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Mini idroelettrico < 20 kw vendita energia (SSP) ed impianti possibili

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  • Mini idroelettrico < 20 kw vendita energia (SSP) ed impianti possibili

    Buongiorno a tutti,
    mi stavo domandando se è possibile fare un micro idro da 19,9 kw e vendere tutta o parzialmente l'energia.

    Dal nuovo decreto visto che paga 0,257 sembrerebbe di si ma da qualche parte avevo letto che sotto i 20kw è tutto autoconsumo. Si puo vendere tutta l'energia prodotta?

    Se fosse possibile qualche vantaggio lo avrebbe (sempre se ci sono impianti a prezzo proponibile):

    1) opera poco invasiva
    2) tariffa piu alta del 17%
    3) non devi denunciarti come officina elettrica
    4) portate d'acqua veramente ridotte

    potrebbe essere interessante... potrebbe fare al caso mio..

    qualcuno ha esempi di impianti sotto i 20 kw? esiste coclea <20 kw?

    grazie a tutti

  • #2
    Buongiorno Freejob,
    la cosa è possibile e fattibile, ci sono impianti sotto i 20 kW di potenza media e quindi con il nuvo decreto la quota di remunerazione è 0,257 euro/kWh e conviene cederla tutta in rete, tranne gli autoconsumi di centrale e non serve la dichiarazione di esercizio officina elettrica dell'Agenzia delle Dogane.
    Ci sono coclea con Pn inferiore a 20 kW
    Buona continuazione
    RemTechnology
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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    • #3
      Grande REM,
      vai che comincio a carburare, sono un pò lento.. ma quando prendo...qualche metro lo posso fare :-)

      ora cerco se riesco a trovare coclea inferiore a 20 kw, se hai link sono ben accetti!

      quindi l'informazione che ho trovato qui è vecchia o errata (..non hanno diritto alla vendita dell'energia prodotta):

      http://www.specialistaenergiaverde.c...-incentivi.php

      Impianti micro-hydro di potenza nominale inferiore a 20 kW

      Sono impianti destinati al solo autoconsumo; non sono considerate Officine Elettriche e conseguentemente non hanno diritto alla vendita dell'energia prodotta. L'incentivo fondamentale è che, ai sensi della Legge 133/99, non vi è imposizione fiscale sull'energia elettrica prodotta e pertanto non è necessaria la denuncia all'Ufficio Tecnico di Finanza.
      Ultima modifica di freejob; 18-09-2012, 14:08.

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      • #4
        Vi posto la foto del ruscelletto che scorre nella mia proprietà, volevo fare una coclea da 19,90 kw ma ritengo che non ci siano le condizioni, la foto è stata scattata una settimana fa. Però a vedere bene il salto è buono saranno 4/5 metri, è la portata che non mi convince anche se in inverno e primavera l'acqua dovrebbe esserci in extra-abbondanza. Quasi quasi questo sabato misuro con precisione il salto e mi informo sulla portata. Dite che sto perdendo tempo? Bella l'acqua antigravitazionale! dite che turbina di più??? :-)Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2012-09-15 12.20.10.jpg 
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        Ultima modifica di freejob; 18-09-2012, 20:21.

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        • #5
          Il salto di sicuro c'è, effettivamente devi capire le potenzialità del torrente, quindi devi riuscire in qualche modo riuscire a recuperare la curva di durata delle portate o a ricostruirla in qualche modo. In bocca al lupo!

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          • #6
            Grazie ingroberto, infatti inzialmente pensavo non si potesse fare nulla, riguardando meglio ed avendo ora qualche info in piu il salto c'è!
            Ho aperto infatti un altro post per capire quali solo gli strumenti che mi devo dotare per monitorare questo corso d'acqua. Ho provato a vedere su internet ma una specie di strumento di rilevazione portata acqua (tipo l'anemometro per il vento) sinceramente non l'ho trovato! Ho visto che in alcuni corsi mettono apparecchi con una specie di telecamera credo dell ARPA, ma in vendita o nolleggio non ho ancora trovato nulla, qualcuno sa dare consigli su come posso monitorare questo ruscelletto?

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            • #7
              Ciao a tutti,

              l'argomento è molto interessante ma c'è una cosa che mi preoccupa ... l'iter autorizzatico con i relativi costi!
              Quanto vengono ad incidere?


