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officina elettrica

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  • officina elettrica

    Ciao a tutti!
    Scusate, qualcuno di voi ha per caso fatto domanda di apertura di officina elettrica per costruire un impianto idroelettrico?
    Ho chiesto all'Ufficio Dogana e mi hanno detto che tale richiesta deve essere effettuata se la potenza dell'impianto supera i 20kW.
    Ora, vorrei sapere gentilmente come fanno a verificare esattamente i kW prodotti. E' ovvio che se ho un salto da sfruttare che teoricamente arriva a 18kW (come è nel mio caso), non posso dimensionare ed acquistare un generatore che vada a 18kW. Ne comprerò uno da 30kW, per usurarlo meno senza averlo "tirato al limite" e magari sfruttare anche i periodi con maggior afflusso di acqua. Vorrei capire dunque il criterio esatto su cui si basa il calcolo effettivo della Potenza che usano per definire se un impianto necessita di apertura o meno di offcina elettrica. Altra domanda: se fossi al di sotto dei 20kW, ipotizziamo 18kW, e trovassi un altro salto da 6kW, dovrei aprire l'officina elettrica (18+6=24kW) o verrebbe valutato solo puntualmente la corrente immessa in rete dal singolo impianto? Qualcuno sa darmi risposta?
    Grazie in anticipo!
    Vincio

  • #2
    non ti posso dare suggerimenti peche non al corrente
    speriamop che qualche suggrerimento lo diano i migliori del forum

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    • #3
      Originariamente inviato da vincio78 Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti!
      Scusate, qualcuno di voi ha per caso fatto domanda di apertura di officina elettrica per costruire un impianto idroelettrico?
      Grazie in anticipo!
      Vincio

      ciao,
      nn sò come viene stimata la capacità produttiva di un il impianto idroelettrico.Proverei a cercare nel portale GSE (che poi è quello che incentiva tale produzione) nella sez. http://www.gse.it/attivita/Incentiva...IAFR110607.pdf

      leggendolo con attenzione, come vengono riconosciuti I.A.F.R gli impianti idraulici e, di conseguenza, le loro caratteristiche.
      Bruno da Bergamo- kWp 2,46 -24° sud inclinazione 17° integrato Pann. Schuco inverter Schuco

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      • #4
        Ciao e benvenuto,fai pure domanda e poi cedi quello che puoi... L'officina elettrica serve solo ed esclusivamente se vai in vendita,serve un contatore UTF che conta i Kwh...

        Come alternatore dovrai soltanto usare un classico motore asincrono trifase,meglio se ad alta efficienza IE2 (Eff1) (tipo ABB/Lafert o AEG) non é ammesso nessun altro tipo di alternatore.

        Ciao

        18/20 Kw ci stà,poi se riesci in una singola centrale a mettere due turbine,con due concessioni diverse,una da 18 e una da 6,buon per té in tal caso contano i kWh finali (il contatore sarebbe unico)

        Ovvio che conta anche la subconcessione... di derivazione ad uso idroelettrico!

        Ma i tuoi 18/6 kw sono di concessione o calcolati,e se calcolati in che modo?

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        • #5
          Ciao e grazie a tutti!
          I 18 ed i 6 kW li ho calcolati con lo studio del deflusso medio del tratto sfruttabile, calcolando l'altezza del "salto" mediante GPS e teorizzando opportuni rendimenti idraulici, di organi meccanici ed elettrici. Tutto teorico dunque. Forse non mi sono spiegato bene, i due salti non sono vicini, sono in due località diverse, dunque la domanda era se come unica "entità" posso vendere in due punti separati per un totale che superi la soglia dei 20kW senza aprire l'officina elettrica.
          Buran, tu hai già un impianto? Sapete x caso se vendere totalmente all'enel significhi anche rinunciare all'utilizzo di una piccolissima parte di corrente, magari per mettere una lampadina nell'impianto, o per far partire gli organi meccanici (che magari necessitano di corrente di spunto?)... dovermi riallacciare mi scoccerebbe molto e non so ne vale la pena.
          Comunque ho preso accordi ed andrò a far un giro all'Ufficio Dogana a metà mese, così spero di aver ulteriori ragguagli sul da farsi, che magari posterò per renderli accessibili a tutti.
          Grazie a tutti voi!
          V

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          • #6
            Ciao,con 18 kw di potenza massima,calcolare un 60% di rendimento totale massimo é già tanto.

            Sarebbe utile sapere i dati di saltomassimo e portata di progetto!

