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Tribunale delle acque - esperienze

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  • Tribunale delle acque - esperienze

    Ciao a tutti
    tanto per avere un'idea di cosa significa eventualmente, impugnare un diniego di concessione....
    Chi ha avuto esperienze in merito?
    Tempi, costi, risultati..???

    Grazie.

  • #2
    Buonasera Marco,
    intanto volevo esprime il mio dispiacere per il risultato negativo della Tua istanza di concorrenza.
    In merito alla possibilita' d'impugnazione di questa tipologia di sentenza posso dire che, a prescindere, nutro serie riserve.
    In generale ritentengo che tutte le cause, di ogni ordine e grado, alla fine, anche se Ti vedono vincitore, sono cause perse.
    Affrontare un giudizio del genere Ti porta via ogni sorta di risorsa sia in tempi di tempo che di denaro.
    Credo che sia meglio dedicare tempo e soldi per altri progetti piuttosto che impiegarli in un'avventura che, una volta conclusa, potrebbe nn avere piu' senso perche' l'impianto nn si potrebbe piu' realizzare o, peggio, qualcun altro l'ha gia fatto al posto Tuo e di quell'altro con cui stai litigando.
    Pensaci e mi permetto di ricordare che la rabbia e/o il desiderio di rivalsa molto spesso fa prendere decisioni sbagliate
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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    • #3
      Caro e Gentile Carboni.

      Ringrazio la tua partecipazione alla mia vicenda.

      Anch'io nutro molte riserve sulla strada del ricorso,
      ma penso che prima di rinunciare definitivamente ad un progetto,
      al quale hai dedicato mesi e mesi (per non dire anni), e per il quale ho speso cifre molto importanti...
      penso che meriti almeno un approfondimento.

      Altrimenti lasciamo il controllo della vita e dei progetti, come sempre ai furbetti e ai poco-onesti (per non essere volgare).

      Per questo rinnovo la richiesta: chi ha avuto modo di intraprendere o valutare in maniera opportuna questa strada...
      di intervenire sull'argomento.

      Grazie.

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      • #4
        Le concessioni sono a natura reale e non personale
        quindi è indispensabile avere i mezzi (terreni opificio ecc)
        Saluti

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        • #5
          Scusami ma a noi profani ci spieghi la tua affermazione ?
          Ultima modifica di nll; 13-09-2014, 01:48. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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          • #6
            Concordo con ing.roberto,
            che cosa significa Bibo 2? A natura reale? Non essendo avvocato mi sfugge la questione, anche "indispensabile avere i mezzi" non l'ho capita.
            Saluti
            RemTechnology
            "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
            (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
            Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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            • #7
              Grazie degli interventi.

              Forse bibo2 fa un po' di confusione
              o forse e' coinvolto in questa o altra vicenda ed ha paura di confrontarsi pubblicamente.

              Lo sforzo comune (del forum e di tutti noi) invece dovrebbe essere quello di confrontarsi pubblicamente,
              per avere la preparazione o attrezzarsi al meglio per combattere fenomeni di imparzialita', incompetenza, corruzione degli enti competenti,
              che sono una delle piaghe peggiori di questo paese!!!
              Ricordo che una delle principali cause di mancata crescita del nostro paese e' proprio la CORRUZIONE..!!!

              Quindi rinnovo la domanda ...
              c'e' nessuno che ha avuto a che fare con ricorsi al tribunale superiore delle acque?

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              • #8
                Marcomanbo,
                non generalizziamo, possiamo dire che alcuni funzionari possono essere parziali e forse imcompetenti ma non tutti e non tutti gli Enti.
                Che sia dura portare a casa una concessione lo sappiamo bene, molto di noi hanno avuto severe bocciature a favore di altri per motivi che non sono contenuti nel RD 1775 ma questa è la situazione.
                Se si hanno le forze è corretto perseguire questi atteggiamenti nelle apposite sedi ma quando si mettono in campo gli avvocati invece dei geologi e/o ingegneri allora come insegna il bravo carboni la questione è già degenerata.
                Ritengo comunque che un tentativo di mediazione, anche con l'Ente che ci ha cagionato il danno, sia sempre da fare. A volte si scoprono sfaccettature della situazione dovuta ad altri motivi , non alla corruzione.
                Magari le "pressioni" dell'Ente locale, della politica o interferenze con altri centri di potere.
                Buona continuazione,con moderazione mi raccomando
                RemTechology
                "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                • #9
                  Ciao Rem,
                  scusate lo sfogo... non e' mia intezione essere generalistico...
                  ma restare impassibili in queste situazioni non penso sia umano!!