              Mat

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              • #8
                Ciao Mat,

                guarda sto cercando di informarmi per capire bene la fattibilità soprattutto coi costi! L'ideale è abbattere costi imparando a presentare la domanda o da soli o in collaborazione di un tecnico e farne diversi sotto i 20kw. Purtroppo ho capito che l'iter è lo stesso per un impianto da 99 (speravo agevolassero ulteriormente sotto i 20 kw.
                Sono ben accetti informazioni riguardo costi e tempi per autorizzazzioni sotto i 20 kw..

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                • #9
                  ben 3 salti!

                  Ragazzi, mi sono fatto una bella scarpinata ed ho trovato ben 4 salti consecutivi ed a monte una gola formata da rocce dove fare la presa.I salti utili sono 3, il primo e' quello che ho postato ed e' alto 4,70 metri il terzo partendo dall angolo piu alto e' 8,30, il dislivello dalla presa e' circa 20 metri, qualche km piu a valle in.marzo hanno richiesto concessione per 98kw e la portata utilizzata e' fra 0,2 e 0,6, che ne dite??
                  Ultima modifica di freejob; 22-09-2012, 13:54.

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                  • #10

                    Ciao
                    Mi piace il tuo entusiasmo ed il tuo salto di 20 m è molto interessante, però
                    quanti km di percorso ci sono?
                    di chi sono i terreni in cui dovrai passare?
                    Poi chi ha chiesto la concessione?
                    e chi e dove utilizzano la portata 0,2 e 0,6 ?

                    Scusa se Ti faccio tutte queste domande ma lo faccio perche così potrai essereaiutatato meglio
                    ad esempio 1, 2 o + km di condotta forzata fanno la differenza
                    Ciao


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                    • #11
                      Buongiorno Freejob,
                      prima di verificare le possibilita' tecniche, che all'apparenza ci sono, e' necessario procedere con alcune verifiche per evitare di perdere tempo.
                      Che a valle abbiano chiesto un'autorizzazione senza salire piu' a monte (nn pensare o credere che nn ci abbiano pensato...) fa presagire che qualche problema dal punto di vista amministrativo esista.
                      Mi riferisco, ad esempio, nel ricadere in zone parco, ZPS e/o SIC.
                      Questa condizione aumenterebbe di nn poco il cammino verso la concessione.
                      Infine, anche se molti lo sconsigliano, sono dell'idea che, con le dovute cautele, e' importante sondare il parere dell'amministrazione comunale in cui ricade l'impianto ed ottenere, in cambio di una royalties, il loro appoggio .
                      Sviscerate queste problematiche Ti puoi concentrare sull'aspetto tecnico.
                      Buon lavoro.
                      caio car.boni
                      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da jackdaniels Visualizza il messaggio
                        ..........ad esempio 1, 2 o + km di condotta forzata fanno la differenza........

                        Buongiorno Jackdaniels,
                        ma quale recondito pensiero Ti porta a dire che per 20 m di salto occorra una condotta da 1,2 o piu' kM ?!?!?
                        E' impossibile ma se cosi fosse il nostro amico Freejob potrebbe togliersi fin da subito, al riguardo, ogni idea .........
                        ciao car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • #13
                          Grazie jack e car.boni, allora i terreni per passarci sono i miei, la distanza fra le briglie non son km ma fea la presa e il terzo salto saranno max 200 metri, in questo comune sono conosciuto ed ho gia appena allacciato un fotovoltaico da 19,5 kw. Altre domande? scusate ma vi sto rispondendo da cellulare

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                          • #14
                            Allora andiamo per gradi, vi posto quella che ho identificato come presa che è una bellissima stettoia naturale dove vi è un macigno che anche con le piene piu furiose non si smuove e forma una V dove si incanala tutta l'acqua del torrenteClicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2012-09-22 13.19.02.jpg 
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ID: 1932503

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                            • #15
                              le condutture poi andrebbero sul lato sinistro (guardando la foto) e dopo 50 metri supererebbero il primo salto che vi avevo postato, di cui non mi interessa, passerebbero anche il secondo salto per arrivare in alto al terzo salto ad altri 50 metri (guardate la foto della briglia nella parte sinistra) li avrebbe un atezza di 8,3 metri dopo essere stata incanalata dalla presa con gia un dislivello credo di 10 metri (le due prese precedenti hanno altezza di circa 4,70 metri e poi vi è da calcolare la pendenza minima fra una e l'altra) alla fine del salto ci deve essere la pompa sempre sul lato sinistro che è anche il piu sicuro per le pieneClicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2012-09-22 13.10.39.jpg 
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ID: 1932504