            Un impianto da 6 kw costa come uno da 18,ti conviene?

            Non puoi sommare le potenze in centrali e luoghi dinversi per arrivare a 20kw,ma ovviamente puoi vendere da due impianti diversi,per quello da 6 kw lascia perdere,se non per lo scambio sul posto con un utenza che assorbe energia,tipo una casa/case o attività commerciale nei pressi dall'eventuale turbina.

            Si ho un impiantino ino ino,dato che ho costrito una "turbina" Banki,per ora é in isola,ma sto valutando di rifare la parte elettrica e andare in parallelo,e usufruire dello scambio sul posto.

            Tranquillo, il contatore UTF é bidirezionale,se vuoi puoi pure assorbire fino alla potenza massima di contratto,ma cosi facendo non incasseresti nulla anzi,é ovvio avere prese e luci e motori elettrici in una centrale!!!

            Ciao

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            • #7
              ciao vincio
              ma allora tu vorresti produrre 18 kw e 6 kw in due posti separati senza aprire l'officina elettrica !
              il limite dell off. eletrica e che occorre restare sotto i 20 kw prodotti e mi sembra da ricordare che non si può in efetti cedere o consumare con utenze niente dell'energia prodotta.
              Tu vuoi dire che se una singola persona a cui sono intestate due concessioni che in totale superano i 20 kw canonici debba per forza aprire una officina elettrica ?? non so, spero che qualcuno nel forum ti dia dei pareri
              Ma scusa non fai l'off elettrica per ovviare al pagamento delle accise 0.014€ circa se non erro?

              ciao

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              • #8
                Ciao a tutti!
                Per Buran:
                il salto che ho stimato di 18kW è caratterizzato da 1300l/s nei periodi di grassa e 1100l/s nei periodi di magra, per un totale di salto di 2,10m. Io ho stimato un rendimento globale di 0,7 , ma probabilmente son stato un po' ottimista. Pensavo di utilizzare un sistema a coclea, anche perché vi sarebbe un mio amico artigiano che collaborerebbe con me per la realizzazione in economia. COmplimenti per la realizzazione della Banki! Nonostante ciò che si dice in letteratura non dev'essere proprio così semplice realizzare un impianto del genere. Per la progettazione della mia turbina turbina sto cercando di studiare il più possibile sfruttando il ripasso delle materie universitarie ed i libri che ho trovato in giro, ma sulla coclea ho trovato gran poco. Sto organizzando un po' di materiale grazie allo studio personale (fogli di calcolo, relazioni, ecc...), ma per arrivare al progetto finale manca ancora un po' di strada. Pensavo di ottimizzare i rendimenti durante l'anno (in funzione delle portate), usando un sistema di variazione meccanico delle pulegge. Tu cosa mi consigli? Usi dei sistemi di regolazione meccanica in tal senso o passi tramite inverter? Vorrei evitare l'inverter perché su un impianto del genere mi sa che è sprecato.. Si può addirittura pensare di evitare qualsiasi sistema di regolazione per ridurre al max. i costi, che ne pensi?
                Volevo anche chiederti:
                sai dirmi per caso come fanno a stabilire i kW che effettivamente può produrre un impianto? L'Ufficio Dogana mi ha detto che guardano la produzione teorica massima che puoi ottenere dall'impianto stesso, ma come fanno a valutare questo? Tramite studio e verifica accurata dell'impianto oppure vanno ad occhio, basandosi su quanto depositato e su verifica approssimativa? Va da se che se stimo di produrre 18kW metterò un generatore che arrivi almeno a 25kW (se esiste in commercio), per non averlo tirato all'inverosimile. Scusa l'inesperienza, ma son proprio all'inizio.
                Curiosità, di dove sei?
                Per Moc: L'apertura dell'Officina Elettrica è indispensabile passato i 20kW (questo è assodato), ma da ciò che ha detto Buran sembra di capire che si tratta di una soglia di 20kW puntuali, ossia su singolo impianto, e non contino eventuali somme globali di vari impianti. Una cosa che mi resta ancora oscura è la seguente: quando non si ha l'apertura dell'officina elettrica, l'Enel versa direttamente il valore della corrente+GSE+IVA o l'Iva non viene versata per gli impianti piccoli?
                Grazie a tutti!!!