                  Con questo non intendo dire che tutti i funzionari e tutti gli enti siano inopportuni (diciamo).
                  Ma studi e ricerche di molti organismi criticano e denunciano le nostri classi dirigenti e politiche.

                  Comunque torniamo all'argomento.
                  Alcune precisazioni che penso possano interessare molti.
                  Per tentativo di mediazione, intendi mediare prima dell'eventuale diniego definitivo, oppure?
                  Io ho gia ricevuto un pre-avviso di diniego (prima del diniego definitivo).
                  A seguito del quale ho chiesto ed ottenuto un incontro chiarificatore.
                  Nel quale incontro uno dei funzionari interessati mi aveva garantito (verbalmente)
                  che avrebbe fatto tutto il possibile per accogliere le mie richieste ed osservazioni.
                  Risultato dopo qualche settimana: diniego definitivo con stessa linea del pre-avviso.
                  Ora da quanto leggo nel diniego finale, posso solo impugnare (entro 60 gg.) il diniego con il Tribunale Superiore delle Acque.

                  A te invece risultano altri percorsi o strade da seguire?

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                  • #10
                    torno al forum dopo molto tempo
                    e ne approfitto per dire la mia:
                    non mi risultano vie diverse.
                    un ricorso al TSAP è impegnativo e oneroso, non c'è dubbio
                    ma a volte dà soddisfazione perchè azzera i livelli.
                    Pressioni, interessi locali ecc. hanno la possibilità di essere superati.

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                    • #11
                      Ciao a tutti
                      per dovere di cronaca informo che dopo varie riflessioni
                      e dopo essermi consultato con il mio legale (specializzato in ricorsi con le p.a. )
                      ho deciso di avviare il ricorso con il Tribunale Superiore delle Acque

                      Vuoi per principio (anche se non si vive di soli principi...)
                      Vuoi per non vanificare risorse e progetti
                      Da quanto riferitomi, i tempi per la conclusione dovrebbero essere da 1-2 anni
                      Anche se ogni ricorso e' un mondo a se, e solo dopo la prima udienza, se ne potranno conoscere gli sviluppi.

                      Aggiornero' il forum sugli sviluppi, come sempre...
                      (confido nel vostro tifo..)
                      Grazie.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da marcomambo Visualizza il messaggio
                        Aggiornero' il forum sugli sviluppi, come sempre...
                        (confido nel vostro tifo..)
                        Grazie.
                        Associandomi ale riflessioni prudenti di Car boni e di Rem, farò comunque tifo per te, per il coraggio che metti in campo.
                        Il top delle energie rinnovabili? Quella che ti tira giù dal letto ogni mattina.

                        Commenta


                        • #13
                          Concordo anch'io con quanto scritto da georg_bl1... e ti ringrazio per condividere con noi la tua esperienza non molto positiva...
                          Ciao
                          Se non si agisce, non è possibile alcun progresso e non può essere corretto nessun errore... Dalai Lama

                          Commenta


                          • #14
                            Ciao a tutti,

                            marcomambo
                            ogni sforzo nella direzione della giustizia e della verità non può essere che apprezzabile e condivisibile.
                            ... sarà una lunga strada, anche onerosa e probabilmente amara ma almeno potrai dire di avere fatto il possibile.

                            Saluti,
                            Vortex

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                            • #15
                              Buonasera Marco,
                              che dire, la costanza molte volte premia........
                              Prima degli auguri mi permetto un consiglio : armati di pazienza, sii predisposto ad ingoiare amaro e, arrivato in fondo, ad accettare la sentenza.
                              Buona fortuna.
                              ciao car.boni
                              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                              • #16
                                Grazie a tutti per il conforto (anche a chi non vede di buon occhio questa via...)
                                Non e' stata una decisione facile, ma non e' mia abitudine mollare (e non voglio neanche farmi del male).

