molte prove anch'io avevo notato la poca differenza tra 1 chilogrammetro e 10 Nm , di seguito infatti ho trovato difficolt� anche con google a trovare un convertitore da watts a kwh , a questo punto per� mi incuriosisce quel 955 che non ho mai trovato leggendo molte discussioni + ricerche varie con google , wiki ecc..
Non ho capito invece questo punto
"per un'ora verranno pagati a 0.28 euro kwh quindi 0,42 euro"
0.28 quindi 0.42 ??? Perch� da 0.28 si passa a 0.42?
Ti ringrazio anche per la pazienza :-).
P.S. dato che una turbina collegata ad un corso d'acqua non � facilmente spostabile sai se esiste uno strumento o metodo empirico per una valutazione di massima della coppia ? Non � importante certo mi piacerebbe poter collegare un alternatore alla mia ipotetica puleggia e accendere in successione varie resistenze per cercar di capire a quale numero di giri di ottiene la miglior resa dell'alternatore..... smetto perch� penso di aver iniziato a dire una bischerata dietro l'altra .... :-) :-)

**Spes** · 06-11-2010, 23:37

1.5 kW per 1 ora = 1.5 kWh.

0.28 � a kWh

1.5 kWh per 0.28 �/kWh=0.42 �.

Spero di non aver fatto altra confusione.

Nell'idroelettrico in realt� la Tariffa Onnicompresiva � 0.22 �.

Spes

"bischerata" sei toscano?

**sunny life** · 07-11-2010, 13:41

bravo Spes, quindi 1.5 x 0.22 = 0.33 euro ricavati per ogni ora di produzione
per controllare la coppia meccanica dovresti:
montare un disco freno sull'albero della turbina,
montare 2 supporti con un braccio di circa 1,05 mt
montare 2 pastiglie freno che possano essere premute conto il disco
tramite un volantino, mettere una bilancia a 1 mt esatto dall' albero
e frenando lentamente a step conrollare kg spinti sulla bilancia e n� giri
frenando di piu... caleranno i giri e aumenter� il peso letto sulla bilancia
ripetendo le prove e scrivendo i dati su un grafico
otterrai la curva di potenza....
avendo i mezzi in una giornata fai il tutto comodamente
non avendoli devi spendere 100-150 euro per procurarteli
ti assicuro che sono prove che danno soddisfazione almeno per
le persone che amano sperimentare....
la mia prima prova di questo tipo l'ho fatta a 14 anni sul motore del mio peugeot 104....
peccato che non sei di bergamo....ti aiuterei volentieri ciao

**Spes** · 07-11-2010, 14:40

Quello bravo sei tu Sunny life.
Di tutto quello che scrivi io non sono capace di fare un'h; per� mi piacerebbe farlo.............peccato che non sono di Bergamo.

Un saluto per una vita solare.
Spes

**Albaro** · 07-11-2010, 16:40

Esatto....

Toscano di Marina di Pisa , nessuna confusione anzi.. non mi ero accorto che Sunny mi aveva messo sul piatto d'argento addirittura il risultato del 1,5 kvh ... ed � per questo che devo scrivere poco per non denunciare troppe "bischerate" :-) .
Sapevo dell'esistenza della tariffa a 0,22 ( se non chiedi prestiti ecc. ecc.) , lo 0,28 � un'altro tipo di tariffa o un'errore di battitura?
geniale il sistema di applicare un braccio da 1 m alle ganasce del freno a disco e controllare poi con la bilancia la resa in potenza della coppia ad un determinato n di giri e potendo anche cambiare il numero dei giri per scegliere o il pi� vantaggioso o anche il pi� consono a muovere un meccanismo tipo alternatore a 50 Hz o simili , lasciando girare la turbina al valore ottimale per la meccanica e moltiplicando o dividendo la forza disponibile tramite pulegge. Sto veramente apprezzando il valore delle formule che ti permettono di prevedere se un'idea pu� essere vantaggiosa o meno rispetto alla realizzazione e all'investimento , specie se ad esempio stai cercando di capire quanto potrebbe funzionare un meccanismo applicato al moto ondoso che non credo sia uno dei pi� facilmente sperimentabili.
Sinceramente avevo pensato ad un freno a disco esclusivamente per evitare un fuorigiri del meccanismo ma che possa funzionare anche per misurare la coppia � veramente il massimo , spero di arrivare ad usarlo , segno che l'idea potrebbe essere valida .
P.S. sono convinto che ogni frequentatore di questo forum deve avere minimo 2 idee da sperimentare :-) .

**sunny life** · 07-11-2010, 17:16

una precisazione...se freni � ovvio che non produci...(stai dissipando l'energia )
se vuoi un controllo della copia durante la produzione � un'altra cosa...andiamo un po sul costoso...ma una curiosit�?
la turbina � in funzione o � solo in fase progettuale ?

**Albaro** · 07-11-2010, 20:14

Progettuale :-)

avevo scritto una dettagliata risposta ma devo aver sbagliato ad inviare :-( , provo a riassumerla , come ho detto inizialmente ho scelto l'idroelettrico perch� mi � + simpatico , preferisco l'acqua all'impalpabile e incostante vento , la mia ipotetica puleggia la immagino pi� facilmente collegata ad una turbina della quale non conosco i giri e la portata ( un motore a scoppio sarebbe troppo facile ... banco di prova :-) ) e mi sto rendendo conto che grazie alle formule � possibile prevedere in linea di massima se una idea pu� essere vantaggiosa come rendimento e fattibilit�, tenendo sempre presente che una soluzione non � mai definitiva ma sempre migliorabile in semplicit� ed � questo il bello , per un anno saltuariamente ho fantasticato su un progetto cercando le relative soluzioni per poi accorgemi di aver intrapreso la via pi� lunga , tortuosa e quindi complicata mentre il semplice ribaltamento di un principio teoricamente sta semplificando il tutto , ma � anche probabile che mi ritrovi alla famosa barzelletta dove a Pierino viene spiegata la differenza tra la teoria e la pratica :-).
P.S. scusa Sunny perch� scrivi che che un controllo della coppia durante la produzione � un'altra cosa? Forse intendi dire che deve essere pi� accurata e quindi pi� costosa ? Oppure � diverso il modo di calcolarla?

**sunny life** · 08-11-2010, 07:40

no intendo che se freni per verificare la coppia all'alternatore/generatore non arriva piu "forza" quindi non produce ( e per una verifica andrebbe sicuramente "sganciato" )mentre per monitorare la copia durante la normale produzione esistono sensori di coppia messi tra turbina e generatore,
i piu precisi sono costituiti da celle di carico e sono precisi e costosissimi

**Albaro** · 08-11-2010, 14:31

OK ricevuto

Adesso sta a me progredire e sperimentare :-) , � presto per altre domande che potrebbero essere inutili in quanto posso trovare le risposte naturalmente strada facendo , premetto intanto che non credo di dover usare misurazioni precise e soprattutto costose dato che secondo provvisori calcoli al momento rientro nei 10 kwh , credo che possa andare per tentativi collegando lampade da 1 kw in misura crescente per riuscire a capire spero quale sia la coppia di maggior resa vincolata ad un numero di giri consono e raggiungibile dal mio ipotetico meccanismo al quale � vincolata l'oramai nota ipotetica puleggia , grazie per l'aiuto e riprendo questa discussione solo nel caso che dopo 24 ore ancora non ho trovato risposta a un mio dubbio ( in pratica quando proprio non riesco a capire un concetto :-) ) ancora grazie e ciao alle prossime.

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Novizio sincero su calcolo coppia

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