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                • #9
                  Ciao Vincio78 e benvenuto nel forum.
                  L'apertura di una licenza di esercizio di officina elettrica è legata alla potenza nominale dell'impianto collegata ad un punto di connessione alla rete.
                  Pertanto se tu hai due fonti di produzione idroelettrica di cui una da 18 kW e una da 6 kW entrambe connesse al punto di fornitura numero POD IT001........ allora la tua potenza dell'impianto è superiore a 20 kW.
                  Se quello da 18 kW è connesso e quello da 6 kW è in autoconsumo allora non serve.
                  Comunque non è molto complicato effettuare l'apertura di licenza di officina elettrica se serve direi che va fatta.
                  Mi manca un passaggio per completare la risposta: dell'energia prodotta che cosa ne fai?
                  La cedi al GSE in ritiro dedicato? L'autoconsumo?
                  Buona continuazione
                  RemTechnology
                  "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                  (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                  Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                  • #10
                    Ciao Remtechnology,
                    l'energia prodotta sarebbe totalmente venduta, niente autoconsumo, ma i due siti son completamente distanti, in due valli distinte, dunque non è possibile connetterli allo stesso punto di fornitura. Per cominciare mi accontenterei di farne fruttare bene uno...
                    Grazie mille per l'aiuto e le spiegazioni.
                    V

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                    • #11
                      Ciao a tutti,partire da zero a costruire una coclea é un impresa ardua e costosa,oltre che rischiosa,io al massimo proverei a scopiazzarne una!
                      Siceramente non mi cimenterei in una cosa simile,troppi rischi economici, un conto é costruire una turbina che sta su un banco da lavoro e un conto é lavorare con diametri e pesi ben diversi,se sbagli che fai,consumi 5 bombole di ossigeno e due di acetilene per disfare tutto e rifare,ai vogli a molare!!!
                      Non voglio scoraggiarti tuttaltro,ma il rischio é elevato.

                      Cmq un moltiplicatore é essenziale,poi l'uso di un inverter AFE risolverebbe diversi problemi,non ho idea quanto costi ma il risultato sarebbe certo,moltiplicare con precisione con un elevato rapporto (per quella potenza forse potresti trovare un motore a 6/10 poli,sono costosi e meno efficienti) e andare in parallelo in diretta con un asincrono sarebbe la soluzione piu economica,ma alla minima variazione di velocità...
                      Ti ritroveresti ad assorbie o un distacco dalla rete,con coseguente fuga della coclea,poi per rallentarla dovresti bypassare parzialmante l'acqua chiudere il parallelo e riaprirla,il tutto dovrebbe essere fatto con precisione,in sicurezza e in automatico!

                      Se usano un inverter rigenerativo c'é un motivo e non solo uno!

                      La RitzAtro fa coclee anche da 1 Kw e sono garantite,non so a che costi ma le fa, prova prima a chiedere un preventivo,ma occhio se prima non hai la concessione... non ti caga nessuno!!!

                      p.s. ma per una variazione di portata si soli 200 litri non converrebbe un elica fissa in stuttura di cemento?

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                      • #12
                        Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                        Ciao a tutti
                        .....
                        Ciao Buran.
                        A parte le considerazioni "coclea" ,ben rivisto!
                        Buon anno!
                        Will

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                        • #13
                          Grazie wil,mi sono perso in giro per il mondo!
                          Io non é che non le posso vedere anzi,é che il mercato é in mano ad un paio di produttori,diciamo 1 ed é il lider,poca concorrenza e troppo costose,a me che sono pratico dico che sono costose,ma non l'ho detto solo per le cooclee,per piccoli impianti sono poco convenienti,a volte costa meno una turbina a elika o per salti superiori ai 5/6 m e portate minori costa meno una ossberger,provare per credere !
                          In fatto di estetica e impatto ambientale sono il top,sono molto belle,e mi piacerebbe averne una,ma di certo non mi cimenterei a costruirla,so cosa vuol dire !
                          Ciao

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                          • #14
                            Ciao Buran, grazie per i preziosi consigli. Mi consiglieresti allora una turbina ad elica invece che una coclea? Ma non è un po' troppo poca la portata? Ho rifatto uno studio in loco, ho visto che, deviando con una briglia nemmeno troppo grande, un piccolo affluente del torrente potrei arrivare ad aumentare la portata per una ottantina di giorni l'anno di circa 900 l/s (ossia da 1300 a 2200 l/s). In questo caso penserei di primo acchito che l'ottimizzazione andrebbe fatta, e se per esser fatta bene serve un inverter come si deve, vada per l'inverter.