                                Grazie delle avvisaglie, e per i bocconi amari, ne conosco il sapore, visto che ne ho gia ingoiati...
                                e so anche che non si finisce mai...

                                Vi Aggiornerò sugli sviluppi (senza tediarvi troppo) e vedremo come sentenzia il TSA.
                                Ciao e Grazie.
                                Marco

                                Commenta


                                • #17
                                  Ciao a tutti,
                                  per DOVERE Di cronaca e come promesso volevo aggiornarvi sullo sviluppo della mia esperienza.

                                  RICORSO al TRIBUNALE SUPERIORE ACQUE per un diniego su una concessione.
                                  Bene proprio ieri, dopo 2 anni abbondanti di MEMORIE - CONTRO-MEMORIE DOCUMENTAZIONI VARIE ... la sentenza:
                                  RICORSO ACCOLTO!

                                  Ora devo incontrarmi con il mio legale per comprendere meglio su come procedere formalmente ...
                                  visto che il TSAP ha ACCOLTO il mio ricorso, con "SALVEZZA del completo RIESAME del PROGETTO" ...

                                  Ovviamente sono stato costretto ad arrivare a questo punto
                                  e ora vista la totale INCERTEZZA per i futuri incentivi e' tutto da vedere se e come sfruttare un eventuale concessione ...

                                  Con i PRINCIPI e la SODDISFAZIONE non ci si mangia
                                  ma intanto ho avuto la meglio contro i FUNZIONARI "FURBETTI" di REGIONE e PROVINCIA che mi volevano SEGARE.

                                  Un abbraccio

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Complimenti, sono contento per te. Se non riesci a realizzare il tuo impianto puoi chiedere un indenizzo economico della mancata rendita del tuo impianto, poco o tanto che sia aiuta RemTechnology
                                    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                                    • #19
                                      Grazie REM
                                      Grazie a tutti

                                      Purtroppo questa è la realtà del nostro Paese.
                                      Dobbiamo coinvolgere i TRIBUNALI per far valere il MERITO e i DIRITTI (che dovrebbero essere scontati).
                                      (sottolineo SPESSO e non SEMPRE).
                                      Prediligere il MERITO e i DIRITTI, e' sempre più un eccezione, anzichè la NORMALITA'.

                                      Come già detto dal Buon Carboni, quando e' necessario il TRIBUNALE, la partita (per il Paese e per ) è già persa.

                                      Tanto per dovere di cronaca (ed eventuali vostre dritte sono SEMPRE BENVENUTE)
                                      anticipo alcune motivazioni della sentenza (da brivido):

                                      • Il TSAP accoglie il ricorso, “con salvezza del completo riesame del progetto e della successiva fase della comparazione con la contro-interessata e ogni ulteriore valutazione della P.A. sul punto”.
                                      • Il TSAP evidenzia “una rilevante illogicità del giudizio tecnico … non commisurato al contenuto reale del progetto.”
                                      ...


                                      Sto attendendo il riscontro del mio legale per:
                                      - capire se ci sono sufficienti termini di rivalsa per una RICHIESTA RISARCIMENTO / RIVALSA
                                      - rendere pubblica la SENTENZA su questo Forum per altri che possono trovarsi sulla stessa situazione:
                                      DINIEGO su IMPIANTO a COCLEA.

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da marcomambo Visualizza il messaggio
                                        ...........
                                        Sto attendendo il riscontro del mio legale per:
                                        - capire se ci sono sufficienti termini di rivalsa per una RICHIESTA RISARCIMENTO / RIVALSA
                                        - rendere pubblica la SENTENZA su questo Forum per altri che possono trovarsi sulla stessa situazione:
                                        DINIEGO su IMPIANTO a COCLEA.
                                        ...........................