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                              • #16
                                Buonasera freejob,

                                sembra che i presupposti per proseguire nell' analisi di prefattibilità ci siano eccome.
                                La presenza di briglie, la proprietà dei terreni e i buoni rapporti con il Comune sede di intervento, oltrechè le caratteristiche del rio alla sezione di presa .... tutto bene. Anche se non basta ed ancora molti aspetti devono essere indagati, richiamando quel che ti faceva notare car.boni (vincoli amministrativi..)

                                Se il Rio in questione non ha diramazioni, potresti calcolare la portata transitante molto facilmente grazie alla strettoia ...
                                ma rischiando di dire una sciocchezza mi azzarderei di dire che transita un 60/70 l/s..non di più

                                vedremo però i dati delle tue misurazioni in sito

                                saluti a tutti
                                vortex

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                                • #17
                                  Grazie dell'incoraggiamento vortex,

                                  il torrente in quel punto non ha diramazioni, è un imbuto obbligatorio (se mi date qualche dritta provo a metterci al più presto uno stramazzo).
                                  La zona è comunque fuori dall'area protetta del crinale (non so se poi ci sono altri vincoli)
                                  4-5 km piu sotto in marzo hanno presentato domanda con le seguenti caratteristiche:
                                  Portata massima richiesta: l/s 530,00
                                  Portata media richiesta: l/s 230,00
                                  Volume di prelievo: mc. annui: 7’253’280
                                  Potenza massima installata: 98 Kw (non so come facciano forse sono 2 motori da 49 per quando ha portate basse e poi alte)

                                  L'acqua è la stessa e di sicuro non hanno i salti che vi sto indicando..

                                  Ora ho richiesto al bur per email di potere vedere il progetto, non so se me lo daranno via email altrimenti andro di persona, altra cosa che posso fare è andare in comune per chiedere maggiori informazioni, qui però mi fermo perchè per muovermi ho bisogno di qualche consiglio se possibile.
                                  Ultima indicazione che posso dare è che posso fare richiesta come imprenditore agricolo (forse è piu ben vista)..

                                  Scusate ma per un impianto come questo che al max sarà da 50 kw (0,25 x 20 x 9,8 = 49 kw potenza idraulica ovvero x 0,7 = 35kw elettrica) e al minimo da 19,9 Kw (0,13 x 15,5 x 9,8 = 19,75 kw potenza idraulica ovvero x 0,7 = 13,8kw elettrica) cosa devo chiedere? provo a mettere i passi che devo fare (correggetemi se sbaglio e soprattutto se posso evitare qualcosa stando sotto i 20 kw)

                                  A) Concessione di derivazione di acque pubbliche superficiali per uso idroelettrico in Provincia
                                  Ultima modifica di freejob; 23-09-2012, 17:50.

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                                    Buongiorno Jackdaniels,
                                    ma quale recondito pensiero Ti porta a dire che per 20 m di salto occorra una condotta da 1,2 o piu' kM ?!?!?
                                    E' impossibile ma se cosi fosse il nostro amico Freejob potrebbe togliersi fin da subito, al riguardo, ogni idea .........
                                    ciao car.boni
                                    chiedo scusa ho letto frettolosamnente e quel punto (in.marzo ) mi ha indotto a pensare che la frase era finita e che il dislivello di 20m era qualche km piu a valle.

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                                    • #19
                                      Ciao freejon, direi che piano piano stai andando nella giusta direzione. L'importante a sto punto è capire che non ci siano vincoli nel sito che stai analizzando e comunque poi con calma si deve iniziare a fare un po' di valutazioni serie circa la portata disponibile. Non si deve prendere per oro colato quelle che ha fatto l'altra ditta di cui hai recuperato la domanda, magari probabilmente i loro 230 l/s medi sono solo sullo loro testa ed effettivamente non ci sono, questo per dire che effettivamente stari sotto ai 20 kw nominali non sarebbe male ...