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                            • #15
                              Ciao,bisogna valutare bene la curva della portata,in tal caso per lo studio sarebbero 2,poi bisogna vedere la concessione,magari con la coclea te la cavi,l'elica é fissa,alla portata di progetto é efficientissima,ma appena sale o scende cala tantissimo,si usano dove la portata derivata é quasi costante,a volte si parzializza con 2,sono le più economiche,in alternativa una full kaplan,il top, ma per essere il top non é economica!

                              Studi fatti su comparazioni kaplan VS coclea dicono che le coclee sono più convegnenti,certi vantaggi ci sono,ad esempio non serve lo sgrigliatore,la griglia serve solo per fermare eventuali corpi solidi grandi,come rami tronchetti ecc,il resto passa tranquillamente,come anche i pesci,senza subire danni,in efficienza la full kaplan batte,poi ci sono anche le dimensioni,nel tuo caso sarebbero nella norma,ma alla fine é tutta una questione di costi...
                              Ciao

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                              • #16
                                Originariamente inviato da vincio78 Visualizza il messaggio
                                Ciao a tutti!
                                ..................il salto che ho stimato di 18kW è caratterizzato da 1300l/s nei periodi di grassa e 1100l/s nei periodi di magra, per un totale di salto di 2,10m. .............
                                Le sponde a monte sono incassate?
                                Puoi realizzare uno sbarramento mobile è arrivare a 4 metri di salto?

                                Un augurio
                                Spes

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                                • #17
                                  Ciao Spes, purtroppo no!
                                  2,10 m salto max utile sfruttabile. Perché ti serve sapere se arrivo 4 metri? ciao ciao, v

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                                  • #18
                                    ciao
                                    io non ho capito
                                    allora se uno non apre l'officina elettrica perche è sotto alla produzione nominale di 20 kw , la corrente gli viene pagata dall'enel e cv (GSE) alla cifra di +/- di 0.21 , ma quello che vorrei sapere anche io allo 0.21 si aggiunge l'iva
                                    è cioe ENEL pagherebbe 0.21 + 0.042 tot 0.25
                                    o dicu un emerita cazzata ......

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da vincio78 Visualizza il messaggio
                                      ............
                                      2,10 m salto max utile sfruttabile. Perché ti serve sapere se arrivo 4 metri? ............
                                      2.10 sono proprio pochi per una turbinetta.
                                      Inoltre pensavo che non avevi completato lo studio sul salto, magari le sponde erano alte e potevi invasare.

                                      Con una semikaplan potevi andare da 1800 a 1100 lt/sec senza grossi problemi.

                                      Un augurio
                                      Spes

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                                      • #20
                                        Anche la questione risollevata da MOC manca di risposta, speriamo che qualcuno più avanti su queste cose riesca a rispondergli, perché io ho aperto la discussione proprio per aver queste info, che purtroppo ne' dall'Ufficio dogana, ne da altri son ancora riuscito ad ottenere.
                                        Spero di riuscir ad avere presto le info che ti servono per poterti rispondere io. Auguri a tutti, V

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da moc Visualizza il messaggio
                                          ciao
                                          io non ho capito
                                          ..
                                          ciao,
                                          avete letto sul GSE la parte inerente la tipologia di incentivazione che riguarda gli impianti idraulici??
                                          Io, sinceramente, no xchè nn nè ho interesse, ma, dico MA, se si può assimiliare all'incentivo x impianti qualificati IAFR vi posso dire che sotto i 20 kW e con l'e.e. completamente messa in rete NON si è officina elettrica e se NON si è soggetti giuridici o commerciali nn c'è IVA. Date anche una lettura a http://www.infobuildenergia.it/Alleg...mativa/258.pdf se risponde al vs caso.
                                          Vale la pena ricordare che OGNI IMPIANTO può avere una caratterista che lo differenzia dalla genericità.
                                          Bruno da Bergamo- kWp 2,46 -24° sud inclinazione 17° integrato Pann. Schuco inverter Schuco

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                                          • #22
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                                            benvenuto nella sezione idroelettrica.
                                            Vedo che hai un impianto sotto i 20 kW fotovoltaico e quindi immagino che avrai ricevuto lo SSP comprensivio di IVA.
                                            Lo stesso vale per l'energia pagata da GSE a cui viene pagata l'IVA.
                                            Su come definisci questo importo ai fini fiscali e del reddito è un altro discorso ma l'IVA sull'energia elettrica, sui Certificati Verdi, Titoli di Efficienza Energetica va pagata dal compratore.
                                            Buona continuazione
                                            Rem
                                            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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