                                        Buongiorno a tutti,
                                        credo che una richiesta di risarcimento sia difficile da ottenre e, soprattutto, in tempi brevi in quanto l'eventuale istanza va presentata al tribunale ordinario.
                                        Le differenze tra un tribunale e l'altro sono enormi; quello delle acque e', per cosi dire, "virtuale" (si riunisce raramente compatibilmente con la disponibilita' dei giudici che sono impegnati in altre funzioni, tipo Cassazione, Corte Costituzionale ecc), gestisce qualche centinaio di pratiche all'anno mentre quello ordinario e' sommerso da milioni di pratiche ............
                                        Ogni istanza presentata al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha una storia a se ed e' difficilmente replicabile in un'altra situazione; ritengo pertanto inutile pubblicare sul forum la sentenza che hai ottenuto in quanto potresti alimentare aspettative che rischiano di essere disattese.
                                        ciao car.boni
                                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Caro Carboni
                                          piacere di trovarti !!!
                                          dopo anni ci ritroviamo a commentare il risultato !!!

                                          non avevo la certezza di sfangarla ... ma come tu stesso ricordavi ... costanza,io aggiungo consapevolezza e deteminazione ...
                                          anche se nel mio caso l'IMPARZIALITA' e l'ILLOGICITA del DINIEGO era talmente evidente che il TSAP lo ha evidenziato più volte.
                                          LA RAGIONE E' DEI FESSI e lo sappiamo

                                          posso essere parzialmente d'accordo sul fatto del Risarcimento (prima attendo di vedere come va a finire la vicenda)
                                          e sono d'accordo sul fatto che ogni RICORSO ha una storia a se.
                                          Ma le MOTIVAZIONI del DINIEGO e le MOTIVAZIONI dell'ACCOLTO RICORSO..
                                          quello è ITALIANO .. anche se in stile giuridico / procedimentale, e non sempre istantaneamente comprensibile.

                                          Non desidero NUTRIRE FALSE SPERANZE,
                                          e prima di avviare un RICORSO bisogna tentarle tutte.
                                          Ma desidero alimentare la CONSAPEVOLEZZA che è una cosa MOOOLTO IMPORTANTE.
                                          Nel mio caso la consapevolezza e scambi con il Forum mi ha aiutato a decidere.
                                          Quindi GRAZIE FORUM!!!

                                          COMUNQUE a chi interessa approfondire l'argomento in PRIVATO sono disponibile a fornire il materiale necessario

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                                          • #22
                                            Ciao a tutti
                                            ... Nutro Dubbi sul corretto operato del SERVIZIO IDRAULICA della Regione ...
                                            Riavvio del procedimento di CONCESSIONE IDROELETTRICA a seguito della sentenza del Tribunale TSAP che
                                            - accoglie il ricorso
                                            - annulla il diniego
                                            - ordina il ri-esame del progetto

                                            Bene la Regione in questione, nonostante tutto, ri-da l'incarico allo stesso ufficio/persone.
                                            Nonostante questo sia costato alla Regione un risarcimento a mio favore (diciamo simbolico di x.000 euro, tanto paga la collettività),
                                            Nonostante i miei avvisi formali e informali sulla dubbia imparzialità del servizio,
                                            Ora mi arriva un avviso sulla convocazione di una CONFERENZA SERVIZI che coinvolge enti che non sono stati coinvolti prima d'ora.
                                            e che esulano dalla richiesta di concessione: ENEL, SOVRINTENDENZA BENI, PAESAGGISTICA...

                                            Per completezza parliamo di installare una COCLEA al margine di un fiume e su una briglia esistente.
                                            Per di più nelle vicinanze del sito ci sono fabbricati ed abitazioni, e non siamo in presenza di aree protette o di vincoli ambientali ...

                                            Ovviamente la concorrenza, con l'appoggio del Servizio Idrualica, si era portata avanti con la sua AU in parallelo al mio ricorso...
                                            erano giunti alla fine, quando hanno dovuto annullare tutto il procedimento a seguito della sentenza TSAP...
                                            quindi capirete lo stato d'animo della concorrenza (Comunque Sleale nei miei di confronti per ovvi motivi)

                                            DOMANDA:
                                            Un Servizio Idrualica, a fronte di una richiesta di CONCESSIONE e non di una AU (come il mio caso)
                                            per ri-esaminare una richiesta di CONCESSIONE con CONCORRENZA
                                            Può coinvolgere enti non pertinenti (ENEL, SOVRINTENDENZA, ..) che richiedono elaborati che al momento non ho prodotto per ovvi motivi?
                                            Avrei posticipato questi elaborati e relativi costi dopo il Rilascio Concessione... per ovvi motivi ...

