Ciao a tutti ho un po' di confusione sull'iter di richiesta e gestione dei CV, se potete aiutarmi con un caso specifico e reale.
Si tratta di un impianto "piccolo" idroelettrico di circa 3 MW realizzato da una società che non è un "trader" e nemmeno un gestore di rete, si tratta semplicemente di una società che ha fatto un investimento.
Questo impianto idroelettrico è entrato in esercizio nella fase transitoria per quel che riguarda gli incentivi, ovvero entro il 30 Aprile 2013 ed è quindi qualificato IAFR.
A questo punto può richiedere l'emissione dei certificati verdi, con le opportune riduzioni dettate dal regime transitorio.
Da qui in poi i miei dubbi sul meccanismo, procedo per punti ed attenderei conferme e chiarimenti da parte vostra:
1- Richiesta di incentivazione al GSE;
2- Richiesta di abilitazione al GSE, mediante portale, come al punto sopra;
3- Viene aperto un conto proprietà dal GSE sul proprio portale ed intestato al produttore;
4- il GSE procede alla prima emissione dei CV, sulla base delle misure mensili trasmesse dal distributore; questi CV vengono depositati sul conto proprietà;
5- Il produttore può procedere a liquidare i CV depositati sul proprio conto mediante transazioni sul GME (nelle giornate di contrattazione) oppure mediante contratti bilaterali con trader (soggetti obbligati);
6- da qui in poi...BUIO! il GME fattura? e soprattutto cosa si intende per RITIRO dei CV da parte del GSE? si tratta di un'alternativa al punto 5 e può farlo chiunque oppure solo i soggetti "obbligati" (venditori di en. elettrica) per la quota eccedente il proprio obbligo?
Nel caso che ognuno potesse procedere al RITIRO, qual è il prezzo con cui vengono liquidati i CV dal GSE al produttore?
Qual è la procedura in tal caso?
Grazie a tutti per l'aiuto e Cordiali Saluti
Si tratta di un impianto "piccolo" idroelettrico di circa 3 MW realizzato da una società che non è un "trader" e nemmeno un gestore di rete, si tratta semplicemente di una società che ha fatto un investimento.
Questo impianto idroelettrico è entrato in esercizio nella fase transitoria per quel che riguarda gli incentivi, ovvero entro il 30 Aprile 2013 ed è quindi qualificato IAFR.
A questo punto può richiedere l'emissione dei certificati verdi, con le opportune riduzioni dettate dal regime transitorio.
Da qui in poi i miei dubbi sul meccanismo, procedo per punti ed attenderei conferme e chiarimenti da parte vostra:
1- Richiesta di incentivazione al GSE;
2- Richiesta di abilitazione al GSE, mediante portale, come al punto sopra;
3- Viene aperto un conto proprietà dal GSE sul proprio portale ed intestato al produttore;
4- il GSE procede alla prima emissione dei CV, sulla base delle misure mensili trasmesse dal distributore; questi CV vengono depositati sul conto proprietà;
5- Il produttore può procedere a liquidare i CV depositati sul proprio conto mediante transazioni sul GME (nelle giornate di contrattazione) oppure mediante contratti bilaterali con trader (soggetti obbligati);
6- da qui in poi...BUIO! il GME fattura? e soprattutto cosa si intende per RITIRO dei CV da parte del GSE? si tratta di un'alternativa al punto 5 e può farlo chiunque oppure solo i soggetti "obbligati" (venditori di en. elettrica) per la quota eccedente il proprio obbligo?
Nel caso che ognuno potesse procedere al RITIRO, qual è il prezzo con cui vengono liquidati i CV dal GSE al produttore?
Qual è la procedura in tal caso?
Grazie a tutti per l'aiuto e Cordiali Saluti
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