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                                      • #20
                                        Grazie ingroberto, sto cercando di contattare la responsabile per le autorizzazioni per quel bacino.
                                        La mia idea era proprio di mettere una pompa da 25 kw di potenza e con potenza nominale di targa 19,9 kw (quindi una pompa il piu robusta possibile però tale che rimanga sotto i 20 kw onde evitare Officina elettrica o dichiarazioni utf varie). In questo modo avrei 25 x 0,75 circa 18,75 kwdi produzione (teorica), tale impianto sarebbe poi equivalente in termini di introiti di uno da 30 kw visto che la tariffa sotto i 20 kw è più alta del 17,8%.
                                        Ora avrei bisogno di un aiutino per il passo successivo ovvero misurazione portata attraverso quello strano aggeggio detto "stramazzo". Avevo letto di qualcuno che se lo era costruito (una specie di triangolo/trapezio rovesciato che incanalava l'acqua ed a seconda del livello raggiunto si sapeva la portata.. qualcuno ha consigli per fare la misurazione della portata a livello della gola naturale che ho fotografato? Grazie mille, i vostri consigli sono ora per me come l'aria, e se poi ho sia l'ok autorizzativo e dati sulla portata decorosi (credo di si perchè ci sono state piu richieste sullo stesso torrente) credo che avrò bisogno di qualcuno che mi segua in quest'avventura..
                                        Ultima modifica di freejob; 24-09-2012, 08:50.

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                                        • #21
                                          Ciao freejob,

                                          considerando che i terreni lato sezione di presa sono tuoi, e che installare uno stramazzo fisso richiede una autorizzazione Provinciale (domanda con relativo progetto), grazie alla piccola portata transitante (che si vede in foto) si potrebbe pensare di adottare il metodo di misura delle portate seguente:
                                          un vascone tipo abbeveratoio di tot litri noti e marcati posizionato sul tuo mappale, e poi una paratia mobile fatta ad hoc con condotta di adduzione. Si misura il tempo di riempimento fino alla tacca è voilà.

                                          Un sistema un pò grossolano e solo per piccole portate, ma ....

                                          Saluti a tutti,
                                          Vortex

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                                          • #22
                                            Grazie vortex,
                                            adesso cerco di decifrare nella mia crassa ignoranza "paratia mobile fatta ad hoc con condotta di adduzione".
                                            In sintesi da quello che ho capito prendo un vascone con indicazione litri precisi e lo posiziono sul lato del fiume di mia proprietà.
                                            Poi prendo un tubo che prenda l'acqua la devio verso in vascone e calcolo il tempo di riempimento? Se è così però girare intorno al masso non è semplice! in linea teorica farei prima ad immergermi nella "piscinetta" d'acqua, trasportare facendo galleggiare il vascone e poi, sperando di non affogare, calcolare il tempo di riempimento (la vedo dura!)

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                                            • #23
                                              Ciao freejob
                                              Visto che, su suggerimento degli esperti, stai informandoti sulle varie problematiche (tecniche,burocratiche ecc) relative all'oggetto della discussione ti consiglio ,qualora ci sia un minimo di fattibilità del progetto, di raccogliere anche qualche notizia di massima sulle possibilità di una facile connessione alla rete.Rimane sottointeso che notizie certe le avrai solo con la domanda di connessione ,che al momento sarebbe prematura, ma penso che potrai avere notizie di massima dal gestore della rete locale .All'ingrosso ti potrai rendere conto anche te se ci sono grosse distanze dalla rete esistente

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                                              • #24
                                                Grazie giulianoc,

                                                la cabina disterà purtroppo 500 metri, ma il più è ora sapere se sono sufficientemente distante da una domanda preesistente a monte, altrimenti sarei costretto a fare un impianto puntuale quindi su un unica briglia con un salto di 6 metri e con portata 0,1 e 0,5 solo per qualche mese ci cavo poco! e poi cosa ci metto? il mostro meccanico Steff? già mi girano..
                                                Ultima modifica di freejob; 24-09-2012, 15:35.

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                                                • #25
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                                                  L'unica possibilità che mi danno è fare un impianto puntuale (salvo sopralluogo che faranno la prox settimana) utilizzando 2 briglie vicine (20-30 metri) il salto complessiva sarà di 12 metri (5 la prima briglia 6 la seconda e ipotizzo un dislivello di 1 metro fra una e l'altra).
                                                  Secondo voi è possibile fare qualcosa? la portata dovrebbe essere fra 0,1 e 0,5..