                                            Scusate ma in questo COLOSSAL DELL'ASSURDO ho bisogno di avere qualche dritta ...
                                            Grazie

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                                            • #23
                                              dipende in che regione sei. Se ho letto bene da te la concessione a derivare a fini idroelettrici la rilascia la Regione. Per dire, nella mia è la Provincia, che nella valutazione dell'istanza non richiede il parere di Enel e Soprintendenza (solo la caompatibilità idraulica della Regione per l'opera di sbarramento).
                                              Nelle procedure in concorrenza che sia una AU o una richiesta di concessione non cambia nulla, si finisce in concorrenza punto e basta. A spuntarla è sempre l'intervento che sfrutta al meglio la risorsa (rendimenti e impatti in primis).
                                              Se poi torni a perdere, incrociamo le dita, si può sempre valutare se l'errore dell'Ente può aver determinato un danno, anche in previsione di una concorrenza che prima non c'era e si sarebbe potuto evitare.

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                                              • #24
                                                La Regione non posso citarla per motivi di privacy, si tratta comunque del Centro Italia.
                                                La questione putroppo non è più tecnica, in quanto il servizio idrico sta facendo di tutto per agevolare la concorrenza.
                                                (che sulla carta è seconda a me, sia come presentazione che come potenza/produzione idrica).

                                                Ora se il servizio idrico, continuerà indisturbato su questa linea, come sta preannunciando di fare,
                                                mi vedrò costretto a intraprendere nuove azioni legali.
                                                Putroppo questa è la nostra Italia.

                                                Aggiungo...
                                                ... lo Sconforto è Tanto ... ma che posso fare ?
                                                Farò il piacere degli avvocati, più che il mio, in quanto a parcelle non scherzano (e questo è certo).
                                                Poi con il tempo, magari fra 10 anni vedremo come va a finire.

                                                Sconforto a parte
                                                desidero almeno condividere questa esperienza e che serva come confronto.
                                                Un abbraccio
                                                Ultima modifica di marcomambo; 24-02-2015, 18:20.

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                                                • #25
                                                  Ciao, Marcomanbo
                                                  A mio parere il servizio competente può invitare gli enti interessati, a sua discrezione, e quindi difficilmente contestabile.
                                                  Però oggetto del procedimento è la concessione d'acqua e non A.U. in cui devi predisporre un progetto definitivo secondo le norme nazionali e regionali.
                                                  Ricordo che, a meno di diverse leggi regionali, l'art. 7 del RD 1775/33 prescrive che per la domanda di concessione deve essere corredata dal PROGETTO DI MASSIMA.
                                                  I contenuti del progetto di massima sono indicatati nell'art. 9 del Regolamento n. 1285/20 secondo quando indicato nel DM 16.12.1923.

                                                  Potresti chiedere l'accesso agli atti e verificare quali sono stati gli enti inviati e quindi valutare il da farsi.
                                                  ciao

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                                                  • #26
                                                    Carissimi Amici del Forum
                                                    desidero aggiornare il Forum sugli sviluppi del mio ricorso TSAP ACCOLTO/VINTO.

                                                    RIEPILOGO
                                                    Ho chiesto all'Ufficio Idraulica la RI-ESAMINA del mio progetto in quanto Il TSAP ha accolto il ricorso,
                                                    “con salvezza del completo riesame del progetto e della successiva fase della comparazione con la contro-interessata e ogni ulteriore valutazione della P.A. sul punto”.
                                                    Dopo vari mesi di solleciti l'Ufficio Idraulica mi scrive dicendo che per la fase della comparazione è necessario sottoporre i progetti alla procedura VIA.
                                                    Questo sulla base L/R 9/99 B.2.12, in quanto entrambi i progetti prevedono una POTENZA INSTALLATA superiore a 100kw (anche se la concessione è di 99kw per entrambi).
                                                    Normalmente la procedura VIA si affronta dopo aver ottenuto la CONCESSIONE onde evitare sprechi di tempo e denaro.
                                                    L' uffcio Idraulica mi obbliga alla procedura VIA per la comparazione dei progetti.
                                                    Invece sarebbe molto semplice comparare i progetti ... infatti il mio è il primo presentato e quindi da preferire (Art. 9 Regio Decreto nr. 1775 del 11/12/1933).

