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Partire da zero con il mini-idroelettrico

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  • Partire da zero con il mini-idroelettrico

    Ciao a tutti, premetto che sono nuovo sul forum. Ho bisogno di aiuti e consigli da qualcuno più ferrato di me nel settore del mini-idro. Sono in possesso di un terreno piuttosto vasto, confinante con un corso d'acqua. Il torrente mi garantisce una portata minima di oltre 800 l/sec e con una serie di tubazioni che percorrono tutta la proprietà posso ottenere un salto di circa 40 metri. Innanzitutto, vale la pena secondo voi installare un impianto idro?

    Inoltre non conosco le varie pratiche burocratiche da svolgere, qualcuno mi aiuta? Il terreno si trova in Trentino, nel mezzo di un bosco interamente di mia proprietà. Ho bisogno di concessioni sull'acqua anche se la restituisco interamente al torrente? Di quali concessioni ho bisogno?

    Grazie a tutti

  • #2
    Ciao e benvenuto nel forum

    Se i dati da te forniti sono corretti uscirebbe fuori un impianto da 250KW effettivi , ma va considerata che parte dell'acqua la devi rilasciare per il deflusso minimo vitale non so che percentuale nel Trentino quindi significa meno portata.

    Devi fare una pratica presso gienio civile o provincia per utilizzo a scopo idroelettrico del torrente.

    La condotta che dovrai realizzare quanto sara' lunga? Considera che per quella portata avrai un diamentro condotta DN 800/ DN 1000 quindi considera eventuali problemi di posa e costi tubazione.

    Buon lavoro

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    • #3
      Ciao Axoneg,
      benvenuto nel forum e complimenti per l'avventura che stai per intraprendere.
      I dati del tuo ipotetico impianto sono veramente interessanti e troverai certamente qualcuno che saprà indirizzarti a dovere.
      Intanto ti consiglierei di prendere anche contatti con la Provincia e con il Comune per capire quali possono essere le problematiche (vincoli) dell'area in cui dovresti realizzare le opere accessorie al tuo impianto.

      Buon lavoro
      Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

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      • #4
        I dati che ho fornito sono quelli effettivi del corso d'acqua. Mi sono informato con un conoscente che lavora in un'azienda elettrica del luogo e mi ha riferito di dover lasciare una parte del flusso al torrente. Diciamo che con la sola parte che potrei utilizzare avrei una portata di circa 380-400 l/sec reali effettivi. Per ottenere un salto di 40 metri mi verrebbe una condotta di 120 metri (il terreno ha una forte pendenza, sono in montagna). Ho però scoperto che il proprietario del terreno a monte del mio, sarebbe disposto a concedermi il diritto di passaggio di ulteriori condotte (questo è tutto da vedere, ma se per ipotesi divenisse pratica potrei arrivare ad una condotto di 320m ottenendo un salto di 70 m circa, ma facciamo un passo alla volta).
        Appena ho chiesto in giro informazioni, mi sono praticamente saltate addosso una decina di persone intenzionate a comprare il terreno, costituire società o cose del genere, ma avendo dei fondi da investire preferirei valutare l'ipotesi di mandare avanti il mio progetto.
        Per le tubazioni e l'eventuale posa in opera non dovrei avere grossi problemi in quanto mio fratello ha un'impresa che fa proprio questo, quindi mi verrebbe anche un po' incontro a livello economico.

        Un'altra cosa che non mi è chiara: supponiamo che il mio impianto venga installato. Sul posto non utilizzo energia, andrebbe interamente venduta, ma ovviamente ci deve essere in qualche modo l'allacciamento alla rete. Essendo in mezzo al bosco (intorno non c'è praticamente nulla) si dovrebbe tracciare una piccola linea elettrica di circa 400m. Quest'operazione la devo fare io o lo dovrebbe fare l'ente energetico? (tipo enel per capirsi)

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        • #5
          Ciao Axo,e benvenuto anche da parte mia,starei attento,ci sono molti furbi in giro...
          Fa gola a molti una centralina idroelettrica da te ipotizzata,per non parlare poi dei 70 metri di salto fattibili,anche se fossero 500 metri di condotta!

          Ipotizzando una portata di 500 l/s su 800 l/s di torrente e un 300 l/s di DMV (deflusso minimo vitale) é solo un ipotesi che possono anche essere di meno,ma é da calcolare,su 70 metri circa faresti circa 240kw,fa gola pure a mé !!!

          Conta di dover posare una condotta di diamentro DN 650/700 circa (sarà il progettista a calcolare il tutto con dati reali in mano)
          La linea é a carico tuo,come anche la cabina di trasformazione BT/MT (400V/15000V)

          Se i dati sono reali io mi ci butterei ad occhi chiusi !!!

          Serve una curva reale della portata in base annua,un progetto da presentare assieme alla domanda di concessione idroelettrica!

          Auguri e Buona Fortuna

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          • #6
            Mi hai fatto venire in mente un'altra cosa. Dovendo costruire una cabina di trasformazione, dove immagino verrà messo anche il contatore e tutto il resto, ci devo pagare l'ICI?