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                                                  • #26
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                                                    Da esterno e da nn conoscitore della reale situazione diventa difficile giudicare mah ..... con quei numeri e con i problemi che ci sono nn so se convenga.
                                                    Senti anche l'opinione degli altri amici del forum e, forse, sarebbe opportuno sentire l'opinione di un professionista di zona esperto in questa attivita'.
                                                    ciao car.boni
                                                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                    • #27
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                                                      secondo me, per farsi un'idea iniziale della scala delle portate, vale la pena provare a delimitare su carta tecnica regionale (1:10mila) il bacino imbrifero. dalle isoipse dovresti intuire abbastanza facilmente come sono disposti i crinali e quindi quali versanti recapitano le acque ai rii e quindi al torrente. è importante conoscere le dimensioni dei bacini, la loro forma, l'inclinazione dei versanti: tutte queste informazioni ti possono far capire se il regime è più o meno costante.
                                                      un piccolo bacino (es.: <=5 kmq), di forma molto compatta (non allungata), con versanti ripidi, con copertura prevalentemente rocciosa, tenderà a scaricare subito tutta l'acqua che riceve dalle piogge. al contrario un bacino più grande, più allungato, meno inclinato avrà un contributo importante anche dalle falde idriche ai lati dell'asta principale, che daranno una portata anche in estate (il "base flow").
                                                      la quota ti dice anche se c'è un contributo dallo scioglimento delle nevi: è importante quindi ricavare la curva ipsografica (quote vs % della superficie di bacino con quota >= a quel valore).

                                                      per i dati pluviometrici, di solito le ARPA o Regione ne hanno, scaricabili su internet.
                                                      alla peggio prova a guardare le medie climatiche di siti come METEO * Previsioni del Tempo Italia ed Europa | IL METEO.IT o meteo.it (senza "il").
                                                      tieni anche conto della quota di misura dell'altezza di pioggia: tendenzialmente a quote più alte piove di più, ma se si tratta di un bacino di un torrente che sfocia in mare potrebbe facilmente avvenire il contrario.
                                                      quindi prova, su un'area non troppo grande rispetto alle dimensioni del bacino, a prendere tutti i dati di tutte le stazioni disponibili.

                                                      pioggia x superficie x coefficiente di deflusso (che può variare, indicativamente, tra 0.5 e 0.9) = volume di acqua che, lentamente o tutto insieme, passerà nella tua turbina

                                                      sullo stramazzo: a parte che comporta già una installazione, e poi se non è fatto come si deve misura dei dati totalmente a caso.
                                                      ricordiamoci che la portata aumenta con potenza 1.5 rispetto al battente, quindi sbagliarsi di pochi cm comporta il prendere fischi per fiaschi. meglio l'idea del vascone, con annessa qualche gitarella durante l'anno (non avere fretta :-)) per misure ripetute.

                                                      letteratura consultabile per trovare dati su bacini simili:
                                                      - Piano di Tutela delle Acque
                                                      - linee guida delle Provincie sull'idroelettrico
                                                      - pdf vari di ARPA o Regione

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                                                      • #28
                                                        Benvenuto Casasso
                                                        bell'intervento, competente.
                                                        A risentirci!

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                                                        • #29
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                                                          concordo che la valutazione del bacino imbrifero e' molto importante
                                                          Buona continuazione
                                                          RemTechnology
                                                          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                                                          (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                                                          Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                                                          • #30
                                                            grazie!
                                                            visto che siamo in una sezione che tratta il mini (ma proprio mini mini mini) idro, ho una domanda anch'io per i forumisti:
                                                            avete qualche link per produttori, cataloghi ecc. di turbine a coclea per portate inferiori al mc/s oppure per salti di 80-100 cm (con portate un po' più grandi, tipo 3-4 mc/s)?

                                                            perchè ho un po' di siti papabili per queste caratteristiche:
                                                            - salti su canali irrigui con grande portata (anche 5 mc/s) ma con salto molto piccolo (1 m o meno)
                                                            - salti come quello in oggetto nel forum: 2-4 m di salto, ma portate che per gran parte dell'anno sono sui 300-500 l/s e superano il mc/s solo per un mese o due all'anno.

                                                            inoltre vi chiedo: per impianti così piccoli, quali sono i tempi medi di approvazione in Piemonte?

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