                                                    RIFLESSIONI
                                                    Purtroppo non basta una sentenza di un tribunale per far valere il MERITO e i DIRITTI...
                                                    Forse serve una seconda sentenza ... magari per danni subiti da scelte illogiche ?
                                                    E' chiaro che questa è una sorta di rivalsa dell'Ufficio Idraulica nei miei confronti per aver fatto ricorso..
                                                    D'altronde che ci si può aspettare nel ridare l'incarico alle stesse persone dopo che il TSAP evidenzia nella sentenza
                                                    “una rilevante illogicità del giudizio tecnico … non commisurato al contenuto reale del progetto.”

                                                    DOMANDA / CONFRONTO
                                                    Secondo voi è legale questo modo di operare da parte dell'Ufficio Idraulica?
                                                    Io chiedo una concessione idroelettrica, e dopo aver vinto un ricorso al TSAP sono obbligato alla procedura VIA per la comparazione dei progetti.
                                                    Io non contesto che il progetto richieda la VIA, ma che mi si obblighi ad andare in VIA prima del rilascio concessione (per la comparazione dei progetti).

                                                    Grazie
                                                    Un Abbraccio

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                                                    • #27
                                                      Io non so in che regione sei , ma in Emilia , prima vai in VIA e poi se la superi ti rilsciano la concessione... anche perche' francamente non capisco che senso abbia rilasciare una cencessione per poi andare in VIA.... nel senso.. se hai la concessione l'istanza si conclude con essa.
                                                      Ciao,


                                                      -Illo41100-

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                                                      • #28
                                                        in teoria per avere la concessione a derivare acqua pubblica a fini energetici bisogna espletare un preciso iter che non può non comportare una valutazione degli impatti sull'ambiente (aquifero in primis). Anzi, si dovrebbe prima passare da una procedura di screening per verificare gli estremi di una VIA ed eventualmente passare in VIA o esserne esclusi. Per esserne esclusi a priori bisognava (perchè nel frattempo è cambiata la normativa) limitare le portate derivate a seconda della potenza e della dimensione del bacino imbrifero. In caso di concorrenza tra più progetti non prevale solamente la data di deposito ma anche il progetto che presenta il minor impatto e il rendimento maggiore ovvero con il più ottimale sfruttamento della risorsa. Ovvio che se non ci fosse stato lo stop per il ricorso al TSAP probabilmente non si finiva in procedura di concorrenza. Qua è materia di avvocato per valutare se la sentenza favorevole ottenuta possa essere utilizzata contro il Settore che ha emesso il primo parere negativo (Cioè capire se sia stata mera colpa ovvero dolo del Settore. Si scoprisse che membri della società concorrente hanno parenti o familiari in comune con qualche dirigente del Settore... ha capito dove voglio arrivare).

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                                                        • #29
                                                          Condivido il pensiero di lollolo...in Friuli succede la stessa cosa...verifica screening - se negativo si passa alla VIA- e poi concessione a derivare vincolata all' AUC

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                                                          • #30
                                                            Legge D.L. 179/12, conosciuto come Decreto sviluppo o Decreto crescita 2.0 convertito con Legge 221/12 stabilisce che il riferimento della soglia per evitare la VIA si riferisce alla potenza nominale di concessione e non alla potenza installata. Attenzione però al nuovo decreto attuativo sulle soglie che ti ho pubblicato sulla discussione apposita (soglia screening) in quanto i valori vengono dimezzati su alcune aree ( quasi tutte). Secondo me la concessione e la Via sono 2 procedimenti diversi e la concorrenza si deve chiarire nella concessione come da Regio Decreto. Rimane comunque "ufficio che vai interpretazione che trovi". Un saluto.

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