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            • #7
              Ciao,con una centralina da più di 200kw da costruire quella sarebbe l'ultimo dei miei pensieri!
              La classica cabina esterna non é soggetta che io sappia ad imposta.
              cmq la "cabina" il trafo può essere tranquillamente dentro il locale turbina,o in un locale dello stesso stabile.

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              • #8
                Certo, hai ragione, immagino che se ne esce veramente un impianto così, l'ICI diventa una sfumatura. Ora inizierò a girare per uffici di comune e provincia per vedere se è fattibile.

                Nel frattempo sto valutando un altro possibile impianto (molto più piccolo) soggetto ad altre problematiche, nella discussione "Poca portata ma grande salto, vale la pena?"

                Appena ho qualche altro sviluppo lo posto.

                Ciao e grazie

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                • #9
                  Ciao,secondo mé solo se puoi fare lo scambio sul posto e ti serve energia li,potrebbe essere fattibile,le spese sarebbero abbastanza contenute.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da buran001 Visualizza il messaggio
                    Ciao,secondo mé solo se puoi fare lo scambio sul posto e ti serve energia li,potrebbe essere fattibile,le spese sarebbero abbastanza contenute.
                    No, in realtà sul posto non mi serve la corrente. Sul terreno non c'è nulla, eventualmente si tratterebbe solo di vendita.

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                    • #11
                      Non so,per 7kw circa sarebbe un guadagno intorno ai 1000€ mese,(nel tuo caso con portata costante sempre !) ma per una potenza cosi piccola non ho idea della procedure,di solito si va in vendita sopra i 20kw,"aprendo" un'officina elettrica

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                      • #12
                        Ciao a tutti. Vi informo che è stato progettato l'impianto ipotizzato al post 4, con qualche variante suggerita dall'ingeniere che mi ha seguito. Ne esce un impianto da 280kw max, con 380m di condotta interrata. Come suggerito dal progettista, viene tutto predisposto ad un eventuale futuro amplimento con un'eventuale allungamento delle condotte, (infatti i generatori installati sono decisamente più grossi del necessario e le condotte sono tarate per pressioni decisamente maggiori) ma per quello si vedrà. Sono state presentate le domande per la concessione e le eventuali messe in opera, e a quanto riferiscono ingeniere e geometra si può essere ottimisti in quanto l'intero progetto tutela ambiente e paesaggio (a vista non c'è quasi nulla). Sono ottimista anche per quanto riguarda i finanziamenti che la provincia stanzia per questo tipo di opere, speriamo bene!

                        Vi ringrazio per tutti gli utilissimi consigli che mi avete dato, e se la cosa va in porto, sarete tutti invitati all'innaugurazione (forse tra qualche anno...)

                        Ciao e nuovamente grazie a tutti

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Axoneg Visualizza il messaggio
                          ....................................... Sono ottimista anche per quanto riguarda i finanziamenti che la provincia stanzia per questo tipo di opere........
                          Se prendi finanziamenti pubblici dopo non puoi chiedere la onnicompensiva che per il momento è 0.22 €/kWh.

                          Attenzione.

                          Spes

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                          • #14
                            ... Muoviti rapidamente che se agganci la omnicomprensiva a 0.22 ti ripaghi l'impianto in 2/3 anni!

                            Commenta


                            • #15
                              Salve Axoneg, non mi risulta che in tentino diano contributi per impianti idroelettrici, ma quello che vorrei evidenziare è che ottenere la concessione non sarà uno scherzo. La provincia ritiene già sufficiente l’attuale apporto dell’idro alla produzione energetica. Dopo aver presentato la domanda dovrai aspettarti una sequenza di pareri dei vari enti, agenzie, dipartimenti ecc. e, tra tanti “non contrari”, probabilmente qualcuno concluderà: “pertanto si ritiene esistere un prevalente interessere ambientale…” con conseguente bocciatura.
                              Ti sarà consentito fare delle osservazioni, che però non hanno mai, o quasi, avuto esito positivo.

                              Scrivo questo non per toglierti entusiasmo, ma per trasmetterti un esperienza.
                              Ultima nota: secondo me i tecnici ed i funzionari della provincia autonoma di trento usano per la redazione delle delibere riguardo l’idroelettrico una specie di moderno“tubolario” (quelli della mia età lo ricorderanno molto in voga 30 anni fa), che in versione PAT (provincia autonoma di trento) è un copia e incolla di pareri e motivazioni, anche astrusi, sempre validi per ogni situazione.
                              Comunque tieni duro e punta alla meta, magari illustrando preventivamente il progetto al vari livelli.
                              In bocca al lupo, ciao Georg
                              Il top delle energie rinnovabili? Quella che ti tira giù dal letto ogni mattina.

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                              • #16
                                Buongiorno Axoneg,
                                concordo con quanto detto con Spes che se percepisci a qualsiasi titolo un finanziamento pubblico non si ha diritto alla tariffa ominicomprensiva , certo che se prendi una cifra considerevole di soldi magari non hai bisogno della TO per mettere in linea il business plan.
                                Concordo anche con george-bl1 sulla estrema difficoltà di realizzare un impianto in Trentino ma come di dice l'importante e tenere il passo e procedere nonostante i (molto) pareri contrari!
                                Buona fortuna e al prossimo (spero positivo) aggiornamento
                                RemTechnology
                                "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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